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Rendimento PDC + solare termico + FV

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  • #61
    confido di tenere la temperatura impostata sul split a 21-22 in modo da ridurre i consumi e quindi aumentare il numero di ore di funzionamento

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    • #62
      An ho capito. Ma nel tuo caso, in un anno quanti kwh ha bisogno la pompa per andare, e quel'è stato il tuo picco massimo di kw che ha richiesto....così mi regolo se mi bastano 6kw per il fotovoltaico. Ho sentito un mio amico dell'enel e per il monofase arrivano solo fino al 6kw, potrebbero arrivare a 10 ma poi potrebbero aver problemi di linea....quindi trifase e piu spese fisse!!!!
      Impianto Fotovoltaico da 6kwp-24 pannelli policristallini Siliken da 250W-n°2 PowerOne PVI 3.0-tilt 23°-azimut sud ovest 5°-Località Rovigo.Entrata in esergizio 23-08-2012.Pompa di calore rotex modello hpsu516 da 14kwN02 pannelli solari termici rotex

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      • #63
        Originariamente inviato da togna21 Visualizza il messaggio
        Ma nel tuo caso, in un anno quanti kwh ha bisogno la pompa
        Io ho un unico contatore da 6 kW e in tutta la stagione ho avuto solo uno scatto forzato, mi è venuto un dubbio e ho verificato se scattava...
        Il picco massimo impegnato dalla PDC in ACS a -10 è stato di 6 kW, però la macchina è settata per produrre ACS in modalità massima potenza, se settata in priorità COP impegna circa 5 kW.
        In allegato uno storico di una giornata a temperature esterne molto rigide dove si vede la produzione ACS a -10
        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Storico.JPG 
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ID: 1929782

        Mentre sempre a -10°C, in riscaldamento, la macchina impegna circa 4 kW.La mia è una 8 kW fino a -15°, vedi col progettista se è sufficiente a garantire l' esigenza termica di picco.
        Finora il prelievo per la sola PDC in riscaldamento è stato di circa 3400 kWh, trovi tutti i rilievi sugli allegati.
        Attenzione con il FV che va valutato con molta cura, per sicurezza comunque è meglio predisporre un eventuale allaccio di un contatore BTA.
        Ultima modifica di Jekterm; 15-03-2012, 19:19.
        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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        • #64
          Originariamente inviato da modenet Visualizza il messaggio
          per il solare termico secondo me l 45° gradi li riescono a fare se il cielo è sereno; però non vorrei investirci tanti soldi per acquistare un altro accumulo per cui volevo puntare a sfruttare il circuito di ricircolo dell'accumulo da 300L per alimentare uno scambiatore sul circuito diretto del primario. l'investimento non dovrebbe essere tanto però necessito di rassicurazioni da chi ha più esperienza.
          Non vedo bene la cosa... forse per sfruttare bene il tutto e guadagnare pochi kWh dovresti sconvolgere un pò di cose.
          Visto che hai comunque solo due pannelli solari forse è meglio, se la caldaia lo permette, vedere se con una gestione a orari del carico bollitore riesci a "rosicchiare" qualcosina.

          Con gli split devi trovare il giusto compromesso, una volta trovato però, puoi avere un buon risparmio complessivo.

          Ciao
          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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          • #65
            X Jekterm.... sto seguendo passo passo il tuo ragionamento con molto entusiasmo anche perchè proprietario di un
            appartamento di 150 mq con impianto radiante a pavimento in zona climatica D con un buon isolamento termico delle pareti e degli infissi esterni, pertanto considerato che il mio tecnico termoidraulico mi ha proposto l'acquisto di una pompa aria-acqua, per il solo riscaldamento, di potenza non inferiore a 16 kw termici, Ti chiedo:

            1) come è possibile che il tuo impianto di dimensioni maggiori, in località e zona climatica più sfavorevole rispetto al mio, abbia una resa soddisfacente anche con una potenza dimezzata della macchina termica???

