Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Detrazioni fiscali 55% per il risparmio energetico: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
    Ok, ma comunque ho bisogno di termostato evoluto e termostatiche. Riguardo quest'ultime, ne esistono di rapida installazione senza dover smontare tutto il braccetto? Ovvero semplicemente svitando il tappo apri/chiudi e avvitandole al suo posto? (Ho l'aggancio a vite 3 cm di diametro circa)
    Io le ho prese sul sito di Conrad.it ne trovi di tutti i tipi anche con 15€.
    Con l’l’attacco a vite 30x1,5 ce ne sono diverse (io ho provato le eqiva N, Q e L e le eurotronic) ma molti hanno anche altri adattatori.
    la cosa bella è che vai nell’area download e trovi foto e istruzioni di tutte (non sempre in italiano)
    FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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    • Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
      Lo pensavo anche io ma quando ho installato un pentasplit (in aggiunta ai caloriferi) al posto dei vecchi ed energivori monosplit, mi hanno detto che alcune macchine avevano le caratteristiche per la detrazione al 65% e con 80€ mi hanno fatto loro la pratica. Io ho preso i Daikin con gas r32 e l’app per la gestione remota che ti da anche i consumi.

      Non fidandomi ho cercato sul sito della concorrenza e ho trovato una risoluzione dell’agenzia delle entrate (in fondo alla pagina) :
      Riqualificazione energetica - Ecoincentivi e tariffe elettriche - Climatizzazione - MITSUBISHI ELECTRIC ITALIAN WEBSITE
      Grazie 1000 chiarissimo! Qual'è il pentasplit che hai preso? L'hai detratto al 65?

      Qual'è il portale per la detrazione del 65%?

      Grazie anche per il consiglio sulle termostatiche, adesso devo capire se sono necessarie per il 65 o basta un termostato di classe V

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      • Per accedere al bonus fiscale del 50% per alcune categorie di lavori è necessario compilare per via telematica la dichiarazione energetica all'ENEA.
        Nel estate 2018 ho installato due condizionatori pagati col bonifico per detrazioni edilizia, nel dicembre 2018 mi hanno attivato l'impianto fotovoltaico.
        Devo fare la comunicazione all'ENEA per questi lavori fatti nel 2018 ?

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        • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
          Grazie 1000 chiarissimo! Qual'è il pentasplit che hai preso? L'hai detratto al 65?
          Daikin Stilish 4 da 25 e uno da 42 installato 31/10/2018. Detratto al 65%.

          Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
          Qual'è il portale per la detrazione del 65%?
          Sulla pratica non so aiutarti : io ho dato loro le info catastali e altre info (come tipo di riscaldamento principale)
          Con 80€ hanno fatto tutto loro e mi hanno dato già compilato tutte le scartoffie (copia bonifico, dichiarazione e mail ad enea, dichiarazioni del costruttore in merito all'efficienza del prodotto e non ricordo cos'altro) così non rischio errori...
          Forse qui trovi qualche info in più.
          Documentazione per accedere alla detrazione del 65% | Daikin

          Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
          Grazie anche per il consiglio sulle termostatiche, adesso devo capire se sono necessarie per il 65 o basta un termostato di classe V
          Per le teste termostatiche digitali sono stato uno dei miei migliori acquisti : ho avuto un risparmio di oltre il 30%, ci ho guadagnato in comfort e le ho pagate tra i 15€ e i 30€ l'una (quelli programmabili in locale non senza fili).
          Ho tanti radiatori e una temperatura fissa non faceva per me (meno ancora fare il giro a chiuderli prima di uscire di casa o girare la mattina o al rientro infreddolita per accenderli).

