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riconversione vecchio mulino

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  • riconversione vecchio mulino

    Buonasera a tutti.sono un neofita sia di questo forum che di questi argomenti in genere.vorrei esporvi il mio problema.
    ho ereditato un vecchio mulino di piccole dimensioni con relativa concessione di derivazione da un canale il cui scopo attuale e' prevalentemente irriguo mentre un tempo era usato per far funzionare diversi mulini frantoi e segherie.la concessione in mio possesso e' di 65 lt/sec ma il canale da cui deriva ha una portata che va dai 150 ai 200 lt/ sec circa costante tutto l'anno e mi sono già informato negli uffici competenti dove mi è stato assicurato che non ci sarebbe stato nessun problema a aumentare la quantita d acqua che posso derivare in quanto si tratta di un canale artificiale e la presa e la restituzione sono a pochi metri di distanza e dunque anche se la prelevassi tutta (o quasi) non arrecherei danno a nessuno. Il mio problema sta nella caduta. Sulla concessione (che risalel1935) e ' riportata una caduta di 3.50 mt ma in realtà ho misurato e la caduta reale ' di 2.5 mt. Sono pochi! Le due ruote di cui dispone il mulino (ruote in ferro ad asse verticale) non sono più utilizzabili.la soluzione che mi ha proposto un esperto con cui sono in contatto e' la seguente: installazione di una ruota per di sopra quindi ad asse orizzontale di 2 mt di diametro x 50 cm di larghezza.tenendo conto di una portata di 150 lt/sec con un altezza di circa 2 mt avrei una produci bilità all albero di circa 2.6 kw e una produci bilità reale di 2.08 kw circa. Generatore a magneti permanenti + inverter tipo fotovoltaico per la messa in rete Dell energia prodotta, circa 17472kwh annui (ipotizzando 350 giorni di funzionamento). Tenendo conto Dell incentivo a 0.24 €/kwh avrei una rendita ipotizzabile in approssimativamente 4000 € all anno. Il costo di tutto ciò (materiali montaggio progettazione etc...) Mi è stato stimato in circa 28000 euro quindi con un ritorno economico di circa 6.7 anni. Non so valutare se sia un buon investimento o meno.
    l alternativa sarebbe quella di recuperare qualche metro spostando la presa più a monte posando dei tubi magari arrivando a 4-5 metri di caduta così da poter installare una microturbina banki (meno bella da vedere ma sicuramente più produttiva).resta da vedere quanto mi verrebbe a costare quest'altra opzione....
    qualcuno potrebbe darmi qualche consiglio? Grazie

  • #2
    Non penso che la Banki ti garantisca una migliore producibilità. Il salto che indichi possibile è al limite della convenienza di una macchina del genere. Se mai una Kaplan o una elica intubata. Si è viceversa ancora in un ambito più che fattibile per una ruota per di sopra. Non ci sono dubbi sul fatto che anche a fronte di un maggiore investimento, anche in opere di sistemazione idraulica, scavo canale o posa della tubazione, convenga la soluzione con massimo salto e massima portata. Andrebbero valutate con cura le caratteristiche e gli importi di dette opere, che a fronte delle informazioni che fornisci sono le più nebulose.
    Se adottassi una canaletta con finitura grossolana in cemento o muratura, larga 0.7 profonda 0.5 m con una pendenza dello 1/1000, avresti la portata di 0.2 m3/sec prevista. Con tale pendenza, su di una lunghezza di 50 m avresti una perdita di carico di 0.05 m, quasi una inezia, che prescindendo dalla velocità della corrente potresti aumentare. Lo scavo ammonterebbe a circa 20 m3, del quale puoi facilmente quantificare il costo. Esiste poi la soluzione con condotta interrata realizzabile con materiali e tecniche diverse, che presenta pregi e difetti.
    Ultima modifica di Wilmorel; 29-04-2014, 18:20.

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