Pompa di calore VS Radiatori. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pompa di calore VS Radiatori.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Pompa di calore VS Radiatori.

    Premesso che non ho una esperienza diretta in proposito,
    mi interessava un confronto in soldoni tra una buona pompa di calore (non so...COOP 4,3-4,4 ad esempio) e un radiatore.
    C'è qualcuno che ha già sperimentato direttamente il consumo energetico e soprattutto la spesa tra i due tipi di riscaldamento in un appartamento di medie dimensioni (80 mq-100 mq) e discretamente isolato?

  • #2
    Per pompa di calore intendi impianto a bassa temperatura
    a pannelli radianti?
    E per radiatorii intendi impianto a radiatori con caldaia?
    Che caldaia?

    Commenta


    • #3
      PDC = generatore Radiatori= Distributori NON SONO PARAGONABILI!!
      Comunque ho capito cosa intendi (almeno credo per PDC intendi Minichiller o climatizzatori?)
      Un impianto a tutta aria non è salutare per una abitazione...magari ti costa di meno, ma poi hai manutenzione, pulizia ed un benessere abitativo piu' basso rispetto ad un sistema ad induzione
      Quindi MOOOOLLLLTOO meglio il termosifone ( anche de tipo a bassa temperatura) o meglio i pannelli a pavimento
      Ma al di là di ogni soluzione la priorità DEVE essere il benessere abitativo (anche termico)

      Commenta


      • #4
        Sì, esperimenti già fatti, vince la PDC e se cerchi sul forum c'è una tabella del grande dotting che comparava i vari tipi di riscaldamento con i vari combustibili: la PDC(non il climatizzatore da supermercato a 400 euro) aria-acqua o acqua-acqua conveniva già dal cop medio 2,8

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
          Sì, esperimenti già fatti, vince la PDC e se cerchi sul forum c'è una tabella del grande dotting che comparava i vari tipi di riscaldamento con i vari combustibili: la PDC(non il climatizzatore da supermercato a 400 euro) aria-acqua o acqua-acqua conveniva già dal cop medio 2,8
          Ma, visto che parlava di soldoni io credo piu' si riferisse a minichiller o climatizzatori...un impianto a PDC aria acqua o acqua acqua è molto piu' costoso di un tradizionale

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da Nicot Visualizza il messaggio
            Per pompa di calore intendi impianto a bassa temperatura
            a pannelli radianti?
            E per radiatorii intendi impianto a radiatori con caldaia?
            Che caldaia?
            Pompa di calore = un Climatizzatore Split-System (Condensatore + Evaporatore) che funziona sia in estate, nel qual caso all'esterno funziona da condensatore, che in inverno, nel qual caso l'unità esterna funziona da evaporatore. Quindi la macchina preleva energia elettrica. Insomma tradizionale climatizzatore ma di quelli buoni per intenderci, con Tecnologia Inverter PAM ovviamente.

            Radiatori = caldaia a metano con elementi terminali, cioè gli elementi che cedono il calore all'ambiente, termosifoni in acciaio, in ghisa o in alluminio. Insomma classico impianto di riscaldamento con caldaia che abbia un buon rendimento. Caldaia non a condensazione però, che come sapete è più adatta per impianti a bassa temperatura.

            Commenta


            • #7
              Beh tra queste due tipologie i andrei su i radiatori,
              senza dubbio più confortevoli nel riscaldamento.

              Commenta


              • #8
                Si...d'accordo, ma a me mi interessavano dei dati di massima tra i due tipi di impianti, non se conviene uno o l'altro, anche perchè spesso i due tipi di impianti coesistono.

                Diciamo che in linea di massima conviene sempre utilizzare la caldaia, quindi il metano anzichè l'energia elettrica, almeno per una famiglia che vive in quell'appartamento per gran parte della giornata. Ci possono essere delle situazioni in cui però la PDC ha dei vantaggi. Ad esempio per riscaldare rapidamente un ambiente, oppure ci si trova in casa solo per poche ore, oppure riscaldare solo una stanza, ovviamente parlo di un multisplit (cosa che può essere fatta anche per ogni radiatore ma questo comporta però un certo squilibrio nell'impianto oltre alla rottura di scatole di dover chiudere i radiatori).
                Un impianto tradizionale ha una inerzia termica maggiore, quindi più tempo per riscaldare un ambiente.
                Ultima modifica di Mollier; 03-03-2009, 15:28.

                Commenta

                Attendi un attimo...
                X