Ciao a tutti...
so che serve a poco e che è solo uno sfogo... ma che ca*** sta facendo il GSE?? Si attacca oramai a tutto per rigettare le pratiche!? ma perché??
Vi spiego la situazione e se qualcuno ha qualche consiglio da darmi è molto ben accetto...
Un mio cliente aveva realizzato nell'anno 2000 tutti i lavori civili per l'esercizio di una centralina idorelettrica in isola che non ha mai completato in quanto mancava l'installazione delle turbine (era da allacciare ad una struttura che poi non ha più utilizzato). Avendo sempre pagato la concessione nel 2012 ha deciso di terminare l'opera mettendo però in rete l'energia e chiedendo l'accesso alla tariffa omnicomprensiva. Io ho immediatamente chiamato il GSE per capirne la fattibilità e lì mi hanno detto "certo nessun problema, basta che siano a posto tutte le autorizzazioni". Al che ci siamo messi al lavoro, abbiamo variato la concessione di derivazione, fatto tutte le pratiche necessarie con dogane, gestore di rete eccetera... la centralina è partita in produzione nel fine 2013 e abbiamo fatto la domanda di tariffa.
Naturalmente il primo impatto del GSE è stato un PREAVVISO DI RIGETTO contestando il fatto che sia un "impianto di nuova realizzazione" e chiedendo mille documenti di cui alcuni già inviati... nei 10 giorni classici di disponibilità dopo aver provato a contattare qualcuno senza successo abbiamo mandato tutta la documentazione richiesta e anche qualcosa di più al GSE in modo da cercare di mettere a posto la cosa. Nella documentazione è presente anche un VERBALE DI COLLAUDO E AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO della Provincia che ha rilasciato la subconcessione di derivazione dove c'è espressamente scritto che "le opere relative all'impianto idroelettrico di cui trattasi erano solo in parte realizzate e che lo stesso pertanto non era mai entrato in esercizio".
A seguito dell'invio della documentazione mi chiama un ingegnere del GSE molto gentile che si presenta e dice che avrebbe guardato tutta la documentazione. Questo mi richiama dopo circa tre settimane e mi dice che "in settimana" avrebbe guardato la cosa e mi avrebbe chiamato per dirmi qualcosa... non l'ho mai più sentito!
Oggi, dopo un buon mese e mezzo se basta, il cliente mi chiama e mi dice di aver ricevuto IL RIGETTO DELLA PRATICA.
I motivi sono i seguenti:
1- loro non possono essere sicuri che l'impianto è da considerarsi nuovo e che non c'era già un impianto in isola - scusate, ma se lo dichiara la Provincia, ossia l'ente che ha rilasciato la concessione di derivazione, perché non va bene??? Gli sarà sfuggito? non avranno letto il verbale? altrimenti non lo so, devo chiedere una dichiarazione di DIO?
2- la subconcessione di derivazione secondo loro non è stata ufficialmente trasferita di nominativo tra la vecchia intestataria (mamma) e la nuova intestataria (società intestata alla figlia) - io ho fornito loro la richiesta di voltura timbrata dalla provincia in quanto non era ancora presente il DECRETO ufficiale (ora lo abbiamo)
3- il titolo concessorio comunale (permesso a costruire del 2000) non è intestato alla figlia (richiedente) ma alla mamma (vecchia intestataria) - è chiaro, vi è stato il trasferimento dell'intestatario, io nel 2014 non posso cambiare l'intestatario di una pratica edilizia aperta nel 2000 e chiusa nel 2004...
Il problema è che se il GSE mi avesse chiamato come mi aveva promesso l'ing, molto probabilmente avrei potuto:
1- fargli notare la dicitura sul verbale di autorizzazione alla messa in esercizio della provincia
2- fargli avere copia del decreto che oramai, visto che ci mettono anni a valutare le pratiche, è disponibile in via ufficiale
3- provare per lo meno a spiegargli la situazione
Sarebbe bastato? Boh?! non so proprio che fare... mi sembra una cosa talmente tirata per i capelli!!!
Adesso l'unico modo per cercare di far riesaminare la cosa a quanto scrivono loro sulla lettera è presentare ricorso al TAR del Lazio... ne vale la pena? Altrimenti ci dicono di fare richiesta di RID... :-) simpatici!
Porco schifo, mi sembra una cosa assurda! Il fatto è che non stiamo rubando niente...
Qualcuno ha qualche consiglio?
