VENTILCONVETTORI RADIANTI per impianto a BASSA TEMPERATURA - EnergeticAmbiente.it

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VENTILCONVETTORI RADIANTI per impianto a BASSA TEMPERATURA

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  • Originariamente inviato da Zumerle Visualizza il messaggio
    Mi sembra di aver visto il prezzo su web ed è più di 1000€ c.u. per un 9000 btu. Se pensi che per ogni locale ce ne vuole uno! A quel punto metti dei normali split. Hai capito che sono ad espansione diretta, pertanto ogni uno ha le proprie tubazioni.
    Il prezzo che hai visto (1200€ circa), è riferito all'unità interna più l'esterna. Il singolo Split radiante costa 6/700€
    Se non vado errato, è il prezzo di un buon ventilcovettore idronico. Confermate?
    Ho visto in oltre che se ne possono collegare fino a 5 per un'unica unità esterna, anche se secondo me, conviene usare 2 macchine più piccole e fare un sistema 2+3.

    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
    Bisogna capire che succede quando usi opzione RADIANT..se cioè la macchina decide di innalzare la T del gas di mandata per usare il pannello..perche allora avrai si una piacevole sensazione radinate, ma a scapito del cop.

    Comuqnue bisognerebbe capire a che T lo porta..se è una T variabile in base ala T impostata interna (esempio imposto 20 e soo a 19 lo scalda piu rispetto ad avere 19,5 )..e che energia eroga la piastra radinate alla T indicata..se sono meno di 200 W..serve a poco

    Latra domanda..riesce a funzionare SOLO in modalita radiante uno split se contemporaneamente uso altri split in modalita abbinata? questo sarebbe utile per stanze da letto di notte, dove lascio solo la modalita radiante.

    poi bisognerebbe capire se tale serpentina, piu estesa, non dia rumori di flusso di refrigerante...
    Leggendo dal sito Daikin, premendo il Tasto RADIANT (modalità notte) viene abbassata automaticamente di 2° la temperatura impostata del termostato, viene ridotta quasi a zero la velocità dell'aria, e viene attivato il flusso del gas sulla parete in alluminio. Dichiarano così 19dB di rumore...

    Le altre unità interne della casa invece (split normali, canalizzabili, o altri Nexura), possono funzionare in modo completamente indipendentemente anche se collegate alla stessa unità esterna.
    Non so; A me sembra una buona soluzione, ma non ho esperienza nel campo.

    Sarebbe interessante sentire un parere di qualcuno con esperienza diretta.. Chissà!

    Grazie mille per le celeri risposte e buone feste anche a voi!!

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    • mi pare che 20 dB sia un rumore di un moderno FC con ventola al minimo..se il loor fa stesso rumore senza ventola,mi pare gia preoccupante.
      Quindi se uso RADIANT , azzero la ventilazione? lascia perdere!!
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
        mi pare che 20 dB sia un rumore di un moderno FC con ventola al minimo..se il loor fa stesso rumore senza ventola,mi pare gia preoccupante.
        Quindi se uso RADIANT , azzero la ventilazione? lascia perdere!!
        Guardando la scheda tecnica di un ventilconvettore a caso (mi è venuto in mente per primo l'Olimpia Bi2 Smart), vedo che come pressione sonora minima siamo a 34dB(A).
        Per curiosità, ho deciso di guardare anche l'Aermec Omnia Radiant: 35.5dB(A) come pressione minima.
        Il Nexura in questione (19dB), probabilmente riduce la velocità al minimo, ma non credo a zero.
        Quindi siamo 19dB contro 34/35dB.. Se i dati sono reali, non c'è paragone. Sono 2 pianeti diversi...
        O mi sfugge qualcosa?
        Grazie ancora per l'interesse!!

