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Riscaldamento pavimento - consumi quintupli?

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  • Riscaldamento pavimento - consumi quintupli?

    Buongiorno a tutti,
    e' qualche settimana che ci sto sbattendo a testa (io ed altri condomini) e spero possiate aiutarci

    Abbiamo recentemente acquistato un trilocale, 90 mq commerciali, piano terra, nuova costruzione (finito da qualche mese), con impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento.

    Certificato in classe A.
    In totale siamo due palazzine su 3 piani, una trentina di appartamenti in totale, e siamo allacciati a due pompe di calore esterne
    Hidros WZT 072 HP RV SW6 da 73.96 KW l'una, con pannelli radianti Icma. Secondo il certificato energetico, cito testualmente: "efficienze medie - riscaldamento:184%.

    riporto anche calasse A: EPH:25.26Kwh/m2a (significa, considerando i mq comemrciali, che dovrei consumare - grossomodo - 2,273 Mwh/anno, giusto?)

    ora il dubbio: recentemente abbiamo avuto una riunione condominiale straordinaria, e tra le varie ci è stata consegnata tabella lettura dei consumi per l'impianto di riscaldamento.

    La lettura è stata fatta da Giugno al 21 Novembre (sono entrato in casa il 31 Ottobre, quindi 20 giorni), per un consumo pari a 0,613 Mwh a 0,21 centesimi a Kwh.
    Mi sono state assegnati 156€ di riscaldamento.

    Sul momento non ci ho fatto troppo caso.. ci sono stati vari problemi, quindi mi sono detto "paghiamo anche il non mio e non stiamo a farci venire il sangue amaro".

    Il 12 Gennaio (quindi circa un mese e mezzo, non oso guardare ora) la tragica scoperta: il mio contacalorie elettronico mi dava 2,226 Mwh (il consumo di un anno!) Calcolando la differenza dall'ultima lettura, ed i relativi costi al KW, esce un popò di bolletta di 340€!!! (solo riscaldamento: poi a parte ho spese condominiali, acqua, riscaldamento acqua, luce, gas)

    Ora, non sarò un perito ma considerando che:

    - Secondo il certificato energetico, e la metratura (commerciale) dell'appartamento, dovrei consumare 2.2 MWH all'anno,
    - La casa direi che è ben coibentata (tengo 20 gradi, quando siamo in 5 in sala, la temperatura sale a 21,5)
    - abitavo in un mansardato classe ignobile con caldaia di 10 anni, e la peggio bolletta invernale è stata 180€ bimestre. In media viaggiavo trai i 70€ e i 90€ bimestre.
    - In camera tengo pure temperatura più bassa, ed un bagno è addirittura spento...
    - L'impianto, quando guardo il termostato, quasi sempre lo trovo spento, e quando parte, ci mette molto poco a scaldare

    direi che qualche problemuccio c'è. Potrebbe essere che il lettore sia starato e legga più dell'effettivo? Riteniamo che possano esserci dei problemi anche con la lettura dell'acqua: quello del primo piano, che vive da solo, ha consumato gli stessi M3 (tanti) di acqua di quello del piano terra che irriga il giardino... e il sensore (uno scatolotto rosso per appartamento) è lo stesso per tutto: lettura consumi riscaldamento, raffrescamento, M3 acqua calda e acqua fredda.

    So che non sono paragoni da fare che ci sono mille fattori, ma il vicino di piano (siamo solo in due al terra della palazzina A) con bilocale consuma come me, ed un altro vicino (terra, palazzina B) con quadrilocale (io tri) consuma la metà (e quando entro in casa sua ho caldo)....

    inoltre fanno pagare il KW 0,21€: siamo in linea con le i costi generali?

    ringrazio chiunque riesca a far luce su questo mistero

    Carlo

    EDIT:
    dimenticavo: la temperatura di mandata è di 40 gradi e il ritorno è sui 5 gradi (c'è termometro di mandata e ritorno sui collettori)

    Edit2: Zona climatica E
    Ultima modifica di Treawlony; 17-01-2015, 11:13.

  • #2
    Già tenere 40 gradi di mandata su un radiante in classe A con le T "autunnali" che stiamo sperimentando anche in questo inverno è una follia.... potrebbero essere tranquillamente 30 e guadagnereste un botto di COP.

