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Recupero calore da unità climatizzatore per produrre ACS

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  • Recupero calore da unità climatizzatore per produrre ACS

    Ciao a tutti,
    mi sto accingendo ad installare un impianto di climatizzazione ad aria freddo/caldo (ma caldo solo per le mezze stagioni) per migliorare il comfort e utilizzare un surplus di energia prodotta dal fotovoltaico durante i mesi estivi ed aumentare così l'autoconsumo.
    Ricordo che tempo fa avevo letto di qualcuno che si era autocostruito un sistemino per recuperare il calore dissipato dall'unità esterna del climatizzatore per generare acqua sanitaria. Quell'argomento non lo trovo più, ma essendo passato anche molto tempo, magari ci sono tecniche più recenti.
    Che ne dite? si può fare?

  • #2
    si puo fare..facendo condensare il gas caldo attorno ad un contenitore di acqua da scaldare...ma ancora prima si fa usando un boiler a pompa di calore, canalizzando in casa l'aria fredda che produce...
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Grazie x la risposta!Ma la prima soluzione che hai detto, si fa con qualche amenicolo in commercio o si può fare faidate?

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      • #4
        Marco ti ha dato una soluzione migliore e più efficiente
        Tornando all'argomento direi che la soluzione pompe di caloreseppur aria aria può essere una buona soluzione anche per scaldare in inverno basta posizionare le unità esterne in luoghi riparati, ben esposti a sud e ai raggi solari e puntare su macchine alta gamma

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        • #5
          Ciao. Quello del recupero del calore mi ha sempre interessato. Tutte le marche hanno questa opzione nei loro sistemi VRF. Una versione più semplice è questa: https://climatizzazione.mitsubishiel...slim-_301.html

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          • #6
            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            ... si fa usando un boiler a pompa di calore, canalizzando in casa l'aria fredda che produce...
            Si, ma così per rinfrescare casa dovrei aprire i rubinetti dell'acqua calda... è un po' un controsenso. Io voglio montare un impianto di climatizzazione, ma recuperare l'aria calda che butto in ambiente per scaldare l'acs.
            Come dice Alexsky, potrei usare l'impianto anche per riscaldare casa, magari solo nei mesi autunnali e primaverili, quando il cop è alto e il fotovoltaico inizia a lavorare bene.
            Molto tempo fa avevo letto qui sul forum di un utente che si era realizzato artigianalmente un circuito o simile per recuperare il calore del clima e farci l'acqua calda d'estate, ma ora non sono piu riuscito a trovare la discussione. Qualcuno ha delle idee?
            Ciau

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            • #7
              Originariamente inviato da giando75 Visualizza il messaggio
              Si, ma così per rinfrescare casa dovrei aprire i rubinetti dell'acqua calda...
              Ah..perche secondo te il boiler a pdc si "accende" solo quando apri il rubinetto? come una caldaia istantanea?
              Mi sa che hai idee un pò...confuse?

              In base a quello che dici ..non mi pare tu possa avere le competenze per farti un recuperartore di calore ad uso acs partendo da un chiller..scusa la franchezza.

              per cui..ripeto..meglio che ti compri una cosa pronta..hai 2 laternative:

              - boiler a pdc, e canalizzi aria fredda in casa in inverno...soluzione pi facile per fare acs e condionare /un pò) con la stessa energia
              - compri un sofisticato sistema Mr. Slim oppure ARGO che "recuperano" calore quando fanno freddo...e in inverno ci puoi scaldare casa e fare acs (buttando il freddo in giardino, ovvio).

              Sappi però che i sistemi sono un ò cari e che l'energia estiva recuperataa in acs è poi davvero poca 8AC si usa 30-40 gg anno...e poi quando il boiler è pieno, è pieno..e inizia buttare caldo in giardino)...per cui, sebbene in teoria sia interessante, in pratica tale sistemi "a recupero" non si usano.

              Se conti che con una pdc io scaldo casa (non isolata e grande) e faccio acs con 500 euro anno..se anche recuperassi 5% del costo con un "recupero" di fresco per fare acs per 1-2 mesi anno..magari recupero 25 euro anno...e il sistema mi costava magari 1000 euro in più...non c'è alcuna convenienza a farlo..meglio spendere quei soldi in FV o isolamento..
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                No, ma la mia era una battuta....
                però con una pdc canalizzata come posso regolare l'intensità del freddo in casa? Avrei un surplus di acs che non saprei che farmene credo...
                La mia priorità è di rinfrescare casa e riscaldarla nei periodi intermedi, e per questo farei un impianto studiato e dimensionato per questa esigenza. Poi se fossi riuscito a riutilizzare parte del calore buttato in giardino mi avrebbe fatto piacere, ma come dici giustamente tu, la spesa economica di acs nei soli mesi estivi è davvero misera e non giustifica dei grandi investimenti. Ma proprio per questo moitivo cercavo una soluzione artigianale con spesa minima, ma mi pare che non sia fattibile. Con una spesa maggiore farei un solare termico per la sola acs e sarei a posto.
                Grazie per i consigli!
                Ciau

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                • #9
                  Si, nin ne vale la pena...salvo che condizioni in continuo per 3 mesi e ti serve tanta acqua calda...tipo,palestra per capirci. Un boiler a PDC va invece benone...finché va aiuta aria condizionata...quando è pieno si spegne e lo,split continua come prima a tenerti la T di casa desiderata.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    ...e se cercassi di risparmiare sul condizionatore e non lo usassi per fare caldo, ma solo raffrescamento d'estate. E con quello che risparmio aggiungessi una pdc per fare acs e aiutare la caldaia nelle stagioni intermedie? La caldaia è una Rotex gsu solar unit con impianto a pavimento system70 ceh di solito lavora sui 43-44°
                    Ciau

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                    • #11
                      Con mandate sotto 45 puoi mette una PDC e la caldaia non ti conviene manco poi accenderla...di certo con la a tariffa 2018
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Ma è meglio così o spendere qualcosa in più negli split e usarli per riscaldare?

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                        • #13
                          Oggi le,PDC sono lo strumento più economico per scaldarsi, dopo la legna...ma molto più pratico dele biomasse. E quindi se uno deve condizionare in estate è normale che poi li usi anche in inverno...se la casa è un minimo isolata, oppure vive al centro-sud, tutto inverno....se uno vive al nord e ha casa poco isolata, al limite può usarli sempre nei mesi meno freddi, e integrare di notte col gas nelle poche settimane più fredde, ove necessario. Ovvio, ne va fatto un uso continuativo, per molte ore al,giorno, perché in ogni caso non si deve scaldare solo l'aria ma anche la struttura...e questo concetto non è chiaro ai più....ma se si rispetta , il confort anche di sistemi ad aria è buono
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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