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Pulizia opere di presa - adempimenti

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  • Pulizia opere di presa - adempimenti

    Avendo in gestione molti impianti idroelettrici su torrenti di montagna, siamo spesso chiamati ad interventi di pulizia dell'opera di presa, specialmente a seguito di forti temporali.
    Gli interventi si concretizzano in spostamenti di piccola entità di materiale di trasporto, mediante mezzi meccanici. Il materiale asportato viene poi posizionato sulle sponde del torrente stesso, spargendolo opportunamente. Durante i lavori, il torrente non viene mai messo in secca, nemmeno incompleta, in quanto la provvisoria deviazione delle acque (peraltro su tratti limitati) avviene comunque all'interno dell'alveo.
    Detto questo nell'ottica di mantenere buoni rapporti con i vari portatori di interessi, negli anni abbiamo sempre anticipato i nostri interventi con una comunicazione scritta ai vari enti interessati oltre che al bacino di pesca. Ultimamente però ci viene spesso contestato sempre qualcosa di nuovo: tipo che dobbiamo avvisare anche "Caio", oppure ottenere la autorizzazione da "Tizio" o altre cose che di volta in volta la Provincia si inventa.
    Vorrei sapere da altri gestori di impianti come procedete in questi casi, grazie

  • #2
    ciao energie,

    su lexambiente ci sono alcuni spunti interessanti
    Rifiuti da sgrigliatori - FORUM di Lexambiente

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    • #3
      In genere si aspetta che ci sia una perturbazione temporalesca e si fa la pulizia a mezzo dei sistemi automatici che ci devono essere in impianto. Se tu non tocchi il materiale non può essere considerato rifiuto. Poi dipende sempre dalla tipologia di opera civile costruita, ognuna va considerata singolarmente e di conseguenza si studio il metodo migliore. In quale regione siete (se vuoi scrivimi in pvt)?

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