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        • Ma Aermec non è 25 al minimo?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • A dire il vero, quando sono nuovi, sono tutti silenziosi. Dopo un anno o più, quando si è appiccicata un po di polvere sulle ventole, l'aria non scivola più bene come prima sulle palette , si formano dei micro vortici, che fanno rumore. Questa è la mia esperienza, ho revisionato totalmente vari condizionatori e fan coil, smontando le ventole e lavandole ed ho ottenuto un buon risultato. Dopo qualche anno, si forma di nuovo un bel strato di polvere attaccato alle palette. Cmq anche se fossero solo 15 db, nel silenzio assoluto di una camera, si sentono.
            1° FV 6,6 kw/p CE 2010 - 2° FV 3,16 kw/p 2016 - 2 Pannelli solareTermico, accumulo 200 lt. - PDC Carrier aria/h2o da 15 kw- Casa 160 mq CAPPOTTO Termico 10 cm. Prov. VARESE

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            • Salve Chele
              prima di darti delle risposte preferisco ragionare un pò con te e fare delle considerazioni:
              - la casa è di nuova costruzione quindi, se il termotecnico ha previsto un fabbisogno di 8 kw per circa 200mq (100+100) di abitazione suppongo che il progetto prevede già un buon isolamento termico dell'intero involucro (cappotto o altra soluzione, infissi termicamente efficienti ecc)
              __la mia considerazione al riguardo è di spendere ancore 1 euro in più di isolamento termico ed 1 euro in meno di impiantistica a prescindere dalla soluzione che adotterai.

              - la scelta dei ventilconvettori (radianti o non) o addirittura dei condizionatori Daikin con pannello radiante, nasce dal volere avere necessariamente anche il raffrescamento estivo o da altra esigenza?
              __in definitiva quello che ti darebbero in più dei ventilconvettori rispetto a dei semplicissimi radiatori idronici (per intenderci anche i banali radiatori in alluminio) è appunto il raffrescamento estivo ( a patto ovviamnete di essere alimentati da una pompa di calore che faccia caldo e freddo). Ma in zona climatica E davvero pensi di avere bisogno del raffrescamento estivo? e se si per quanti giorni all'anno? ed inoltre se la casa è coibentata in maniera spinta, e con materiali adeguati con uno sfasamento termico elevato, in estate il caldo non farà in tempo ad entrare in casa che l'estate è finita.

              - istallerai il fotovoltaico 3 / 4 Kw.
              __Bene, non sperare minimamente di alimentare una pompa di calore (aria-acqua) in inverno solo con quei kw; se la casa ha davvero un bassissimo fabbisogno termico ed hai un impianto a bassa temperatura "vero" ossia pavimento o soffitto radiante, in pieno inverno la pompa di calore avrà comunque bisogno di attingere energia elettrica, seppure in minima parte, dal fornitore di rete (esempio Enel)

              In definitiva, soprattutto perchè la tua casa è di nuova costruzione, ti consiglio di considerarla come il motore di una macchina: ogni componente del motore deve essere adeguato al sistema di cui fa parte, non si possono scegliere i singoli componenti senza coordinarli con il sistema. Tornando alla casa, un buon componente può essere il fotovoltaico, o una pompa di calore, o per andare all'argomento anche il ventilconvettore radiante, ma nel sistema in cui l'inseriamo potrebbe non essere adeguato.

              Saluti

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              • Folk..per quanto isoli e sfasi una casa..l'UR non la freni..e in Pinaura padana, ad esemio, pur essendo in zona E, ne hai in abbondanza..e quella devi levarla.
                Ma perche accontentarsi di deumidificare se poi il sistema che deumidifica costa e consuma piu o meno lo stesso di uno che raffredda?
                ecco allora che la scelta considerata appare la migliore, se si vuole evitare doppio sistema-doppia spesa.

