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Progettazione captazione

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  • Progettazione captazione

    Ciao a tutti.

    Nella prossima primavera vorrei istallare una piccola turbina "domestica". Per la parte elettronica/elettromeccanica posso cavermerla con la progettazione, ma per la captazione dell'acqua (bacino, chiusa, eliminazione sabbia ed altri detriti, ecc.) cerco degli input. Dispongo difatti di una buona quantità d'acqua (sicuramente + di > 100 l/sec garantiti) ma il mio problema è che il regime è assai variabile, è nelle situazioni peggiori il ruscello si trasforma in un piccolo fiume aumentando anche di 10 volte la portata trasportando sassi, legno ed altro. Qualche idea su dovrei potrei trovare della documentazione per progettare con cognizione di causa la captazione/bacino? Per darvi un'idea: nel greto del ruscello durante una piena la pressione dell'acqua ha piegato delle bacchette di ferro del diametro di 4 cm e queste parevano fossero state sabbiate e levigate tanto erano lucide dopo il trattamento.....

    Grazie in anticipo per l'aiuto.

    Saluti

    Quattromondi

  • #2
    ciao, io ti consiglio una cosa del genere da costruire sul fondo del torrente o in un lato, é simile a quello che ho su una turbina da 40 kw al quale eseguo la manutenzione
    http://norrisscreen.com/index.htm

    http://www.hydroscreen.com/applications/hy...sion/index.html

    é facile da realizzare,filtra fino ad 1.5-2mm ed é autopulente, si tratta di scavare sul fondo del torrente un canale che attraversa il fiume,nella parte superiore ci installi i filtri simili a quelli dei link, non é necessario che siano tutta la larghezza del canale o torrente, ma basta per soli 100 litri o piu ,1 o 2 mq di apertura nel centro il resto in base al torrente puo rimanere chiuso col cemento , io ne ho realizzato uno, e l'importante é lo scivolo le griglie non devono essere installate in piano ma con una certa pendenza cosi l'acqua accellera e le autopulisce,meglio ancora se le griglie sono leggermente concave come da foto sui link, é un sistema ottimo e non deturpa l'ambiente,si nota poco altri sistemi non so cosa consigliarti, fare un livellamento del rorrente vicino alla presa in modo da creare un rallentamento e inalzamento dell acqua con cemento e una presa d'acqua laterale, con una chiusa, il primo lo preferisco si anno meno problemi con la sabbia e pulizzia, poi serve una vasca di carico per la tubatura della turbina con uno scarico di fondo , da lasciare leggermente aperto in modo che l'acqua rallentando e decantando la sabbia (fanghiglia) che é mischiata esca dal punto piu gasso della vasca ritornando nel fiume, per la turbina dipende dal salto in metri, se superi i 50 mtri ti consiglio una pelton a piu getti in modo da addattarla alle varie portate, o se no ad una turbina banki a flusso incrociato, che é di facile realizzazione amatoriale, io ne ho costruita una e fa che é una bomba, con solo 10 mt di salto!! e poi si adatta alle forti variazioni di flusso. prova a fornire dei dati precisi come portata in litri al secondo ,salto (dislivello)in metri da dove prendi l'acqua a dove intendi installarla e lunghezza ipotetica condotta dell'acqua e vediamo cosa salta fuori in kw
    ciao

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    • #3
      ciao, prova a cercare in una biblioteca questi libri:
      ci sono i disegni e le formule per il dimensionamento e l'ottimizzazione

      G Evangelisti
      " Impinati idroelettrici " - Volume 1
      Patròn Editore
      ISBN 88-555-0200-X

      G Evangelisti
      " Impinati idroelettrici " - Volume 2
      Patròn Editore
      ISBN 88-555-0201-8

      costano circa 12,oo € l'uno.

      Se vuoi approfondire a livello teorico:

      " Introduzione allo studio delle dighe "
      Claudio Datei
      Edizioni libreria cortina- Padova
      ISBN 88-7784-047-1

      ciao

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      • #4
        CITAZIONE (scall @ 30/8/2005, 20:36)
        ciao, prova a cercare in una biblioteca questi libri:
        ci sono i disegni e le formule per il dimensionamento e l'ottimizzazione

        G Evangelisti
        " Impinati idroelettrici " - Volume 1
        Patròn Editore
        ISBN 88-555-0200-X

        G Evangelisti
        " Impinati idroelettrici " - Volume 2
        Patròn Editore
        ISBN 88-555-0201-8

        costano circa 12,oo € l'uno.

        Se vuoi approfondire a livello teorico:

        " Introduzione allo studio delle dighe "
        Claudio Datei
        Edizioni libreria cortina- Padova
        ISBN 88-7784-047-1

        ciao

        Ciao a tutti.

