Buongiorno sono un nuovo iscritto. Un saluto a tutti voi e all'amministrazione.
E' da tanto che vi seguo.
Sono un Ingegnere.
Avrei una domanda per chi è più esperto di me in materia di idroelettrico.
Vicino a casa mia in veneto è stata richiesta e ottenuta una concessione per sfruttare un piccolo salto idrico in cui si vorrebbe installare una centrale. Tuttavia non è si è ancora fatto nulla e tra ricorsi e battaglie dei comitati locali sono trascorsi 2 anni.
Un mio cliente vorrebbe presentare una analoga domanda di concessione per quel sito. Che margine di manovra ci sarebbe? La concessione può in qualche maniera decadere o essere revocata per presentare una nuova domanda?
Sto guardando il R.D. 11-12-1933, n. 1775 all'articolo 55.
Grazie a tutti
E' da tanto che vi seguo.
Sono un Ingegnere.
Avrei una domanda per chi è più esperto di me in materia di idroelettrico.
Vicino a casa mia in veneto è stata richiesta e ottenuta una concessione per sfruttare un piccolo salto idrico in cui si vorrebbe installare una centrale. Tuttavia non è si è ancora fatto nulla e tra ricorsi e battaglie dei comitati locali sono trascorsi 2 anni.
Un mio cliente vorrebbe presentare una analoga domanda di concessione per quel sito. Che margine di manovra ci sarebbe? La concessione può in qualche maniera decadere o essere revocata per presentare una nuova domanda?
Sto guardando il R.D. 11-12-1933, n. 1775 all'articolo 55.
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