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[AIUTO] Telecontrollo Idroelettrico

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  • [AIUTO] Telecontrollo Idroelettrico

    Ciao a tutti,
    l'azienda per cui lavoro ha preso in carico un progetto di ricerca e sviluppo di una centrale idroelettrica, la nostra parte consiste nel realizzare il controllo remoto io in particolare dovrei occuparmi del software web (il software plc lo sviluppa un'azienda partner).

    Vorrei iniziare a documentarmi sull'argomento per non arrivare alla prima riunione con i partner senza sapere nulla ed ho già cercato qualcosina in giro ho trovato un sacco di roba ma molto riguarda la programmazione plc e non il remoto via web.

    Il progetto in particolare si occupa di ottimizzare la turbina banki/ossberger (su un salto relativamente piccolo mi pare 6m).

    In particolare mi servirebbe sapere se il plc (ho visto che siemens è tra i più utilizzati ma non so ancora quale plc prenderanno) può inviare in remoto dati su un server e come comunicare tra plc e applicazione web per salvare i dati e trasmettere i comandi al plc.

    Inoltre vorrei arrivare alla riunione con i partner con un primo schizzo di interfaccia web e quindi mi servirebbe sapere quali "grandezze" devo tenere sotto controllo eventuali fromule matematiche per calcolarle nel caso fossero derivate e/o dovessi confrontarle con valori teorici.

    Presumo di dover sostanzialmente "replicare" le funzioni del plc con l'aggiunta di alcune nuove implementabili tramite interfaccia web? Non essendoci ancora il software plc purtroppo non so quali siano di preciso.

    Vorrei ottenere qualcosa di molto vicino, come navigazione, a quello che sarà il software plc in modo che chi si trova ad usare tutti i due software non noti troppo la differenza tra l'uno e l'altro (magari con un interfaccia un po' più carina e meno "stilizzata" rispetto alla versione plc) avrei quindi bisogno di un paio di schermate di un software plc per idroelettrico.

    Dato che ho scritto un poema RIASSUMO per chi non avesse voglia di legere tutto. Mi servirebbe:
    - un infarinatura teorica su formule e grandezze da "tenere sotto controllo" in un impianto idroelettrico e qualche cenno sulla turbina banki

    - quali sono le funzioni principali di un software di telecontrollo idroelettrico e un paio di "schermate" del software plc

    - capire come far interagire il plc con l'applicazione web per il controllo remoto.

    Tutto quello che riuscite a passarmi è ben accetto (link, pdf ecc...)

    P.S. ho già cercato qualcosina per es su wikipedia.

    Grazie Mille in anticipo.

  • #2
    Ciao Mrk31,

    levami una curiosità ... chi è il commerciale che ha venduto una cosa del genere?
    Deve essere veramente un grande per convincere un cliente ad acquistare senza nemmeno una referenza ... come te che cerchi su wikipedia come fare e poi chiedi aiuto su un forum!
    A che punto siamo arrivati? una volta per lo meno almeno qualche referenza era richiesta per assegnare un ordine ...

    saluti

    mat

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    • #3
      Perdonami , ma senza sapere come funzionano i PLC la vedo un po' dura...

      In ogni caso esistono gia' dei software appositi chiamati "SCADA" con o senza interfaccia Web nei quali e' possibile, configurandoli opportunamente, creare disegni o animazioni ad "Hoc" per l'applicazione richiesta.
      Un software Free si chiama "Proview".
      Per la comunicazione dipende da che protocollo si intende utilizzare, di solito , il MODBUS. Anche qui esistono gia' i "driver" che si interfacciano allo scada.

      Ultimamente sono usciti dei pannelli operatori ( cioe' il pannello tattile di controllo della centrale idroelettrica in locale ) che hanno gia' a bordo un web-server , ne consegue , che se si realizzano i disegni per il Pannello per il controllo in locale , di fatto sono caricati anche sul web-server e si possono utilizzare anche per il controllo remoto.

      Se hai problemi , passami il lavoro che lo realizzo io. :-D
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • #4
        Io speravo di trovare AIUTO non CRITICHE, magari avete frainteso.

        Dunque non è per un cliente ma per un progetto di RICERCA E SVILUPPO finanziato dalla regione in cui ci sono diversi partner a cui è stato attribuito un compito IN BASE ALLE COMPETENZE SPECIFICHE CHE POSSIEDONO, in particolare:

        - il politecnico di torino si deve occupare di ottimizzare in qualche modo la turbina banki

        - un'altro partner si occupa di produrre e "montare" turbina e parte "idraulico/meccanica"

        - un'altro ancora fornisce plc e relativo software per il controllo "in loco"

        - l'azienda con cui collaboro si occupa della parte "elettrica" e di sviluppare l'applicazione web per la gestione in remoto

        Sono d'accordo che non si può programmare il plc senza avere le competenze (ma non è quello che devo fare io) e forse avete frainteso, io devo solo capire come COMUNICARE con il plc per far salvare in remoto i dati in modo da poterli visualizzare su un qualunque PC connesso ad internet e poter gestire qualcuna delle funzioni del plc in remoto.