          E' come avere un cronotermostato in ogni stanza perchè imposti ogni stanza con orari e temperature diversi in base agli orari in cui la frequenti :

          Ora la mattina esco dal letto senza avere i brividi
          trovo il bagno a 22°C per farmi la doccia
          passano alla temperatura di risparmio 17°C poco prima che usciamo
          li faccio ripartire a 21°C un'ora prima dei singoli rientri (se i ragazzi tornano alle 17 si riaccenderanno alle 16, se in camera non entreremo prima delle 23 si accenderanno alle 22, in soggiorno alle 20 così alle 21 vediamo la tv al calduccio).
          Se rientro prima o sento freddo premo il tasto boost e per 5 minuti il radiatore va a manetta.
          Il primo anno (non fidandomi) l'ho messo sulla metà di radiatori che mi consumavano di più, ora li ho su ogni radiatore risparmiando tanti soldi.
          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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          • Originariamente inviato da dancarrè Visualizza il messaggio
            Nel estate 2018 ho installato due condizionatori pagati col bonifico per detrazioni edilizia, nel dicembre 2018 mi hanno attivato l'impianto fotovoltaico.
            Devo fare la comunicazione all'ENEA per questi lavori fatti nel 2018 ?
            Sì, per i lavori fatti prima che entrasse in vigore questa comunicazione vale come data di collaudo in modo retroattivo il 21 novembre, quindi sei agli sgoccioli per farlo (90 giorni)…
            Per il fotovoltaico non fa fede la data del collaudo Enel ma dell'installazione dei pannelli sul tetto (il fine lavori)

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            • Casa, ristrutturazioni facili - Il Sole 24 ORE

              mercoledì c'è la guida del Sole24Ore


              ragazzi non scherzate con le informazioni, per il fotovoltaico fa fede la fatturazione e il bonifico entro l'anno fiscale di riferimento
              oltre all'inserimento della pratica nel data base di ENEA entri i termini, il collaudo dell'Enel non c'entra nulla quello serve per l'avvio della produzione.
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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              • Ragazzi ciao,
                Sono un paio di mesi che sto facendo avanti e indietro per pdc aria/aria e fotovoltaico, proprio per non sbagliare perché con le pratiche è un casino.
                Per una volta invece che chiedere do qualche info io per gli approfondimenti fatti fin'ora.

                Conto Termico 2.0
                Agevolazione che rimborsa praticamente subito (90gg) buona parte delle spese sostenute se il rimborso è sotto i 5000 euro.
                Sono necessarie diverse documentazioni / requisiti:
                Vecchio generatore
                - Una vecchia caldaia, funzionante a servizio di riscaldamento della casa.
                - È il generatore a essere il problema e specificatamente quello per la "climatizzazione invernale". Potete anche tenete lo scaldabagno a gas in pratica.
                - Foto della caldaia montata, smontata, della relativa targa con numero di identificazione
                - Informazioni sulla potenza di tale generatore.
                - Certificato di smaltimento con chiara evidenza del numero di matricola della caldaia
                Pompa di calore
                - Asseverazione di un tecnico per la conformità del nuovo impianto
                - anche qui foto dell installazione + relative informazioni identificative
                - Libretto da tecnico FGas del nuovo impianto
                - Autocertificazione con relative penali per quanto detto sopra (ricordate che al comune hanno i bollini con la matricola della caldaia o viceversa non li hanno).
                - I nuovi clima, se a inverter devono avere almeno un COP di 3.705, sul sito del gse si trova una maxi tabella con tutti quelli accettati fin'ora
                - Vanno conservate le copie delle schede tecniche.
                - Sopra certe potenze (molto alte) si chiede anche progetto termico, certificato energetico, etc..

                Pagamenti e fatture:
                - Ovviamente da conservare
                - Devono essere parlanti: riferimento di legge, beneficiario del pagamento, chi fa i lavori.



                Convenienza:
                Oramai sui siti dei produttori di condizionatori (mitsubishi, daikin, lg) ci sono tool che dicono l'ammontare dell'agevolazione per zona climatica, diciamo che in pratica conviene se non potete detrarre o se abitate in clima rigidi. Altrimenti male che va prendere un 25-35%.
                Nel mio caso ad esempio, zona C, alla fine andrò di detrazioni

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                • Alla fine uno può usare il conto termico anche se mette degli split senza togliere la caldaia e quindi tenendola, e tenendola per la sola acs?