Scusate il poema...
so che serve a poco e che è solo uno sfogo... ma che ca*** sta facendo il GSE?? Si attacca oramai a tutto per rigettare le pratiche!? ma perché??
Vi spiego la situazione e se qualcuno ha qualche consiglio da darmi è molto ben accetto...
Un mio cliente aveva realizzato nell'anno 2000 tutti i lavori civili per l'esercizio di una centralina idorelettrica in isola che non ha mai completato in quanto mancava l'installazione delle turbine (era da allacciare ad una struttura che poi non ha più utilizzato). Avendo sempre pagato la concessione nel 2012 ha deciso di terminare l'opera mettendo però in rete l'energia e chiedendo l'accesso alla tariffa omnicomprensiva. Io ho immediatamente chiamato il GSE per capirne la fattibilità e lì mi hanno detto "certo nessun problema, basta che siano a posto tutte le autorizzazioni". Al che ci siamo messi al lavoro, abbiamo variato la concessione di derivazione, fatto tutte le pratiche necessarie con dogane, gestore di rete eccetera... la centralina è partita in produzione nel fine 2013 e abbiamo fatto la domanda di tariffa.
Naturalmente il primo impatto del GSE è stato un PREAVVISO DI RIGETTO contestando il fatto che sia un "impianto di nuova realizzazione" e chiedendo mille documenti di cui alcuni già inviati... nei 10 giorni classici di disponibilità dopo aver provato a contattare qualcuno senza successo abbiamo mandato tutta la documentazione richiesta e anche qualcosa di più al GSE in modo da cercare di mettere a posto la cosa. Nella documentazione è presente anche un VERBALE DI COLLAUDO E AUTORIZZAZIONE ALL'ESERCIZIO della Provincia che ha rilasciato la subconcessione di derivazione dove c'è espressamente scritto che "le opere relative all'impianto idroelettrico di cui trattasi erano solo in parte realizzate e che lo stesso pertanto non era mai entrato in esercizio".
A seguito dell'invio della documentazione mi chiama un ingegnere del GSE molto gentile che si presenta e dice che avrebbe guardato tutta la documentazione. Questo mi richiama dopo circa tre settimane e mi dice che "in settimana" avrebbe guardato la cosa e mi avrebbe chiamato per dirmi qualcosa... non l'ho mai più sentito!
Oggi, dopo un buon mese e mezzo se basta, il cliente mi chiama e mi dice di aver ricevuto IL RIGETTO DELLA PRATICA.
I motivi sono i seguenti:
1- loro non possono essere sicuri che l'impianto è da considerarsi nuovo e che non c'era già un impianto in isola - scusate, ma se lo dichiara la Provincia, ossia l'ente che ha rilasciato la concessione di derivazione, perché non va bene??? Gli sarà sfuggito? non avranno letto il verbale? altrimenti non lo so, devo chiedere una dichiarazione di DIO?
2- la subconcessione di derivazione secondo loro non è stata ufficialmente trasferita di nominativo tra la vecchia intestataria (mamma) e la nuova intestataria (società intestata alla figlia) - io ho fornito loro la richiesta di voltura timbrata dalla provincia in quanto non era ancora presente il DECRETO ufficiale (ora lo abbiamo)
3- il titolo concessorio comunale (permesso a costruire del 2000) non è intestato alla figlia (richiedente) ma alla mamma (vecchia intestataria) - è chiaro, vi è stato il trasferimento dell'intestatario, io nel 2014 non posso cambiare l'intestatario di una pratica edilizia aperta nel 2000 e chiusa nel 2004...
Il problema è che se il GSE mi avesse chiamato come mi aveva promesso l'ing, molto probabilmente avrei potuto:
1- fargli notare la dicitura sul verbale di autorizzazione alla messa in esercizio della provincia
2- fargli avere copia del decreto che oramai, visto che ci mettono anni a valutare le pratiche, è disponibile in via ufficiale
3- provare per lo meno a spiegargli la situazione
Sarebbe bastato? Boh?! non so proprio che fare... mi sembra una cosa talmente tirata per i capelli!!!
Adesso l'unico modo per cercare di far riesaminare la cosa a quanto scrivono loro sulla lettera è presentare ricorso al TAR del Lazio... ne vale la pena? Altrimenti ci dicono di fare richiesta di RID... :-) simpatici!
Porco schifo, mi sembra una cosa assurda! Il fatto è che non stiamo rubando niente...
Qualcuno ha qualche consiglio?
Scusate il poema...
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