Consumo Gas sempre costante, caldaia sempre al minimo - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Consumo Gas sempre costante, caldaia sempre al minimo

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    si deve trovare un equilibrio termico in funzione delle proprie necessità; ovvio se questo equilibrio lo voglio a 21°C consumerò di più rispetto che tenerlo a 19°C ma questo è scontato

    Commenta


    • #32
      Allora ho provato a tenere h24, la mandata a 40 tutta la notte e 45 di giorno e di notte è scesa ma sono rimasto entro i 17°C, a conti fatti spendo di più circa 12 m3/h. Scarto l'ipotesi di tenere acceso h24. Sto provando a tenere acceso tutto il giorno e spegnendo la notte dalle 21 alle 06. Con mandata a 46 °C riesco a scaldarmi ma molto lentamente e con un compromesso, la mattina tengo una felpa in più,ma non mi pesa anche perché apro per cambiare aria. Nelle ore centrali raggiungo i 18°C circa e alla sera sono arrivato a 19 °C. Cosi spendo circa 6.5 m3 al giorno e mi sono tolto il pensiero di stare li ad accendere,programmare e cosi via. A tal proposito so che oggi che sta facendo freddo, avrò massimo 19 solo alla sera, ma già dalla settimana prossima quando non ci saranno più giornate cosi rigide lasciando cosi la mandata potrò avere più confort prima. Vero quello che spendo per scaldare in una giornata me lo rimangio la notte, ma vista la situazione di isolamento attuale mi sembra la soluzione "migliore" per sfruttare la condensazione e poter risparmiare.
      Anno prossimo cercherò di trovare una soluzione all'isolamento del tetto.
      Grazie ancora....!!
      Ultima modifica di riccardo. m81; 19-01-2016, 13:23.

      Commenta


      • #33
        Per riccardo.m81

        Perdere tre gradi a notte è moltissimo, te lo dico io che ho una casa indipendente senza cappotto esterno e pure senza doppi vetri in finestre molto grandi (uniche coibentazioni la soletta della soffitta fatta con uno strato adeguato e la porta di ingresso che dà direttamente all'esterno, coibentata con vetri speciali), stamattina avevamo -7°C di temperatura esterna eppure perdo 1-2 °C nella notte, se spengo completamente il riscaldamento. Poi il tutto è molto figlio delle temperature esterne.
        Forse ti conviene col tempo fare un po' di lavori, in funzione della casa che hai. Ovviamente anche i lavori di riqualificazione, comunque, hanno un bel costo...
        Impianto FV integrato da 5,0 kWp, 14 pannelli SunPower X22-360 (360W), Azimut (FV) = -43°, Tilt = 20°, Inverter Solaredge SE5000H, Ottimizzatori di potenza Solaredge. Connesso dal 23/07/2018 con SSP.
        Solaredge Monitoring: https://monitoringpublic.solaredge.c...1-591c9a0b855b

        Commenta


        • #34
          attenzione a fare i confronti...spegnere a 20 gradi appena raggiunti, arrivando da 17, e dopo averli presi in 2 ore..non equivale a spegnere a 20 gradi, arrivando da 19, e dopo averli raggiunti in 8 ore...questo a parita di coibentazione e clima..
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

          Commenta


          • #35
            Ecco la mia esperienza:
            Casa anni '70 soletta coibentata (12 cm) e serramenti in PVC con doppi vetri.
            Dalle 10.30 alle 14.00 scaldo con pompa di calore.
            Consumo annuo gas 2015= 656 metri cubi (compreso cucina e docce (in famiglia siamo in 4) cioè circa 0.5 metri cubi al giorno (180 annui))
            Da inizio anno ho installato anche io il monitoraggio temperatura ma non riesco a caricare il file.
            Tieni conto che ieri alle 19.00 avevo 21° e alle 2.00 am la temperatura era di 20° (dopo 7 ore!!!)
            Il buon risultato è dato dall'involucro.
            3 kW BISOL da 250 watt, Inverter Aurora Powerone 3.0-OUTD - connesso dal 2014 -
            5,99 kW Aleo da 333 watt, Inverter SolarEdge 6.0 - connesso dal 2020
            PDC Daikin Bi-Block da 11 kW in R32

