Pavimento riascoltato: 2 proposte opposte - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pavimento riascoltato: 2 proposte opposte

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Pavimento riascoltato: 2 proposte opposte

    Villetta (145mq) così divisa: 2 camere, 2 bagni, 1 lavanderia, cucina e soggiorno (unico ambiente di 56mq), piano primo open space di 40mq.
    E' previsto il riscaldamento radiante a pavimento servito da due collettori al pianoterra (un 7+7 e un 6+6) e uno al piano primo (4+4).


    Gli installatori mi hanno proposto il loro materiale ognuno con le proprie ragioni ma dicendo l'uno il contrario dell'altro, facile proporre senza possibilità direplica tecnica.
    Due scuole di pensiero, a sentir loro hanno ragione entrambi. Vi riporto il commento tecnico.

    Scuola di pensiero 1
    - collettori ottone/polimerici 1” ¼: è al pari di quello tutto in ottone,ormai i materiali sono sovrapponibili ma meno costosi. 1” ¼,perché 1” è piccolo meglio avere un bel ingresso grosso
    -Tubazione in polietilene PE-RT del tipo II MidiX Plus 20x2: il miglior materiale, è tedesco e molto innovativo ed è in commercio dal 2015 con garanzia 50 anni!
    L'ampio diametro 20x2 apporta più acqua e quindi fa maggiore scambio e crea maggiore volano nel massetto. Nel tempo difficilmente le alghe lo intasano e si allungano i tempi di manutenzione (svuotamento e lavaggio).
    - Pannello eps/grafite da 44mm senza bugne: il nostro pannello è una dei migliori sul mercato. Il minimo raccomandato per il primo piano peravere un ottima tenuta alla dispersione. Senza bugne per avere maggiore contatto tubo/massetto (n:b sotto al pannello ci sono 15cmdi alleggerito, 10cm di CA, 30cm di vespaio) e favorire l'effetto volano termico del massetto.

    Scuola di pensiero 2
    -collettori ottone 1”: l'ottone perde difficilmente nel tempo i polimerici sono una sola anche quelli più blasonati. 1” ¼, nonserve, il tubo di mandata dalle macchine in ogni caso è da 1”.
    -Tubazione PEX-A: il miglior materiale! Il multistrato è superato.
    -Tubazione 17x2: il 20x2 non ha senso se non in un capannone da 1000mq dove hai un passo ampio, ma in casa il 20 soprattutto nelle curve rischia di essere piegato. L'ampio diametro vuole dire maggiore acqua da scaldare nel tempo e maggiore quantità da spingere con maggiore usura della pompa. Serve un piccolo diametro in modo che il fluido passa veloce lascia il calore e se ne va.
    - Pannello eps 37mm(30mm coibente+ bugne): non servono altri spessori c'è già sotto15cm di alleggerito + 10 ca + 30 di vespaio. Meglio con le bugne,quello da graffettare alla fine ti ritrovi con i tubi non perfettamente diritti e lo devi bucare tutto soprattutto sulle curve dove se non metti un bel pò di graffe si alza il tubo. A dimenticavo...il nostro pannello è uno dei migliori.




    Mi ritrovo a decidere in una manciata di giorni, mi date un consiglio, a chi devo dare retta?








    ---------------------------------------------
    Parametri località: Zonaclima E (Gradi giorno 2544 GG, T min. invernale -5°C, T max estiva32°C, Ampiezza max estiva di progetto 12°C, Umidità relativadell'aria 50%, Irradianza solare max estiva media giornaliera susuperficie orizzontale: 284.72 W/mq)

  • #2
    mi sembrano tanti 13 circuiti per 135 mq
    magari con meno circuiti risparmieresti un pò sui costi del collettore..ma magari poco
    Fatti metere non solo regolatori di flusso ma anche misuratori..molto utili per bilanciare impianto.

    Saranno quindi circuiti corti..in tal caso il vantaggio del 20 rispetto al 17 è minimo.

    Il passo che userebbero è lo stesso?
    Che generatori pevedi?
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
      mi sembrano tanti 13 circuiti per 135 mq
      magari con meno circuiti risparmieresti un pò sui costi del collettore..ma magari poco
      Fatti metere non solo regolatori di flusso ma anche misuratori..molto utili per bilanciare impianto.

      Saranno quindi circuiti corti..in tal caso il vantaggio del 20 rispetto al 17 è minimo.

      Il passo che userebbero è lo stesso?
      Che generatori pevedi?
      Il passo è il medesimo.

      Per quanto riguarda il generatore è previsto un ibrido Apen Group costituito da una caldaia da 35Kw (sicuramente sovradimensionata ma è il taglio minimo) e pdc da 8Kw.
      La scelta però è "vincolata" dalla richiesta del raffreddamento idronico che è 10kW. Avevo chiesto di poter usare la macchina con il taglio inferiore ma il termo-tecnico dice non bastare. il che mi porta a usare questa che è pure in trifase.

      Commenta


      • #4
        Per quanto riguarda il generatore è previsto un ibrido Apen Group costituito da una caldaia da 35Kw (sicuramente sovradimensionata ma è il taglio minimo) e pdc da 8Kw.
        La scelta però è "vincolata" dalla richiesta del raffreddamento idronico che è 10kW. Avevo chiesto di poter usare la macchina con il taglio inferiore ma il termo-tecnico dice non bastare. il che mi porta a usare questa che è pure in trifase.
        Perdonami ma NON fare quell'errore, non so dove verrà costruita la casa ma in una nuova costruzione (si suppone almeno in classe B o meglio), un generatore così sovradimensionato è una pazzia, prendi una caldaia normale da 12 kW, con un buon accumulo per le utenze idriche, poi la fai modulare costantemente o la usi solo in aiuto alla PDC, che prenderai monofase inverter da 8/10 kWh in base alla richiesta della casa.
        Scommetto che quella che ti hanno proposto magari è anche on/off e non ottimizzata per le basse temperature.
        Con un impianto fatto bene, il metano potrebbe persino non servirti e risparmi un sacco di impiantistica, davvero, 13 circuiti per 135 metri quadri, concordo che è esagerato!

        L'ampio diametro vuole dire maggiore acqua da scaldare nel tempo e maggiore quantità da spingere con maggiore usura della pompa.
        questa è una st***ta! Farai circolare sempre la quantità di acqua necessaria a scadare l'ambiente, non di più perchè ce ne è di più, al massimo avrai una minor velocità di circolazione nei tubi e l'inerzia di riscaldamento dell'acqua, in un impianto di questo tipo, è davvero l'ultima cosa a cui pensare!

        Commenta


        • #5
          Anche io non vedo necessità di usare metano..in zona E ..su radiante. Solo risparmiare fisso metano e manutenzione caldaia, risparmi 250 euro anno. Con la tariffa elettrica del 2018 usare una PDC fa pari contro il gas con cop 2, cosa che in pratica succede nel 100% delle condizioni.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

          Commenta

          Attendi un attimo...
          X