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                  • Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggio
                    Alla fine uno può usare il conto termico anche se mette degli split senza togliere la caldaia e quindi tenendola, e tenendola per la sola acs?
                    Da ciò che ho capito, può tenere, se già lo ha, uno scaldabagno, usare la stessa caldaia invece non andrebbe bene perché non avresti modo di produrre il certificato di smaltimento. Inoltre credo che valuterebbero la capacità di produrla l'acqua calda per i termi.

                    Fanno inoltre dei controlli a campione anche in loco, quindi barare non conviene mai.

                    Sono i my two cents, avendo letto il documento. Rileggetele anche voi se volete e/o sistemiamo il post se serve

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                    • AVVISO IMPORTANTE PER I LAVORI FATTI nel 2018 anche impianti Fotovoltaici


                      L’invio deve avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.
                      Soltanto per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il 1° gennaio e il 21 novembre 2018, il termine dei 90 giorni decorre dal 21 novembre 2018.

                      Questo termine è stato spostato al 1° APRILE 2019
                      chi non si è messo in regola lo faccia visto che la comunicazione
                      è essenziale per poter detrarre


                      Per maggiori informazioni: http://www.enea.it/it
                      Per inviare la documentazione: https://ristrutturazioni2018.enea.it/index.asp





                      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                      • Originariamente inviato da devin Visualizza il messaggio
                        - Autocertificazione con relative penali per quanto detto sopra (ricordate che al comune hanno i bollini con la matricola della caldaia o viceversa non li hanno).

                        Grazie devin, in merito a questo punto cosa vuol dire esattamente? Che se ho il bollino scaduto al momento dello smaltimento della caldaia dovrò pagare una penale?

                        Il CT 2.0 ha un portale sul quale dover caricare i dati o deve far necessariamente comunicazione un tecnico?

                        Per quanto riguarda il 65% invece c'è qualche differenza sostanziale? E anche qui c'è il sito dove dover caricare i dati come nel 50 o deve fare necessariamente il tecnico?

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                        • Alla fine uno può usare il conto termico anche se mette degli split senza togliere la caldaia e quindi tenendola, e tenendola per la sola acs?
                          Il Conto termico per le pompe di calore prevede obbligatoriamente la sostituzione (e relativo smaltimento) di un generatore esistente.

                          Questo termine è stato spostato al 1° APRILE 2019
                          Spero che gli utenti finali riescano a mettersi in regola, perchè per quanti sforzi si possano fare c'è sempre qualcuno a cui magari sfugge questo nuovo obbligo e sarebbe veramente un peccato perdere le detrazioni per una pratica di mezz'ora...

                          Che se ho il bollino scaduto al momento dello smaltimento della caldaia dovrò pagare una penale?
                          Mi giunge nuova...

                          Il CT 2.0 ha un portale sul quale dover caricare i dati o deve far necessariamente comunicazione un tecnico?
                          Sì c'è un portale dedicato. La pratica è abbastanza complessa e a mio avviso è sempre meglio affidarsi ad un tecnico che sappia precisamente quello che c'è da fare (prima durante e dopo l'installazione).

                          Per quanto riguarda il 65% invece c'è qualche differenza sostanziale?
                          I requisiti sono gli stessi del Conto Termico ma la pratica va fatta sul portale ENEA per riqualificazione energetica ed è un tantino più semplice.

                          E anche qui c'è il sito dove dover caricare i dati come nel 50 o deve fare necessariamente il tecnico?
                          Puoi provarci ma ad ognuno il suo lavoro e le sue competenze...