    Per il resto può darsi che ci siano starature sui contakWh nei diversi appartamenti: una volta avevo letto un articolo su CasaClima che parlava abbastanza male di questi sistemi di conteggio.

    Certo prima consumavi davvero poco, ho parecchi dubbi sul fatto che in inverni come quello del 2012 con temperature tra i -5 e i -10 un po' ovunque tu avessi bollette del gas da 70-80 euro a bimestre.

    Il costo del kWh elettrico invece è ok, evidentemente usate la tariffa D1.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      Grazie per la risposta. Considera che era caldaia, quindi pagavo sia riscaldamento sifoni che acqua sanitaria.Leggendo qua e la ho visto che dovrebbe esserci un sensore di lettura temperatura esterna e regolare la temperatura di conseguenza: quindi può essere che non ci sia o sia malfunzionante?Il fatto che ne hai anche letto sulle starature mi conforta un poco..Nella vecchia casa tenevo 19 gradi quando ero via e 22 quando tornavo (orario ufficio normale)Leggendo tante belle cose su questi sistemi, pensavo di spendere uguale se non meno...

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      • #4
        Una casa in classe A quasi non avresti bisogno di scaldarla... quindi chiunque abbia impostato 40° per un radiante di una classe A è un incompetenete totale, non mi stupirebbe che anche il sistema di conteggio ne risentisse.

        Ti do' un termine di paragone: io ho una casa in classe B verso la C, 135 mq, zona climatica E, ho un sistema misto radiante termosifoni che uso alla stessa T di mandata, in questo periodo con T esterne sugli 8-10° mediamente di 35°. Tu hai una casa più piccola, un pavimento radiante puro, una classe di isolamento migliore ... e ti mandano 40°? E pure con sonda esterna...!

        Tra l'altro una pdc non è una caldaia.... quindi un aumento della T di mandata si riflette immediatamente in una perdita secca molto più alta dovuta all'abbassamento del COP.
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          Ma gli appartamenti sono tutti impegnati?Potrebbe essere che la tua energia si disperde negli altri alloggi vuoti. Il fatto che la temperatura dell' appartamento si alza in poco tempo è indice che le temperature, come scrive Sergio, sono troppo alte.Io, temperatura esterna 8-10° ho mandata al radiante di 27-28° e sui consumi di una PDC la musica cambia enormemente!
          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

          Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
          http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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          • #6
            Jek, avevo pensato anch'io alla questione dei possibili appartamenti vuoti, però se è il suo contakWh che è già arrivato a 2200 kWh in mezza stagione manco fredda gli altri appartamenti non c'entrano. Che poi in assoluto non sono neanche tanti, sono 220 mc di metano equivalente... ma se io in classe B quasi C e con parecchi mq in più non sono nemmeno a 400 qualcosa che non va c'è...
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • #7
              Perchè non gli frega niente degli altri appartamenti? Lui conteggia tot calorie che gli sono servite a coprire le dispersioni verso l' esterno ma anche verso un eventuale appartamento vuoto e non riscaldato.
              Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

              Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
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              • #8
                Sergio, penso la D1 sia accessibile solo per il singolo utente..se il riscaldamento è una PDC centralizzata, penso sia una BTA..ma è un dettaglio...alla fine penso che a loor convenga comuqnue la BTA.

                Non mi quadra il RITORNO A 5 Gradi...intendi 5 gradi sotto mandata?

                Detto questo entriamo nel tema....

                L'impianto, quando guardo il termostato, quasi sempre lo trovo spento, e quando parte, ci mette molto poco a scaldare
                la temperatura di mandata è di 40 gradi
                Direi che bastano queste due cose per fare qualche considerazione e cioè che probabilmnete siamo davanti a un ottimo idea (classe A , radiante, pdc), probabilmente anche con ottimi materiali (pdc con iniezione gas, domotica, contabilizzazione digitale) ma realizzata malino (termostati su un radiante) e gestista MALISSIMO (mandate a T elevate)


                Se tutti avete il radiante e non termoarredi, e tutti in classe A, non vi è alcuna ragione per mandare a 40 gradi..come dice Sergio, basterebbe molto meno con enormi benefici di COP. Ovviamente mandare a BT (ad esempio 28 invece di 40) significa poi lasciare acceso H24 il radiante (ogni singolo ambinete con termostati al massimo!).

                Poi dovresti capire cosa paghi ecome suddividete i costi...ad esemepio 613* 0,21 non fa 156 euro...

