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Come entrare nel mondo del risparmio energetico! Inizio di una nuova ristrutturazione...

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  • #61
    Capisco... pensavo che una soluzione canalizzata sarebbe stata più congeniale, e invece capisco che sarebbe molto più complicata e dispendiosa...

    Qui c'è la pianta dell'abitazione: soffitta (inabitata) / primo piano / piano terra: https://1drv.ms/u/s!Ap7EXG7zNP5BwQFdZTZGQRwPU_en

    Al primo piano delle 3 camere sono usate solo le 2 più in alto nel disegno. Al piano terra salotto, ingresso-vano scale, sala da pranzo e cucina hanno porte sempre aperte, gli ambienti sono quindi da considerarsi come un unico ambiente collegato, il mio tormento è quindi di perdere tutta l'aria calda per il vano scale fino alle porte delle camere.

    Quanti split posizionereste? E dove?

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    • #62
      Purtroppo il calore fatica a distribuirli fra le stanze ...ma di certo prenderà con facilità la rampa delle scale.Per cui al piano sotto ti serve uno split ogni stanza, compreso vano scale..sopra idem, escluso vano scale. È sbagliato non metterli dove oggi non li userai, perché domani potresti usarli.Nei bagni potresti mettere solo un pannello elettrico radinate a soffitto.
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #63
        Addirittura anche uno nel vano nell'ingresso e vano scale?

        Pensavo che per 60 mq di piano terra fossero sufficienti due split uno in salotto e uno in sala da pranzo... Le stanze al piano terra hanno le porte sempre aperte quindi gli ambienti sono comunicanti, il calore non arriverebbe comunque nel vano scale?

        2 monosplit da 12000 btu a piano terra e 1 dualsplit da 9000 (o 12000) per le due camere non sono sufficienti?

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        • #64
          se fosse per raffreddare ok..perche comunque levi umidita anche nel vano scale e poi un conto è avere ina zona calda a ccanto ad uan dove stai bene..ma per scaldare, io pretendo il massimo confort..non è accettabile avere zone che affacciano su zone non scaldate..poi dipende da cosa uno considera accettabile..se uno deve sopravvivere va bene anche una candela...

          Ma è una casa nuova ? perche se oggi scaldi, penso avrai termo anche nel vano scale no?
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #65
            No non è una casa nuova, nell'ingresso ho un termosifone proprio al portone che però ho chiuso perchè è incassato in un mobile con relativa rete.
            Salotto, ingresso e sala da pranzo sono sempre comunicanti con doppie porte aperte.

            Sempre più sfiduciato... Pensavo che con 4 punti avrei coperto il fabbisogno termico...

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            • #66
              Se oggi non serve termo, non servirà nemmeno lo split....se confort è buono oggi, lo sarà anche domani...se oggi ê già precario, non migliora.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #67
                io uso un mono per riscaldare e raffrescare una casa di 180 mq su 3 livelli ultimo anno 1000 kwh,classe B
                direi quasi A

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                • #68
                  Che siano 2, 4 o più split, come conviene dividerli/accoppiarli per motore esterno? Cioè, se mettessi uno split in ogni stanza non potrei avere per ogni split un mono, quindi come li gestirei per ottimizzare i consumi/prestazioni?

                  2 o più split che lavorano insieme è preferibile mandarli allo stesso motore per diminuire i consumi oppure a motori diversi per avere più potenza? Consumano di più due motori a metà potenza o uno solo a pieno regime? Sempre in relazione al riscaldamento come preferenza rispetto al raffreddamento...

                  Io avevo pensato di mettere un dual split a servire le due camere (confinanti) rispettivamente di 16 e 9 mq, e due mono per il piano terra, se come dice marcober avrò bisogno anche di uno split nell'ingresso, uno dei due lo convertirei in dual.

