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Bozza DM FER non FV

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  • #61
    Anche sotto i 50 kW bisogna andare a registro, tranne canali, briglie, DMV

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    • #62
      gentili signori, forse sono un po' fuori tema , ma io ho un problema grave che non so come risolvere chiedo pertanto lumi o suggerimenti a chiunque sia in grado di aiutarmi.
      ho appena realizzato un micro impianto idroelettrico in bassa tensione costituito da due piccoli gruppi da 22 kw ciascuno quindi potenza nominale complessiva 44 kw
      su GAUDI il portale obbliga a registrare 2 sezioni da 22kw perchè prevede che nel caso di impianti ad acqua fluente ogni sezione può avere al massimo un gruppo.

      la domanda di connessione è stata fatta per un solo punto di consegna con potenza massima di immissione 50 kw e potenza nominale complessiva 44 kw.
      per l'enel distribuzione è una sola sezione con due generatori.
      allorquando il portale dell'enel si interfaccia col portale di terna confronta una sezione dell'enel con due sezioni di gaudì e rigetta l'impianto e senza validazione non si va avanti.
      da notare che io ho già realizzato un micro impianto con un solo punto di fornitura e tre gruppi, quindi 3 sezioni, probabilmente allora (2012) l'impianto veniva validato manualmente e non erano sorti problemi, adesso il portale rifiuta la validazione!!!

      possibili soluzioni richiedere una seconda connessione da 22 kw con raddoppio del punto di misura e ovviamente dei contatori !!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (suggerito da ENEL)
      inseriri i dati giusti su GAUDI (suggerito da terna) (basterebbe sapere a questo punto quali sono i dati giusti).
      imbrogliare le carte e registrare su gaudì una sola sezione da 44 kw (è una battuta ben sapendo poi in che ginepraio mi andrei a mettere con GSE).
      deratare l'impianto cambiando il valore della potenza di connessione da 44 a 22 kw ed esercendo un solo gruppo perchè poi il gse mi impedirebbe di immettere potenza oltre 22 kw.
      il tutto perchè l'enel distribuzione e terna non vogliono correggere i loro programmi infatti basterebbe inserite nel programma delportale di terna la regola che una sezione possa essere costituita da più gruppi di generazione anzichè da uno solo come indicato adesso oppure che nel nel programma dell'enel confrontare solamente la potenza nominale a prescindere dal numero delle sezioni delle quali hanno un concetto differente.
      se non ci fosse da piangere ci sarebbe da morire dal ridere, ma questa è la realtà.
      sicuramente non sono l'unico che ha realizzato recentemente un impianto con più gruppi chiedo di sapere se hanno avuto questo tipo

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      • #63
        di problema

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        • #64
          ciao carrara,
          io seguirei le indicazioni del'enel ... mi sembra la via d'uscita più sicura

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          • #65
            Per quel che ne so , le "sezioni" sono intese come "Parti di impianto che godono di una incentivazione diversa".
            Cerco di spiegarmi meglio facendo un raffronto con il fotovoltaico : A volte capitava che l'impianto venisse costruiito in diversi tempi ( per varie ragioni ) ma collegato allo stesso POD . (allo stesso contatore d'immissione)
            Nel Frattempo la legislazione cambiava o semplicemente cambiava la tariffa e veniva necessario installare un contatore che misurasse la sola produzione della sezione da collegare alla tariffa vigente .

            Ecco perche' sono state introdotte le "sezioni".

            Ora nel tuo caso anche se vi sono due generatori , non si possono definire due sezioni , ma una sola visto e considerato che comunque godi sempre della stessa tariffa e vengono collegate nello stesso momento.
            Quindi e' una sezione da 44kw.

            Al GSE non interessa se hai 1 o 5000 generatori , ( come ad enel ) l'importante e che non superi la potenza nominale che hai dichiarato.

            Io verificherei cosa s'intende per "gruppo" di generazione ... letteralmente "gruppo" sta per insieme.......
            Ciao,


            -Illo41100-

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            • #66
              l'impianto è nuovo, già costruito e in attesa di validazione.
              non ha importanza cosa si deve intendere per sezione, ma conta soltanto cosa intendono terna ed enel, ed essi intendono due cose diverse.
              quando partirà, se partirà, l'impianto verrà avviato tutto nello stesso momento, non in tempi diversi e tariffe diverse.