                Inoltre 0,21 cosa sarebbe? il costo al quale pagh il Kwh TERMICO?..perche non è chiaro..tanto che Sergio capische che è il costo di acquisto del Kwh ELETTRICO..sei un pò un pasticcione, diciamolo... il che fa deporre che anche i conteggi relativi al precedente appartamento siano "pasticciati"?

                Tuttavia il discorso del consumo ANNUO della classe A quadra...
                Domanda..avete la VMC?

                COmuqnue se sai stimare i litri /ora della tua pompa di ricircolo..e sai il delta T mandata/ritorno...potresti stimare il cosumo di 1 ora..e vedere se la lettura del contacalorie corrisponde....se ti si conferma il dubbio del malfunzionamento, potresti comprare un contacalorie tuo da mondare in serie al loro..per fare verifica in continuo. Non vorrei che invece di un contacalorie avessi un "conta-ore" di pompa "on"...

                Per andare in profondita bisognerebbe avere dettagli e schemi impinato..ad esmepio sapere che accumuli ci sono..quanto grandi..collegati come...a che T sono tenuti..che pompe di ricircolo di sono e quanto consumano. Presumo che un pimpainto del genere sia "gestito" da un professionista esterno delegato dal condominio...per prima cosa una delegazione di condomini dovrebebro incontrarlo per esporre il caso, cioè dei consumi apparentemente mal ripartiti e del consumo non coerente con certificazione..e vedere come la pensa lui ..a che prezzo comprate EE..che COP reale esprime mediamente impinato..ma soprattutto COSA COMPRENDE lo 0,21...perchè se li dentro c'è il SUO COMPENSO ed è "stellare", allora tutto si spiega.

                Tieni conto che l'energia elettrica vi costerà 0,21 al kwh..che significa che con cop 3 il kwh termico dovrebbe esservi addebitato a 0,07 cad e non a 0,21...ci saràun dettaglio, magari sul preventivo generale dei costi approvato in assemblre..inizia a studiartelo e avrai delle belle sorprese.

                Altra cosa..le abitazioni sono tutte vendute e abitate? non è che siete in 10 su 30 e quindi pagate costi "fissi" in 10 invece che in 30?

                Comunque AUguri..ne hai bisogno...sei capitato in un bel guaio!
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Mi sembra la copia dei problemi di questa discussione : http://www.energeticambiente.it/pomp...calore-13.html , ma cosa vanno a fare impianti centralizzati a PDC ?!?!?
                  poi non capisco : se il contacalorie segna 2200kwh sono termici mica elettrici , non vanno mica moltiplicati x il costo al kwh , o mi sono perso qualcosa ?

                  Ma perche' si vanno a fare megaimpianti centralizzati a PDC ?! non e' che le dispersioni , ricicorli , pompe , etc mi vanificano l'eventuale risparmio ipotizzato ?! non e' meglio una PDC adeguata all'appartamento mandata il piu' bassa possibile ?!
                  AUTO BANNATO

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                  • #10
                    Marco, io ho capito che il conteggio dei kwh termici e litri acs viene sommato per tutti i condomini, e poi il costo dell'energia elettrica che serve per la pdc viene suddiviso pro-quota, al costo unitario di 0.21 euro/kWh. Se fosse per 1 kWh termico sarebbe davvero assurdo.... però anche per un BTA non sembra proprio un costo corretto (troppo basso)... quindi forse hai ragione tu.

                    Tra l'altro il "pasticciamento" di informazioni c'è anche per quanto riguarda gli altri condomini: che c'entra l'irrigazione del giardino con le spese per il consumo di acs? Il condomino del piano terra non usa certo acs per irrigare il giardino....
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                    • #11
                      Innanzitutto, ringrazio tutti per le risposte e per gli spunti.

                      Andando per gradi:

                      Gli apparamenti non sono tutti impegnati, attualmente la mia disposizione è: due lati esposti verso l'esterno, un lato esposto verso il monolocale ancora invenduto, ed un lato verso il bilocale, già occupato. Un piccolo angolo porta ingresso da nel pianerottolo interno.

                      Sergio, penso la D1 sia accessibile solo per il singolo utente..se il riscaldamento è una PDC centralizzata, penso sia una BTA..ma è un dettaglio...alla fine penso che a loor convenga comuqnue la BTA
                      scusa l'ignoranza, la BTA sarebbe?

