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VMC integrata alla PDC, sistemi ibridi per case a basso consumo

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  • #61
    Probabilmente la resa delle VMC Termodinamiche senza scambiatore di calore passivo non è cosi elevata come i cataloghi vorrebbero far credere...e cosi si spiega in parte i consumi di ffeeddee.

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    • #62
      Anche io sono un po' critico su quelle macchine...tuttavia 4800 kw di prelievo per tutta la casa non sono certo tanti...e non sapendo quanti sono per risc e acs...difficile dare giudizi. La cosa che non mi quadra è che , potendo (spero) accedere alla d1 , 4800 di prelievo dovrebbero essere 1150 euro , e 3800 scambiati valere 600 euro...invece lui parla di spesa di 1200 euro. Se non può accedere a d1 , lui sarà fra i forti beneficiati dalla tariffa 2018
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #63
        Marcober io non sono un teorico ma faccio considerazioni pratiche, non posso lamentarmi della vmc termodinamica, se avessi messo il radiane avrei speso di più in impianti. Mi sono confrontato con altre case elettriche con vmc e radiante e metratura simile e occupanti simili, e non spendo di più.
        ho avuto la d1 per parte dello scorso anno solo, il totale mensile l'ho ricavato su 14 mesi, mentre i dati che ho scritto erano solo per 12.
        Per i primi 14 mesi ho prelevato 6171 immesso 3986, ci sono anche dei costi che il GSE ti addebita ed anche Enel distribuzione
        Ristrutturazione Zona E gr.g. 2227, Irradianza 292.8 W/m2 - Vol. 524 m3 - 166 m2 (V/S 3,16) EPtot: 38,12 <b>Kwh/m2 anno 30,26</b> TP muri 0.012 W/m2K / TP terreno 0,020 W/m2K / TP tetto 0,080 sfasamento termico di 10,2 h / Cappotto 20 cm (EPS 0,036) - Infissi Uw 1,2 posa Casaclima Vmc MyDatec 300 con risc. aux 1,5 kw Boiler PDC: Vitocal 161-A - FV 4,8kw a Sud - ampie vetrate a sud

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        • #64
          Puoi mettere il prezzo medio unitario d acquisto Enel e di ristorno GSE?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #65
            dall'Enel con la D1 e grossi consumi 0,238 al kwh, con bassi consumi (280kwh) 0,307, con la D3 da 0,29 a 0,32 a seconda dei consumi, comunque il valore medio dei primi 14 mesi è 0,295 , dal GSE facendo i conti sempre sui 14 mesi 0,133 al kwh
            Ristrutturazione Zona E gr.g. 2227, Irradianza 292.8 W/m2 - Vol. 524 m3 - 166 m2 (V/S 3,16) EPtot: 38,12 <b>Kwh/m2 anno 30,26</b> TP muri 0.012 W/m2K / TP terreno 0,020 W/m2K / TP tetto 0,080 sfasamento termico di 10,2 h / Cappotto 20 cm (EPS 0,036) - Infissi Uw 1,2 posa Casaclima Vmc MyDatec 300 con risc. aux 1,5 kw Boiler PDC: Vitocal 161-A - FV 4,8kw a Sud - ampie vetrate a sud

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            • #66
              Il rimborso misto d3 e d1 dovrebbe essere più alto di 0,13... Più verso 0,16.Con un anno intero di d1. Vedrai sensibile miglioramento. In generale direi ottimo risultato in relazione al tipo di investimento fatto, e col plus di aria sempre ricambiata.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #67
                Un saluto a tutti i partecipanti di questa interessante discussione. Volevo sapere se qualcuno può consigliarmi sulle scelte difficili da prendere sugli impianti ora che sto decidendo cosa fare sulla casa ancora a rustico che sto ristrutturando. E' circa 190 mq netti, cappotto esterno in EPS 8 cm + 50 cm di mattone pieno + cappotto in lana di roccia da 8 cm 70 kg/mc (ancora da realizzare), tetto in legno con EPS 8 cm e massetto ancora da realizzare. Serramenti a triplo vetro di una nota marca austriaca altamente prestanti. La casa ha poche stanze grandi, tutte su un piano e tutte ben comunicanti. Partendo dal presupposto che voglio mettere un camino a legna a focolare ermetico ad alto rendimento, COME POSSO ORGANIZZARE GLI ALTRI IMPIANTI? La soluzione iniziale era VMC con deumidificatore e recupero di calore + PdC per il riscaldamento e raffreddamento a pavimento ed acqua sanitaria. Ho però il dubbio che col camino acceso e la buona coibentazione potrei buttar via parecchi sodi perché credo che il riscaldamento a pavimento non si accenda nemmeno. Stavo quindi pensando ad una VMC termodinamica ma non so che buone marche ci possano essere in commercio. Su quella menzionata sopra non so cosa pensare. Sarebbe comunque la soluzione ideale che sto cercando perché tutto in uno. O in alternativa stavo pensando a VMC + riscaldamento/raffrescamento con PdC aria/aria ed acqua sanitaria. Quale soluzione mi consigliate? Avete nomi di marche di VMC termodinamiche valide da suggerirmi? Grazie mille

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                • #68
                  Io non progetterei mai un impianto di casa facendo leva sul caminetto.
                  Questo perché il caminetto ha bisogno di essere alimentato. Di aver legna. Di inserire legna.
                  Oggi questo aspetto può non essere un problema ma alla lunga può avere diversi aspetti negativi.