                L'euro incrementale in isolamento non rende mai com il precedente...man mano che isoli spendi sempre di piu e risparmi sempre meno..quindi esiste un limite di convenienza oltre il quale non serve andare..e tale limite dipende da quanto ti costa il kwh termico..se pe rassurdo costasse zero, non converbbe mettere alcun isolamento.
                ovvio che cosi non è..ma non è nemeno vero che 1 euro in isolamento è sempre ben speso...
                Ultima modifica di marcober; 19-12-2015, 14:46.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Marco, centri in pieno la questione. É proprio così come dici.
                  Con l'isolamento sono a buon punto: Muro con U=0.17, Finestre 1.2, pavimento e tetto con U sicuramente inferiore a 0.2
                  Per guadagnare qualcosina in più, dovrei spendere molto di più, e la cosa non avrebbe più senso.
                  La pianura padana non ha un clima per niente confortevole d'estate. Nella casa attuale, il condizionatore è rimasto in funzione per oltre 2 mesi quest'anno..
                  Motivo per cui mi sto orientando sul fan coil. Meglio se con un minimo di radiante per l'inverno così da riuscire a trascorre la notte senza troppi "fastidi".
                  Ora sto solo cercando di capire se usare il fan coil radiante ad espansione diretta (o condizionatore come lo definisce giustamente Folk) possa essere una soluzione valida.
                  Il fan coil idronico come principio non è diverso secondo il mio punto di vista. Ha solo uno scambio intermedio in più; e quindi ulteriori perdite..
                  Ciò che mi preoccupa del sistema Nexura, è la manutenzione fra 10/15 anni. Esisteranno ricambi in caso di guasto di uno split? O dovrò cambiare l'intero sistema? (Unità esterna + unità interne)
                  L'idronico sarebbe più flessibile da questo punto di vista..
                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  Ma Aermec non è 25 al minimo?
                  Si, è 25/26dB la pressione sonora minima. 34dB in effetti è la potenza sonora.
                  Ad ogni modo, il Nexura ha uno step ulteriore a 19dB.. Per questo sto iniziando a prenderlo in considerazione

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                  • non credo che se domani si guasta quello e non lo faranno piu dovrai cambiare tutto, compreso unita esterna...metterai solo una UI tradizionale.
                    Il discorso è inverso..sarai forse sempre legato d aveer UE loro per "pilotarli"..

                    se il costo è uguale fra sistema Nexura e mettere dei FC interni idronici (di cui quelli in zona notte radianti!), io userei acqua...vero che cop sara leggermente peggio, ma sono piu stabili e comfortevoli in inverno..e comuqnue anche da spenti (ventilazione ferma) hanno in minimo apporto energetico per ventilazione naturale.
                    Inolte un domani potrest integrare qualsiais altra fonte termica (gas, biomassa, solare...non si sa mai con le tariffe quel che faranno)
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      non credo che se domani si guasta quello e non lo faranno piu dovrai cambiare tutto, compreso unita esterna...metterai solo una UI tradizionale.
                      Il discorso è inverso..sarai forse sempre legato d aveer UE loro per "pilotarli"..

                      se il costo è uguale fra sistema Nexura e mettere dei FC interni idronici (di cui quelli in zona notte radianti!), io userei acqua...vero che cop sara leggermente peggio, ma sono piu stabili e comfortevoli in inverno..e comuqnue anche da spenti (ventilazione ferma) hanno in minimo apporto energetico per ventilazione naturale.
                      Inolte un domani potrest integrare qualsiais altra fonte termica (gas, biomassa, solare...non si sa mai con le tariffe quel che faranno)
                      Essere legato all'unità esterna loro, forse sarebbe il male minore. Non sono porcheria per quel poco che ne so io...
                      Come costo, _forse_ l'idronico è più costoso nell'immediato... Ma nel lungo periodo potrebbe diventare vantaggioso proprio per la possibilità di integrare o modificare l'impianto..
                      Devo valutare bene questo aspetto!
                      Grazie mille per la disponibilità !!!