        Dalla mia esperienza di controllo remoto in altri campi (per es la domotica) se un "apparecchio" offre funzioni di controllo remoto permette di comunicare con esso tramite un determinato protocollo (query string, json o altro) senza che ci sia bisogno di sapere come quel comando viene poi "implementato" a livello più basso (firmware o hardware) io vi chiedevo quale fosse questo protocollo standard di comunicazione.

        Una volta che so come comunicano mi basterebbe replicare le funzioni senza però implementarle (es vedo dai dati in remoto che devo fermare la turbina dico solo al plc "ferma turbina" non mi serve sapere come venga fatto) e visualizzare gli stessi dati del plc (con una grafica "migliore" grazie all'utilizzo delle tecnologie web ma comunque simile per non disorientare chi utilizza i due software).

        D'altronde anche con la persona fisicamente li fa tutto il plc in automatico e la persona agisce "fisicamente" bypassando il plc solo in certi casi in base ai dati che visualizza su schermo, li il metodo di comunicazione è l'interfaccia touch screen in remoto saranno stringhe di caratteri che seguono un qualche standard.

        Detto questo non vorrei limitarmi ad un copia ed incolla e quindi avendo un'infarinatura di quali valori vado a gestire e delle formule utilizzate per trovare magari qualche nuova funzione da aggiungere (per esempio aggiungendo alla centrale dei sensori di presenza non gestiti dal plc ma dal mio software potrei verificare in presenza di guasti o altri problemi se è presente qualcuno in loco e segnalarglielo o risolvere in remoto da me perchè non c'è nessuno alla centrale).

        Funzioni come queste potrei implementarle in un baleno perchè ho già sviluppato un software di domotica che dovrei solo modificare, anche per questo io non ho dovuto sapere come effettivamente il dispositivo rilevasse la presenza a me arrivava se c'era qualcuno nella stanza o meno e tanto bastava, anche perchè sarebbe impensabile che una persona che progetta software acquisisca competenze estese (a livello di laurea) in ogni campo in cui va a sviluppare software sarà affiancato di volta in volta da esperti del settore; io volevo comunque arrivare a confrontarmi con gli esperti che sono miei partner del progetto avendo già un'idea di cosa si deve fare.

        P.S. spero di essere stato più chiaro con questo secondo post.
        P.S.2 In ogni caso il nostro commerciale è un drago, probabilmente riuscirebbe a vendere ghiaccioli al Polo Nord.
        Ultima modifica di Mrk31; 19-02-2014, 11:50.

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        • #5
          I protocolli sono standard ma non sono standard in tutti i PLC , cioe' non e' detto che tutti i PLC abbiano lo stesso protocollo di comunicazione..
          Occorre sapere marca/modello di plc c'e' in centrale e che protocollo utilizza per la comunicazione.

          Il protocollo di comunicazione piu' usato e' il Modbus ( studiatelo )
          Per quanto riguarda gli indirizzi , te li deve passare il programmatore di PLC.
          Va da se che lo puo' fare tranquillamente lui il tuo lavoro. ( come in genere si fa)

          Se poi vuoi utilizzare una grafica migliore esistono una marea di software S.C.A.D.A ( Supervisory Control And Data Acquisition ).

          Scusa , ma francamente il PLC puo' gestire tutto quello che succede in centrale , e trovo il tuo "lavoro" solo un'inutile perdita di tempo .

          Poi se mi dici , che lo vuoi/devi fare a livello _accademico_didattico_ allora ci puo' stare.

          Comincia a definire qualcosa e vediamo se ti possiamo dare una mano.
          Ciao,


          -Illo41100-

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          • #6
            Ciao Mrk31,

            complimenti per il commerciale ... sperando però che poi al polo Nord gli orsi non si in*****no perchè i gelati non sono al gusto giusto!

            poi concordo pienamente con quello che scrive Illo ... e se lo devi fare a livello accademico didattico allora dovresti portare qualche idea nuova e fuori dal settore ... qualcosa che eventualmente contribuisca.

            se vuoi farti un'idea di un giocattolino che può fare al caso tuo cerca Ewon ...

            Ciao

            Mat

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