                  Se per svariate circostanze sei impossibilitato dall'avere legna e/o poterla inserire che fai?

                  Per conto mio ben venga il caminetto ma dev'essere un'alternativa parallela ad un impianto autonomo.

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                  • #69
                    arte, perché coibentare anche lato interno? Io raddoppierei quello esterno.
                    se avrai uso intermittente di camino ad aria in locali grandi...io metterei vmc (che ti uniforma t locali quando accendi camino) e pdc con fancoil (senza inerzia quando accendi camino...e che fanno fresco in estate)
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #70
                      Il cappotto esterno era già esistente con rasatura e spalle finestre già fatte, quindi lo farò interno per questo motivo ed anche perché in tal modo potrò far passare i tubi della VMC. La scelta della VMC è già decisa e concordo utilissima per uniformare il caldo e portarlo dalla stanza del caminetto (sono previste in questa stanza di 60 mq 5 bocchette di sola mandata) nelle altre stanze. la domanda era se fare una VMC termodinamica o una VMC + PdC a parte che però non so se può dare problemi perché sbilancia i volumi della VMC. Quali sono i produttori di VMC termodinamiche valide in commercio ? Se le faccio separate userò VMC Zhender e PdC aria/aria della Mitsubishi. Cosa dite ?

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                      • #71
                        Un conto è una vmc attiva...ma per pensare di scaldare ad aria una casa che non sua quasi passiva, ci vuole una UTA... con ben altre portate...e su una casa quasi passiva un caminetto è assurdo...perché eroga troppo da acceso e disperde troppo da spento.

                        per cui nel tuo caso, se davvero farai uso intenso del camino, io metterei vmc passiva e split aria in ogni stanza.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #72
                          Infatti sono previste 20 bocchette, 10 di mandata e 10 di ripresa, in ogni stanza ce ne sono da 1 a 5. Il caminetto è di quelli ermetici che non interferiscono con i volumi e che prendono aria dall'esterno. La resa di questi è altissima, all'85 % e bruciano persino le PM10 in seconda combustione a 800 °C, un pezzo di legno può durare anche ore con giochi di luce blu. Arrivano quasi a 1000 gradi per la temperatura elevata e lasciano pochi residui di combustione. A caminetto spento non entra aria fredda perché il focolare non è collegato direttamente con l'esterno. Però è chiaro che anche se lo userò spesso devo in qualche modo essere indipendente dal caminetto per il riscaldamento e penavo ad una VMC che produca anche calore. Ma ne esistono di valide? Sai fare qualche marca? O in alternativa una VMC deumidificatore Zehnder da 350 mc/ora abbinata ad una PdC che faccia caldo/freddo/acqua calda con un serbatoio. O faccio una My DATEC che è già tutto assieme? E' valido come prodotto ? Grazie per le risposte

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                          • #73
                            ma quale è il tuo carico termico a T di progetto?


                            se la mydatec è valida non lo so..ma la potenz aattiva è molto bassa (non contare quella recuperata, che comunque stai levando da dentro casa..devi guardare la NETTA che aggiungi..DIFFICILE da estrapolare dai loor dati..ma non impossibile)

                            Se casa è passiva, basta pure..altrimenti o metti degli split e usi la vmc solo per equilibrare...oppure la NILAN ha dei sistemi che abbinano pdc splittata centralizzata + VMC
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #74
                              A proposito di Mydatec