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                      • Bene... vedo che il mio invito a ragionare e fare considerazioni è stato compreso in pieno.
                        Infatti ora mi è molto più chiaro il motivo per cui si sta optando per un impianto a fan coil. Se, come sostenete, in pianura padana raffrescare e deumidificare è una necessità in estate, la scelta dei fan coil è piu che legittima.
                        In merito all'isolamento termico dell'abitazione effettivamente sei già ad ottimi risultati di trasmittanza. Sta di fatto che non conoscendo i tuoi numeri, e rimanendo su un discorso generico, la mia era soprattutto una esortazione a puntare prima di tutto sull'isolamento termico spendendo un euro in più rispetto all'impianto, in quanto spesso si commette l'errore di fare il contrario.
                        Nel tuo caso specifico bisognerebbe entrare nel merito del sistema usato per capire se l'euro incrementale in isolamento davvero rende di più. In linea di principio più l'edificio tende ad aumentare l'inerzia termica minore è il fabbisogno termico, e minore è la spesa da dedicare all'impianto. Inoltre non dimentichiamo che progettare un buon edificio significa non solo puntare al basso costo di realizzazione e di esercizio, ma anche al comfort.
                        In genere l'aria che si muove in casa non genera comfort. Per cui cerca di puntare a macchine che diano la massima resa alla minima velocità, o addirittura a ventilatore spento, sfruttando appunto quasi solo il radiante.

                        se il costo è uguale fra sistema Nexura e mettere dei FC interni idronici (di cui quelli in zona notte radianti!), io userei acqua...vero che cop sara leggermente peggio, ma sono piu stabili e comfortevoli in inverno..e comuqnue anche da spenti (ventilazione ferma) hanno in minimo apporto energetico per ventilazione naturale.
                        Inolte un domani potrest integrare qualsiais altra fonte termica (gas, biomassa, solare...non si sa mai con le tariffe quel che faranno)
                        Sulla scelta tra fan coil idronici o condizionatori concordo pienamente con marcober, sopratutto in merito alla possibilità di alimentarli con le fonti più disparate.

                        Detto questo però io mi toglirei comunque lo scrupolo di fare qualche preventivo con un impianto radiante a soffitto o a pavimento, comprensivo di impianto di deumidificazione al fine di confrontare con la soluzione a fan coil radianti.

                        Ripeto non conosco con precisione il progetto di casa tua, per cui forse ci sono valutazioni a monte che già sono state fatte, ma in fondo siamo qui per ragionare e confrontarci.

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                        • Tutto a espansione diretta

                          Allego un immagine con la pianta del piano terra. Sono circa 100mq di cui 28 per garage e lavanderia
                          (Il sottotetto al primo piano resterà un unico spazio inutilizzato per almeno un quindicina d'anni)
                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Pianta.jpg 
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Dimensione: 150.9 KB 
ID: 1953914
                          -Muratura perimetrale ThermoPlan SX10 (U=0.17)
                          -Pavimento e tetto in latero-cemento con Isolante (U=0.20)
                          -Vetri (U=1.2)
                          -Indice di prestazione energetica di 40 kwh/mq anno (Legge 10 fatta dal termotecnico)



                          Mi sto informando per realizzare un impianto PDC 8kW + terminali idronici, ma mi sembra che il prezzo finale sia veramente troppo alto... (per il mio budget)
                          Quindi, sto valutando seriamente il sistema Nexura per le camere. Tutto sommato, in modalità notte, gli split radianti arrivano a 19dB (meno di un quarto di un Omnia Radiant) e non
                          vedo motivo di preoccuparmi per il rumore... Certo sarebbe interessante avere l'opinione di qualcuno che li ha provati.
                          Idem per salotto/cucina.

                          Per il bagno stavo pensando invece di mettere uno split classico da parete sopra la porta. E così anche per la lavanderia..

                          Come generatore, pensavo a 2 unità esterne che supportano 3 unità interne ognuna.
                          La potenza nominale delle unità in riscaldamento sono 6.8kW e 4.6kW;
                          SCOP dichiarato per entrambe 4.35

                          Per l'ACS, boiler con PDC autonoma.