        Ringrazio tutti moltissimo per i preziosi consigli, cercherò di farne tesoro. Per la progettazione della parte idraulica + generatore + distribuzione devo in effetti fare qualche calcolo e leggere un po'. Difatti posso scegliere tra almeno 2 varianti. Una porterebbe ad un dislivello di circa 25 metri tra il bacino e la turbina, l'altra a +- 50 metri. La prima soluzione avrebbe il vantaggio di poter installare la turbina in prossimità della casa, l'altra invece permetterebbe di ottenere maggiore potenza (a parità di tubo) ed anche una installazione più semplice delle condutture, ma ha lo svantaggio di richiedere l'installazione della turbina relativamente lontana dalla casa, con relative perdite sulle linee di distribuzione, ecc. E qui entra in gioco una delle domande a cui vorrei trovare una risposta davanti al camino quest'inverno e che riguarda l'affidabilità dei vari tipi di turbine. Ovviamente questa dipende dalla progettazione, fabbricazione, materiali, ecc. Mi chiedo però quali siano le peculiarità dei vari tipi di turbina (quando ero giovin a scuola le chiamavano MBTF, MTBR ed altri acronimi del genere) per scegliere tra le due varianti. Difatti uno delle domande che mi pongo e se potendo scegliere e volendo avere un impianto affidabile è meglio scegliere una turbina che "va su di giri" o è meglio una "tranquilla"? (Dipende da?) Difatti se non vi fossero differenze particolari allora magari la soluzione con il dislivello maggiore potrebbe essere la scelta, ma se invece risultasse che le turbine che richedono maggiori quantità d'acqua ma girano a regimi più bassi sono sensibilmente più affidabili allora la soluzione con 25 metri di dislivello potrebbe essere quella preferita nonostante alcune complicazioni "orografiche". Al tutto si aggiunge ovviamente anche lo scontato fattore costi, visto che comunque la vil pecunia comunque pur sempre conta .

        Grazie ancora per l'aiuto.

        Quattromondi

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        • #5
          ciao, di turbine idrauliche esistono di vari tipi e si adattano o meglio si scelgono in base al salto e portata, la migliore in assoluto e la pelton a duo o piu getti massimo 6 per il suo alto rendimento (efficenza) di solito si utilizzano nel mini ydro da salti a partire dai 50 mt i su anche sopra il km !!! nelle grandi centrali , io per mia esperienza la sconsiglio se il salto é inferiore ai 30-40 mt nelle nini centrali, la pelton ha il vantaggio di essere la piu efficente nel rendimento e di utilizzare in paragone ad altre turbine meno acqua col vantaggio di risparmiare sul costo del tubo che é piu piccolo scavi presa ecc a lo svantaggio di costare leggermente di piu , ma é la piu duratura a bisogno di poca manutenzione ma nel caso tuo aumenta il costo della lunghezza del tubo anche se di diametro ridotto e il costo aggiuntivo della linea che va alla casa,alcuni esempi teorici dato che non hai ancora precisato quanta acqua disponi, con una pelton a 50 mt di salto e 10-11 litri al secondo fai circa 3kw, con 20 litri fai circa 7 kw, con50 litri ne fai 15 kw, con 70 litri ne fai 20kw sempre con 50 metri di salto,
          per la distanza della turbina dalla casa non ci sono problemi basta utilizzare un cavo elettrico di adeguata sezzione per minimizzare le perdite, la puoi tranquillamente installare a 500 mt da casa. e o telecontrollare o tele comandare da casa o a distanza io (ne controllo una da 20kw col telefonino tramite sms) mi avvisa in automatico se ci sono dei problemi tipo calo di potenza o scatto delle protezioni elettriche, ed io con sms la posso aprire chiudere l'acqua ecc
          esistono altre turbine che si adattano al mini idro tipo la turgo che a il vantaggio di avere i ghuchiai di forma diversa e il getto o piu getti possono colpire simultaneamente piu pale contemporaneamente senza interferire tra loro come nella pelton, la turgo costa leggermente in paragone alla pelton perché é di piu facile costruzzione e si puo scendere di salto fino ai 20-30mt aumentando ovviamente la portata,

          un altra turbina che io adoro perche me ne sono costruita una artigianale é la miscell banki o flusso incrociato, a il vantaggio di funzionare con salti dai 5 metri e di non soffrire al cambiamento di portata che puo avvenire 'inverno ecc fino al 16-20% della portata di progetto,é anche di facile costruzione artigianale, ma ha lo svantaggio di essere poco efficente, poco importa se si dispone di piu acqua dasta dimensionarla alle esigenze,
          poi ci sono le francis di vario tipo ma sono sconsigliate per il mini ydro , complicate sia nella progettazione che costruzione e manutenzione di solito si utilizzano molto per centrali di produzione che vendono la corrente all enel anche dai soli 100 kw in su fino ai Mw .
          poi le Kaplan che si adattano dal 1,5 mt ai 10 ma con grandi portate , esiste una versione per il mini ydro che con un salto di soli 3 mt massimo del solo scarico della turbina (la turbina si trova al altezza del pelo libero dell acqua con 150 litri al secondo genera 1 kw , sembra un giocattolo d installare nei canali e sfruttare un salto di soli 3 mt e non di piu, nelle grandi centrali ad acqua fluente é largamente utilizzata, ma non fa al tuo caso

          Conclusioni , io ti consiglierei se devi affrontare un acquisto ed investimento di soldi il salto da 50 mt con una pelton da 2 o piu getti o meno costosa turgo e comunque non superare i 20kw per non incombere in tassazioni ministeriali , gia sotto i 20 kw non si paga nulla di tasse per la produzione e auto consumo di corrente sopra si, previa ovviamente autorizzazione per la presa idrica e con possibilita di sovenzioni per energie rinnovabili ecc

          per una installazione per una casa isolata solo per fare pochi migliaia di wt per inluminazione frigo e tv meglio un abanki a flusso incrociato dai 10-20mt di salto di facile realizzazione amatoriale, comprarla costa piu di 10.000 euro allora credo sia meglio la 1 soluzione
          prova a indicare quanta acqua disponi olter ai due salti e massimo quanti kw avresti teoricamente bisogno ricorda che con piu kw puoi scaldare la casa acqua ecc ma i costi per la turbina e tubo crescono se invece vuoi solo un minimo per inluminazione ed elettrodomestici frigo ecc i costi scendono
          ciao

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