                              Buongiorno a tutti,
                              mi sono registrato su questo forum per darvi la mia opinione riguardo alla macchina Mydatec 300. Premetto che non ho ancora dati di consumo affidabili perché non è trascorso un anno dall'avvio dell'ìmpianto fotovoltaico di 3 KW ma, abitando in una casa dall'involucro molto valido ( abitazione in legno su due livelli, circa 160 mq totali, costruita da nota azienda alto-atesina), i consumi sono comunque inferiori alle mie esperienze abitative precedenti (provengo da condominio con caldaia a gas centralizzata e consumi esorbitanti). Nonostante questo, concordo su chi dice che l'approccio di Mydatec è molto confuso, con riferimento ai dati tecnici che - dato non trascurabile - NON consentono di accedere alla tariffa D1 perché la macchina non si allinea agli standard richiesti da Enel riguardo al COP ad una determinata temperatura (questo per quanto riguarda la Mydatec 300). Detto questo, il sistema non mi soddisfa anche per altre ragioni: quando ho concepito l'idea di un riscaldamento-raffrescamento aria-aria, l'ho fatto nell'ottica di evitare il riscaldamento/raffrescamento a pavimento a causa della notevole inerzia di questo sistema e degli assorbimenti iniziali delle pompe di calore aria/acqua, oltre che ai costi di impiantistica decisamente più alti del sistema aeraulico. Giacché una VMC era desiderabile viste le prestazioni dell'involucro, ho optato per un sistema integrato (riscaldamento/raffrescamento, VMC), MA non mi sono reso conto che questo sistema non prevedeva un recupero di calore e quindi devo dare ragione a quanti dicono che non c'è alcun vantaggio e nessuna resa straordinaria rispetto a normalissime e più economiche PDC + VMC a recupero. Temo che renderò la macchina e dovrò rifare tutto l'impianto, ma a questo punto opterò per una VMC a recupero e integrazione di qualche PDC utilizzando la canalizzazione esistente. Questa esigenza si impone non tanto per il riscaldamento perché la casa è quasi passiva ed ho anche una stufa a legna con ricircolo di aria calda, ma sopratutto per il raffrescamento estivo. Se volete testare questa macchina, fatela lavorare in estate e vi rendete conto che non è così efficiente come dicono, e la cosa mi fa rabbia, perché ho previsto di montare questo sistema principalmente per il raffrescamento estivo. Vivo in alta pianura lombarda, ma una casa in legno con un buon involucro può surriscaldarsi molto più di una costruzione in muratura, quindi guai a non prevedere un buon ricambio d'aria e un sistema di raffrescamento adeguato. Non parliamo poi dei componenti della macchina. Display simile a quello degli orologi CASIO degli anni 80, tutto molto analogico e difficile da comandare...consiglio di optare per un sistema a pompa di calore aria-aria classico... ed eventualmente dei recuperatori di calore per il ricambio d'aria, anche quelli non centralizzati. Sistema più efficiente ed economico.

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                              • #75
                                Originariamente inviato da Frank70MI Visualizza il messaggio
                                Buongiorno a tutti,
                                mi sono registrato su questo forum per darvi la mia opinione riguardo alla macchina Mydatec 300. Premetto che non ho ancora dati di consumo affidabili perché non è trascorso un anno dall'avvio dell'ìmpianto fotovoltaico di 3 KW ma, abitando in una casa dall'involucro molto valido ( abitazione in legno su due livelli, circa 160 mq totali, costruita da nota azienda alto-atesina), i consumi sono comunque inferiori alle mie esperienze abitative precedenti (provengo da condominio con caldaia a gas centralizzata e consumi esorbitanti). Nonostante questo, concordo su chi dice che l'approccio di Mydatec è molto confuso, con riferimento ai dati tecnici che - dato non trascurabile - NON consentono di accedere alla tariffa D1 perché la macchina non si allinea agli standard richiesti da Enel riguardo al COP ad una determinata temperatura (questo per quanto riguarda la Mydatec 300). Detto questo, il sistema non mi soddisfa anche per altre ragioni: quando ho concepito l'idea di un riscaldamento-raffrescamento aria-aria, l'ho fatto nell'ottica di evitare il riscaldamento/raffrescamento a pavimento a causa della notevole inerzia di questo sistema e degli assorbimenti iniziali delle pompe di calore aria/acqua, oltre che ai costi di impiantistica decisamente più alti del sistema aeraulico. Giacché una VMC era desiderabile viste le prestazioni dell'involucro, ho optato per un sistema integrato (riscaldamento/raffrescamento, VMC), MA non mi sono reso conto che questo sistema non prevedeva un recupero di calore e quindi devo dare ragione a quanti dicono che non c'è alcun vantaggio e nessuna resa straordinaria rispetto a normalissime e più economiche PDC + VMC a recupero. Temo che renderò la macchina e dovrò rifare tutto l'impianto, ma a questo punto opterò per una VMC a recupero e integrazione di qualche PDC utilizzando la canalizzazione esistente. Questa esigenza si impone non tanto per il riscaldamento perché la casa è quasi passiva ed ho anche una stufa a legna con ricircolo di aria calda, ma sopratutto per il raffrescamento estivo. Se volete testare questa macchina, fatela lavorare in estate e vi rendete conto che non è così efficiente come dicono, e la cosa mi fa rabbia, perché ho previsto di montare questo sistema principalmente per il raffrescamento estivo. Vivo in alta pianura lombarda, ma una casa in legno con un buon involucro può surriscaldarsi molto più di una costruzione in muratura, quindi guai a non prevedere un buon ricambio d'aria e un sistema di raffrescamento adeguato. Non parliamo poi dei componenti della macchina. Display simile a quello degli orologi CASIO degli anni 80, tutto molto analogico e difficile da comandare...consiglio di optare per un sistema a pompa di calore aria-aria classico... ed eventualmente dei recuperatori di calore per il ricambio d'aria, anche quelli non centralizzati. Sistema più efficiente ed economico.
                                Dici che la casa è quasi passiva ma è certificata? Quanto consuma kWh/mq? Io per la mia futura casa certificata casaclima installerò 2 elfopack, una per piano, e ti assicuro che quando si immettono i dati nel software di casaclima se ci sono problemi non si scappa, vengono segnalati. Infatti io dovrò ancora spingere di più sull'involucro perché in fase di raffreddamento potrei soffrire di alcune criticità.

                                Inviato dal mio Huawei p10 lite utilizzando Tapatalk

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