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Concessioni idroelettriche

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    Scusate la eventuale banalità della domanda, ho provato a cercare e mi sono letto tutto, se la risposta c'è già, mi è sfuggita.

    Supponiamo che io abbia individuato un sito piuttosto interessante, la eventuale concessione allo sfruttamento idroelettrico del salto d'acqua, a chi andrebbe richiesta e con che modalità?
    Ha dei costi proibitivi?

    Grazie in anticipo per la risposta.

  • #2
    CITAZIONE (Mineral @ 25/1/2006, 01:29)
    Scusate la eventuale banalità della domanda, ho provato a cercare e mi sono letto tutto, se la risposta c'è già, mi è sfuggita.

    Supponiamo che io abbia individuato un sito piuttosto interessante, la eventuale concessione allo sfruttamento idroelettrico del salto d'acqua, a chi andrebbe richiesta e con che modalità?
    Ha dei costi proibitivi?

    Grazie in anticipo per la risposta.

    Dai un'occhiata qui:

    http://minihydro.ricercadisistema.it/obbiettivi.asp

    è un punto di partenza. smile.gif

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    • #3
      Grazie. L'elenco dei siti dismessi è fantastico. Si sa perchè sono stati dismessi? Intendo dire, la loro messa in disuso non è un indizio abbastanza forte della loro antieconomicità? Se poi qualcuno (nella fattispecie una amministrazione comunale) volesse rimetterne una in produzione, ho cercato ovunque, ma PRATICAMENTE da dove si comincia?

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      • #4
        CITAZIONE (Mineral @ 25/1/2006, 18:30)
        Grazie. L'elenco dei siti dismessi è fantastico. Si sa perchè sono stati dismessi? Intendo dire, la loro messa in disuso non è un indizio abbastanza forte della loro antieconomicità? Se poi qualcuno (nella fattispecie una amministrazione comunale) volesse rimetterne una in produzione, ho cercato ovunque, ma PRATICAMENTE da dove si comincia?

        Non saprei rispondere con esattezza, ma credo che la gestione per l'ENEL di piccole centrali sia troppo onerosa.
        Se un Comune volesse riaprire un sito di quelli penso non avrebbe problemi a metterci su le mani, per interesse comune, intendo, potrebbe reclamarne la proprietà liquidando le attrezzature. I corsi d'acqua non possono essere di proprietà, nemmeno dell'ENEL.

        Ma, guardando le cifre, pare ci si ricavi pochino.

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        • #5
          Non saprei, SE (e sottolineo SE) i tempi di ammortamento non si discostano troppo da quelli presumo teorici indicati, a dire il vero l'affare è ottimo. Un investimento di 150-200 mila euro che si ripaga in 4-5-6 anni e poi produce reddito per altri 10-12 non è cosa così comune.

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          • #6
            salve,di solito la domanda per il preglievo dell acqua sia per uso idroelettrico che per altro ,va fatta alla sede regionale (palazzo regionale )prova a guardare sul sito della tua regione,dove c'é l'ufficio apposito, prima di presentare la domanda con appositi module prestampati va fatto uno studio di fattibilita' dove si indicano le opere ingegneristiche civili (presa dell acqua con sbarramento o derivazione eventuale canale o condotta forzata progetto dello stabile della centrale costi preventivati metricubi d'acqua al secondo o litri ecc)in poche parole vogliono uno studio approfondito e il progetto completo di tutto dalle opere di derivazione presa alla turbina ecc, va fatto uno studio approfondito sulla portata del fiume o torrente in base a dati annuali e poi si calcola il deflusso minimo vitale ,ovvio che se uno fa domanda per 1 metrocubo al secondo da un fiume che a una portata di centinaia di metri cubi al secondo la cosa a poco importanza ma é richiesta ,un altra cosa é derivare 1 metrocubo su un fiume che al massimo in piena ne porta due,un esempio vicino a casa mia stanno realizzando una centrale che deriva al massimo 3 metricubi al secondo ma sono obbligati a rilasciare o a far passare dallo sbarramento almeno 600 litri al secondo quando il fiume é in secca causa freddo d'inverno o in altri casi di siccita', vuol dire che sono obbligati a diminuire la produzione di molto durante i mesi invernali ,addirittura a fermare le turbine perche il fiume in questione durante l'inverno va in secca e scorre poco piu di un metro cubo al secondo, l'acqua rimanente tolti i 600 litri é troppo poca per un impianto studiato per una portata di 3 metricubi , ma d'estate l'impianto produrra in base all a portata masssima e al salto circa 2MW (2000kw) per solo 5-6 mesi all anno, questo é un esempio di una centrale di produzione di medio piccole dimensioni, un privato puo anche farne una mini fino a 50 Kw (io ne ho una da poco piu di 3 KW e faccio manutenzione ad un altra mini da 20kw), il preventivo per la centrale che sara costruita vicino a casa mia e di 7 milioni di euro e contano di ripagarla in 8 anni poi per i restanti é tutto guadagnato, conta che una centrale moderna puo durare anche 50anni ovviamente vanno detratti i costi di gestione e manutenzione che aumentano al passare dehli anni per il deterioramento ecc, nella mia regione esiste piu di una centrale datate 1910!!! ristrotturate una o due volte e sono tuttora in funzione !!! comunque la vita stimata é di solito 20-30anni, dipende che tipo di impianto, classificazione,da 0 a 100kw micro idro,da 100kw a 1MW mini idro,da 1MW a 10mw pico idro(medio), e da 10MWin su mega idro (grande).
            Ti devi fare due conti,in base alla portata che puoi derivare al salto massimo che puoi ottenere, ad esempio se la portata varia moltissimo tra estate ed inverno puoi optare per una centrale piu grossa che sfrutta solo quando c'é molta acqua e produce piu KW per pochi mesi o per una piccola che puo funzionare tutto l'anno ovviamente producendo molto meno, conta che una turbina viene progettata per una certa portata circa +o- 20% questo varia e il salto anche dal tipo di turbina impianto,ad azione tipo Pelton da 50 metri in su a 1 o max 6 getti e piccole portate o reazione tipo Francis da 15 a150 mt con portate medie o Kaplan da 3 a meno di 25 mt con grandissime portate ecc sotto questa percentuale non produce o non rende, va tutto calcolato e progettato meglio se da una ditta specializzata poi in base ai risultati si sceglie l'impianto piu opportuno e si fa la sichiesta di concessione , se viene approvata si a anche delle agevolazioni economiche finanziamenti ecc per la produzione di energia pulita e rinnovabile in piu' al quadagno sulla vendita dell'energia, prova a fornire dei dati tipo il salto teorico in metri e portata o tipo di fiume torrente ecc almeno si puo capire che tipo di turbina o che potenza intendi ....
            ciao
            p.s. la mia me la sono autocostruita sfruttando un salto di circa 11 metri e 60 litri al secondo costanti (un ruscelletto)!! e fa poco piu di 3kw quanto basta per casa mia 24h su 24h e li sfrutto tutti e sempre, l'enel con mé o meglio con casa mia a chiuso ....
            ciao