                          TOT. per il solo materiale circa 8000€
                          Per l'installazione, dovrei cavarmela da solo per l'80%

                          E a guardar bene, ci sono anche dei PRO con un sistema così.

                          Che ne dite? É fattibile e ragionevole come cosa?

                          Ultima modifica di Chele81; 22-12-2015, 23:14.

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                          • con una casa come a tua, non vedo controindicazioni.
                            Predisponi gia i tubi (o almeno i passaggi) per la mansarda..e lo spazio per eventuale unita esterna.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Impianto riscaldamento abitazione nuova costruzione

                              Salve!
                              Innanzitutto anche se un pò in ritardo... Buon anno a tutti!!!
                              Espongo la mia situazione:

                              - Casa singola ancora in fase di progettazione ma con il grezzo già realizzato (con poroton da 30 cm) su due piani (100 mq + 80 mq) + scantinato 100 mq. Suddivisa in Cucina/soggiorno, Bagno, studio (piano terra) 1 camera matrimoniale, 1 cameretta e cabina armadio (piano primo).
                              - Zona C (centro/sud Sardegna) vi assicuro che nevica anche qui nella mia zona anche se ci troviamo in Sardegna
                              - Prevista l'installazione del fotovoltaico (3 o 6 kW a seconda delle esigenze energetiche/economiche)

                              - Niente Metano o GPL
                              -Con il tecnico stiamo studiando per portarla ad una classe energetica che se non è "A" poco ci manca... (Almeno questo è il mio obiettivo primario in base anche al mio budget)

                              Punto molto ad avere magari un modesto cappotto e spendere di più per isolarla che per riscaldarla.

                              Sto valutando un sistema a ventilcovettori radianti abbinati a PDC o chiller così da poter fare riscaldamento e raffrescamento con un unico impianto. (ho paura che in inverno non renda come dovrebbe, essendoci temperature anche sotto lo 0)
                              Per l'acqua calda sanitaria, vorrei installare un boiler in PDC affiancato ad un termodinamico.

                              Potrebbe essere una soluzione valida ed efficiente dal punto di vista economico/energetico?
                              Sono indeciso se al posto della PDC sia meglio mettere una caldaia a biomassa (la installerei nello scantinato) per alimentare i ventilcovettori, ma in questo caso d' estate non potrei rinfrescarla e dovrei installare dei condizionatori (la vedo una spesa doppia)

                              Voi che ne pensate? In termini di costi di gestione e costi iniziali quale sarebbe meglio?

                              Vi giuro che sto cercando sul web almeno da un anno una soluzione che mi convinca.

                              Il fatto è che bisogna calcolare anche i costi totali per acquistare tutto l' impianto e sembra molto in confronto a quanto potrei risparmiare a lungo andare. Secondo me e in base a preventivi effettuati andranno via minimo 20.000 euro solo di impianto di riscaldamento.

                              Ringrazio anticipatamente per l'attenzione!!

                              Saluti!!

                              Claudio
                              Ultima modifica di como86; 19-01-2016, 19:52.

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                              • Se vuoi andare vicino alla A come involucro, non penso si possa dare senza cappotto...e nemmeno sottile direi.
                                Per il resto in zona C ( ok scenderà anche a zero...ma se é C é C) la PDC va a nozze...se accoppiata a fancoil e a classe A, poi...

                                Se hai budget corto...lascia stare i radianti...
                                Per fv, se budget è corto, parti solo con 3 kw.
                                Termodinamico? Stacci lontano...metti un bel boiler da 300 lt e attaccalo alla PDC.
                                PDC in diretta ai fancoil, e 100 lt di accumulo sul ritorno.
                                Costi gestione ridicoli, metti 300 euro anno per scaldare, acs, condizionare

                                Una vera A in zona C si climatizza solo con aria...pero vedi tu...ma deve essere vera. A quel punto integri la VMC e faresti il top.
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • Grazie mille per la risposta...
                                  Si si noi stiamo puntando molto sull' involucro e infissi. (essendo un grezzo costruito nel 2000 presenta molti ponti termici da eliminare tra l' altro...).
                                  La mia paura e` che non lavori bene a basse temperature d' inverno la pdc. Quindi dici che e` meglio la pdc che la biomassa? Guardando su internet dei grafici direbbero il contrario quindi ero un po perplesso...