            2) è possibile che il solare termico compensi il deficit della pompa???

            3) non è che la macchina proposta dal tecnico sia sovradimensionata???

            Saluti agli amici del forum.

            Francesco



            Impianto FV 4,94 Kwp-parzialmente integrato-Tilt 20°- Azimut +10°- Nissoria (EN) 37°39'22" Nord, 14°26'54" Est, Quota: 686 m.s.l.m. - 26 moduli Kioto1 190p - inverter Elettronica Santerno MXR 5300.

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            • #66
              Originariamente inviato da Francesco59 Visualizza il messaggio
              di potenza non inferiore a 16 kw termici
              Il solare non compensa niente, da solo energia gratuita quando c' è il sole. L' accumulo in serie al riscaldamento con preriscaldo ACS aiuta sicuramente la macchina a recuperare leggermente in rendimento per produzione ACS ma non va a influire sul dimensionamento della macchina

              Io ho dimensionato la macchina sulla dispersione a t. esterna di progetto. Che da legge 10 mi pare sia di circa 7 kW a -5°, devi verificare le caratteristiche della tua abitazione.
              Il tuo termotecnico potrebbe aver dimensionato per coprire la dispersione massima alla t. minima, assolutamente da non fare per non sovradimensionare la macchina.
              Il compressore lavorerebbe al minimo per tutta la stagione di riscaldamento, un disastro!

              Ciao
              Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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              • #67
                Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                vedere se con una gestione a orari del carico bollitore riesci a "rosicchiare" qualcosina.
                già ottimizzo la produzione acs solo quando serve

                Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                Con gli split devi trovare il giusto compromesso, una volta trovato però, puoi avere un buon risparmio complessivo.
                infatti non riesco a capire se è meglio tenere la temperatura più bassa possibile o salire di un paio di gradi (22-23) per iniettare più energia in casa

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                • #68
                  Originariamente inviato da modenet Visualizza il messaggio
                  infatti non riesco a capire se è meglio tenere la temperatura più bassa possibile
                  Secondo me conviene tenere una temperatura di confort, che sia alta o bassa il soggiorno nei locali deve essere il più confortevole possibile.
                  Sul solare lascerei le cose come stanno, magari rivalutare in futuro sfruttando un altra occasione.

                  ciao
                  Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                  • #69
                    Salve,
                    mi accingo a costruire casa in campagna in Sicilia, zona D. Sto valutando il sistema integrato PDC + pannelli solari + pavimento radiante. E' necessario il FV? quanto consumerei all'anno di elettricità senza il Fv? quanto costerebbe un sistema completo? L'alternativa sarebbe una caldaia a biomassa...

