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Casa in ristrutturazione, come la riscaldo?

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  • Casa in ristrutturazione, come la riscaldo?

    Prima di chiedervi consigli e suggerimenti vorrei salutare tutti.
    In primavera incomincio i lavori di ristrutturazione di una villetta di 2 piani ubicata tra Lecco e Milano. Vorrei riprogettare l'intero impianto termico evitando, tuttavia, il riscaldamento a pavimento visto che non devo sollevarli. La casa ha 2 appartamenti distinti di circa 120 metri a piano. Le pareti esterne sono spesse 35/40 cm e realizzate in triplo forato portante. La mia idea sarebbe quella di centralizzare l'impianto di riscaldamento e di ACS con una caldaia a condensazione aiutata da qualche pannello termico. Il tetto è esposto a est-ovest se volessi integrarli ma alzandoli di qualche grado l'esposizione è sud-est o sud-ovest. Penserei di tenere l'acqua del riscaldamento sui 55 gradi e dimensionare i radiatori di conseguenza. Voi come giudicate questo tipo di impianto? Ci sono soluzioni migliori secondo voi?

    Roberto

  • #2
    Calcolando che non vuoi fare il riscaldamento a pavimento è una soluzione valida... magari monta la sonda climatica e fai andare l'impianto 24 ore su 24... per i pannelli dimensionali in modo da coprire il fabbisogno estivo di acs e fai un integrazione al riscaldamento per le mezze stagioni... ovviamente pannelli piani...


    *** Inserita correzione richiesta dall'autore. nll ***
    Ultima modifica di nll; 12-02-2013, 00:59.
    clima hotel in val di non - trentino (zona climatica F - gradi giorno 3273)
    classe energetica A+ - 15,82 kWh/mq anno
    pompa di calore terra-acqua Viessmann Vitocal 300 g 42,8 kwt - 1000 m sonde geotermiche
    10 pannelli solari Viessmann Vitosol 200 f - tot. 23 mq
    caldaia pellet di soccorso Viessmann Vitoligno 300 p 48 kwt

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    • #3
      Ciao e grazie. *** Rimosso testo inerente il refuso precedentemente corretto. nll ***. Poi sempre da profano chiedo : ma non si puo sovradimensionare i pannelli e poi, eventualmente, coprirli in estate? questo non comporterebbe una diminuzione di costi di esercizio della caldaia a condensazione?
      Ultima modifica di nll; 12-02-2013, 01:01.

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      • #4
        È una sonda che rileva la temperatura esterna e in base a questa una centralina regola la temperatura di mandata in base a una curva che imposti tè... quindi con temperature rigide l'acqua sale più calda rispetto alle mezze stagioni... quindi puoi anche evitare di mettere i termostati e poi regoli questa curva... Per quanto riguarda il sovradimensionamento puoi farlo tranquillamente... ma devi stare attento a non coprirne troppo pochi... io l'ho fatto e mando l'esubero di calore nelle sonde geotermiche!!!

        Scusami ma rileggiendo messaggio precedente ho visto che la correzione automatica dello smartphone mi ha cambiato la parola MONTA con SCOPPIA.... Ho visto dopo... pensavo che non sapessi cos'era la sonda climatica..
        *** Refuso corretto. nll ***
        Ultima modifica di nll; 12-02-2013, 01:02. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
        clima hotel in val di non - trentino (zona climatica F - gradi giorno 3273)
        classe energetica A+ - 15,82 kWh/mq anno
        pompa di calore terra-acqua Viessmann Vitocal 300 g 42,8 kwt - 1000 m sonde geotermiche
        10 pannelli solari Viessmann Vitosol 200 f - tot. 23 mq
        caldaia pellet di soccorso Viessmann Vitoligno 300 p 48 kwt