                                  Come mai sconsigli il termodinamico?

                                  In base alle vostre esperienze quanto potrei spendere di media per l' intero impianto? Tenendo conto dei 130 mq da riscaldare con circa 5 fancoil e 2 scaldasalviette? Per un impianto di media qualita` basteranno 15k euro (fv escluso)?

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                                  • Secondo me stai nel budget. Per termodinamico fati un giro sulla sezione termodinamica e leggi in quanti sono per avvocati. soldi buttati e durata dubbia.efficienza scarsa. Se metti una vera PDC, sarebbe un doppione , ma di classe infima. Inutile.

                                    Io scaldo 250 mq su 2 piani senza cappotto in pianura padana e spendo 500 euro, compreso acs, ti basta?
                                    Tu potresti spendere la metà sia perché hai meno superficie, sia perché fai cappotto, sia perché vivi in zona moooolto più calda.
                                    Col pellet spenderesti uguale, forse, ma con sbattimento infinito. dal 2018 , con cop 3,5 , il kWh termico còstera 5 cts...che potrebbero poi più che dimezzarsi abbinando il fv....ora fai conto di quanto ti costa il kWh termico col pellet...non berti tutto quello che vedi su internet, rifai i conti e ragione con la tua testa.
                                    Ultima modifica di marcober; 20-01-2016, 09:04.
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • Già... infatti sono indirizzato più sull' elettrico... Almeno non devi stare li anche a trasportare pellet e caricare il serbatoio. La pdc è immediata. La mia intenzione è installare anche per singola stanza dei termometri che si programmano e gestiscono i fancoil autonomamente. Secondo te mi conviene fare fv con accumulo di batterie? o il costo per ora non ne vale la candela?

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                                      • l'accumulo è una perdita secca..stai lontano come col termodinamico..son tutte cacchiate che ingrassano i rìvenditori..carissime..di corta durata..senza garanzie...inefficienti.
                                        Per il fv esiste lo SSP..finchè c'è quello, si usa quello..stop.
                                        Non andare in cerca di guai se i soldi sono contati..se ne hai da buttare e ti piace "giocare" allora ok..ma se devi fare bene con poco..fai solo le cose giuste e lascia stare le cacchiate.

                                        Tutti i FC hanno gia un termostato integrato..remotabile..magari oggi pure programmabile se è digitale..
                                        Però poi quando la pdc è accesa , per la MASSIMA efficienza è bene che TUTTI i fancoil stiano lavorando insieme.
                                        Questo si ottiene se la pdc lavora in curva climatica..cioè manda acqua sempre ala T MINORE possibile per tenere la casa a 20 gradi SENZA che i termostati spengano la ventola del fancoil ..che dovrebbe girare sempre (al minimo ovvio). In tal modo la pdc può erogare la sua potenza minima senza dover spegnersi e riaccendersi troppo spesso.
                                        Puoi anche ipostare di accendere riscaldamento solo alcune ore...importante è come dicevo che poi i FC siano comunque tutti accesi..se inveec la pdc è accesa e si spengoo meta dei FC, la dc rischia doi non lavorare piu bene.
                                        Inoltre scaldare poche ore a T elevata deprime il COP dela pdc rispetto a lavorare H24 a T MINIMA.
                                        Al liite se la casa è ben coibentata puoi lavorare 12 ore diurne..specie nele meze stagioni, specie se hai FV da usare (specie se è impinato fv medio grande)
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Infatti conviene lasciarlo sempre attaccato ma al minimo. Sono gli spunti che fregano...Ovviamente la zona notte tutta la mattina potrebbe restare sui 18 gradi che la sera diventeranno 20. Viceversa per la zona giorno...