                      Se tutti avete il radiante e non termoarredi, e tutti in classe A, non vi è alcuna ragione per mandare a 40 gradi..come dice Sergio, basterebbe molto meno con enormi benefici di COP. Ovviamente mandare a BT (ad esempio 28 invece di 40) significa poi lasciare acceso H24 il radiante (ogni singolo ambinete con termostati al massimo!).
                      Per questo aspetto, chiedo perdono: guardando la temperatura ieri sera ed ho letto male, la mandata è di 30 gradi.
                      Ho fotografato anche quello che per me è il ritorno, quindi la temperatura di uscita dell'appartamento, dove segna 5 gradi (metto anche una foto generale dei collettori per far capire).

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                      Poi dovresti capire cosa paghi ecome suddividete i costi...ad esemepio 613* 0,21 non fa 156 euro...
                      Perchè sono 613 di riscaldamento e 135 di raffrescamento (mai usato perchè entrato da 20 giorni.. non volevo entrare nel dettaglio del "pago anche non la mia parte").
                      Nei conti sopra esposti, in ogni caso, si parla del solo consumo di riscaldamento

                      Inoltre 0,21 cosa sarebbe? il costo al quale pagh il Kwh TERMICO?..perche non è chiaro..tanto che Sergio capische che è il costo di acquisto del Kwh ELETTRICO..sei un pò un pasticcione, diciamolo... il che fa deporre che anche i conteggi relativi al precedente appartamento siano "pasticciati"?
                      Quei 0,21€ è un csto che l'amministratore ha assegnato come costo (parole sue) del Kw elettrico per far andare la pompa di calore. Sostanzialmente (dice sempre lui, perchè ad oggi non abbiamo mai visto una bolletta o il contatore perchè chiuso in una stanza cui non abbiamo accesso) ha preso il costo della bolletta e l'ha diviso per i KW consumati, per avere il costo unitario, da ripartire in base alle letture.

                      Domanda..avete la VMC?
                      Abbiamo aspirazione meccanica per l'umidità nel bagnetto ceco attiva centralmente (si spegne nelle ore notturne), ma non credo sia VMC.

                      COmuqnue se sai stimare i litri /ora della tua pompa di ricircolo..e sai il delta T mandata/ritorno...potresti stimare il cosumo di 1 ora..e vedere se la lettura del contacalorie corrisponde....se ti si conferma il dubbio del malfunzionamento, potresti comprare un contacalorie tuo da mondare in serie al loro..per fare verifica in continuo. Non vorrei che invece di un contacalorie avessi un "conta-ore" di pompa "on"...

                      Per andare in profondita bisognerebbe avere dettagli e schemi impinato..ad esmepio sapere che accumuli ci sono..quanto grandi..collegati come...a che T sono tenuti..che pompe di ricircolo di sono e quanto consumano. Presumo che un pimpainto del genere sia "gestito" da un professionista esterno delegato dal condominio...per prima cosa una delegazione di condomini dovrebebro incontrarlo per esporre il caso, cioè dei consumi apparentemente mal ripartiti e del consumo non coerente con certificazione..e vedere come la pensa lui ..a che prezzo comprate EE..che COP reale esprime mediamente impinato..ma soprattutto COSA COMPRENDE lo 0,21...perchè se li dentro c'è il SUO COMPENSO ed è "stellare", allora tutto si spiega.
                      su due piedi, ti dico che non sono in grado, non so se magari da quello che si vede in foto è possibile fare questa stima. L'impianto credo sia gestito ancora dalla società costruttice e non un ente terzo (uso sempre il condizionale perchè il primo amministratore è stato mandato via dalla stessa società del costruttore, per poi essercene assegnato un secondo sempre del costruttore e non riusciamo mai ad avere informazioni certe. se va bene sua maestà si presenta il 24 per parlarne). per i .21€.. come sopra, il calcolo tecnicamente lo ha fatto da bolletta elettrica.

                      Potrebbe essere che il contacalorie calcoli il Kw termico? se si, dato che l'impianto ha rendimento del 186%, è corretto dire che ad 1Kw eletrico, si generi 1.86KW termici, cosa che legge il contacalorie? e da qui la discrepanza economica? (nel mentre scrivo questa risposta butto giù idee che mi vengono in mente) come indichi anche tu? già con questo ragionamento la bolletta quasi si dimezza...

                      a tal proposito, allego le ripartizioni condominiali (se devo eliminare i cognomi avvisatemi, ma non credo sia un problema), io sono garavaglia:

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                      quello che vedete, altro non sono che le letture del contacalorie (allego foto di Lunedì) che conta sia i KW del riscaldamento, che i M3 del consumo di acqua calda sanitaria fredda e calda.

