Buon giorno, sono un nuovo utente del forum, desidererei ricevere alcune delucidazioni da chi ha sicuramente più esperienza di me:
Devo valutare la fattibilità di un impianto che sfrutta le portate e i salti dissipati in vasche di disconnessione presenti in un impianto irriguo (tubato) esistente, è chiaro che il mio impianto è realizzato su condotte esistenti, senza incremento di portata derivata (turbino solo quando l'impianto irriguo funziona) ai sensi dell'art. 4 comma 3 del DM 06.07.2012 se Potenza nominale è minore di 250 kW non è soggetto a quanto previsto dai commi 1 e 2 dello stesso articolo.
La domanda è: La Potenza nominale di detto impianto è determinata a partire dalla Portata media derivabile nel periodo di funzionamento dell'impianto irriguo (Volume derivato diviso 6 mesi di funzionamento) o come portata media annua considerando quindi i 6 mesi di fermo impianto (il medesimo volume di prima diviso 1 anno di funzionamento) ovviamente la differenza è sostanziale perché a parità di salto lordo nella seconda ipotesi la Potenza nominale è la metà e quindi si può o meno ricadere nella fattispecie di cui all'art. 4 c. 3 del D.M. 06/07/2013 (impianti sotto i 250 kW).
Altra domanda: ogni singolo salto sfruttato lungo l'impianto (con la sua turbina e collegamento alla rete) è soggetto ad una sua concessione e ha la sua potenza nominale giusto? Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che mi vorrete dare.
Devo valutare la fattibilità di un impianto che sfrutta le portate e i salti dissipati in vasche di disconnessione presenti in un impianto irriguo (tubato) esistente, è chiaro che il mio impianto è realizzato su condotte esistenti, senza incremento di portata derivata (turbino solo quando l'impianto irriguo funziona) ai sensi dell'art. 4 comma 3 del DM 06.07.2012 se Potenza nominale è minore di 250 kW non è soggetto a quanto previsto dai commi 1 e 2 dello stesso articolo.
La domanda è: La Potenza nominale di detto impianto è determinata a partire dalla Portata media derivabile nel periodo di funzionamento dell'impianto irriguo (Volume derivato diviso 6 mesi di funzionamento) o come portata media annua considerando quindi i 6 mesi di fermo impianto (il medesimo volume di prima diviso 1 anno di funzionamento) ovviamente la differenza è sostanziale perché a parità di salto lordo nella seconda ipotesi la Potenza nominale è la metà e quindi si può o meno ricadere nella fattispecie di cui all'art. 4 c. 3 del D.M. 06/07/2013 (impianti sotto i 250 kW).
Altra domanda: ogni singolo salto sfruttato lungo l'impianto (con la sua turbina e collegamento alla rete) è soggetto ad una sua concessione e ha la sua potenza nominale giusto? Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che mi vorrete dare.
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