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              • #67
                Originariamente inviato da vortex Visualizza il messaggio
                ciao carrara,
                io seguirei le indicazioni del'enel ... mi sembra la via d'uscita più sicura
                ciò vorrebbe dire sdoppiare l'impianto, magari pagando nuovamente il collegamento alla rete (quasi 10.000,00) per stendere 200 metri di cavo di alluminio

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                • #68
                  Appunto Carrara... che e' solo una sezione.... ed il gruppo di generazione non e' detto che sia "un solo generatore" ma un "gruppo di generatori"...
                  Ciao,


                  -Illo41100-

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                  • #69
                    comunque mi pare di aver capito che fra i frequentatori di questo forum nessuno ha fatto un impianto con due unità di generazione dopo il 2012

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                    • #70
                      Ciao, la situazione è veramente folle! Io ho validato un impianto con 2 sezioni nel 2013 e non ho avuto problemi, magari adesso il sistema è cambiato.... una domanda: il regolamento di esercizio è già stato sottoscritto? Se sì in esso sono riportati due gruppi o uno solo? Perchè secondo me se il regolamento di esercizio è coerente con quanto tu vai a "proporre" su Gaudi, Enel dovrebbe accettarti la configurazione impiantistica a due gruppi! Ultima domanda: Enel quindi ti dice "devi esercire l'impianto con due POD distinti, uno per ogni gruppo, altrimenti non si può fare"?

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                      • #71
                        Se vi leggeste meglio i post , ma sopratutto le definizioni..... E' solo una sezione e non puo' essere altrimenti.
                        Per enel vi possono essere anche diversi generatori , ma sara' sempre e solo una "sezione"
                        Gaudi , fa il censimento degli impianti , riferendosi ai contatori. Se si ha un solo contatore , si avra' una sola sezione.
                        Poi come e' stata fatta la "sezione" dal punto di vista impiantistico non importa a nessuno.
                        Ciao,


                        -Illo41100-

                        Commenta


                        • #72
                          Originariamente inviato da illo41100 Visualizza il messaggio
                          Se vi leggeste meglio i post , ma sopratutto le definizioni..... E' solo una sezione e non puo' essere altrimenti.
                          ............
                          Buongiorno Illio,
                          giusto ! C'e' da precisare che ogni sezione puo' avere piu' gruppi.
                          Qualche giorno fa' ho messo in esercizio un impianto, e chiusa la pratica GSE, proprio in questa condizione.
                          Buon proseguimento.
                          ciao car.boni
                          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                          Commenta


                          • #73
                            signori io ringrazio tutti perchè vedo che commentate e vi siete presi a cuore il mio problema.
                            credetemi, la situazione è proprio quella che ho descritto.
                            su gaudì è obbligatorio, per gli impianti ad acqua fluente, mettere un gruppo per ogni sezione (in effetti non capisco perchè, però è così) e per gaudì sono 2 sezioni.
                            io ho già presentato ed è stato preso in carico dall'enel distribuzione il regolamento di esercizio in cui compaiono due generatori e l'unifilare e il progetto impianto elettrico etc con 2 generatori, ma per l'enel è una sezione e quindi il distributore non valida un impianto che come regolamento di esercizio, che poi è la parte più importante, ha accettato.
                            incredibile ma vero!!!!!
                            aggiungo che io nel 2012 ho avviato un micro impianto sempre in bt con tre generatori, quindi 3 sezioni, che l'enel ha validato, allora credo che la validazione fosse stata fatta da una persona invece che da un programma.
                            non so se nel 2013 le validazioni siano state fatte a "mano" o informaticamente , probabilmente si, mi è parso di aver sentito dire che il portale enel ha avuto diversi problemi.
                            grazie a tutti

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                            • #74
                              a volte mi chiedo, ma se con tutta questa burocrazia stiamo comunque sopravvivendo e anche qualcosina di più, vi immaginate cosa saremmo in grado di fare in un paese normale?

                              Commenta


                              • #75
                                siccome sembra inverosimile vi riporto la risposta del call center di terna
                                Buonasera,

                                Le comunichiamo che la registrazione sul portale Gaudi del Censimp IM_0813143 le viene rigettata perché la struttura dell’impianto deve essere obbligatoriamente composta da una sezione un gruppo ed un motore, come poi dichiarato nella domanda di connessione fatta ad Enel Distribuzione.


                                Le allego lo schema di riferimento.


                                IMPIANTO SEZIONE
                                TIPO TECNOLOGIA SOTTOTIPO TECNOLOGIA Programmabile TIPO TECNOLOGIA SOTTOTIPO TECNOLOGIA N.ro Gr x Sez Motore
                                IDROELETTRICO SERBATOIO, SI SERBATOIO SERBATOIO 1 1
                                BACINO SI BACINO BACINO 1 1
                                ACQUA FLUENTE NO FLUENTE FLUENTE 1 1
                                POMPAGGIO PURO SI POMPAGGIO PURO POMPAGGIO PURO 1 1
                                POMPAGGIO MISTO SI POMPAGGIO MISTO POMPAGGIO MISTO 1 1

                                Resto a disposizione per qualsiasi delucidazione.