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                    • #70
                      Originariamente inviato da blasco73 Visualizza il messaggio
                      Buonasera, ho letto la vostra discussione, e vorrei chiedervi alcuni consigli, Doppio contatore in BTA3 per la pdc e D2 residenziale. Stò per installare 4,4 kw di fv sul contatore residenziale e vorrei sfruttarlo al meglio, con l' intenzione di girare la pdc in estate per il raffrescamento. Quello che vi chiedo è se secondo voi potrebbe essere un' idea, passare ad un unico contatore da 6kw, per eliminare gli altissimi costi fissi del bta3. L' altro consiglio è relativo a l' eventuale passaggio della pdc da bta a residenziale in estate: la mia preoccupazione è che se in un giorno qualunque la pdc stà lavorando, assorbimento 2,4 kw e partisse la lavatrice/ascigatrice 1,1 kw, in caso di mancata produzione del fv (improvviso temporale) i due carichi assieme non potrebbero "coesistere" su con i 3 kw del d2 staccando il tutto...esperienze al riguardo??
                      Come prim consiglio che mi sento di darti in base alla mia esperienza, metti minimo un 6 Kwp di FV, altrimenti di ridurre di qualcosina i consumi della PDC in inverno te lo scordi. Inoltre la differenza di spesa ormai fra un 4,4 Kwp ed un 6 Kwp è irrilevante ( un ottimo 6 Kwp con materiali europei eccellenti lo trovi fra i 13000 ed i 15000€). Riguardo al fatto di togliere il contatore BTA ti direi di stare un anno in prova dopo aver messo il FV in modo da quantificare i Kw che hai prodotto da dicembre a febbraio con il tuo FV, se sono rilevanti, ci puoi pensare in maniera più progettuale a togliere il BTA (dovresti farti un calcolo calcolatrice alla mano di questo tipo: la PDC per il riscaldamento annuale ti consuma per ipotesi 3400 Kw. Il FV da 6 kwp nel periodo in cui il riscaldamento è acceso ti produce 1000 Kw, dunque ti ammortizza i consumi della PDC portandoli a 2400 Kw. Ne consegue la seguente ipotesi: se la PDC fosse allacciata al contatore normale i 2400 Kw pagati ad Enel ad una media di 0,27 cent a Kw ti costerebbero 648€. Il Gse per quei 2400 Kw ti rimborserebbe 13 cent a Kw, quindi 312€. Risultato: in un anno per il tuo riscaldamento andresti a spendere 336€. Se ora con la BTA spendi di più, allora ti conviene, se spendi di meno, decisamente no. Puoi adattare utilizzando io tuoi dati reali di consumo e di costo dei Kw il calcolo per avere il risultato matematico che ti corrisponde meglio. Ultimo punto: per gestire le varie utenze in casa, se elimini il BTA, come minimo a mio parere, devi portare la potenza del contatore principale a 4,5 se non proprio a 6 Kw di potenza, altrimenti rischi di fare avanti ed indietro fra i contatore che scatta sempre e le varie utenze che devono essere spente per non farlo staccare. Come esperienza diretta però su questo non ti posso essere molto utile perchè io sono passato da 4,5 Kw che avevo a 10 Kw sempre monofase ( Enel derogando a se stessa senza mia richiesta esplicita...) P.S.: l'eventuale esubero del FV ( direi improbabile se lo utilizzerai per riscaldamento e raffrescamento della casa ), lo potrai sempre utilizzare in futuro se decidessi al momento di cambiare la lavatrice di prendere una lavasciuga, così come al momento di cambiare cucina di prenderne una con il piano a induzione oppure ancora di considerare che dopo dieci anni un 6 Kwp è diventato un 5,4 Kwp per il decadimento della resa di almeno un 1% annuo ( quindi un 4,4 Kwp diventerà un 3,96 Kwp...) ciao e spero di esserti stato utile
                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                      • #71
                        Originariamente inviato da magnis Visualizza il messaggio
                        E' necessario il FV?
                        Assolutamente no, esistono tariffe agevolate, con contatore dedicato per PDC.

                        La spesa è determinata dal fabbisogno per riscaldamento, raffrescamento e consumi di ACS.
                        Ti consiglio di isolare molto bene l' abitazione in modo da avere potenze del generatore molto basse e dispersioni minime.

                        Ciao
                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
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                        • #72
                          Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                          Assolutamente no, esistono tariffe agevolate, con contatore dedicato per PDC.

                          La spesa è determinata dal fabbisogno per riscaldamento, raffrescamento e consumi di ACS.
                          Ti consiglio di isolare molto bene l' abitazione in modo da avere potenze del generatore molto basse e dispersioni minime.

                          Ciao
                          Ciao!fornisco qualche dato in più: 600 metri cubi, zona climatica D (Sicilia centrale a 550 m slm), 4 persone, pavimento radiante, isolamento buono (si spera).
                          Tenendo conto di questi input, quando potrei spendere, di massima per PDC + kit solare termico?

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                          • #73
                            Originariamente inviato da magnis Visualizza il messaggio
                            quando potrei spendere, di massima per PDC + kit solare termico
                            Potrebbe essere attorno i 10000-12000€

                            Ciao
                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
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                            • #74
                              Grazie.
                              Un sistema analogo, ma con una caldaia policombustibile a biomassa al posto della PDC, sarebbe più conveniente? Trascurando ovviamente la scocciatura di dover caricare periodicamente la legna o il pellet.