                          saluti

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                          • Originariamente inviato da ligabue82 Visualizza il messaggio
                            Il Conto termico per le pompe di calore prevede obbligatoriamente la sostituzione (e relativo smaltimento) di un generatore esistente.

                            I requisiti sono gli stessi del Conto Termico ma la pratica va fatta sul portale ENEA per riqualificazione energetica ed è un tantino più semplice.

                            Ho appena trovato questa guida esaustiva che spero possa tornare utile a tutti: https://www.vaillant.it/downloads/ut...nt-1422249.pdf ma ancora non mi è del tutto chiaro il 1 punto.
                            Mentre per il 65 il sito è https://finanziaria2018.enea.it


                            Quindi:

                            1. Nè per CT 2.0, nè per 65, nè per il 50 si può mantenere la vecchia caldaia e adibirla a solo ACS?
                            Perchè sul portale ENEA ho visto anche l'opzione senza ACS per il nuovo generatore e senza vecchio generatore rimosso:

                            "Intervento 347: SOSTITUZIONE INTEGRALE O PARZIALE DI IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIAa) Caldaia a condensazione ad acqua, b) Generatore di aria calda a condensazione, c) Pompa di calore anche con sonde geotermiche, d) sistema ibrido
                            e) Microcogeneratori, f) Scaldacqua a pompa di calore" (pag 24 della guida che ho allegato)


                            2. Qual'è la differenza tra 50 e 65 in termini di detrazione? Cioè, come mi troverò scalato il 65 invece del 50? Semplicemente a seconda dei dati che inserirò? (Pdc piuttosto che Caldaia A + termostatiche + termostato classe V?) Sarà tutto automatico o devo compiere altre operazioni con il commercialista? (Oltre ai bonifici parlanti, naturalmente)

                            Grazie a tutti.

                            Commenta


                            • Con il 50% non c'è obbligo di sostituzione.
                              Il 65% ha requisiti più stringenti dal punto di vista tecnico.
                              La pratica del 50% Enea ha un portale differente rispetto a quella del 65%: si deve sapere cosa si deve richiedere prima di fare la pratica...

                              saluti

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                              • Ho contattato direttamente ENEA e anche per il 65% non vi è obbligo di dismissione, mi hanno segnalato la faq 22: http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/faq.pdf tuttavia un tecnico deve certificare che il vecchio generatore sia effettivamente adibito a sola acs e non facilmente modificabile nuovamente in riscaldamento.

                                Per le caldaie sotto i 100 kw non è necessaria la firma del tecnico ma si può presentare da soli la richiesta, anche per il 65. Mi chiedo, non vedendo la dicitura valvole termostatiche ma solo termostato evoluto, se a questo punto non siano necessarie (in caso di radiatori). Dalla faq:

                                D - Devo asseverare la messa a punto del sistema di distribuzione in seguito all'installazione di un generatore di calore a condensazione. Ma cosa si intende per valvole termostatiche a bassa inerzia termica? E soprattutto sono sempre necessarie?
                                R - Per valvole termostatiche a bassa inerzia termica si intendono le valvole caratterizzate da un tempo di risposta (determinato in conformità al punto 6.4.1.13 della norma UNI EN 215) inferiore a 40 minuti. Le valvole in possesso del marchio di conformità CEN (European Committee for Standardization) ottemperano a tale requisito e sono sempre necessarie - ove tecnicamente compatibili - tranne nei seguenti due casi: 1) se la temperatura media del fluido termovettore è inferiore a 45 °C; 2) se, in alternativa, è installata su tutti i corpi scaldanti un'altra regolazione di tipo modulante agente sulla portata. In caso di utilizzo di un altro tipo di termoregolazione, dovrà essere asseverato da un tecnico abilitato il motivo della scelta alternativa
                                .
                                Chi è il tecnico abilitato? L'idraulico o altra figura professionale più specifica?