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            • #7
              Grazie. Ho letto tutto sulla tua centrale. Davvero un lavoro fantastico. E se invece una amministrazione volesse rimettere in piedi una di quelle enel dismesse? Mi conviene provare a chiedere in enel, ma non vorrei fare la figura del burino, almeno sapere a chi chiedere....

              Grazie ancora!



              http://minihydro.ricercadisistema.it/siti_...ew.asp?sito=421

              http://minihydro.ricercadisistema.it/siti_...ew.asp?sito=425

              Queste, data la mia collaborazione con le autorità locali, sono le 2 prime candidate.

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              • #8
                Ciao Mineral, mi sono attivato anche io nella tua direzione, ma verso enel mi sono scontrato quasi come contro un muro di gomma, mi potresti eventualmente dire come ti sei mosso a riguardo, oppure come ti muoverai?

                Ciao e grazie smile.gif

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                • #9
                  Salve,
                  Io mi ero interessato per rilevare (ho un finanziatore) un impianto dismesso in provincia di Bergamo, al fine da trasformarlo in laboratorio ma continuando a produrre energia.
                  Il sistema migliore e' rivolgersi ad impianti il cui proprietario non e' ENEL perche' diversamente si troverebbe un muro di gomma.
                  Le nopstre trattative erano arrivate ad un buon punto e si sono poi fermate per volonta' del venditore che poi ha deciso di non vendere (e' ancora invenduto a distanza di due anni).
                  Ho imparato da questa esperienza che e' molto meglio non parlare di altre iniziative ma sforzarsi di rendere visibile la volonta' di produrre energia da vendere all'enel, altrimenti diventa tutto piu' difficle.
                  Adesso per noi i tempi non sono propizi, staimo aspettando un altro progetto qui in Francia, dove il sistema e' piu' ricettivo e le possibilita' piu' ampie (insieme pero' ai costi) e vedremo ma l'idea di rilevare un impianto dismesso resta sempre un obiettivo primario
                  Ciao
                  MetS

                  PS Fatemi sapere se qualcuno riesce a ottenere un impianto.

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                  • #10
                    CITAZIONE (Mineral @ 31/1/2006, 23:27)
                    Grazie. Ho letto tutto sulla tua centrale. Davvero un lavoro fantastico. E se invece una amministrazione volesse rimettere in piedi una di quelle enel dismesse? Mi conviene provare a chiedere in enel, ma non vorrei fare la figura del burino, almeno sapere a chi chiedere....

                    Grazie ancora!



                    http://minihydro.ricercadisistema.it/siti_...ew.asp?sito=421

                    http://minihydro.ricercadisistema.it/siti_...ew.asp?sito=425

                    Queste, data la mia collaborazione con le autorità locali, sono le 2 prime candidate.

                    ciao prova a cheiedere prima ai comuni interessati dove si trovano i vechi impianti,i dati forniti sono utilissimi,comunque ti consiglio di optare per tutte e due i siti con turbine banki o cink ecc, (crossflow) é vero che sono le meno efficenti ,ma si adattano bene al variare della portata anche del 16-max20% cosi quando le altre turbine si fermano per poca acqua o periodo di siccita o freddo intenso le banki continuano a girare anche se meno ma comunque, oggi giorno bisogna valutare e non é sempre detto che avere la maggiore efficenza sia la scelta migliore !! usare una francis costa un botto + del triplo e poi non gira 365 giorni l'anno in caso di diminuzione del acqua non rende !!!
                    Fidati e costano anche meno, se avevi un salto superiore ai 50-60 mt ti consigliavo le pelton (le migliori in rendimento ed efficenza o le meno conosciute turgo
                    ciao

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