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                              • #75
                                Originariamente inviato da magnis Visualizza il messaggio
                                con una caldaia policombustibile a biomassa.
                                Senza offesa, ma non so se puoi raffreddare con una caldaia a biomassa...

                                In riscaldamento potrebbe essere meno costoso, ma la spesa per l' acquisto delle macchine potrebbe essere simile.

                                Ciao
                                Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
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                                • #76
                                  Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                  Senza offesa, ma non so se puoi raffreddare con una caldaia a biomassa...

                                  In riscaldamento potrebbe essere meno costoso, ma la spesa per l' acquisto delle macchine potrebbe essere simile.

                                  Ciao
                                  Ops, scusa l'imprecisione, ma effettivamente la funzione raffreddamento per me non è fondamentale, anzi mi chiedevo se esistessero PDC senza tale funzione.
                                  Potresti quantificare, percentualmente, il risparmio ottenibile con una caldaia a biomassa?

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Originariamente inviato da magnis Visualizza il messaggio
                                    il risparmio ottenibile con una caldaia a biomassa
                                    Non so il prezzo della biomassa, non si sa il fabbisogno energetico per riscaldamento dell' edificio e quindi una stima potrebbe essere sparata in aria...

                                    Ciao
                                    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
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                                    • #78
                                      Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
                                      Assolutamente no, esistono tariffe agevolate, con contatore dedicato per PDC.La spesa è determinata dal fabbisogno per riscaldamento, raffrescamento e consumi di ACS.
                                      Va anche detto però che il FV si può allacciare anche ab origine al contatore BTA, riducendo in questo modo di moltissimo i consumi per il raffrescamento, di molto 3 stagioni su 4 quelli per Acs e in modo duplice anche se di poco come risparmio diretto quelli di riscaldamento: esempio: FV da 6 Kwp: periodo novembre-marzo: produzione 1500 Kw. PDC, analogo periodo consumi 5000 Kw. Ne consegue: 5000-1500= 3500. Il FV in un anno produce 8500 Kw, ne immette in rete 4500. Tu in un anno fra Acs, clima e PDC ne hai prelevati altrettanti da Enel pagandoli 13 cent al Kw. Il Gse te li rimborsa pagandoteli 12 cent. Kw. Risultato: ti sei riaffrescato, riscaldato e fruito di acqua calda al costo di 45€ l'anno. Certo devi aggiungere le quote fisse che sono a parte, ma quello si sa. C'è bisogno del FV? Direi proprio di sì...
                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                      • #79
                                        Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                        riscaldato e fruito di acqua calda al costo di 45€ l'anno
                                        Conteggio troppo ottimistico....

                                        Comunque alla domanda se necessario un impianto FV per rendere vantaggiosa l' installazione di una PDC io rispondo di no!
                                        Con un impianto fatto bene, con la corretta gestione e con una buona macchina il generatore alimentato da BTA è conveniente anche senza FV.
                                        Se l' impianto di distribuzione e produzione riscaldamento è fatto e dimensionato male, puoi avere quanto FV che vuoi ma le bollette per i prelievi li paghi tutti e anche salati!

                                        Ciao
                                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

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                                        • #80
                                          Grazie Jekterm per le risposte e scusami se insisto nel chiederTi, vista la tua professionalità ed esperienza,
                                          approssimativamente il dimensionamento della pompa aria-acqua per scaldare un appartamento di 150 mq con impianto radiante a pavimento considerato che:
                                          è ubicato in Sicilia in zona climatica D - GG 1710, ha doppi muri perimetrali con intercapedine di cm 10 con polistirene cm 3, infissi esterni in legno di larice e vetri camera, temperatura esterna che raramente si avvicina allo zero.
                                          Capisco che forse i dati per il calcolo sono insufficienti ma non ho altro.
                                          Grazie a Te e a tutti gli amici del forum per eventuali suggerimenti.