                                non è vero che io ho chiesto una sezione, io ho chiesto una connessione per un impianto con 3 generatori poi diventati 2
                                quindi adesso sappiamo che gli impianti con 2 gruppi non s'hanno da fare, gli auto produttori per il futuro stiano attenti.
                                temo che dovrò andare avanti con una sezione sola rinunciando a metà impianto; averlo saputo avrei agito diversamente e certamente speso meno

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                                • #76
                                  fate finta di non vedere il codice censimp, anzi se il moderatore lo cancella è bene
                                  grazie

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Originariamente inviato da carrara_54031 Visualizza il messaggio
                                    una sezione un gruppo ed un motore, come poi dichiarato nella domanda di connessione fatta ad Enel Distribuzione.
                                    Per me c'e' qualcosa che non va... se tu ad Enel hai dichiarato due (o tre) generatori , Terna come fa' a dire "Come dichiarato nella domanda fatta ad Enel Distribuzione" ?

                                    Cito testualmente dal portale Gaudi':


                                    L’impianto idroelettrico è l’insieme dei gruppi turbina-alternatore di generazione dell’energia
                                    elettrica e delle opere idrauliche, civili ed elettromeccaniche, cui è associato un disciplinare di
                                    concessione di derivazione d’acqua tenendo conto di quanto di seguito specificato. L'impianto
                                    idroelettrico è suddiviso in una o più sezioni. Ciascuna sezione coincide con un gruppo di
                                    generazione, cioè con la singola coppia turbina-alternatore di generazione dell'energia elettrica.

                                    Due o più gruppi di generazione idroelettrici con salti differenti aventi in comune l’edificio della
                                    centrale, l’opera di scarico e parte dei servizi, vanno intesi come impianti distinti.

                                    Nel caso in cui due o più impianti idroelettrici, tra loro indipendenti, abbiano un solo disciplinare di
                                    concessione idroelettrica riferito ad un valore unico di potenza nominale media annua per
                                    l’insieme degli impianti, essi sono considerati impianti separati, ciascuno con un valore di potenza
                                    nominale media annua ottenuto attribuendo il valore complessivo in maniera proporzionale alla
                                    potenza nominale (in MW) delle turbine appartenenti al singolo impianto.


                                    Piu' chiaro di cosi'......

                                    Ultima modifica di illo41100; 18-11-2015, 19:58.
                                    Ciao,


                                    -Illo41100-

                                    Commenta


                                    • #78
                                      ciao carrara,

                                      perché stendere altri 200 metri di cavo? immagino che tutto sia già dimensionato,cavi e componentistica del quadro elettrico, per sopportare 50 kw di potenza installata.

                                      Di conseguenza ti aggiungeranno un altro contatore di produzione e un altro di consegna ....

                                      il consiglio Enel mi sembra la soluzione più saggia

                                      Commenta


                                      • #79
                                        correggo .. hai ragione dovresti stendere altri 200 mt. per il contatore di consegna

                                        ciao

                                        Commenta


                                        • #80
                                          io non lo trovo proprio chiaro, probabilmente ormai sono troppo vecchio e il mio cervello rallenta i giri.
                                          che gli impianti siano distinti o separati non capisco bene a che conseguenze pratiche porta in termini di validazione.
                                          l'inghippo della validazione sta solo nel fatto che gaudì dice un gruppo = una sezione, due generatori = due sezioni.
                                          l'enel dice, riporto un estratto di una email Nello schema elettrico ci sono due generatori da 22 Kw che confluiscono in un unico punto di misura (1 punto di misura= 1 sezione).
                                          il programma di validazione, perchè è un computer a decidere se validare un impianto, confronta una sezione secondo enel e due sezioni secondo gaudì, non gliene frega niente se la potenza poi è la stessa, i dati sono difformi e pertanto non valida l'impianto.
                                          se ne sbattono altamente se prima impianti siffatti, ne ho uno in funzione, venivano validati. il computer ha deciso, la causa è risolta.
                                          per l'enel è certamente più facile chiedere ad un produttore di cambiare un impianto anzichè modificare una istruzione in un programma che ha in se una evidente falla in quanto compara cose concettualmente diverse e quindi non comparabili.
                                          poichè come dice il proverbio più si rimescola più puzza converrà non pensarci più, chiedere di ridurre la potenza nominale considerando una sola sezione di impianto e avviare. l'altra rimarrà a disposizione come riserva ed eventualmente si chiederà un potenziamento successivamente.
                                          credo che sia giunto il momento di chiudere questa conversazione, ringrazio i partecipanti per i loro contributi.
                                          eventualmente vi metterò al corrente degli sviluppi.
                                          ciao

                                          Commenta


                                          • #81
                                            Ciao a tutti, Ciao Carrara
                                            posso chiedere un approfondimento sul tuo caso (ti ho inviato un msg in privato) ?

