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fattibilità miniidroelettrico

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  • fattibilità miniidroelettrico

    Ciao a tutti, sono un nuovo utente del forum.
    Ho letto in questi giorni moltissime discussioni sulle realizzazioni di impianti miniidroelettrici (forse troppi tutti assieme ) ed ora mi sono un po perso!!!
    Vengo al dunque: da poco abito in una casa (originariamente nel 1600 un vecchio mulino) che sovrasta un torrente. L'idea sarebbe quella di sfruttare l'acqua del torrente per un auto-produzione di energia elettrica per l'uso domestico.
    Da ricerche che ho effettuato il torrente ha una portata di 120lt/sec calcolati nella media degli ultimi 20 anni e il dislivello (salto? ..questo termine non mi è chiaro) che potrei sfruttare da inizio a fine della proprietà è di 17mt.
    Avevo trovato la formula in una discussione, ma l'ho persa e non sono riuscito a ritrovarla, e rileggere tutti i post....
    Chiedo se ritenete possibile la realizzazione dell'impianto e su che tipo di generatore mi conviene orientarmi per ottimizzare il progetto.
    Grazie

  • #2
    Ciao, ammazza vorrei averlo io un mulino del genere...
    Controlla prima di tutto se sei a posto con le concessioni se no devi cercare e vedere se sono ancora attive.
    Se vuoi due dritte le trovi ben dettagliate anche sulla producibilità sul sito ecowatt (è una ditta della val Susa vicino a Torino) dove trovi anche diversi tipi di turbina. Sempre sul sito puoi avere un'idea di massima sulla producibilità potenziale il calcolo preciso te lo faranno poi i loro ingeneri.
    Dato il salto esiguo mi sa che un esperto ti consiglierà una turbina Banki o al massimo una kaplan (ma costa certamente di più)
    Dalle mie parti in provincia di Cuneo la Scotta una ditta grande, produce (oltre a un sacco di impianti anche grandi) anche viti di archimede che sfruttano lo scivolo d'acqua con bassi costi iniziali e di esercizio e buone rese.
    Misura bene salto (dislivello totale effettivo cui andranno tolte le perdite di carico dei tubi ecc) e portata che sono i due fattori che determinano la potenza.
    Ciao.

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    • #3
      Ciao cippato, grazie per la risposta e per l'info. So che devo verificare i fattori burocratici o eventualmente fare le richieste di prassi, ma prima di tutto volevo capire se e quanta energia potevo tirare fuori dal torrente, se ne vale la pena insomma
      confermo che il salto disponibile sono 17mt e la portata media DEL TORRENTE degli ultimi 20 anni che mi è stata riferita da un amico geologo che ha consultato non so quali fogli è di 120lt/sec.
      Ad inizio proprietà c'è anche una piccola cisterna a cielo aperto di circa 1.5mq riempito da una derivazione del torrente che serviva tramite una canalizzazione che passava sotto la casa, e che è stata murata dal precedente proprietario, ad alimentare il vecchio mulino (che non esiste più purtroppo).

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      • #4
        Con 120 l/s e 17 m puoi ricavare 12/14 kW di potenza elettrica ma probabilmente il torrente non avrà la stessa portata 365 giorni l'anno e comunque dovrai rilasciare un DMV quindi dovrai effettuare uno studio più approfondito per dimensionare correttamente l'impianto.
        In linea di massima direi che ci sono le condizioni per l'autoproduzione domestica.
        Confermo, come ti ha già detto cippato, che per i tuoi dati la turbina più indicata è una Banki - non ha rendimenti molto alti ma è economica.

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        • #5
          Ciao idrotec, grazie anche a te per la risposta.
          12Kw sarebbero anche troppi per il fabbisogno domestico, ma come hai detto te, il massimo "prelevabile" dal torrente è il 50% quindi ipotizzo che scenderei a 6Kw in media annua. Se riesco a trovare i dati di portata del torrente divisi per mese potrei capire se questo progetto merita oppure mi devo rassegnare a dipendere dall'enel. Da quello che mi è stato riferito sia dal precedente proprietario che da alcuni confinanti, il torrente anche d'estate non cala molto, ma preferisco avere dati più attendibili rispetto a questi.
          Anche scendessi a 3Kw d'estate ci starei
          Se foste così gentili da mettere la formula per calcolare la potenza prodotta in base alla portata e salto, eviterei di rompere ogni volta che ho aggiornamenti dei dati.
          Per il tipo di turbina, leggendo il forum, avevo già pensato di dover utilizzare una Banki.
          Grazie ancora

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          • #6
            P = Q x h x g x rendimento
            dove Q = portata
            h = salto netto
            g = 9,81 m/s2

            quindi nel tuo caso:
            P = 0,12 mc/s x 17 m x 9,8 m/s2 x 0,6 =12 kW
            considerando un rendimento del 60% (non ti aspettare molto di più da un piccolo impianto con una Banki)

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            • #7
              Ciao a tutti!! Conoscete la SEI (http://www.societaelettricaitaliana.it)???è un'azienda affidabile???sto valutando qualche investimento con loro... Grazie per la collaborazione!!

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              • #8
                Grazie ancora idrotec.

                Brutta questa insistenza come per cercare di "sponsorizzare" un'azienda...Se è vero che l'abito non fa il monaco, è anche vero che anche l'occhio vuole la sua parte! Pessimo sito, non mi ispirano assolutamente fiducia ciao

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                • #9
                  Ciao fabbay.
                  Preciso che faccio l'idraulico e sono semplicemente appassionato senza ombra di interesse.
                  Se ti serve, una tabella molto facile da consultare la trovi sul sito della ecowatt dove vengono anche riportati i range di azione delle diverse turbine.
                  Le due aziende che ho citato, la Scotta in particolare è solo perché vicina a me ed ho diversi amici che ci lavorano.
                  Tutto qui..
                  Ciao, spero tu possa utilizzare sta forza della natura. Buon Lavoro. Ciao.

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                  • #10
                    #cippato
                    ho già visto il sito e la tabella, grazie. Al momento sto aspettando di reperire altri dati sul torrente, in particolare la curva di portata per capire se la realizzazione dell'impianto (ad isola) mi consentirebbe una produzione minima accettabile su tutto l'anno.
                    Altro problema è il DMV (mi pare si chiami così) che a quanto ho sentito, ma sto aspettando anche su questo lumi, è del 75%, il che ridurrebbe enormemente il la portata utile lasciandola a soli 3lt/s il che renderebbe inutilizzabile il torrente
                    Un po sopra la casa c'è però un bacino di raccolta di una vecchia cartiera abbandonata che poi defluisce nel torrente; ho chiesto al geometra di trovare i proprietari per chiedere eventualmente il permesso di prelevare l'acqua da li. in questo caso il salto sarebbe di una 30ina di metri, ma vedremo...

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                    • #11
                      Ok spero tu possa farcela, è una gran bella cosa.
                      Facci sapere. Ciao

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