Accesso ai registri - PROCEDURE APPLICATIVE DEL D.M. 6 luglio 2012 - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Accesso ai registri - PROCEDURE APPLICATIVE DEL D.M. 6 luglio 2012

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Accesso ai registri - PROCEDURE APPLICATIVE DEL D.M. 6 luglio 2012

    Buongiorno,
    leggendo le procedure applicative del D.M. 6/7/2012 del 13/01/2014 ho scoperto alcuni dettagli che sembrano complicare ancora di più più la situazione.

    1) A pag. 184 si chiarisce che per l'accesso diretto degli impianti idro realizzati su canali artificiali senza incremento di portata derivata è necessaria una concessione pregressa per dimostrare che non vi sia stato aumento di portata.

    2) A pag. 28 viene specificato che nella compilazione della domanda per l'iscrizione ai registri la potenza dichiarata in MW deve essere arrotondata per eccesso alla terza cifra decimale.
    Per esempio per un impianto da 60,4 kW si doveva indicare 0,061MW e non 0,060MW.

    Il dubbio sono questi: visto che questi chiarimenti sono stati pubblicati il 13/01/2014, come potevamo saperlo durante la compilazione dei registri precedenti?
    Chi ha indicato una potenza di 0,060MW avendo una potenza di concessione di 60,4kW ha perso l'iscrizione a registro?

  • #2
    ..però sempre a pagina 184 cè scritto:

    "
    Il canale o condotta esistente potrà infatti essere alimentato unicamente
    dalle derivazioni esistenti prima dell’intervento.
    "


    quindi se al canale non è mai stato "aggiunto" un affluente durante i lavori, il problema non esiste... o no?

    e poi immagino che la norma da applicare sia quella vigente nel giorno in cui ho presentato richiesta..

    si può avere in qualche maniera le procedure applicative precedenti per capirne le differenze?
    Ultima modifica di topgrion; 16-03-2014, 16:55.

    Commenta


    • #3
      ho trovato le procedure applicative del 2012... eccole qua

      Casaeclima.com - Rinnovabili elettriche, dal GSE le procedure applicative del DM 6 luglio 2012

      non se ne parla proprio di pratiche pregresse di concessione... può essere impugnato secondo voi il discorso della non retroattività in un caso come il mio dove ho iniziato le pratiche in novembre 2013?

      Commenta


      • #4
        Ciao topgrion,
        sono sicuro quasi al 100% che prima di gennaio 2014 non c'era scritto da nessuna parte. Ricordo che ho chiamato più volte il call center gse chiedendo spiegazioni ma nessuno mi sapeva dire nulla.
        Se fossimo in uno stato dove esiste il diritto potremmo stare tranquilli...
        Tienici aggiornati sui tuoi sviluppi e se scopri qualcosa.

        Commenta


        • #5
          mia esperienza diretta.
          richiesta di accesso agli incentivi a dicembre 2013.
          mi contestano molte cose presenti sulle Procedure Applicative di gennaio 2014 e non sulla edizione precedente.
          ovviamente ho risposto che a dicembre certe cose non potevo saperle...

          Commenta


          • #6
            Se possibile, ci puoi dire cosa ti contestano in particolare?

            Commenta


            • #7
              In relazione alle domande iniziali della discussione, ho avuto modo di parlare con il GSE:
              in linea generale se l'iscrizione è stata fatta nei registri precedenti e le procedure applicative erano diverse o non erano dettagliate, non ci sono (o meglio non ci dovrebbero) essere problemi.

              Commenta


              • #8
                Buongiorno, a me viene contestato che un impianto realizzato su acquedotto (in pratica, posizionato appena sopra una vasca di carico) non possa rientrare nelle casistiche previste dall'art. 4 comma 3, lettera b), ovvero "realizzati su canali o condotte esistenti, senza incremento di portata derivata". Al telefono, dicono che l'unico vantaggio previsto per impianti su acquedotto è dato dal fatto che vengono assimilati ad acqua fluente, anche nel caso l'acquedotto preveda delle vasche di dimensione tale da consentire la modualazione delle portate. Voi cosa ne pensate? Non vi pare una interpretazione alquanto strana non considerarli realizzati su condotte esistenti? Ma allora di che condotte stiamo parlando? Peraltro nelle Procedure Applicative (versione pre 14 gennaio 2014) non mi pare ci sia questa precisazione (in realtà, nemmeno sull'edizione 14 gennaio appare con chiarezza questo punto)

                Commenta


                • #9
                  Ma la richiesta di convenzione al GSE l'hai spedita prima dell'uscita delle ultime procedure applicative?

                  Eventualmente non c'è una concessione precedente per l'acquedotto?

                  Commenta


                  • #10
                    richiesta spedita a dicembre 2013. certo che c'è una concessione precedente, ad uso potabile, poi estesa anche all'uso idroelettrico, senza aumento di portata

                    Commenta


                    • #11
                      Che potenza nominale di concessione hai? A te interessa evitare il registro o avere la priorità nel registro? Spes

                      Commenta


                      • #12
                        Sì scusa, non l'avevo detto e giustamente hai colto il nodo della questione. Parliamo di impianti con P concessione maggiore di 50 kW e minore di 250 kW per i quali avevo fatto richiesta di accesso diretto

                        Commenta


                        • #13
                          Secondo me hai ragione tu. Comunque piu' tardi mi riguardo le carte. Intanto stai pronto per l'ultimo registro, ormai è questione di giorni.Complimenti per l'impianto. Spes

                          Commenta


                          • #14
                            PROCEDURE APPLICATIVE DEL D.M. 6 luglio 2012 CONTENENTI I REGOLAMENTI OPERATIVI PER LE PROCEDURE D’ASTA E PER LE PROCEDURE DI ISCRIZIONE AI REGISTRI

                            Ai fini della determinazione della potenza massima per l’accesso diretto agli incentivi (come meglio definita nel paragrafo 2.2.1), il Decreto art. 4 comma 3 punto b) i., definisce le condizioni per l’accesso diretto con potenza nominale non superiore a 250 kW, tra questi il caso:
                            e) impianti realizzati su canali o condotte esistenti, senza incremento di portata derivata;
                            Con riferimento a tali sub-tipologie si sottolinea che:
                            - la rispondenza dell’impianto ai requisiti tecnici previsti per ciascuna sub-tipologia deve essere desumibile dal disciplinare di concessione o dimostrabile da un’apposita relazione tecnica.

                            Questo con le proceduri anteriori al gennaio 2014

                            Spes

                            Commenta

                            Attendi un attimo...
                            X