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                                          • Originariamente inviato da como86 Visualizza il messaggio
                                            Grazie mille per la risposta...
                                            Si si noi stiamo puntando molto sull' involucro e infissi. (essendo un grezzo costruito nel 2000 presenta molti ponti termici da eliminare tra l' altro...).
                                            Guarda. Io ho investito l'80% sull'involucro, lasciando l'impianto pressoché invariato (con termosifoni), a parte il fatto di realizzare predisposizione split e sostituzione caldaia condensazione.
                                            Più precisamente, avendo già 25 cm di muro completamente cellulare ho :

                                            - Cappottato tutto con blocchi da 10 cm di EPS
                                            - Avendo molta più esposizione d'ombra sulle finestre (il sole mi batte quasi solo in giardino quando faccio il barbecue), ho optato per i tripli vetri.
                                            - Ben 20 cm di cellulosa insufflata sulla soletta del sottotetto che ha forte esposizione anche al sole, e pavimento OSB sovrastante
                                            - Pittura termica interna su tutte le finestre.
                                            - Vmc puntuali al piano terra e taverna, e predisposizione sui piani sopra

                                            Lascia perdere termodinamico ecc...
                                            Investi molto nella coibentazione.Poi qualsiasi sistema scegli andrà bene. Scegli il + economico.

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                                            • questo lo puoi comunque gestire con la climatica della pdc..ad esempio nelle ore notturne imposta i una T di mandata fissa e bassa..e poi di giorno le fai seguire la climatica. Il cambio fra T fissa e clmatica sulla mia avviene in automatico.
                                              Oppure altre hanno al climatica giorno e notte..che puoi "abbasare" traslandola di un tot a piacere.+Oppure si remota il pannello controllo in casa e imposti fascia oraria a 18 e fascia a 20...e la pdc adegua la sua climatica da sola 8questa per esempio sempre la mia che è Misthbishi). Ma in generale le pdc sono molto piu "smart" delle caldaia..perche sono oggetti "elettronici" di natura...hanno comunque a bordo gestione sofisticata del compresore e sfruttano l scheda anche per la gestione lato utente..la caldaia nasce come oggetto meccanico..poi diventa elettromeccanica..poi elettronica, ma solo recentemente...
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                io per isarli a 30 gradi ho dovuto "ingannare" il loro termostato interno (Aermec) che li accendeva solo sopra 32 o 35 , non ricordo...
                                                Salve, chiedo scusa a tutti se mi intrometto riesumando un vecchio post di Marcober di alcuni mesi fa ma facendo delle ricerche nel forum e' saltato fuori questa cosa che fa proprio al caso mio.
                                                Senza entrare in dettagli (magari lo faro' in altro post), mi trovo in questa situazione: ho comprato nel 2014 casa singola indipendente con piano terra riscaldato a pavimento e mansarda/soppalco con 3 ventilconvettori. L'impianto a pavimento funziona nel modo classico on/off (crono-termostati, testine, ecc.) e io ora vorrei provare a farlo andare 24x7 abbassando la temperatura. Il problema e' che se abbasso la T in caldaia sotto 43-45 gradi allora i ventilconvettori smettono di funzionare. Sono degli Aermec e hanno proprio un termostato che bloccca il ventilatore se rilevano una T sotto i 39. Ho provato a cambiare un dip-switch che in teoria dovrebbe impostare a 35 questa T minima ma in pratica non e' cambiato nulla o quasi.
                                                Marcober, come hai fatto tu ad "ingannare" il termostato dei tuoi Aermec?

