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Sto acquistando casa

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  • Sto acquistando casa

    Ciao a tutti.
    Sto acquistando casa, una villetta bifamiliare, (si trova in zona climatica E) e sto valutando come l'impresa ha costruito (secondo il capitolato che mi hanno consegnato) e se ha realizzato secondo la Legge 10/1991.
    Vorrei avere un vostro parere...
    La muratura esterna è stata realizzata con poroton da 25cm intonacato con materiale termoisolante a base di legante idraulico, inerte di polistirolo fortemente espanso per uno spessore di 5cm. Il tutto tinteggiato con materiale idrorepellente a base di quarzo.

    Il solaio tra il piano interrato ed il piano terra è realizzato in cemento latero di altezza 20+4cm ed intonacato al civile (cosa voglia dire al civile nono lo so...).

    La copertura presenta il classico schema con muri in mattoni forati dello spessore di 8cm, sovrastante piano realizzato con tavelloni di spessore 6cm e getto di consolidamento di 3cm.
    L'isolamento termico è garantito da materassino in fresco-board con spessore da 3cm e guaina bitumosa da 4kg/m2 armata con rete di poliestere con finitura ardesiata sovrastante copertura con tegole piane in cemento colorate.

    I muri esterni del piano interrato (adibito a garage, taverna e cantina) sono in calcestruzzo armato dello spessore di 25cm, protetto esternamente con guiana da 4mm con pvc a protezione della stessa.

    Le finestre sono in legno di pino con vetri 4+12+4.

    Radiatori in ghisa.

    Grazie a tutti coloro che parteciperanno.

  • #2
    Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti.
    realizzato secondo la Legge 10/1991.
    Non è certo l'ultimo grido in fatto di norme per il risparmio energetico ma se fatta bene (non verificata solo sulla carta) potrebbe esser anche una discreta soluzione (di certo non è una casa passiva)


    Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
    La muratura esterna è stata realizzata con poroton da 25cm intonacato con materiale termoisolante a base di legante idraulico, inerte di polistirolo fortemente espanso per uno spessore di 5cm. Il tutto tinteggiato con materiale idrorepellente a base di quarzo.
    Per il poroton nulla da eccepire, per il termointonaco l'importante è che ci sia davvero, spesso veniva inserito solo nella verifica della legge 10 ma nella realtà veniva usato un normale intonaco di normale spessore.
    Magari fai un raffronto con la legge 10, il capitolato e i particolari costruttivi. Buona norma sarebbe farti consigliare da un buon tecnico.


    Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
    Il solaio tra il piano interrato ed il piano terra è realizzato in cemento latero di altezza 20+4cm ed intonacato al civile (cosa voglia dire al civile nono lo so...).
    Civile è il tipo di intonaco, comunque non presenta nessun tipo di isolante, sarebbe utile sapere il materiale che hanno usato per il massetto degli impianti (ed il suo spessore). Non ha il riscaldamento a serpentina immagino vero?

    Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
    L'isolamento termico è garantito da materassino in fresco-board con spessore da 3cm e guaina bitumosa da 4kg/m2 armata con rete di poliestere con finitura ardesiata sovrastante copertura con tegole piane in cemento colorate.
    Qui come isolante siamo messi maluccio, se l'acquisti un ottimo investimento sarebbe di aumentare questo spessore.

    Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
    I muri esterni del piano interrato (adibito a garage, taverna e cantina) sono in calcestruzzo armato dello spessore di 25cm, protetto esternamente con guiana da 4mm con pvc a protezione della stessa.
    Niente isolamento quindi, comunque una cosa importante, controlla se la taverna ha un vespaio e se quel locale è inserito nei calcoli della legge 10.

    Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
    Le finestre sono in legno di pino con vetri 4+12+4.
    Non sono questo gran che, però se le guarnizioni sono buone e la tenuta all'aria è garantita non sono poi male.

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    • #3
      [QUOTE=Mr Clark;118947747]
      ...
      QUOTE]

      Ne capisco poco, però penso in effetti che le finestre con vetri 4+12+4, non è il massimo, costa poco pagare la differenza per portarli a valori più isolante, magari con l'aggiunta di gas argon.