                                Commenta


                                • per chi è interessato alle detrazioni ENEA ha attivato delle pagine dedicate chiamate " le pagine del cittadino attiva il lunedì dalle 12.00 alle 15.50 e il mercoledì dalle 10.30 alle 14.00."
                                  (a me sembra un pò vergognoso l'orario)



                                  CONTATTI | Coordinamento Gestione Meccanismo Detrazioni Fiscali

                                  Il termine per la trasmissione dei dati è di 90 giorni dalla data di fine lavori. Per gli interventi conclusi tra l’1 gennaio 2019 e l’11 marzo 2019,
                                  il termine di 90 giorni decorre dall’11 marzo, data di attivazione dei siti web.

                                  I portali web sono raggiungibili anche dalle pagine detrazionifiscali.enea.it e acs.enea.it o dalla home page.
                                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                  • Ragazzi impianto da realizzare su abitazione privata punto di connessione a nome del marito; le spese le affronterebbe la moglie: per far si che possa detrarre la moglie bisogna fare voltura del punto di connessione ?

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                                    • Ho contattato direttamente ENEA e anche per il 65% non vi è obbligo di dismissione, mi hanno segnalato la faq 22:
                                      In effetti nella risposta si evince questa possibilità, ma ha senso tenere una caldaia solo per l'ACS (che può essere effettuata anche dalla PDC?
                                      Risposta ENEA:
                                      R - Sulla base del comma 5 dell’Art.1 del “decreto edifici”, che definisce gli interventi agevolabili ai sensi del comma 347 dellalegge finanziaria, per usufruire di queste detrazioni, in linea generale, si dovrebbe smantellare il vecchio generatore.Ciò premesso, in relazione al contesto illustrato, sentito il MiSE, per il quale l’obiettivo finale è il conseguimento dell’efficienzaenergetica, riteniamo che il vecchio generatore possa anche non essere rimosso e assolvere unicamente alla produzione di a.c.s.,ma che debbano essere eseguiti interventi che non consentano con operazioni semplici ad eseguirsi, il ripristino del suofunzionamento per il riscaldamento. Si ritiene che tale condizione deve essere asseverata da un tecnico abilitato.

                                      Mi chiedo, non vedendo la dicitura valvole termostatiche ma solo termostato evoluto, se a questo punto non siano necessarie (in caso di radiatori).

                                      Secondo me il termostato evoluto può essere sufficiente. Chiederei lumi al produttore della caldaia...

                                      per chi è interessato alle detrazioni ENEA ha attivato delle pagine dedicate chiamate " le pagine del cittadino attiva il lunedì dalle 12.00 alle 15.50 e il mercoledì dalle 10.30 alle 14.00."
                                      Mi sembra di capire che questi orari sono solo per le richieste tecniche via email, mentre c'è un numero verde 848.800444 a cui si può chiamare.

                                      Ragazzi impianto da realizzare su abitazione privata punto di connessione a nome del marito; le spese le affronterebbe la moglie: per far si che possa detrarre la moglie bisogna fare voltura del punto di connessione ?
                                      Non è necessario. L'importante è che la moglie abbia un diritto reale di godimento su quell'immobile...

                                      saluti

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                                      • In effetti nella risposta si evince questa possibilità, ma ha senso tenere una caldaia solo per l'ACS (che può essere effettuata anche dalla PDC?
                                        Non dover acquistare subito l'accumulo insieme alla pdc.

                                        Il mio commercialista mi ha instillato un dubbio. Mi ha detto che sebbene gli incentivi siano in vigore fino al 31/12/2019, se non verranno confermati per il 2020, il prossimo anno non potrò presentare detrazione per gli interventi del 2019. A me sembra assurdo e che sia valevole la data di esecuzione dell'intervento e anche qualora non venissero prorogati io potrò comunque presentare detrazione per i lavori di quest'anno. Ho ragione?