                                            forse il tuo caso riguarda anche me ... più precisamente devo chiudere una pratica Autorizzazione Unica + Concessione
                                            di un impianto composto da nr. 2 coclea collegate ad un unica cabina elettrica (2 generatori collegati ad 1 cabina elettrica / 1 punto connessione enel)
                                            ... potenza di picco elettrica (somma delle 2 coclea); 180 kw, potenza concessione idrica (complessiva): 80 kw
                                            Ora sono alla fase finale e devo chiudere l'iter...
                                            Pensi che anche io posso avere il tuo stesso problema?

                                            Inoltre ... tornando al POST DI ORIGINE ....
                                            che notizie avete su questo benedetto DM FER NO FOTOV ? ...
                                            a quando la pubblicazione definitiva e conseguente riapertura registri...????

                                            Commenta


                                            • #82
                                              caro marcomambo, scusami se non ti ho risposto prima, ma non sempre trovo il tempo di accedere al forum.
                                              come temevo non sono l'unico sfortunato ad incappare in questo tipo di difficoltà.
                                              ora come ora per sbloccare la pratica ho chiesto una variazione di potenza per poter avviare almeno un gruppo e fare qualche prova; senza allacciamento alla rete non posso neppure verificare il senso di rotazione e il funzionamento del plc.
                                              non sapendo cosa fare intanto ho mandato una pec all'enel distribuzione e una pec al portaleproduttori enel distribuzione
                                              se vuoi ti mando il testo.
                                              sono passati 7 giorni e non c'è stato alcun cenno di risposta.
                                              a questo punto è nostro intendimento segnalare la cosa ai ministeri dell'economia e sviluppo economico, padrone di enel e terna e forse anche alla corte dei conti per il mancato introito, seppur infinitesimo, dei tributi derivanti dall'utile del'impianto.
                                              lo so che la cosa è patetica, ma occorre fare prima un po' di disordine per poter fare ordine.
                                              mi sono collegato ora al forum per chiedere ai colleghi se hanno qualche nominativo di legali esperti in questo tipo di cause.
                                              saluti

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                                              • #83
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                                                colgo l'occasione del login per farvi gli auguri a tutto il forum, per un
                                                Buon Anno 2016....
                                                dalle premesse non pare nulla di buono!
                                                allego un'interessante link sulla legge di stabilità...

                                                Legge di Stabilità 2016, le misure su energia, rinnovabili, edilizia e mobilità | QualEnergia.it

                                                E' ora di andare a Roma.... e non per fare i turisti....

                                                Saluti
                                                Progettista

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                                                • #84
                                                  Buonasera Progettista,
                                                  mah ....... ho letto l'articolo e, almeno per l'idroelettrico, nn ho riscontrato niente che faccia presagire una nuova "marcia su Roma".
                                                  Prima o poi il Governo dovra' decidersi ad emanare un nuovo decreto che tenga conto di cio' che il mondo ha espresso e chiesto nell'incontro di Pargi di qualche giorno fa.
                                                  Sono ottimista nel pensare che qualche provvedimento arrivera' e che il mercato delle rinnovabili (quelle vere, nn gl'inceneritori) possa avere un futuro luminoso.
                                                  Nn servono mega incentivi, servono certezze su cui basare progetti seri.
                                                  Nn me ne voglia qualche utente del forum ma sostenere con parecchie decine di centesimi di euro per ogni kWh prodotto impianti, che senza di essi nn stanno in piedi, nn ha piu' senso.
                                                  Bisogna pensare a progettare impianti efficienti che, ad esempio con 0.09/0.10 €/kWh, garantiscano all'investitore un ritorno economico.
                                                  Utopia ? Forse .......
                                                  ciao car.boni
                                                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                  • #85
                                                    Bisogna pensare a progettare impianti efficienti che, ad esempio con 0.09/0.10 €/kWh, garantiscano all'investitore un ritorno economico.
                                                    Utopia ? Forse .......
                                                    ciao car.boni