            Commenta


            • #36
              attenzione che ha ragione Marco, un conto è aumentare la T di 3°C (arrivando a 20°C) in 3/4 ore e poi spegnere, altro conto è avere 20°C in casa da 15 ore e poi spegnere

              Commenta


              • #37
                Buongiorno a tutti... riapro, anche se è passato un bel po di tempo, questa discussione, visto che tratta nello specifico quello che vorrei chiedere, e soprattutto perchè leggendo ho potuto constatare che l'autore del post ha fatto più o meno le stesse prove che sto facendo io..
                Allora partiamo dall'inizio..intanto premetto che è la prima volta in vita mia che mi rapporto con un riscaldamento autonomo...prima stavo in condominio con riscaldamento centralizzato e prima ancora vivevo in sicilia e non avevamo proprio i riscaldamenti..
                Vivo in provincia di Torino, in una casa indipendente su un unico piano (quindi niente appartamenti confinanti), ho una caldaia a condensazione abbastanza recente, e ho da poco installato un termostato intelligente (l'ho preso principalmente per la possibilità di gestirlo da remoto visto che ogni tanto mi capita di mancare da casa per diversi giorni). La temperatura di mandata della caldaia è impostata a 55 (su suggerimento del tecnico della caldaia) e ho impostato la temperatura di casa a 19,5° dalle 7.30 alle 23.30 e a 18° dalle 23.30 alle 7.30. Tengo sotto controllo i numeri del contatore e allo stato attuale con una temperatura esterna che varia dai 8/9 gradi di giorno ai 0/2 gradi di notte ho un consumo medio di circa 10/11 mc al giorno (compreso acqua calda e gas cucina, ma per questi ultimi il mio consumo rilevato anche dagli utilizzi in estate e nella casa vecchia è di circa 1 mc al giorno). Adesso vorrei chiedere qualche consiglio per risparmiare qualcosina e portare i consumi quantomeno a 8 mc al giorno... per darvi un'idea della dispersione termica della mia casa, in una notte (23.00/7.00) a riscaldamento spento con temperatura esterna tra i 0 e i 2 gradi perdo all'incirca 2/2,5°.
                Ho letto su questa discussione che portando la temperatura di mandata a 45° potrei risparmiare qualcosina...consigli?

                Commenta


                • #38
                  Dovresti far installare la sonda esterna ed utilizzare la curva climatica. Più di così non potrai fare. Il resto lo fa la classe energetica dell'edificio e quanto vorrai riscaldare.
                  ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

                  Commenta


                  • #39
                    ma supponendo che una mandata a 45° sia sufficiente a far raggiungere la temperatura desiderata, anche se magari (soprattutto la mattina ) ci impiega più tempo, rispetto ad una mandata a 55 gradi potrei riuscire a far scendere un po i consumi (anche fosse da 10 mc al giorno a 8 mc al giorno)?

                    Commenta


                    • #40
                      siccome leggo di gente che scalda a gennaio con 6/6,5 mc al giorno..sinceramente vedere consumi di 10/11 mc gia a metà novembre (anche se effettivamente questi giorni ha fatto freddo) non mi fa ben sperare per l'inverno, visto che ho lasciato il centralizzato per passare all'autonomo, anche per poter risparmiare qualcosina...

