Buongiorno a tutti, per passione o per difetto professionale mi stò dilettando nella costruzione di una scheda elettronica. Malgrado io lavori nell'alta tensione sono riuscito comunque a creare una scheda elettronica funzionante con tanto di 555, optocoupler, 2 bjt in composizione Darlyngton. La frequenza di uscita provata con frequenzimetro è di 1kHz, è definita dai limiti massimi meccanici della macchina, prefissati da me in modo tale da non distruggere tutto ai primi giri peggio ancora subire un incidente, quale stacco di un magnete permanente.
Fin qui come detto tutto ok, ma il problema è il seguente:
La domanda nasce spontanea:
Dai miei libri di testo non cavo più un ragno dal buco. Mi potete per cortesia aiutarmi?
La mia email: cauco@bluewin.ch
A macchina funzionante, vi farò avere le foto della composizione fai da te.
Fin qui come detto tutto ok, ma il problema è il seguente:
- In c.c. l'avvolgimento è alimentato con 12V= e la resistenza è di 22.3 Ohm, ne consegue che la sua corrente è di 0.538A
- Se eseguo le misure in realtà, cioè con 1kHz, la corrente nell'avvolgimento è di 0.040A, ossia ben 13 volte inferiore. Se posiziono un oggetto ferro magnetico sul nucleo, mi accorgo della notevole differenza di attrazione del campo elettromagnetico.
La domanda nasce spontanea:
- Come faccio a recuperare l'amperaggio di 0.538A con una f=1kHz?
- Quali funzioni matematiche devo applicare?
- Devo maggiorare la dimensione A/Spira?
Dai miei libri di testo non cavo più un ragno dal buco. Mi potete per cortesia aiutarmi?
La mia email: cauco@bluewin.ch
A macchina funzionante, vi farò avere le foto della composizione fai da te.
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