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Ho preso in considerazione di rimettere in moto una vecchia turbina Francis marca Bellandi degli anni "40 sono ideciso se sostituire le macchine o se rigenerare la vecchia la turbina , come concessione e condotta acqua sono in regola la turbina ha un salto di 3+3,20 metri con una concessione di acqua di 270 litri al secondo tubo di carico cm 60
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I dati che fornisci sono piuttosto limitati e non alleghi alcuna foto.
Al fine di valutare la convenienza alla ristrutturazione di un vecchio impianto micro idro o piuttosto un completo rifacimento, occorre procedere al consueto confronto costi-benefici delle due (o più) alternative.
Dando per scontato che l'opera di presa, i canali di adduzione e scarico e la condotta di carico siano in ordine, occorre verificare le condizioni e la eventuale possibilità di recupero della turbina stessa e di tutti gli accessori.
-Fabbricato turbina. Richiede interventi di manutenzione od il rifacimento? Per potenze così limitate, potrebbe essere piuttosto piccolo.
-Quadro elettrico e comando, quasi certamente da sostituire con apparecchiature a norma, munite di processore e adeguata interfaccia di rete (a proposito, sei in rete, oppure in isola?).
-Stesso discorso per i sensori, livello, giri e quant'altro.
-Revisione o piuttosto sostituzione di paratia e valvole con adeguamento degli attuatori. Idem per lo sgrigliatore (esiste, quali sono le caratteristiche dell'acqua?)
-Smontaggio e revisione del corpo turbina, che in ogni caso dovrà essere ispezionata per verificarne la usura e nella quale dovranno essere sicuramente sostituiti i cuscinetti e le tenute. Attenta revisione dei meccanismi di regolazione, distributore ecc. A questo proposito, sarà importante recuperare i dati caratteristici della turbina, salto, portata nominale, numero di giri ecc. Li citi, ma non dici se li ricavi dalla targa della macchina o da una documentazione conservata dal precedente proprietario.
-Sostituzione quasi certa del generatore, le cui caratteristiche dovranno essere concordate con il tecnico e l'impresa che progetteranno e realizzeranno l'impianto elettrico, di controllo e il quadro.
-Verifica della situazione attuale in relazione all'allacciamento con la rete Enel Distribuzione in bassa o media tensione.
-Verifica della producibilità sulla base del grafico delle portate annuali. -
Ho caricato alcune foto della mia centrale purtroppo non ci sono targhette con dati relativi alle macchine so solo che il generatore (ora guasto) è un sundstrand 30 kw la centrale produceva corrente per uso privato il fabbricato è in buono stato e non necessita di ristrutturazioni
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Che carina. Forse i 270 Lt/sec sono di concessione come media, la portata massima potrebbe essere anche il doppio.Quindi una media di 8/9 kW forse una massima di 20 kW.70.000 kWh/annui il tutto sembra in buone condizioni. Fatti aiutare da un buon elettricista e fai subito sotto i 20 kW hai anche una buona tariffa, a memoria, 25 centesimi/kWh, 17.000 euro di fatturato. Buon lavoroSpesCommenta
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esatto i 270 Lt/sec sono di concessione reali dovrebbero essere 600 sono indeciso se demolire le vecchie macchine o se ristrutturare le esistenti ho interpellato varie ditte che si occupano delle progettazione e di seguirmi in tutto l'iter burocratico ma ancora non ho ricevuto risposta (sono passati piu' di 30 giorni) sono curioso anche di sapere la spesa che dovro' affrontareCommenta
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Macchine? Pensavo che era una sola. Sono giocattolini. Ti metti li smonti tutto e rimonti tutto con un amico. Non fare una nuovaTurbina, non ha senso; ti diranno che perdi rendimento, ma il 5% di 10 kW quanto fa'?Un elettricista per un quadretto però ti occorre. Se sei nel centro Italia posso farti vedere cosa ha fatto un anziano signorenelle Marche Buon lavoroSpesCommenta
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Ciao concordo con Spes. Anche io ho appena seguito un caso molto simile al tuo dove abbiamo rimesso in rete una Francis a camera libera con 3.4 di salto e 600 lt di massima. A differenza di Spes (che saluto) il lavoro è stato fatto in Veneto.Commenta
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E' possibile avere qualche indirizzo di qualcuno che rigenera turbine Francis e sbriga le pratiche per mettere la corrente in linea?Commenta
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Vai a vedere il caso di Ingroberto e capirai tutto.Commenta
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Quindi l'impiantino mini idro era composto da due (o tre ?) piccole turbine Francis calettate allo stesso generatore tramite pulegge e cinghie piane ?