                      Commenta


                      • #41
                        Ti rispondo proprio io...che a distanza di qualche anno diciamo che ho terminato tutte le prove :-) Alla fine sono arrivato alla conclusione che puoi fare tutte le prove del mondo ma se non hai una buona coibentazione i consumi sono sempre quelli. Se la tua casa ha bisogno di "x" energia per scaldarsi e per mantenere la temperatura da te impostata. sarà sempre quella o che vai a 100 all'ora e che vai a 30. é chiaro che per tutte quelle ora che fai di accensione, conviene tenere quella temperatura di mandata e cioè 55/60. Fino a che potrai. Abbassare ancora significa allungare i tempi per scaldare l'ambiente, più abbassi la T di mandata e meno watt hai dai caloriferi, meno calore generato e visto che la tua casa disperde non poco ( come la mia) rischieresti che quello che la casa perde è più di quello che tu metti con il riscaldamento. Io è da un po’ di tempo ormai in base alle temperatura esterna regolo la mandata manualmente ma sono consapevole che in inverno pieno devo andare a 60/65°. Faccio un po’ quello che farebbe la sonda di temperatura per la curva climatica. La sera alzo la Tm a 60 lasciandola cosi anche la mattina, di giorno passo a 55, ma sono sottigliezze. Quello che ho capito è che un conto è scaldare la casa a 55° e un conto è scaldarla a 70°. Scaldare a 55 ° alla fine dei conti costa quanto scaldarla a 70°, nel primo caso impieghi più tempo , ma una volta raggiunta la temperatura la temperatura ambiente non scende poi cosi velocemente, cosa che se vado a 70 ho più attacca e stacca. questo perché riscaldando lentamente porti tutto a temperatura , es oggetti, mura. Quando scaldi, tutto assorbe calore. I 70 gradi vanno bene per chi fa poche ore di accensione per chi vive poco la casa. Ti assicuro che i consumi alla fine dei conti sono quelli, ma ne guadagni in confort evitando sensazioni di caldo e poi subito freddo. Spero di esserti stato utile.....
                        Riccardo

                        Commenta


                        • #42
                          ok quindi non esiste nessuna combinazione fra temperatura di mandata e temperatura ambiente per risparmiare anche fossero un paio di metri cubi al giorno...certo è che se gia a metà novembre ho comsumi cosi alti, nn oso immaginare a gennaio...rischio di spendere piu che col centralizzato

                          Commenta


                          • #43
                            ok quindi non esiste nessuna combinazione fra temperatura di mandata e temperatura ambiente per risparmiare anche fossero un paio di metri cubi al giorno...certo è che se gia a metà novembre ho comsumi cosi alti, nn oso immaginare a gennaio...rischio di spendere piu che col centralizzato

                            Commenta


                            • #44
                              bhe ovviamente a parità di consumo preferisco sempre il confort di una temperatura costante tutto il giorno piuttosto che la fastidiose sensazione di caldo/freddo, però dopo ormai un mese di tentativi con la regolazione della temperatura in casa, pensavo che quantomeno giocando con la temperatura di mandata potevo risparmiare qualcosina...

                              Commenta


                              • #45
                                Come ti hanno già risposto se la classe energetica del tuo appartamento è quello, poco puoi fare. Dovrai considerare un intervento strutturale prima o poi. Quelli che fanno 6/7 mc al giorno hanno sicuramente una situazione diversa dalla tua. Il fatto della caldaia a condensazione che fa risparmiare è relativo, dipende dal tipo di impianto. Ottima per l'impianto a pavimento o per impianti a termosifoni (ma sovradimensionati). Per scaldarti a 55 gradi in pieno inverno, avresti dovuto progettare l'impianto a termosifoni calcolando il numero di elementi e quindi i watt complessivi necessari a scaldare l'ambiente. Però radiatori più grandi ( e ingombranti) e Tmandata più bassa, e quindi condensazione.

                                Commenta


                                • #46
                                  no ma la casa in cui vivo è in affitto, quindi tutto ciò che concerne interventi strutturali è da escludere...volevo solo capire come consumare il meno possibile variando gli elementi che ho a disposizione, quindi posso intervenire solo sulle regolazioni di caldaia e termostato..

                                  Commenta


                                  • #47
                                    cmq tu stesso nel primo post di questa discussione avevi detto che consumavi di media 6/7 mc pur avendo una casa con dispersione termica piuttosto elevata..