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ID: 1948706

                      Altra cosa..le abitazioni sono tutte vendute e abitate? non è che siete in 10 su 30 e quindi pagate costi "fissi" in 10 invece che in 30?
                      Il resto degli appartamenti invenduti (spero, visto il connubio costruttore/amministratore) ha le spese pagate dalla ditta costruttrice


                      Tra l'altro il "pasticciamento" di informazioni c'è anche per quanto riguarda gli altri condomini: che c'entra l'irrigazione del giardino con le spese per il consumo di acs? Il condomino del piano terra non usa certo acs per irrigare il giardino...
                      L'irrigazione del giardino non ha contatori a parte: sono allacciati sempre al contatore dell'acqua sanitaria dell'appartamento

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                      • #12
                        Il contacalorie conta per forza i kwh termici (o kilocalorie) , ma se dici che il tuo fabbisogno annuo in kwhT e' come quelli che hai consumato in 2 mesi c'e' qualcosa che non torna .... i 5° non puo' essere il ritorno , il ritorno non puo' essere a meno della T ambiente e' abbastanza ovvio... quella sembra piu' una T da acqua potabile....
                        cerca di vedere quanti kwh consumi in un giorno.... e capire se il contacalorie e' connesso bene , non avessero messo davvero come deltaT tra mandata e T adell'acuqa potabile cosi' invece di contare le calorie su un deltaT di 5-10° lo fanno su 25°
                        AUTO BANNATO

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                        • #13
                          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                          Ok, ipotizzavo fosse il ritorno Quindi il ritorno è da qualche altra parte non visibile, e quella è l'andata per il raffrescamento? (Fa anche raffrescamento l'impianto)In ogni caso il termico non dovrebbe misurare la temperatura della sola acqua di mandata per fare i conti? Ipotizzo che il consumo dell'appartamento sia calcolato sulla potenza impiegata dalla pdc a portarmi l'acqua a 30 gradi, non il calcolo della differenza tra andata e ritorno, quindi quanto effettivamente assorbito dalla casa. O no?
                          Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 14:49.

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                          • #14
                            No, ipotizzi male, l'energia che consumi è quella che serve a scaldare il ritorno perché si porti alla T di mandata. E - spider - quella non è T acquedotto (manco fosse la siberia a 5 gradi...), è proprio il collettore di ritorno. Quindi quel termometro non funziona. Se per caso anche le sonde del contakWh fossero mal funzionanti in pratica avresti un conteggio del tutto random.... Prova a toccare il collettore in prossimità del termometro a 5 gradi, se non ti si gela la mano vuol dire che è rotto. Ma sul contakWh non riesci a leggere le T di mandata e ritorno?
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                            • #15
                              *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                              Cavolo hai ragione! Ora che lo tocco è caldo, quasi come la mandata. Sono dei termometri infilati: ho provato a cambiarli, domattina leggo la temperatura di ritorno. Quindi il contakw fuori calcola l'energia consumata per portare, ipotizzo, i 20 gradi della temperatura di ritorno ai 30 della mandata? Solo questo delta?Per la cronaca da lunedì ho consumato 100kw circa (secondo il lettore)
                              Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 14:49.

                              Commenta


                              • #16
                                16 kwh al giorno comunque non è tanto.
                                Il porblema è il loro COSTO.

                                Se vedo bene i conteggi, in pratica quelli abitati sono pochi ancora...ed è come se si stesse usando un SUV per andare la bar aprendere le sigarette. Avete 2 mostri di pdc, probabilmnete accumuli molto grandi che disperdono in proporzione, lunghe tubature che disperdono, enori pompe fatte epr alimentare 30 appartamenti con radiante...il tutto H24 per alimentare 17 utenze...ma leggo 21 righe vuote.