Se le macchine sono in condizioni decenti, cioè non esaurite a causa dell'usura, principalmente della girante, converrà sicuramente revisionarle, calettandole, con diverso sistema a giunto o pulegge, ognuna ad un proprio generatore, che gli esperti probabilmente suggeriranno dovranno essere asincroni trifase.
A questo proposito, è molto importante risalire alla velocità di rotazione delle turbine, per prevedere correttamente il tipo di collegamento al rispettivo generatore. Dici che non esiste o non è leggibile una targhetta sul corpo turbina portante marca e dati caratteristici della stessa fra i quali la velocità di rotazione. E' però molto probabile che tu possa trovare una targhetta similare sul corpo del generatore. Se così non fosse, un esperto elettrotecnico è in grado, sulla base del numero dei poli, fasi e della frequenza di rete di allora, determinarne la velocità di rotazione. Se si sono conservate, come sembra dalle foto, le puleggie di trasmissione del moto (?) si potrà stabilire il rapporto di trasmissione fra le turbine ed il generatore e da ultimo risalire alla velocità di rotazione incognita.
Oltre alla paratia a comando manuale che si vede nelle foto, dovevano esistere, immediatamente prima delle turbine stesse, delle valvole di sezionamento, una per ogni turbina. Di che tipo erano? Quali sono, se esistono, le loro condizioni?
Nella terza foto mi pare che sia ripreso il regolatore/attuatore del distributore della turbina. Confermi? Hai altri dati?
Se ci mostri altre foto, allo scopo di facilitare un giudizio dimensionale, riprendi anche un oggetto di dimensioni note, per esempio, un metro a stecche.
Nel forum, scrivono tecnici esperti e professionisti del settore. Il tuo appello dovrebbe trovare risposte.Commenta
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la turbina è una sola oggi ho contattato un ingeniere della zona il quale mi ha detto che la mia Francis è meglio demolirla e sostituirla con una nuova mi ha anche accennato lapossibilita' di montare una Banki secondo me la Banki non funziona bene con un salto di 3 metri allego una sezione in modo da capire meglio la tipologia della mia centrale
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Cambia ingegnere.
SpesCommenta
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Una macchina nuova ti consente di aggirare tutti i problemi inerenti al recupero e adattamento di una vecchia, ma se non correttamente scelta può presentare incognite superiori ad una macchina collaudata. Solitamente le Banki vengono scelte per salti a partire da 10 metri, e comunque mai inferiori a 5. In queste condizioni, a causa della bassa velocità di flusso e al limitato arco di ammissione, assumeranno anche dimensioni e peso rilevanti. Sarai poi costretto a perdere una parte del salto, percentualmente rilevante, per evitare la sommersione in caso di piena, non essendo funzionale il recupero tramite il tubo diffusore di scarico come nelle macchine a reazione (Francis ecc.) Inoltre, Banki di primarie ditte, funzionali e affidabili, avranno costi che si avvicineranno a quelli delle Francis.
Senti anche altri pareri nel forum, ma per quel salto (3+3.2) considero ottimali le Kaplan o le eliche intubate. Possibili anche le coclee, ma non in un contesto urbano e in spazi ristretti (come i tuoi).Commenta
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Ho trovato un artigiano che mi ha proposto di rimettere in funzione la mia Francis comunque resto in attesa che venga a smontarla per essere piu' preciso nel preventivo inoltre ho avuto anche la proposta di una turbina made in china nei prossimi giorni valuto tutti e due i preventiviCommenta
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Ciao Roccanera,
se ti interessa possiamo parlarne, in pvt ti potrei fornire la ristrutturazione elettro-meccanica chiavi in mano. La concessione e' attiva, stai pagando i canoni?
Grazie
ProgettistaCommenta
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Se dopo lo smontaggio verificherete che le pale della girante e il distributore sono in ordine o richiederanno modesti interventi, il ripristino potrebbe essere la soluzione più conveniente. Ovviamente rivedendo gli accoppiamenti girante/alternatore e revisionando supporti e tenute.
In ogni caso, riferisci gli sviluppi.Commenta
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turbina aperta è stato rilevato il seguente stato
La Turbina all'esterno presenta agressioni da ruggine e necessita di una pulizia e verniciatura
girante non presenta grossi segni di usura la distanza delle pale è regolare necessita pulizia tramite sabbiatura e verniciatura
distributore le palette interne non presentano segni di usura necessitano di pulizia tramite sabbiatura e verniciatura
distrubutore lato esterno i leveraggi (camme) esterne presentano grossi segni di usura molti di essi sono stati saldati da sostituire tutti
perni distributore le boccole presentano segni di usura dati dal prolungato funzionamento da sostituire boccole
catena distributore le piastre di unione sono state sostituite con piattina di ferro non idonea da sostituire tutte
bronzine di supporto in buono stato da verificare solo il buon funzionamento degli spallamenti per trascinamento olio
albero motore da verificare eventuali anomalie
tubo di scarico in buono stato
bulloneria varia in pessimo stato con parte di filetti molto rovinati da sostituire tuttaCommenta
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Nell'insieme mi paiono tutti problemi risolvibili.
