Per quanto riguarda il Cop mi sono spiegato male, volevo dire che a parità di kwh termici una pdc aria/acqua non è comunque sempre più performante di una buona caldaia a condensazione e allora preferibile a quest'ultima?
Quindi, pur cercando di coprire al max il fabbisogno termico con pdc aria-aria essendo la scelta più performante, per integrare nei mesi più freddi e per acs non vedreste meglio una pdc aria-acqua piuttosto che una caldaia? (Ad oggi con 10 ore di termosifoni a 45-50 gradi riesco a riscaldare con la vecchia caldaia)
Oppure un apporto così minore relegato alla pdc aria-acqua non ne giustificherebbe l'impiego? E penso ad esempio ai mesi temperati e estivi, quando la utilizzerei solo per l'acs... in questo caso la pompa si attiverebbe solo alla richiesta di acqua (come la caldaia) oppure dovrebbe essere sempre in funzione per mantenere l'acqua a temperatura nell'accumulo?
Grazie ancora!
Quindi, pur cercando di coprire al max il fabbisogno termico con pdc aria-aria essendo la scelta più performante, per integrare nei mesi più freddi e per acs non vedreste meglio una pdc aria-acqua piuttosto che una caldaia? (Ad oggi con 10 ore di termosifoni a 45-50 gradi riesco a riscaldare con la vecchia caldaia)
Oppure un apporto così minore relegato alla pdc aria-acqua non ne giustificherebbe l'impiego? E penso ad esempio ai mesi temperati e estivi, quando la utilizzerei solo per l'acs... in questo caso la pompa si attiverebbe solo alla richiesta di acqua (come la caldaia) oppure dovrebbe essere sempre in funzione per mantenere l'acqua a temperatura nell'accumulo?
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