                                                    Buongiorno Car.boni,
                                                    condivido i tuoi interventi per l'equilibrio e la saggezza che contengono e quindi ti chiedo se potessi quantificare il numero di anni necessari
                                                    affinchè quel ritorno economico possa essere considerato apprezzabile e accettabile, visto che bisogna cominciare a pensare a impianti
                                                    efficienti con quel 0,09/0,10€/kWh. Grazie e ancora Auguri a tutti.
                                                    Ciao marepotamo

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                                                    • #86
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                                                      ...........quantificare il numero di anni necessari affinchè quel ritorno economico possa essere considerato apprezzabile e accettabile, visto che bisogna cominciare a pensare a impianti efficienti ..........
                                                      Ciao Marepotamo,
                                                      Ti ribgrazio per l'apprezzamento.
                                                      Per rispondere devo ritornare a ribadire vecchi concetti piu' volte espressi su queste pagine; gl'impianti idroelettrici, come del resto tutti gli impianti produttivi, sono per pochi e nn per tutti ma, soprattutto, essendo impianti industriali, nn possono essere gestiti dalla "signora Maria" ma solo da persone/societa' che lo fanno a livello professionale e che possano sopportare gl'inconvenienti e gl'imprevisti che un impianto puo' avere nel corso della sua lunga vita.
                                                      Poi c'e' la componente potenza, pensare di avere un ritorno con un impianto da 100 kW e' molto difficile, bisogna quindi salire (e di molto) con tutti i problemi che un'autorizzazione e la realizzazione poi, comportano.
                                                      Premesso questo, tutto dipende da quale rendimento una persona vuole ottenere dall'investimento indipendentemente dal fatto che lo realizzi con mezzzi propri o finanziati.
                                                      Direi che un 13/15 anni potrebbe essere un giusto punto di pareggio.
                                                      Il numero va preso con il beneficio d'inventario e va verificato sulla base di costi e produzioni certe ......... ma questa e' un'altra storia che complica, e di molto, i problemi.
                                                      Mi auguro di nn averti smontato troppo
                                                      ciao car.boni
                                                      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                      • #87
                                                        Ciao a tutti,
                                                        rispondo all'ultimo post di Car.boni
                                                        naturalmente lungi da me a rievocare "Marce su Roma" del secolo scorso!! Giammai!
                                                        Il mio sfogo era riferito alla totale inadeguatezza della programmazione del progetto energia rinnovabile in Italia!
                                                        Da subito pianificare la cancellazione degli incentivi ad "assimilate" (progressivamente ma entro 5 anni diventi zero) ed ai fossili.
                                                        Tutta l'energia elettrica prodotta da fonti non rinovabili deve autosostenersi con le leggi di mercato, con pesanti aggravi fiscali per i fossili, specie car bone

                                                        Incentivare al massimo la mobilità elettrica questo è il vero futuro! questi giorni di smog sono il solo il primo assaggio...

                                                        ri-progettando l'intera rete elettrica italiana come smart grid per ottimizzare la produzione/consumo di energia elettrica da rinnovabili.
                                                        per esempio sistemi di micro accumulo fatto dalle singole abitazioni per ricarica auto.
                                                        I sistemi di macro accumulo dislocati in prossimità di grossi punti di produzione di FV / Eolico

                                                        Immaginate solo che volano industriale (distribuito in tutta Italia) si innescherebbe e di conseguenza aumenti di PIL a partire con un progetto come sopra.

                                                        Ma in Italia il Leopoldo dice che vuol fare il Ponte di Messina... e 9 nuovi inceneritori...(concentrazione di capitali in poche mani)

                                                        capite perchè volevo andare a Roma a prenderli a calci nel sedere...

                                                        Sono ben cosciente che tutto rinnovabile non e' fattibile,
                                                        quello che serve per integrare e regolare sarà prodotto esclusivamente da gas a ciclo combinato.

                                                        ...e non raccontatemi la storiella dell'H2...
                                                        Why a hydrogen economy doesn't make sense

                                                        Perdonatemi lo sfogo...

                                                        suggerisco di aprire una discussione ad hoc dove si potrebbe "progettare" un disegno legge scritto da tutte le mani dei seguaci del forum. Sicuramente ne uscirebbe qualcosa di buono.

                                                        Saluti
                                                        Progettista

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                                                        • #88
                                                          a proposito di idrogeno, lo sapete che la maggior parte della gente crede che esistano giacimenti di idrogeno o qualcosa di simile?

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                                                          • #89
                                                            Mi sa che sara' un 2016 SENZA nessun tipo di incentivo.

                                                            Quindi RID PMG ?
                                                            Ciao,


                                                            -Illo41100-

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                                                            • #90
                                                              Siete uomini di poca fede....
                                                              buon 2016 a tutti

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