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Originariamente inviato da riccardo. m81 Visualizza il messaggio

                                      Il fatto della caldaia a condensazione che fa risparmiare è relativo, dipende dal tipo di impianto. Ottima per l'impianto a pavimento o per impianti a termosifoni (ma sovradimensionati). Per scaldarti a 55 gradi in pieno inverno, avresti dovuto progettare l'impianto a termosifoni calcolando il numero di elementi e quindi i watt complessivi necessari a scaldare l'ambiente. Però radiatori più grandi ( e ingombranti) e Tmandata più bassa, e quindi condensazione.
                                      Se ci sei arrivato da solo a capire che abbassando la T di mandata condensi di piu... perche sopra hai scritto che tenere i termosifoni a 70 gradi conviene solo x case abitate per poche ora al giorno ??

                                      A 70 gradi la caldaia rende molto meno che a 50... rendere meno significa immettere in casa meno Kw a parita di gas consumato.

                                      Il tempo di funzionamento di una caldaia NON centra MAI con il consumo... se mettendo la caldaia a 45 gradi riesci a stare a 20 interni significa che risparmi energia e questo indipenmdentemente da quanto tempo la caldaia funziona.

                                      Leggete qua :
                                      Come regolare il riscaldamento della propria abitazione.

                                      e consiglio anche questo :
                                      Termosifoni, integrazione solare e condensazione.

                                      F.
                                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

                                      Commenta


                                      • #49
                                        Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                        Se ci sei arrivato da solo a capire che abbassando la T di mandata condensi di piu... perche sopra hai scritto che tenere i termosifoni a 70 gradi conviene solo x case abitate per poche ora al giorno ??

                                        A 70 gradi la caldaia rende molto meno che a 50... rendere meno significa immettere in casa meno Kw a parita di gas consumato.

                                        Il tempo di funzionamento di una caldaia NON centra MAI con il consumo... se mettendo la caldaia a 45 gradi riesci a stare a 20 interni significa che risparmi energia e questo indipenmdentemente da quanto tempo la caldaia funziona.

                                        Leggete qua :
                                        Come regolare il riscaldamento della propria abitazione.

                                        e consiglio anche questo :
                                        Termosifoni, integrazione solare e condensazione.

                                        F.
                                        Parzilalmente vero: una caldaia a 55° ha un rendimento maggiore solo se è a condensazione, una caldaia 'normale' rende di più alle alte potenze (89% al 40% di potenza e 93% al massimo). Poi va aggiunto il discorso pompa: 60w per 10 ore al giorno per 6 mesi di riscaldamento sono 108 kWh di corrente che, a 21c/kWh sono circa 22€. se tieni la caldaia a 70°, la pompa fa meno ore di accensione e risparmi sull'elettricità (magari arrivi a 17€).

                                        Caldaia a condensazione -> molto meglio avere la mandata bassa; caldaia 'standard' -> è meglio la mandata alta per 'risparmiare' sul consumo della pompa.

                                        Io tengo la mandata a 55° se fuori sono sopra lo 0 e a 65 se sono sotto zero. Adesso, ad es, con fuori 7° ho la caldaia sepanta e 18° in zona giorno, 17 in zona notte e 20 nei bagni. Isolamento termico basso (vecchie finestre con doppi vetri e solo le falde del tetto coibentate)

                                        Una cosa che potresti fare (se hai un impianto a radiatori, specialmente se di ghisa) per unire accensioni rare ad alta temperatura di mandata è impostare il tempo minimo tra due accensioni abbastanza lungo (7-8 minuti).

                                        Commenta


                                        • #50
                                          scusa il valore del tempo minimo di riscaldamento come agisce in sostanza? il mio termostato mi permette di regolarlo da un minimo di 2 ad un massimo di 7.. attualmente il mio è impostato su 3 minuti

                                          Commenta


                                          • #51
                                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                            Se ci sei arrivato da solo a capire che abbassando la T di mandata condensi di piu... perche sopra hai scritto che tenere i termosifoni a 70 gradi conviene solo x case abitate per poche ora al giorno ??

                                            A 70 gradi la caldaia rende molto meno che a 50... rendere meno significa immettere in casa meno Kw a parita di gas consumato.