                                Insomma, il costruttore fa il furbo perchè vi fa pagare il costo di poter scaldare (potenzialmente) quando vuole anche o suoi vuoti..ma senza partecipare alle spese. Di solito un 30% di costi budgettari di riscaldamento viene suffiviso in base ai millesimi, perchè relativi a manutenzioni e consumi indispensabili a tenere attivo il sistema..se poi uno "attinge" pagherà in base al consumo l'altro 70% del totale..se non attinge no..ma non è che se uno non ci vive allora nn paga nualla..perche circolatori vanno anche per lui..accumuli disperdono anche per lui...il gestore farà la fattura...il manutentore pure..etc etc

                                Poi, se hai sensori "guasti", allora c'è anche un problema di corretto riparto...

                                Chiudo dicendo che ancora una volta una casa certificata A senza VMC..quando ormai è assodato che se fai i ricambi necesasri aprendo le finestre..la classe A NON la tieni..per cui i tuoi conteggi "teorici" di classe A li puoi buttare nel cestino...passa pure d'ufficio alla classe B..e allora vedi che i conti tornano ( a parte il costo unitario del kwh termico...che se fosse a METANO invece di 0,21 sarebbe 0,08...e con al VS PDC con cop 3, acquistando EE a 0,21 come penso, il costo del kwh termico sarebbe 0,07).
                                L'efficienza 180% è sull'energia PRIMARIA, non sto a psiegarti, ma non ti serve saperlo..è "altro" rispetto al tuo problema..la pdc deve fare circa cop stagionale 3
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  Marco, ti ho seguito fino a metà, poi mi sono perso con le sigle In merito all'aerazione apro poco, poi stando in ufficio tutto il giorno è sempre chiuso.Vero l'esempio che fai del suv, ma le pdc non vanno h24: anzi,mi capita ogni tanto di passare e sentirle completamente spente.Anche tli appartamenti invenduti hanno i loro contakw (guasti o regolari che siano): tutte le righe che vedi sono letture effettiveComunque anche in classe b i consumi non sono sempre troppi?Mi potresti tradurre l'ultima parte dei costi? Con le sigle non ho capito il ragionamento che hai fatto

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                                  • #18
                                    La PDC si spegnerà anche, ma i circolatori no di certo.vedo che gli appartamenti vuoti non hanno consumi e quindi non partecipano ai costi fissi comuni. Quale sigle non capisci? Pdc sta per pompa di calore
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • #19
                                      Marco, ma allora non hai capito: non paga 0.21 il kWh TERMICO ma quello ELETTRICO: rileggi post 11. Trea: ti ripeto la domanda, non riesci a leggere mandata e ritorno sul contakWh? Sono sicuro che si possa.... Si, il consumo è quello che serve a riportare il ritorno alla T di mandata, come ti ho scritto. Questo sul riscaldamento che è un circuito chiuso, sull'acs è un'altra storia ma non complichiamo le cose (avrete un accumulo da qualche parte).
                                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da Treawlony Visualizza il messaggio
                                        appartamenti invenduti hanno i loro contakw
                                        Ma se tu entri sugli appartamenti invenduti, compresi sopra e sotto, sono a temperatura esterna o hanno una temperatura di poco inferiore a quella che hai tu in casa?
                                        Se hanno una temperatura maggiore della temperatura esterna da dove pensi che arrivi l' energia per riscaldarli???
                                        Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                        Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                        http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                        • #21
                                          Sergio, nel piano dei conti che mette lui ci sono le letture dei contacalorie e poi li moltiplica per 0,21....mi sa che sei tu che non hai capito. Che poi stranamente possa vagamente coincidere col visto del kWh elettrico comprato, che importa?
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #22
                                            Hai ragione... mi sono basato sulla spiega (sbagliata) e non avevo aperto il prospetto.
                                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                            • #23
                                              Quale sigle non capisci? Pdc sta per pompa di calore
                                              non ho capito il discorso che hai fatto dei prezzi: "VS" e "cop stagionale 3" (edit: ho guardato online: intendi coefficiente di prestazioni? 1kw elettrico = 3 kw termici?)

                                              Marco, ma allora non hai capito: non paga 0.21 il kWh TERMICO ma quello ELETTRICO
                                              a questo punto ho lo stesso dubbio: che il contakw mi da i kw termici, mentre l'amministratore ha dato 0.21€ facendo la divisione dei costi della bolletta, che sono Kw elettrici..
                                              ma se non ricordo male ha anche aggiunto che il totale torna... gatta ci cova?

