mi ero accodata ad un altro post http://www.energeticambiente.it/casa...#post119090522 per cercare spiegazioni ad un aumento anomalo dei consumi elettrici di tutti o quasi gli utenti della società elettrica di zona.
Il "padrone di casa" non ha gradito quindi apro una nuova discussione... riporto il mio primo messaggio
vivo in un'isola con unico gestore elettrico che produce esclusivamente in una centrale termoelettrica a circa 700 m da casa.
Da un anno e mezzo hanno sostituito i vecchi contatori con i nuovi digitali tipo Enel. Mano a mano che li sostituivano gli utenti si ritrovavano con aumenti anche del 70-80% in bolletta (!!!) io sono passata in inverno con le pdc da 300 kW a 500kW stessi elettrodomestici e identiche abitudini.
Il gestore contattato mi dice naturalmente che spendo di più e inoltre è aumentato il prezzo al KW, anche se bolletta alla mano il prezzo è forse inferiore, mah...
Voci "fuori controllo" che escono dalla centrale (dipendenti in pensionamento) parlano di incompatibilità tra le caratteristiche del contatore e quelle della corrente. E' una cosa possibile o si fa solo chiacchiera da bar? Quali variabili sono da valutare?
Alta tensione non ce n'è, mi pare viaggi sulla media, ma se è importante mi informo con certezza.
Un valore che dovrebbe essere 50 non riescono a tenerlo stabile, quindi questo 50 è solo una media e picchi ogni tanto bruciano fax, pc, frigoriferi, segreterie telefoniche & co rendendo difficile la vita a chi ha il fotovoltaico che non riesce a "dare" la corrente prodotta
mi pare che sempre a causa di questo valore gli orologi digitali a corrente (stereo, microonde) vanno avanti e anche di parecchio
al momento non mi viene in mente altro di "particolare" e mi scuso in anticipo per la mia totale incompetenza in materia ;-)
francesca
ho ricevuto due commenti che vorrei approfondire
Atomax scrive
Citazione:
E' una cosa possibile... In realtà a misurare in modo preciso l'energia consumata sono i nuovi contatori, questi elettronici, a differenza dei vecchi contatori che potevano misurare anche meno del consumo effettivo, qualora in rete erano presenti correnti di armoniche superiori (corrente di rete "sporca").
vuol dire che finora ci avevano regalato la corrente e ora paghiamo il dovuto? o è possibile che davvero questi contatori non siano "adatti" alle caratteristiche della corrente fornita? sono proprio quelli dell'enel, cinesi importati dalla olivetti
Citazione:
Credo che il gestore di rete debba ottemperare a precise regole che impongono determinate tolleranze su tensione e frequenza di rete. In caso non rispetti questi vincoli, i vari utenti che hanno subito danni ad apparecchiature varie, possono chiedere un risarcimento danni.
Purtroppo risarcimenti negli anni si possono contare sulle dita delle mani... primo perché se devo portare una segreteria telefonica sulla terraferma da un tecnico per avere la certificazione mi costa più che comprarla nuova, secondo perché è capitato che la società ha sostenuto che è l'utente a doversi installare un sistema che limiti i danni per le oscillazioni di frequenza non importanti... assurdo! ma bisognerebbe prendere un avvocato e anche quello costerebbe di più.
Citazione:
Questa cosa è impossibile che si verifichi, per ovvi motivi tecnici.... Trattasi di "chiacchiera da bar" .
Infatti mi sono sbagliata, succede l'esatto opposto, le sveglie vanno indietro è stato un fenomeno che mi ha stupito molto quando sono venuta a vivere qui ed usavo la sveglia dell'hifi ora l'orologio del microonde lo tengo direttamente sprogrammato a 88:88
mi hanno spiegato che quando la frequenza va "giù" (o la tensione? insomma quella che dovrebbe essere a 50) gli orologi "arrancano" un pò come le lampadine a incandescenza che si affievoliscono un attimo per poi riprendere.
Gattmes scrive poi
concordo ovviamente con atomax.. specialmente se consumi "swattato" i nuovi contatori non perdonano.. (tuttavia + 70-80%???? Fate delle indagini accurate.. eventualmente coalizzandovi)
che tipo di indagini si possono fare? purtroppo qui tecnici solo i loro... un elettricista "normale" sarebbe sufficiente?
Una mia fissa è che possano intervenire direttamente dalla rete sul contatore e falsarlo, soprattutto perché tanto col fatto che non segna il consumo istantaneo ma lo mantiene per qualche minuto non puoi davvero renderti conto del reale consumo del momento. Il concetto è fumoso, cerco di spiegarmi. Se mi salta la corrente perché ho superato i 3,3KWh esco di casa, vado al piano di sotto a riallacciare e leggo il consumo istantaneo: tutto è staccato ma non è 0 perché per alcuni minuti continua a segnare il consumo che lo ha fatto saltare. Solo se non riallaccio per alcuni minuti allora appare consumo istantaneo 0. Come faccio a sapere che quei minuti a 4,5 non li pago? Come faccio a sapere che i contatori non possono essere "programmati" per segnare più velocemente? Tanto chi controllerebbe mai il gestore, no?
Grazie
Francesca
Il "padrone di casa" non ha gradito quindi apro una nuova discussione... riporto il mio primo messaggio
vivo in un'isola con unico gestore elettrico che produce esclusivamente in una centrale termoelettrica a circa 700 m da casa.