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      • #4
        Originariamente inviato da pinetree Visualizza il messaggio
        Ne capisco poco, però penso in effetti che le finestre con vetri 4+12+4, non è il massimo, costa poco pagare la differenza per portarli a valori più isolante, magari con l'aggiunta di gas argon.
        Sì, hai ragione, sono io il primo a dirlo, però esistono serramenti peggiori di questo, quindi se questo serramento è in buone condizioni la sua sostituzione non è una priorità.

        Per quanto riguarda il loro "potenziamento" non sono sicuro che si possa riempire un normale vetrocamera con argon, credo cambi il sistema di chiusura del vetro.
        Tra l'altro se si vuole intervenire sui serramenti è meglio la loro sostituzione totale, così cambierà in maniera radicale il potere isolante del vetro (magari puntando su un bel 6-20-4 ) e si avranno dei telai più performanti.

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        • #5
          Grazie Mr Clark per tutte le delucidazioni sui vari punti.
          Premetto che mi occupo di impianti, quindi lavoro nel campo dell'edilizia e qualcosina nel campo della legge 10 sò.
          La prima idea che mi sono fatto nel vederla è appunto che i muri esterni sembravano poco coibentati.
          Aggiungendo il fatto che è una bifamiliare da 165mq, con giardino di 120mq, al costo di 235000Euro, la cosa mi puzzava. Per questo motivo mi sono fatto consegnare il capitolato di costruzione. Presumo addirittura che l'impresa non abbia nemmeno costruito secondo il capitolato, o per lo meno ha costruito in parte secondo il capitolato.
          Resto stupefatto che il comune non controlli a fine lavori, ma che per il controllo debba essere fatta richiesta da parte del committente o dell'acquirente, a spese ovviamente proprie (cose veramente italiane).

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          • #6
            Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
            La prima idea che mi sono fatto nel vederla è appunto che i muri esterni sembravano poco coibentati.
            Guarda, la cosa purtroppo non mi stupisce più di tanto, alcuni tecnici consideravano la legge 10 solo un documento pro forma da compilare dopo aver costruito già l'edificio .

            Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
            Aggiungendo il fatto che è una bifamiliare da 165mq, con giardino di 120mq, al costo di 235000Euro, la cosa mi puzzava.
            Il prezzo effettivamente mi sembra buono, ricorda però che in questo periodo il mercato immobiliare è fermo, quindi il prezzo competitivo può anche esser legato a questo punto.


            Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
            Per questo motivo mi sono fatto consegnare il capitolato di costruzione.
            Io oltre al capitolato mi farei consegnare la legge 10 e qualche particolare costruttivo, per vedere se ci sono discrepanze (e di solito ci sono).
            Puoi anche chiedere se è stata fatta una certificazione energetica dell'edificio, tanto per avere un idea in più.

            Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
            Presumo addirittura che l'impresa non abbia nemmeno costruito secondo il capitolato, o per lo meno ha costruito in parte secondo il capitolato.
            Non sarebbe la prima volta

            Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
            Resto stupefatto che il comune non controlli a fine lavori, ma che per il controllo debba essere fatta richiesta da parte del committente o dell'acquirente, a spese ovviamente proprie (cose veramente italiane).
            Non per giustificarli, ma purtroppo molto spesso i tecnici comunali non hanno le conoscenza necessarie per verificare che una tale costruzione risponda ai requisiti minimi di legge.
            Nel migliore dei casi i tecnici controllano che siano stati rispettati i volumi e le distanze dai confini.
            Ricordati poi che è vero che quei controlli sono a carico dell'acquirente, ma nel caso che si noti davvero una discrepanza sono dolori (per il progettista, direttore lavori, costruttore, ecc...).

            Una cosa, stai acquistando da un immobiliare? la casa era mai stata abitata?

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            • #7
              Sì è un agenzia immobiliare che ha in mano l'immobile.
              La casa non è mai stata abitata. Comunque non ha importanza perchè la mia decisione di non acquistarla è stata presa.
              Grazie comunque.

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              • #8
                Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
                Comunque non ha importanza perchè la mia decisione di non acquistarla è stata presa.
                Grazie comunque.
                Capisco, figurati comunque, è stato un piacere

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                • #9
                  Originariamente inviato da skybs81 Visualizza il messaggio
                  Sì è un agenzia immobiliare che ha in mano l'immobile.
                  La casa non è mai stata abitata. Comunque non ha importanza perchè la mia decisione di non acquistarla è stata presa.
                  Grazie comunque.
                  Concordo con la scelta

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