                                              non riesci a leggere mandata e ritorno sul contakWh
                                              intendi le temperature? sul contakwh, no, ma sui termometri in foto si. Li ho invertiti in quanto il ritorno a quanto pare è rotto: domani mattina verifico la temperatura (devo verificartela ad acqua circolante immagino)

                                              Ma se tu entri sugli appartamenti invenduti, compresi sopra e sotto, sono a temperatura esterna o hanno una temperatura di poco inferiore a quella che hai tu in casa?
                                              Se hanno una temperatura maggiore della temperatura esterna da dove pensi che arrivi l' energia per riscaldarli???
                                              gli appartamenti invenduti tecnicamente sono staccati dall'alimentazione, quindi il termostato manco è acceso. Se ci entrassi, li troverei freddi, al netto dell'irraggiamento degli altri appartamenti e della coibentazione
                                              Se accendessero il riscaldamento, ci sarebbe la lettura sul contaKW dell'appartamento invenduto. Se sulla tabella guardate l'ultimo appartamento, è il monolocale che usano come ufficio vendite: ha le sue spese.

                                              Sergio, nel piano dei conti che mette lui ci sono le letture dei contacalorie e poi li moltiplica per 0,21....mi sa che sei tu che non hai capito. Che poi stranamente possa vagamente coincidere col visto del kWh elettrico comprato, che importa?
                                              Invece penso che debba essere approfondito il suo punto, perchè se è corretto il discorso del rapporto kw eletrico / termico 1 a 3, allora la bolletta acquisterebbe tutto un altro senso!
                                              vorrebbe dire che attualmente, l'amministratore sta paragonando le mele con le pere, ossia facendo pagare 0,21€ un kw elettrico, prendendo delle letture espresse in kw termici.
                                              La tabella che vedete in foto, corrisponde esattamente a quanto si legge sul contakw. Se il contakw mi confermate che registra solo ed unicamente il kw termico e non elettrico... ci avviciniamo al mistero, no?

                                              a questo punto sorge altra domanda: come verifico qual'è il mio COP?

                                              Chiudo dicendo che ancora una volta una casa certificata A senza VMC..quando ormai è assodato che se fai i ricambi necesasri aprendo le finestre..la classe A NON la tieni
                                              dimenticavo.. metti anche che con il ricircolo aria e tutto, cado in classe C... dovrei stare sempre sui 6300 Kw/anno.. e sono ancora più alto ora