                                          Ciao
                                          Francesco

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                                          • #81
                                            Originariamente inviato da Francesco59 Visualizza il messaggio
                                            dati per il calcolo sono insufficienti ma non ho altro.
                                            Trovi l' unico dato che serve sulla legge 10.
                                            Oppure, se farai la detrazione 55%, il termotecnico deve fare un minimo di indagine... chiedi una stima approssimativa.
                                            Sparare una potenza potrebbe voler dire rimanere al freddo...
                                            Hai mai pensato di riempire l' intercapedine con iniezione di materiale isolante?

                                            Ciao
                                            Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                            Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                            http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                            • #82
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                                              Conteggio troppo ottimistico....Comunque alla domanda se necessario un impianto FV per rendere vantaggiosa l' installazione di una PDC io rispondo di no!Con un impianto fatto bene, con la corretta gestione e con una buona macchina il generatore alimentato da BTA è conveniente anche senza FV.
                                              A scapito di fraintendimenti, voglio chiarire che concordo con jekterm sul fatto che l'installazione di una PDC per impianti a bassa temperatura o al limite media conviene a prescindere dal FV, chiaramente a patto, come ha detto anche jekterm, di allacciare la PDC ad un contatore BTA. Ciò non toglie il fatto che un impianto FV aiuta non poco a ridurre i costi di consumo da Enel. Almeno, io mi sto trovando già benino utilizzando i miei split PDC inverter aria aria abbinate al mio FV pur senza contatore BTA. Ci tengo poi a precisare che io sono un semplice appassionato, quindi la mia professione si svolge in tutt'altro campo e quindi non nutro alcun interesse a sostenere il FV. Chiariti questi punti, siccome avrei una mezza intenzione di mettere una PDC aria-acqua rotex-daikin HPSU HT trifase allacciata ad un contatore BTA trifase con un FV da 12 Kwp ( ovviamente trifase... ), potresti spiegarmi di quanto sono ottimistici i miei calcoli e quindi dove sbaglio? Mi sarebbe molto utile per valutare più a fondo il senso del mio investimento. Per completezza di dati, la mia casa si trova in zona climatica C, è del '68, quindi niente cappotto, niente doppi vetri, niente infissi a taglio termico, tutta piena di ponti termici. A questo si aggiunge che è esposta praticamente su 4 lati, sul lato del soffitto e per una buona metà anche il sottosuolo non è minimamente isolato. Ho adottato qualche rimedio: camera da letto con pannelli in cartongesso e polistirolo 3 c muri esterni e soffitto, coibentate meglio porte e finestre con guarnizioni di tenuta. Infine collegherei al BTA e relativo fv i miei split nel periodo estivo. Grazie di ogni ulteriore chiarimento
                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                              • #83
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                                                Impianto Fotovoltaico da 6kwp-24 pannelli policristallini Siliken da 250W-n°2 PowerOne PVI 3.0-tilt 23°-azimut sud ovest 5°-Località Rovigo.Entrata in esergizio 23-08-2012.Pompa di calore rotex modello hpsu516 da 14kwN02 pannelli solari termici rotex

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                                                • #84
                                                  Ma, nella mia poca esperienza, penso che con un 6 kw puoi mettere un carico unico da 6kw mentre con la trifase tre carichi da 3,5 kw. es. non potresti usare, lavatrice e forno solo su una fase, con il monofase da 6 kw sì. Praticamente con la trifase dovresti bilanciare i carichi, Io credo siano meglio 2 da 6 kw, certo sono da valutare i costi/benefici. Saluti
                                                  1° FV 6,6 kw/p CE 2010 - 2° FV 3,16 kw/p 2016 - 2 Pannelli solareTermico, accumulo 200 lt. - PDC Carrier aria/h2o da 15 kw- Casa 160 mq CAPPOTTO Termico 10 cm. Prov. VARESE

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                                                  • #85
                                                    Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                                    Infine collegherei al BTA e relativo fv
                                                    Per far bene le valutazioni economiche serve sapere quanto spendi adesso o meglio quanta energia serve adesso per riscaldamento.
                                                    Serve inoltre sapere a che temperature alimenti gli attuali radiatori e se c' è margine per abbassarla.