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                                        • "potrò comunque presentare detrazione per i lavori di quest'anno. Ho ragione?"
                                          certo la finanziaria statuisce quello che si può fare per l'anno di riferimento,
                                          nel 2019 ciò è consentito e la denuncia dei redditi e quindi le detrazioni , si dichiarano a giugno del 2020.
                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                          • Dal nuovo decreto crescita: Casa, le novita nel decreto crescita: dagli incentivi all’ecobonus | QuiFinanza

                                            ECOBONUS PIU’ SEMPLICE, SCONTO DIRETTO SULLE SPESE – Col dl Crescita cambia l’attuale disciplina sulle detrazioni in edilizia, primo fra tutti il meccanismo di fruizione degli incentivi. L’utente può scegliere se usufruire dell’ecobonus sottoforma di uno sconto sulle spese dell’intervento o come detrazione Irpef (unica opzione oggi in vigore) spalmata su 10 anni e la possibilità di cedere il credito. Il contribuente può ottenere subito l’agevolazione tramite una riduzione – dello stesso importo dell’ecobonus – nella fattura rilasciata dal “fornitore che ha effettuato gli interventi”. Quest’ultimo, a sua volta, godrebbe di un credito d’imposta da usare in compensazione, a rate della durata di 5 anni e senza l’applicazione dei limiti previsti dalle leggi 388/2000 e 244/2007. Ricordiamo che, ad oggi, l’incentivo varia da un minimo del 50% fino ad un 85% in base al tipo di intervento.
                                            Quindi il prossimo anno un privato potrà richiedere uno sconto IMMEDIATO del 50% o 65% a chi effettua l'intervento e sarà quest'ultimo poi a godere della detrazione?

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                                            • Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio
                                              Dal nuovo decreto crescita: Casa, le novita nel decreto crescita: dagli incentivi all’ecobonus | QuiFinanza



                                              Quindi il prossimo anno un privato potrà richiedere uno sconto IMMEDIATO del 50% o 65% a chi effettua l'intervento e sarà quest'ultimo poi a godere della detrazione?
                                              Si può fare anche già oggi, nei condomini fai il cappotto con l'85% di sconto. Cessione del credito, e da come ho capito non è neanche indispensabile che il soggetto privato abbia la capienza necessaria.

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                                              • certo la finanziaria statuisce quello che si può fare per l'anno di riferimento,
                                                nel 2019 ciò è consentito e la denuncia dei redditi e quindi le detrazioni , si dichiarano a giugno del 2020.
                                                Confermo...
                                                tutti gli interventi PAGATI nel 2019, si portano in detrazione a partire dal 2020.

                                                Quindi il prossimo anno un privato potrà richiedere uno sconto IMMEDIATO del 50% o 65% a chi effettua l'intervento e sarà quest'ultimo poi a godere della detrazione?
                                                Bisogna vedere se l'impresa (installatore) è d'accordo...

                                                Cessione del credito, e da come ho capito non è neanche indispensabile che il soggetto privato abbia la capienza necessaria.
                                                Confermo.
                                                E' un buono strumento per l'utente finale, ma bisogna vedere quanti installatori saranno propensi a fare da "banca" per 5 anni...

                                                saluti

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                                                • Enel X, fa anche la pubblicità in radio per la riqualificazione energetica dei condomini, io spero davvero sia così perché ne ho davvero bisogno nel mio condominio.

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                                                  • "E' un buono strumento per l'utente finale, ma bisogna vedere quanti installatori saranno propensi a fare da "banca" per 5 anni…"

                                                    "Enel X, fa anche la pubblicità in radio per la riqualificazione energetica dei condomini, io spero davvero sia così perché ne ho davvero bisogno nel mio condominio."


                                                    spero si capisca che il provvedimento è stato fatto affinché i grandi gruppi si mettano in movimento e si facciano carico anche delle detrazioni
                                                    che ovviamente pagherà pantalone e un pò gli utenti con costi maggiorati.
                                                    Del resto se servirà a far ripartire l'economia ben venga anche questo.
                                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                                      "E' un buono strumento per l'utente finale, ma bisogna vedere quanti installatori saranno propensi a fare da "banca" per 5 anni…"

                                                      "Enel X, fa anche la pubblicità in radio per la riqualificazione energetica dei condomini, io spero davvero sia così perché ne ho davvero bisogno nel mio condominio."