Da un anno e mezzo hanno sostituito i vecchi contatori con i nuovi digitali tipo Enel. Mano a mano che li sostituivano gli utenti si ritrovavano con aumenti anche del 70-80% in bolletta (!!!) io sono passata in inverno con le pdc da 300 kW a 500kW stessi elettrodomestici e identiche abitudini.
Il gestore contattato mi dice naturalmente che spendo di più e inoltre è aumentato il prezzo al KW, anche se bolletta alla mano il prezzo è forse inferiore, mah...
Voci "fuori controllo" che escono dalla centrale (dipendenti in pensionamento) parlano di incompatibilità tra le caratteristiche del contatore e quelle della corrente. E' una cosa possibile o si fa solo chiacchiera da bar? Quali variabili sono da valutare?
Alta tensione non ce n'è, mi pare viaggi sulla media, ma se è importante mi informo con certezza.
Un valore che dovrebbe essere 50 non riescono a tenerlo stabile, quindi questo 50 è solo una media e picchi ogni tanto bruciano fax, pc, frigoriferi, segreterie telefoniche & co rendendo difficile la vita a chi ha il fotovoltaico che non riesce a "dare" la corrente prodotta
mi pare che sempre a causa di questo valore gli orologi digitali a corrente (stereo, microonde) vanno avanti e anche di parecchio
al momento non mi viene in mente altro di "particolare" e mi scuso in anticipo per la mia totale incompetenza in materia ;-)
francesca
ho ricevuto due commenti che vorrei approfondire
Atomax scrive
Citazione:
Originariamente scritto da baciacco Voci "fuori controllo" che escono dalla centrale parlano di incompatibilità tra le caratteristiche del contatore e quelle della corrente. |
E' una cosa possibile... In realtà a misurare in modo preciso l'energia consumata sono i nuovi contatori, questi elettronici, a differenza dei vecchi contatori che potevano misurare anche meno del consumo effettivo, qualora in rete erano presenti correnti di armoniche superiori (corrente di rete "sporca").
vuol dire che finora ci avevano regalato la corrente e ora paghiamo il dovuto? o è possibile che davvero questi contatori non siano "adatti" alle caratteristiche della corrente fornita? sono proprio quelli dell'enel, cinesi importati dalla olivetti
Citazione:
Originariamente scritto da baciacco Un valore che dovrebbe essere 50 non riescono a tenerlo stabile, quindi ...ogni tanto bruciano fax, pc, frigoriferi.... |
Credo che il gestore di rete debba ottemperare a precise regole che impongono determinate tolleranze su tensione e frequenza di rete. In caso non rispetti questi vincoli, i vari utenti che hanno subito danni ad apparecchiature varie, possono chiedere un risarcimento danni.
Purtroppo risarcimenti negli anni si possono contare sulle dita delle mani... primo perché se devo portare una segreteria telefonica sulla terraferma da un tecnico per avere la certificazione mi costa più che comprarla nuova, secondo perché è capitato che la società ha sostenuto che è l'utente a doversi installare un sistema che limiti i danni per le oscillazioni di frequenza non importanti... assurdo! ma bisognerebbe prendere un avvocato e anche quello costerebbe di più.
Citazione:
Originariamente scritto da baciacco mi pare che sempre a causa di questo valore gli orologi digitali a corrente (stereo, microonde) vanno avanti e anche di parecchio |
Questa cosa è impossibile che si verifichi, per ovvi motivi tecnici.... Trattasi di "chiacchiera da bar" .
Infatti mi sono sbagliata, succede l'esatto opposto, le sveglie vanno indietro è stato un fenomeno che mi ha stupito molto quando sono venuta a vivere qui ed usavo la sveglia dell'hifi ora l'orologio del microonde lo tengo direttamente sprogrammato a 88:88
mi hanno spiegato che quando la frequenza va "giù" (o la tensione? insomma quella che dovrebbe essere a 50) gli orologi "arrancano" un pò come le lampadine a incandescenza che si affievoliscono un attimo per poi riprendere.
Gattmes scrive poi
concordo ovviamente con atomax.. specialmente se consumi "swattato" i nuovi contatori non perdonano.. (tuttavia + 70-80%???? Fate delle indagini accurate.. eventualmente coalizzandovi)
che tipo di indagini si possono fare? purtroppo qui tecnici solo i loro... un elettricista "normale" sarebbe sufficiente?
Una mia fissa è che possano intervenire direttamente dalla rete sul contatore e falsarlo, soprattutto perché tanto col fatto che non segna il consumo istantaneo ma lo mantiene per qualche minuto non puoi davvero renderti conto del reale consumo del momento. Il concetto è fumoso, cerco di spiegarmi. Se mi salta la corrente perché ho superato i 3,3KWh esco di casa, vado al piano di sotto a riallacciare e leggo il consumo istantaneo: tutto è staccato ma non è 0 perché per alcuni minuti continua a segnare il consumo che lo ha fatto saltare. Solo se non riallaccio per alcuni minuti allora appare consumo istantaneo 0. Come faccio a sapere che quei minuti a 4,5 non li pago? Come faccio a sapere che i contatori non possono essere "programmati" per segnare più velocemente? Tanto chi controllerebbe mai il gestore, no?
Grazie
Francesca
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