ciao
l'asincrono trifase è accettato senza alcun problema sia dall Enel che Gse
si fa il Tica dove nell'unifilare è specificata la potenza di targa del generatore che deve essere max. 100 kw se vuoi restare in b.t.
con la certificazione Ce è tutto più semplice..

Hai detto la potenza di targa.. ma la potenza di targa di un motore ( che corrisponde alla potenza meccanica sull'albero) e' superiore alla potenza elettrica che puo' generare , perche' e' la potenza del motore meno le perdite di conversione.
Ergo , se con Enel ho un contratto di 55 kw in immissione, un motore da 55kw produrra una potenza inferiore definita dal suo rendimento.
Ragion per cui sarebbe piu' logico utilizzare un motore di taglia superiore ...

Quindi come ci si regola ?

sembra incredibile che dopo ben 6 anni dalla deliberazione 99/08 ci sia ancora qualche "professionista" che non sappia le cose basilari.

2.4 Il livello di tensione a cui è erogato il servizio di connessione è determinato sulla

base delle seguenti condizioni:
a) per potenze in immissione richieste fino a 100 kW, il servizio di

connessione è erogato in bassa tensione;

su! pigroni leggetevi 'ste delibere

Ma forse non ci stiamo capendo.... ok per l'immissione in bassa tensione fino a 100 kw.
Ma si puo' fare richiesta anche di 55kw ( per esempio )
Ora come faccio a dimostrare ad enel che effettivamente la potenza massima e' di 55kw e non ad esempio di 75 kw (potenza targa MOTORE ) ? o non lo devo dimostrare e mi basta solo la certificazione CE ?

Ciao
all'Enel va bene anche se che metti un generatore da 120 ... se tolte le perdite arrivi a 100 kw al punto di scambio
invece i conti non tornerebbero al Gse il quale richiede che in bt corrisponda una targa generatore con scritto non più di 100 kw

Ok , ma scusate stiamo girando attorno al problema : io NON ho una TARGA di un generatore, ho una TARGA di un MOTORE.

Succede pero' che se utilizzo un motore da 55kw (per esempio ) come generatore sui morsetti otterro' solo 49kw ( a metterla bene...) ;-)

Vortex , da questo deduco che anche se praticamente possibile , dal punto di vista burocratico non e' possibile utilizzare un motore come generatore ?

ciao
non importa, assolve alla funzione di generatore

certo al 100% (casi reali e non mia opinione) puoi utilizzarlo senza nessun problema ne burocratico ne tecnico (su quella taglia di impianto)...

per stare sereno anche col gse fai si la targa non citi più di 100 kw

Scusa la mia perplessita' , ok per il gse , ma con enel se faccio un contratto di immissione esempio 50kw e gli monto un 90 kw , chi mi impedisce di produrre con una potenza superiore a 50 kw ?
Paradossalmente potrei chiedere una fornitura attiva da 1 kw , ma in realta' immettere 90 kw .....

Enel ti installa le protezioni per una potenza di poco superiore a quelle richiesta, se chiedi di immettere 1 kW difficilmente le protezioni reggeranno potenze molto superiori...

Oltre al discorso delle protezioni, Enel (e anche il GSE) effettuano un incrocio dei dati di potenza immessa in rete con quella prevista dal regolamento di esercizio e dalle targhe dei generatori, immettendo una potenza superiore a quella "ufficiale" c'è il serio rischio di creare qualche contenzioso con Enel e GSE che sarebbe molto meglio evitare....

Le protezioni , " non esistono" o meglio sopra i 33 kw non vi e' piu' il limitatore , ma solo il contatore.
Le uniche protezioni sono quelle a protezione della linea di bassa tensione presenti in cabina , con potenze generalmente ben oltre i 100kw.
Direi che per il GSE il problema non esiste visto che dichiariamo una potenza _nominale_ ovvero una potenza media annua.
Stiamo parlando di potenza massima.

Vi e' una targa , ma una targa _motore_ che per ovvi motivi non coincide con la potenza effettivamente generata.

Vedo che non vi sono ben le idee chiare...

Ciao,

premetto che conosco poco le modalità di allacciamento in BT, sono più ferrato sulla MT, concordo comunque perfettamente riguardo al discorso protezioni, i cui settaggi non vengono definiti in base alla potenza in immissione (o in prelievo che sia) ma in base alle caratteristiche della linea.
Tieni conto comunque dei due aspetti che ho citato sopra:
1) Enel (in teoria) verifica i valori di energia registrati dal contatore di scambio, a intervalli di 15 minuti, e (in teoria) "si riserva il diritto di interrompere il servizio di connessione qualora vengano registrate immissioni di potenza attiva superiori ai valori di potenza disponibile indicati nel presente regolamento" (cit. regolamento di esercizio MT);
2) il GSE (in teoria e anche in pratica), che riceve i valori di energia immessa in rete dal GdR, verifica che la potenza media generata nell'arco del mese per il quale deve erogare l'incentivo spettante non risulti superiore alla potenza installata, dichiarata in fase di inserimento dati per richiedere l'accesso all'incentivo dell'impianto.

Aggiungo che, a meno di variazioni molto recenti, il sistema Gaudi di Terna confronta il valore di potenza attiva erogabile dal generatore, i cui parametri vengono riportati proprio in Gaudi, con quello richiesto in immissione al GdR: se vi è una differenza superiore al 10% non consente di chiudere la registrazione dell'impianto, quindi di renderlo esercibile, quindi di consentire al GdR di attivare la connessione.

In sostanza, conviene richiedere al GdR una potenza in immissione che sia pari al valore reso all'asse dalla turbina, generalmente prossimo al valore di potenza attiva erogabile ai morsetti del generatore (ci ballano di mezzo le perdite di carico).

Al GSE viene dichiarata una potenza media annua essenzialmente per definire l'incentivo spettante e le modalità di accesso al medesimo, in seconda battuta poi il GSE utilizza questo valore per assegnare una producibilità attesa all'impianto e fare i suoi calcoli di "spesa".

Buongiorno a tutti,
ho ricevuto oggi un preventivo di connessione da ENEL per un impianto idroelettrico con 19 kW di potenza d concessione. La potenza in immissione richiesta è di 40 kW, ovviamente in BT.
La cosa che non mi piace è la dicitura sul frontespizio che dice:
"Potenza in immissione richiesta (art. 1.1,dd del TICA) 40 kW"
"Potenza nominale dell'impianto di produzione 40 kW"
"Potenza ai fini della connessione (art 1.1,z del TICA) 40 kW"

La seconda riga non mi piace per niente, per me la potenza nominale è 19 kW. Non vorrei che ci siano problemi più avanti in fase di validazione con Gaudì/GSE.
Qualcuno ha qualche consiglio da darmi?