                                              Edit: il mistero si infittisce... Secondo il termometro, temperatura di mandata e ritorno coincidono... 31 gradi ...???? Può essere che al momento sta circolando solo il radiatore della cameretta e dissipa poco? Mah
                                              Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 14:50. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                              • #24
                                                Non ci sono misteri, ti sta volutamente facendo pagare 0.21 il kWh termico. Cerca di farti dare la bolletta elettrica e capirai cosa sta facendo. Poi cerca il contratto e cerca di capire se 0.21 sia un costo variabile o fisso. se la bolletta è 2447 euro, sta facendo pagare tutto ai proprietari e zero all'invenduto, così il costruttore diciamo che gode.
                                                E questo è il problema n. 1.
                                                Poi ci sono i 613 kWh per il riscaldamento in 1 mese a bovembre. Che non sono da classe A. Però poi hai scritto di 100 Kwh in 6 gg che sono appunto 16 e rotti al gg, ovvero l'equivalente di meno di 2 mc di gas al gg , anche se in una settimana calda come questa ( sei a Cornaredo, quindi clima quasi come qui da me) , che indicativamente ci stanno.
                                                Hai altre letture dei mesi precedenti ? Perchè se è come è adesso, direi che va abbastanza bene. Resta il problema del costo al kWh termico che vi sta ammazzando anche se ci sono piccoli consumi anche negli appartamenti vuoti. Temo che il costo di 0,21 sia fisso perchè non è giustificabile un consumo triplo per una classe A o un rendimento COP 1........Così come la classe A potrebbe non essere realmente A. Cmq fa fede la bolletta. Se la bolletta fosse, esempio 1000 euro, allora, beh, lettera avvocato oppure discorsetto con l'amministratore. Se l'amministratore non presenta la bolletta elettrica vuol dire che nasconde...una frode.
                                                ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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                                                • #25
                                                  Trea, iniziamo a mettere dei punti fermi...: i contakWh contano kWh TERMICI come ti è già stato detto, cioè contano l'energia TERMICA che serve a riportarti il ritorno alla T di mandata. Mandata e ritorno certo che possono coincidere: basta avere tutti i circuiti chiusi per via dell'intervento del termostato, tu non dissipi calore in casa e quello che arriva (mandata) se ne va (ritorno) come è arrivato. In quel caso il contakWh non aggiunge kWh al suo conteggio. Devi vedre cosa succede con il termostato che NON interviene. Non ho però capito come hai resuscitato il termometro di ritorno.
                                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                  • #26
                                                    Ha preso il termometro di mandata e lo ha infilato sul bulbo di ritorno...
                                                    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                    • #27
                                                      Ottimo, con questa inversione addirittura risulta che lui produce invece di consumare, T mandata più bassa di T di ritorno letta dal conta calorie .
                                                      Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 14:45. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.
                                                      Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da sergio&teresa;
                                                        *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
                                                        il fatto è che il circuito non era chiuso non erano aperti tutti i circuiti di casa, solo la cameretta piccola.. ma un minimo di dissipazione dovrebbe esserci...Cmq quando tutte le valvole sono chiuse, di acqua non ne circola proprio, nemmeno dal contakw esterno: quando circola acqua si sente il rumore
                                                        Originariamente inviato da Elisabetta Meli;
                                                        Ottimo, con questa inversione addirittura risulta che lui produce invece di consumare, T mandata più bassa di T di ritorno letta dal conta calorie
                                                        attenzione, si stanno mischiando due cose: lettura contakw e lettura temperatura.La lettura del contakw è fatta dallo scatolotto rosso in foto, che sta fuori sul pianerottolo. La lettura della temperatura è fatta dai due termometri nel collettore, che sono in casa, e che - appunto - sono di sola lettura: non viene data nessuna comunicazione (potrei anche rimuoverli del tutto e non cambia nulla, sono due stupidissimi termometri analogici infilati nei bulbi).
                                                        Non ci sono misteri, ti sta volutamente facendo pagare 0.21 il kWh termico
                                                        è l'idea che mi si sta fissando in testa infatti
                                                        Poi cerca il contratto e cerca di capire se 0.21 sia un costo variabile o fisso
                                                        è un costo che si è calcolato lei, dividendo il totale € bolletta per il totale KW consumati (vedi punto sopra). Per la legge statistica, dovrebbe essere quasi fisso, ma a questo punto non so più che pensare
                                                        Hai altre letture dei mesi precedenti ? Perchè se è come è adesso, direi che va abbastanza bene. Resta il problema del costo al kWh termico che vi sta ammazzando anche se ci sono piccoli consumi anche negli appartamenti vuoti. Temo che il costo di 0,21 sia fisso perchè non è giustificabile un consumo triplo per una classe A o un rendimento COP 1........Così come la classe A potrebbe non essere realmente A. Cmq fa fede la bolletta. Se la bolletta fosse, esempio 1000 euro, allora, beh, lettera avvocato oppure discorsetto con l'amministratore. Se l'amministratore non presenta la bolletta elettrica vuol dire che nasconde...una frode.
                                                        purtroppo ho solo queste letture. Vorrei prepararmi bene per l'incontro con l'amministratore: come faccio a verificare qual'è il mio rendimento? pensavo fosse il famoso 186% del certificato.Vorrei, sostanzialmente, esser certo quanti KW termici la nostra PDC genera a fronte di un KW elettrico. come posso verificarlo?

                                                        Per il resto... stiamo ancora attendendo le nostre credenziali per il loro portale online, dove si vedono bollette e tutto... ancora non ricevuto.
                                                        mettendo le mani avanti: la PDC deve avere un suo contatore dedicato? quindi non si scappa, con una bolletta "sporcata" da altri consumi?

                                                        Edit: ho fatto un test accendendo tutta la casa: la temperatura di ritorno prima scende a 25, poi si stabilizza in un paio di minuti a 27/28 gradi
                                                        Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 14:48.

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                                                        • #29
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                                                          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

                                                          Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
                                                          http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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                                                          • #30
                                                            *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                                            uno dei punti da smarcare, perchè a quanto detto in assemblea, i 0,21€ sono il costo puro della corrente elettrica: i vari costi di manutenzioni, rientrano nelle spese condominiali, in una voce a parte

                                                            Ok come non detto... Anche il termometro dell'andata era starato, ora mi segna 35 gradi il ritorno... Devo capire come tararli ora
                                                            Ultima modifica di nll; 18-01-2015, 14:45. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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