                                                    Se l' abitazione lo permette, io comunque farei FV da 10 kWp monofase su BTA 4 e PDC Zubadan PUHZ-HRP100VHA2
                                                    Oppure FV da 15 kWp trifase e a questo punto decidere se Zubadan 100 trifase con BTA 4 o Zubadan 125 con BTA 5

                                                    Non ho fatto i calcoli ma nella valutazione economica non hai tenuto conto delle spese fisse, e giustamente lo hai sottolineato, ma non hai tenuto conto che l' SSP, con il solito calcolo complesso tiene conto di quanto hai speso per l' energia prelevata. Penso quindi che arrivare a un valore SSP anche di 0,14 €/kWh sia molto difficile.

                                                    Comunque ti consiglio un intervento per ridurre le dispersioni dell' edificio.

                                                    Ciao
                                                    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                    • #86
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                                                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                      • #87
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                                                        mi ha consigliato una PDC trifase dicendomi che lavorano meglio e consumano meno e di conseguenza durano di più
                                                        Assolutamente no, la macchina alimentata in trifase e la macchina in monofase hanno le stesse caratteristiche tecniche e montano lo stesso compressore. Le due macchine si differenziano per l' inverter, uno è alimentato in trifase 400v e l' altro monofase 220v.
                                                        I radiatori che hai devono lavorare a 55-60° perchè sono dimensionati per sviluppare la potenza utile per vincere le dispersioni dell' abitazione a quella temperatura. Quindi per non toccare l' impianto ti basta isolare.
                                                        Io non monterei mai una PDC, tanto più in zona metanizzata, che sia Mitsubischi, Daikin o qualsiasi altro su radiatori che necessitano di una temperatura del genere...
                                                        Il più bel consiglio che puoi ricevere è quello di isolare!
                                                        Se devi isolare dall' interno e per non perdere spazio vedi i materassini in Aerogel

                                                        http://www.aerogel.com/products/pdf/Spaceloft_DS.pdf]Penn & Teller Tell A Lie - Flamethrower vs. Aerogel - YouTube

                                                        http://www.ecofine.it/joomla/images/...5251_10251.pdf

                                                        Purtroppo non sono aggiornato sui prezzi, ma penso che costi un botto..... su una discussione di qualche anno fa si parlava di 40€/mq

                                                        Mai resistenze, butti via energia!

                                                        Come soluzione alternativa potresti aspettare qualche mese e prendere una Zubadan con la gestione mista.
                                                        Ti fa aria/acqua tramite scambiatore a piastre e aria/aria con unità interna canalizzabile.

                                                        Per l' SSP su BTA è mesi che cerco il tempo per analizzare la faccenda... ma se paghi l' energia a 0.17 difficilmente recuperi un valore SSP di 0,14.

                                                        Ciao
                                                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                        • #88
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                                                          Impianto Fotovoltaico da 6kwp-24 pannelli policristallini Siliken da 250W-n°2 PowerOne PVI 3.0-tilt 23°-azimut sud ovest 5°-Località Rovigo.Entrata in esergizio 23-08-2012.Pompa di calore rotex modello hpsu516 da 14kwN02 pannelli solari termici rotex