                                                      spero si capisca che il provvedimento è stato fatto affinché i grandi gruppi si mettano in movimento e si facciano carico anche delle detrazioni
                                                      che ovviamente pagherà pantalone e un pò gli utenti con costi maggiorati.
                                                      Del resto se servirà a far ripartire l'economia ben venga anche questo.
                                                      Pagherà Pantalone, e secondo te se io detraggo il 36, il 50 o il 65%, chi paga? Pippo Baudo?

                                                      E' giusto che chi dorme non pigli pesci, ed in questo caso, paghi, si tratta di centesimi pro capite, l'edilizia si muove, e rispettiamo i trattati internazionali per quel che riguarda le emissioni di CO2. La mia palazzina è in classe G e nessuno fa niente, se non ci deve pensare lo stato chi ci deve pensare?

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                                                      • Pantalone pagherà anche le "maggiorazioni" che si pagheranno per gli interessi delle anticipazioni
                                                        ma avevo scritto :

                                                        "Del resto se servirà a far ripartire l'economia ben venga anche questo."

                                                        ma forse sei troppo preso dal tuo condomino che ti sfuggono le cose importanti.
                                                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                        • L’utente può scegliere se usufruire dell’ecobonus sottoforma di uno sconto sulle spese dell’intervento o come detrazione Irpef (unica opzione oggi in vigore) spalmata su 10 anni e la possibilità di cedere il credito. Il contribuente può ottenere subito l’agevolazione tramite una riduzione – dello stesso importo dell’ecobonus – nella fattura rilasciata dal “fornitore che ha effettuato gli interventi”. Quest’ultimo, a sua volta, godrebbe di un credito d’imposta da usare in compensazione, a rate della durata di 5 anni e senza l’applicazione dei limiti previsti dalle leggi 388/2000 e 244/2007
                                                          Non ho capito, vale solo per i condomini o per qualsiasi intervento previsto dall'ecobonus, anche per singole abitazioni? Esempio, installazione di caldaia classe A o PDC ad esempio, sconto per me privato del 50 o 65, pago (anche tramite modalità diverse dal bonifico?) e non mi occupo di altro (detrazioni, comunicazioni Enea...) ma sarà direttamente l'installatore/fornitore a gestirsi per conto suo il SUO credito.

                                                          Si parla di opzione aggiuntiva rispetto all'unica OGGI in vigore, quindi sarà possibile solo dal prossimo anno (interventi nel 2020)

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                                                            Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
                                                            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                                            • Credo valga solo per la riqualificazione energetica sai... Anche perché appunto, non troverai mai l'azienda che lo fa. Il problema sta proprio li, ed infatti con le ultime modifiche alla normativa, o decreti, non me ne intendo di legge, hanno modificato i dettagli di questa normativa, in modo che appunto, l'azienda possa assorbire il credito fiscale anche se il soggetto di fatto il credito fiscale non ce l'ha, per mille motivi, perché evade, perché è disoccupato, perché spende 10.0000 e potrebbe detrarre 8.000, ma paga solo 3.000€ di IRPEF a fine anno, come me.

                                                              Bisogna che ti informi un po' in merito, e non su un forum.

                                                              Non è uno sconto, è che cedi il tuo credito fiscale ad un'azienda, che lo recupera in 5 anni anziché 10. E' un grande stimolo per il settore, ma mettere d'accordo i condomini per farlo non è facile.

                                                              Per chi ha casa privata e vuole ristrutturare il beneficio, come dicevo, non c'è. Mentre per la riqualificazione energetica c'è, ma le aziende che adottano questo sistema non ci sono.

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