Per la girante verificherei, dopo una buona sabbiatura fine e lucidatura, la possibilità di un trattamento di nitrurazione. Ti consentirebbe di prolungarne la vita.
Nel comprensorio industriale di Modena, Sassuolo o Fiorano trovi certamente una officina specializzata per questa operazione. Chiedi una loro consulenza esponendo il tuo caso.
Dato per scontato il recupero della turbina, come ti dicevo ai post precedenti, chiedendo consiglio ad un bravo elettrotecnico, dovrai accertarti della velocità di rotazione del vecchio generatore.
Insisto nel dire che da qualche parte, sulla carcassa dovresti trovare una targhetta con i dati caratteristici. Se il generatore, è un 4 o 6 poli, puoi sostituirlo con un asincrono trifase di pari caratteristiche, facendo attenzione a non speculare sul prezzo, che non si sposa con la qualità (niente Cina). Potrai semplicemente collegarlo all'albero turbina con giunto e lanterna (o telaio).
In caso contrario e più probabile, anche per una questione di reperibilità potrebbe convenirti moltiplicare i giri tramite cinghie ed una coppia di pulegge.
PS
Non conosco la tua formazione e le tue competenze, ma ti suggerisco cautela nell'intraprendere una revisione del genere affidandoti semplicemente ai consigli di un forum, per quanto specializzato e disponibile. I nostri consigli possono essere soltanto una prima sgrossatura, non un progetto operativo.Commenta
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Ciao Roccanera,
ti ho risposto in pvt,
dalle foto turbina aperta, mi sembra in buono stato, dopo leggera sabbiatura si possono verificare lo status delle pale, per verificare se vi sono fenomeni di erosione (pitting-cavitazione).
Si cambiano, cuscinetti, tenute elastomeriche, verifica condizioni albero (cricche).
Un bel giocattolino.
Da far funzionare al piu' presto.
Buon lavoro
Saluti
ProgettistaCommenta
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Ho dato il via alla ristrutturazione della mia turbina Francis ecco la fase di sabbiatura effettuata in loco sono indeciso sul colore finale pensavo ad un colore nero[
fondo antiruggineFile allegatiCommenta
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Vedo con piacere che hai preso i nostri consigli e non quelli del tuo ingegnere.
Buon lavoro
SpesCommenta
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Sono stati ottimi consigli hanno evitato di demolire la mia vecchia Francis
l'ingeniere secondo me aveva studiato troppo e mi sono affidato ad un altro
la ristrutturazione la faccio fare a un artigiano che si occupa di idroelettrico mi ha fatto un preventivo di euro 15.000 per il corpomacchina e 8.000 per il quadro e sensori di pozzo mi sembra un buon prezzo
la macchina dovrebbe essere messa in funzione a fine marzo
grazie a tutti vi terro' aggiornati sui lavoriCommenta
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Invio alcune foto della turbina Francis dopo il restauro
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pronta per partire manca solo l'allaciamento alla rete (HERA) come motore ho usato un Westinghouse -Teco da 22 Kw in questi giorni sto anche valutando di montare un tendicinghia a rullo per evitare il saltellamento delle cinghie di trasmissione hanno uno sviluppo di 5,20 metri
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Ottimo lavoro, un po' come la mia Lambretta che ho reimmatricolato.Commenta
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Ciao Roccanera,
complimenti! esattamente come l'avrei restaurata fosse stata mia!!!
Ho un filino di sana invidia!
Ben fatto!
Facci sapere il rendimento alle varie portate. ( solo curiosità tecnica)
Ciao
ProgettisaCommenta
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Fantastico complimenti !!!Commenta
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Ottimo! Ti darà di sicuro soddisfazioni.
Cerca soltanto di evitate l'ingresso di acque sporche, con sabbia, ghiaietto o solidi vari in sospensione. Sono disastrosi per la vita della turbina.Commenta
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L'unico dubbio che ho è la lunghezza delle cinghie hanno uno sviluppo di 5,20 metri temo che possano slittare o saltareCommenta
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Con le potenze che hai in gioco non hai nulla da temere. Tenie le tese e ciò basta.Commenta
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