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                                                • Il mio elettrico di fiducia ha provato varie resistenze ..penso montandole in parallelo sul cavo termocopia che misura la T ingresso acqua..simo a trovare quella che di fatto li fa partire se acqua è poco sopra 20 gradi. Penso anche che cavallotando la termocopia , gli fai dare sempre consenso ....dopo di che comunque la ventola parte in base al termostato T ambiente come prima....diciamo che se arriva acqua fredda, butta aria fredda..ma siccome arriva calda, a me non dà problemi.

                                                  Servirebbe penso nel caso in cui la caldaia fa acs e termostato ambiente non è soddisfatto...oppure se una PDC sbrina...ma nel mio caso, vano scale, il fatto che per 10 minuti rimescoli solo aria a T ambiente non mi da noi....trovando la resistenza calibrata giusta potresti trovare quella che ti sposta solo di 5 o 10 gradi la T set....se hai un bravo elettricista lui capisce al volo come fare.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • secondo voi gli olimpia bi2 con piastra radiante come vanno con acqua a 55-60 gradi?

                                                    Commenta


                                                    • Con acqua così calda funzionerebbero bene anche i termosifoni tradizionali!

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                                                      • Buongiorno,
                                                        qualcuno ha utilizzato i ventilconvettori idealclima? io sto finendo le predisposizioni e mi hanno proposto quelli in alternativa ai più costosi Innova Airleaf.

                                                        saluti

                                                        Commenta


                                                        • Stavo rileggendo questo topic e mi sono imbattuto in una frase che devo citare per forza...

                                                          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                          certo che lo puoi mettere a soffitto..ma quante persone conosci che hanno appeso il termosifone al soffitto? nessuna? e secondo te come mai?
                                                          Spettacolooo

                                                          Commenta


                                                          • scusate se riesumo il thread

                                                            qualcuno ha feedback su questo prodotto?

                                                            Nuovi radiatori Aquarea Air - Panasonic - sistemi di riscaldamento e raffrescamento

                                                            sono indeciso tra questi ventilconvettori a bassa temperatura e un pavimento radiante

                                                            Commenta


                                                            • Forte dubbio tra ventilconvettori radianti e classici impianto termosifoni.

                                                              Originariamente inviato da Artiglio Visualizza il messaggio
                                                              Guarda. Io ho investito l'80% sull'involucro, lasciando l'impianto pressoché invariato (con termosifoni), a parte il fatto di realizzare predisposizione split e sostituzione caldaia condensazione.
                                                              Più precisamente, avendo già 25 cm di muro completamente cellulare ho :

                                                              - Cappottato tutto con blocchi da 10 cm di EPS
                                                              - Avendo molta più esposizione d'ombra sulle finestre (il sole mi batte quasi solo in giardino quando faccio il barbecue), ho optato per i tripli vetri.
                                                              - Ben 20 cm di cellulosa insufflata sulla soletta del sottotetto che ha forte esposizione anche al sole, e pavimento OSB sovrastante
                                                              - Pittura termica interna su tutte le finestre.
                                                              - Vmc puntuali al piano terra e taverna, e predisposizione sui piani sopra

                                                              Lascia perdere termodinamico ecc...
                                                              Investi molto nella coibentazione.Poi qualsiasi sistema scegli andrà bene. Scegli il + economico.

                                                              Buongiorno , condivido pienamente ciò che ha scritto ! Le chiedo un parere su ciò che penso: anche noi dobbiamo iniziare i lavori di ristrutturazione di una casa di 250 mq su più livelli, indipendente, in Sardegna dove il problema è il caldo, stiamo investendo sull'involucro, cappotto esterno, finestre, cornici ecc. I ventilconvettori anche con piastra radiante non mi convincono prima di tutto per il RUMORE , secondariamente e non di poco importanza l'ARIA CHE GIRA con pollini, batteri, polvere e quant'altro, anche se assicurano filtri eccezionali ! Mi chiedo ma un impianto con termosifoni classici alimentati dal gas, dove in caldaia ci va l'acqua del solare termico + split per il fresco è così inefficiente e antieconomico da rovinarsi per sempre ? grazie mille per la condivisione M.Giovanna Piredda

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