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vecchio battiferro

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  • vecchio battiferro

    Cari Forumisti,
    è da un pò che leggo il vostro forum e lo trovo molto interessante. Sicchè, ho pensato, di iscrivermi e postare questo intervento.
    Mia nonna possiede quello che rimane di un vecchio battiferro. dico quel che rimane perchè è in disuso da molti anni, ma la parte della ruota e del salto esistono ancora, anche se sono lasciati a loro stessi. In più, la roggia che forniva l'impianto ha una perdita, che le toglie attualmente parte dell'acqua.
    tuttavia, la briglia sul fiume è perfettamente in ordine e la struttura della ruota con relativo canale e salto è solida.
    la domanda che mi son oposto è quella che già immaginate, si può sfruttare economicamente per produrre energia elettrica? o un eventuale recupero avrebbe uno scopo essenzialmente estetico/culturale??
    da altri post ho potuto capire che i dati necessari sono portata, velocità, potenza e altezza del salto. Sono riuscito a reperire i seguenti dati: portata media 0.5 m/s, portata massima 1 m/s, potenza nominale 6 kw, altezza salto 2 m. non dispongo della velocità, ma posso dire che la roggia nella prima parte è in terra, per poi passare ad una canalizzazione in cemento.
    Secondo voi si può fare qualcosa!? scatenatevi!!!

    p.s. grazie

  • #2
    ...portata media 0.5 m/s, portata massima 1 m/s...
    Portata o velocità? Nel primo caso la potenza max teorica è 14,71 kW, se invece parli di velocità allora devi fornire anche le dimensioni della roggia (la parte in cemento) in modo da poter risalire alla portata...

    ...Secondo voi si può fare qualcosa!? ....
    A prescindere dai valori che hai postato di velocità e/o portata, se i 6 kW sono reali (anche teorici), certo che si può fare qualcosa....
    qualche foto??
    Domotica: schemi e collegamenti
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    • #3
      allora, i dati riportati li ho reperiti in uno studio effettuato sulle rogge del luogo, e vengono indicati come portata, anche se accanto al numeretto indicano metri al secondo e non metri cubi al secondo.
      per le foto ne ho alcune, anche se non ottime! troppa vegetazione!! andranno rifatte in inverno, senza foglie! cmq eccole!Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1946473Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1946474Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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      • #4
        Direi che a prima vista è interessante, si con qualche foto si potrebbe capire qualcosa in più.
        LAto autorizzazioni la concessione è ancora attiva o no ?

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        • #5
          Per la concessione mi devo informare! non ho ancora trovato il tempo per recarmi nell'ufficio competente!

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          • #6
            Uhmmm ... a prescindere dal "...si può farci qualcosa...", vista la zona rurale, la domanda è: ma di quel "qualcosa" che ci vuoi fare (scusa il gioco di parole)?
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            • #7
              Interessante...
              Sarei però un poco meno ottimista di chi mi ha preceduto. Fatta salva la necessità, per una corretta valutazione, di un sopralluogo o di foto maggiormente dettagliate, mi pare che la ruota maggiore possa avere una larghezza di 0,8-1 m, e quindi una portata massima di non più di 0,5 m3/sec.
              Tuttavia, la condizione della ruota sembra molto precaria, fatiscente. Volendo recuperarla, si imporrebbe un sostanziale intervento di restauro, per non dire rifacimento. A questo si aggiunga la parte più propriamente meccanica della trasmissione e generazione, l'impianto elettrico, di controllo e la logica in ogni caso necessari.
              Occorrerebbe inoltre costruire ex novo la serranda di regolazione e forse quelle di fondo e bypass del canale.
              Per la ruota minore vedrei piuttosto una conservazione di tipo museale, realizzando una coesistenza accanto ad una nuova ruota funzionale ed efficiente. A tale proposito, ti invito a cercare sul web, You Tube, la bella, anche se non ottima ruota di Adegliacco, un rifacimento attualissimo di un vecchio mulino ad opera della locale amministrazione comunale (se ben ricordo...)
              Il mulino di Adegliacco: la ruota finalmente gira!!! - YouTube

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              • #8
                Qui la cronistoria della ristrutturazione
                Domotica: schemi e collegamenti
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                • #9
                  Diciamo che l'intenzione sarebbe quella di produrre energia da vendere, tipo GSE se non sbaglio. anche perchè la struttura non si presta ad essere recuperata a fini abitativi, a meno di non voler spendere molto più di quanto io possa fare!!
                  La ruota è fatiscente si, penso andrebbe sostituita, lo avevo già messo in conto!
                  Diciamo che il mio cruccio principale era dato dal timore di investire molti soldi per un recupero che poi non venga ammortizzato! Vorrei capire quanto una struttura del genere è in grado di produrre, almeno orientativamente, per farmi un 4 conti in tasca.
                  Il mulino di adegliacco lo conosco, l'ho visitato (esternamente). Purtroppo era fermo quando ci sono stato. è un sito spettacolare e il comune ha fatto un grande lavoro!! è da li che mi è venuta l'idea!! ahaha

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                  • #10
                    In questo caso, vedi la discussione al seguente link, dal post 37 e seguenti. Il mulino descritto è recentissimo, operativo e decisamente ben fatto.
                    http://www.energeticambiente.it/idro...-mulino-2.html

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                    • #11
                      Post molto interessante! anche se, più leggo, e più i dubbi crescono!! ahah

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