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        • #5
          Riguardo all'integrazione solare del riscaldamento, vedo due controindicazioni: T operative sull'impianto di riscaldamento piuttosto elevate, scarso isolamento (niente cappotto). Anche l'esposizione non sembra ottimale. In definitiva, la spesa sarebbe alta (e sarebbe meglio utilizzarla in isolamento della casa) e la resa bassa. Se vuoi mettere un termico punterei a sola acs estiva (per due appartamenti farei un circolazione forzata con 5-600 litri di accumulo e 5 mq di pannelli piani).
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • #6
            Originariamente inviato da zizota94 Visualizza il messaggio
            fai andare l'impianto 24 ore su 24
            Credo che la cosa sia vietata dalla legge.
            Originariamente inviato da zizota94 Visualizza il messaggio
            integrazione al riscaldamento per le mezze stagioni
            Personalmente non concordo, l'integrazione al riscaldamento incrementerebbe i costi dell'impianto con un tempo di recupero (nel caso specifico) misurabile in alcuni decenni.

            Consiglio quindi di puntare ad una caldaia a condensazione che sia il più modulante possibile (per potersi adattare anche a futuri miglioramenti energetici dell'involucro), sonda climatica, valvole termostatiche e radiatori ottimizzati per le "medie" temperature, scegli i modelli che hanno l'emissione più alta con il DT 30.

            Per l'acs direi anche io di puntare su un bollitore da 500 litri e 3 pannelli solari.

            Saluti

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            • #7
              Con caldaia a condensazione non è vietato far andare il riscaldamento 24/24, purché si abbia centralina programmabile per far funzionare l'impianto su due T diverse (tipicamente una diurna e una notturna).
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                non è vietato
                Davvero? Non lo sapevo proprio.
                Saresti così gentile da dirmi (se lo conosci) il riferimento normativo che abroga il numero massimo di ore di funzionamento giornaliero per gli impianti a radiatori?
                Ultima modifica di Mr Clark; 15-02-2013, 14:09.

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                • #9
                  Ragazzi grazie 1000 a tutti. Ci sto sempre piu ragionando e mi è venuta un'idea che forse è molto malsana, ma da profano vorrei capirci di piu se per le mie esigenze è più adatta o meno. L'idea sarebbe quella di produrre tutto solo con il fotovoltaico. Se io non devo comperare una caldaia a condensazione, rifare tutti gli impianti, comperare i nuovi caloriferi etc.. etc... etc..., come minimo risparmio un 20mila euro, soldi con i quali potrei farmi un fotovoltaico da 9Kw e usare le pompe di calore per riscaldare con aria-aria e per produrre ACS. Di fatto mi ritroverei un impianto fotovoltaico da 9Kw senza costi di ammortamento, o molto bassi, dato che usando pompe di calore avrei costi molto bassi di impiantistica generale. Dico una schiocchezza?

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                  • #10
                    Originariamente inviato da roby6812 Visualizza il messaggio
                    usando pompe di calore avrei costi molto bassi di impiantistica generale.
                    Premettendo che stiamo parlando di aria fritta non avendo nessun dato tecnico preciso riguardo alla tua abitazione mi sento comunque di farti notare una cosa importante, le p.d.c. costano e anche tanto;
                    Un conto è una macchina aria-aria usata nelle mezze stagioni, un conto è una macchina che sostituisca completamente il generatore di calore tradizionale, che quindi abbia la potenza sufficiente per riscaldarti anche quando fuori le temperature sono rigide, una simile macchina costa molto di più di una caldaia (a parità di kW).

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                    • #11
                      Il riferimento normativo è qui: http://www.energeticambiente.it/risc...#post119407830
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Mr Clark Visualizza il messaggio
                        Personalmente non concordo, l'integrazione al riscaldamento incrementerebbe i costi dell'impianto con un tempo di recupero (nel caso specifico) misurabile in alcuni decenni
                        Alla fine si tratta di una pompa in più e qualche metro di tubi... io penso che integrare il riscaldamento aiuti molto sé esposti bene puoi spegnere la caldaia dà aprile...
                        clima hotel in val di non - trentino (zona climatica F - gradi giorno 3273)
                        classe energetica A+ - 15,82 kWh/mq anno
                        pompa di calore terra-acqua Viessmann Vitocal 300 g 42,8 kwt - 1000 m sonde geotermiche
                        10 pannelli solari Viessmann Vitosol 200 f - tot. 23 mq
                        caldaia pellet di soccorso Viessmann Vitoligno 300 p 48 kwt

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