                                            Il tempo di funzionamento di una caldaia NON centra MAI con il consumo... se mettendo la caldaia a 45 gradi riesci a stare a 20 interni significa che risparmi energia e questo indipenmdentemente da quanto tempo la caldaia funziona.

                                            Leggete qua :
                                            Come regolare il riscaldamento della propria abitazione.

                                            e consiglio anche questo :
                                            Termosifoni, integrazione solare e condensazione.

                                            F.
                                            Quello che dici non fa una piega, il discorso del conviene a 70° era riferito alle persone che magari sono in casa solo a determinati orari per esempio solo di sera. Se mi devo scaldare per due ore, ed ho una casa che disperde, devo per forza far andare la caldaia a 70 gradi altrimenti ci metto molto piu tempo a scaldarla....mi riferivo a quello....

                                            Commenta


                                            • #52
                                              Originariamente inviato da DavideDaSerra Visualizza il messaggio
                                              Parzilalmente vero: una caldaia a 55° ha un rendimento maggiore solo se è a condensazione
                                              Ma infatti si sta parlando di una caldaia a condensazione.... hai letto?
                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                              Commenta


                                              • #53
                                                Originariamente inviato da netatmo84 Visualizza il messaggio
                                                scusa il valore del tempo minimo di riscaldamento come agisce in sostanza? il mio termostato mi permette di regolarlo da un minimo di 2 ad un massimo di 7.. attualmente il mio è impostato su 3 minuti
                                                Per quanto riguarda il tempo minimo di riscaldamento, credo sia un'altra cosa: fa sì cheuna volta che il termostato chiude (il circuito elettrico) protrae la richiesta almeno per il tempo indicato (quindi anche se supera la temperatura impostata resta accesa fino a raggiungere i 3 minuti), quello che indicavo io era un altra cosa: è il tempo minimo che la caldaia attende (anche se c'è richiesta) tra due accensioni successive. La mia regolazione impone un limite minimo ai periodi di caldaia spenta, la regolazione tua mette un limite minimo ai periodi di richiesta di calore (caldaia accesa),

                                                Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                Ma infatti si sta parlando di una caldaia a condensazione.... hai letto?
                                                Mi scuso, no, ho letto solo questa pagina.

                                                Commenta


                                                • #54
                                                  Cmq dopo aver fatto l'ennesima prova (19,5 gradi fissi 24h con mandata a 45°) mi arrendo... Nn c'è verso di far scendere i consumi..qualsiasi soluzione provata nn fa diminuire i consumi di un solo MC... Ragion per cui ho rimesso la combinazione con cui avevo trovato più confort ossia mandata a 55°, 19,5 di giorno e 17 di notte...e nn se ne parla più...

                                                  Commenta


                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da netatmo84 Visualizza il messaggio
                                                    Cmq dopo aver fatto l'ennesima prova (19,5 gradi fissi 24h con mandata a 45°) mi arrendo... Nn c'è verso di far scendere i consumi..qualsiasi soluzione provata nn fa diminuire i consumi di un solo MC... Ragion per cui ho rimesso la combinazione con cui avevo trovato più confort ossia mandata a 55°, 19,5 di giorno e 17 di notte...e nn se ne parla più...
                                                    Pensa a interventi non strutturali semplici: come mettere delle tende pesanti da tenere chiuse durante il riscaldamento che non coprano i termosifoni, all'installazione dei pannelli riflettenti dietro ai termosifoni (costano pochi €/mq) messi sui muri perimetrali.Prendi anche dei para-spifferi da mettere sotto alle porte dei balconi. Ricordo che anche il solo impostare la temperatura ambiente a 19° (anzichè 19,5) ti fa risparmiare circa un 5%.

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      netatmo84
                                                      con la tua impostazione 19.5 di giorno e 17 di notte
                                                      quanti m3 consumi
                                                      quanti mq e casa tua?
                                                      grazie

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        netatmo84
                                                        quanti m3 consumi con questa impostazione 19.5 gradi di giorno di notte 17 24h con mandata a 45.

                                                        Commenta

                                                        Attendi un attimo...
                                                        X