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                                                          • #89
                                                            Credo che il lato esposto a nord non sia molto conveniente ammenocché lì non metti dei pannelli in amorfo, ma forse non ne varrebbe comunque la pena nel rapporto costi-ricavi. Infatti il prelievo da Enel non è un problema, lì ci si può tranquillamente sbilanciare, ma la questione che mi pongo io per esempio è: il nostro FV da 10 Kwp trifase sta producendo 5 Kw, divisi sulle tre fasi significa 1,7 Kw su ogni fase. Se io sto usando il forno sto assorbendo da un'unica fase 2,8 Kw. Mi chiedo cosa accade in questa situazione? Cioè il contatore per quella fase preleverà da Enel 1100 W mentre per le altre due immetterà in rete 1700W per ciascuna? Temo di sì, sarebbe un gran contro senso ma mi sa che funzioni così. Cioè non credo che dal punto di vista del funzionamento in termini di meccanica del contatore, lo stesso possa spostare parte dell'energia ricevuta dal FV su una fase sulla fase che sta consumando di più. Ne consegue che ci sto rimettendo, perchè quell'energia io la pagherò ad Enel comunque dal doppio al triplo di quanto il Gse non mi rimborserà l'altra ( fra tasse, accise e quant'altro ). Inoltre se a fine anno i miei consumi non saranno equivalenti alle mie immissioni, l'immesso in più il Gse non me lo pagherà ammenocché io non lo richieda non in compensazione ma in pagamento ed allora dovrò inserire l'importo ricevuto nella dichiarazione dei redditi e pagarci sopra pure le tasse. Vorrei sbagliarmi sul meccanismo di funzionamento del contatore trifase ( è chiaro che io posso prelevare da un'unica fase forse fino a 6-7 Kw, ma prelevando la differenza da Enel e non dal mio impianto che la sta trasportando in rete sulle altre due fasi), ma temo che sia proprio come ho ipotizzato io. Correggimi se sbaglio.Riguardo al contatore nel mio caso finirei con l'avere due impianti FV distinti allacciati ad entrambi i contatori, l'attuale 5,76 Kwp monofase su quello di casa, un altro futuro 12- Kwp trifase sul contatore BTA trifase. Tu potresti fare qualcosa di simile volendo: 5-6 Kwp sul contatore di casa in monofase e 5-6 Kwp sul contatore BTA monofase o trifase a tua scelta. Il vantaggio sarebbe a mio parere consistente, perché durante tutto l'inverno il FV produce pochissimo, sia per le giornate coperte che per la presenza del sole per pochissime ore, dalle 8 alle 16 ( in termini di produzione potremmo dire dalle 9 alle 15, quindi sono solo sei ore ). Ne consegue che la maggior parte del prelievo la faresti da Enel con gran salasso del portafogli, soprattutto perché con il contatore di casa e basta sforeresti di brutto la soglia giornaliera e quindi alla fine del bimestre novembre dicembre e gennaio febbraio rischieresti con ottima probabilità di andare a pagare la maggior parte dei Kw prelevati da Enel perfino 35 e più cent con bollette superiori ai mille euro, vedendoti rimborsati dal Gse al massimo 14 cent a Kw immesso e rimborsato al conguaglio annuale, quindi parecchio dopo, ed intanto dovresti anticipare tu migliaia di euro per ogni periodo di riscaldamento. Con il contatore BTA invece a prescindere dai tuoi consumi sempre intorno ai 10 cent a Kw all'incirca vai a pagare l'elettricità ( certo più la quota fissa che è consistente, ma in rapporto ai prelievi scompare... ). Che ne pensi?
                                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                            • #90
                                                              Originariamente inviato da togna21 Visualizza il messaggio
                                                              ma poi il ftv dove lo attacchi
                                                              L' impianto FV andrebbe allacciato sul contatore per usi domestici e sul BTA andrebbe allacciata solo la PDC.
                                                              In caso di sole, per sfruttare l' autoconsumo, si sposta l' alimentazione della macchina sul FV.
                                                              Per sfruttare invece l' SSP si sposta l' alimentazione in periodi che permettono COP più alti con prelievi di energia "controllati"

                                                              Però alla base di tutto c'è un' abitazione che non necessita di grosse potenze termiche e un impianto di distribuzione che mi permette temperature di mandata adeguate per una PDC

                                                              Ciao
                                                              Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                              Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                              http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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