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                  • #69
                    Ben ritrovati ragazzi, qualcuno al rientro dalle ferie mi può rispondere pazientemente alle domande del post precedente? L'inverno si avvicina e devo decidere sul da farsi... grazie 1000!

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                    • #70
                      se 2 o piu split sono posizionati nella stessa stanza o in stanze che di massima devono essere entrambe riscaldate (e in inverno di massima è sempre cosi), non vi è molta differenza fra avere 2 motori piccoli (1 per split) o una piu grande che ne serve 2..quindi la scelta la farei piu legata all'impatto estetico e di spazio che avrei nei due casi..e alla difficolta di passaggio tubi gas-condensa.

                      se mi è facile passare ovunque e non ho problem i di spazio ed estetici, meglio 1 macchina per 2 split, secondo me..ma se poi significa spaccare molto per passare...oppure 1 macchian piu grande è pioui visibilie di 2 piccole..allora metti 2 mono.
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #71
                        Bene.

                        Il tubo della condensa cade dallo split o dal motore?

                        I btu/mq di servizio cambiano tra funzione riscaldamento o raffreddamento?

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                        • #72
                          Da entrambe,,in base alla stagione. But sono leggermente diversi ma poco.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #73
                            L'acqua in genere é deviata al motore e poi scaricata.

                            Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
                            Nuovo sito che incoraggia la produzione e la vendita del biodiesel in italia
                            Eccolo qua!
                            Perche biodiesel?
                            La titolazione

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                            • #74
                              Si ma in ogni caso mediante un tubo drenaggio da prevedere...
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #75
                                Salve ragazzi, non ho ben capito, per usufruire di una PDC da 6 o 8 kW bisogna aumentare la potenza dell'allaccio elettrico come con i piani di cottura a induzione o è sufficiente la 3kWp anche quando la pompa lavora a pieno regime?

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                                • #76
                                  beh...rischia di assere proprio tirata..poi basta poco per far scattare.
                                  Dal 2018 sarà possibile modificare gratis la potenza e sarà possibile avere taglie anche di 3,4, 4, 4,5 5 e 6 kw...quindi si potra tararla bene con poca spesa in piu (22 euro + iva anno per ogni kw di potenza in piu)
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • #77
                                    Aumentando la potenza kwhp aumenta anche il costo del singolo kwh della tariffa bioraria?

                                    Per il momento manterrei la cottura in gas, potrei usufruire della D1 per l'elettrico oppure no?
                                    Se si, quanto si ridurrebbe il costo del kwh?

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                                    • #78
                                      no da gennaio non cambia piu costo del kwh in base a potenza installata

                                      cottura gas è ininfluente per d1
                                      la d1 da gennaio conviene assai poco..specie se uno ha fv in SSP...
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #79
                                        Le curve di rendimento di una pdc aria-acqua rispetto a una caldaia a condensazione come si comportano in funzione dell'aumento della temperatura di mandata?

                                        Decadono come la caldaia? Di meno, di più?

                                        È una considerazione troppo approssimativa senza un'analisi dell'impianto in generale?

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                                        • #80
                                          Decadono più velocemente in una PDC...ma di molto.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #81
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                                            • #82
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                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #83
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                                                Se i poc sono quelli nominali di 2.3 contro 3.5 come precedentemente detto si, ma a quelle temperature quanto può scendere il poc della pdc?

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                                                • #84
                                                  Con mandate di 45 MAx 50 ne può valere ancora la pena...ma se uno deve cambiare la caldaia...cioè se uno deve comunque reinvestire...altrimenti no. Con fv invece decisamente si...ma investimento sale un po'...
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #85
                                                    Certo. Cercavo un grafico che rappresentasse le due curve di poc di caldaia e pdc in funzione di temperatura mandata. Ho trovato solo grafici di pdc, sapete indicarmene uno migliore per farmi un'idea?

                                                    Il poc di una caldaia cambia in funzione della temperatura esterna?
                                                    Ultima modifica di litodanie; 22-11-2016, 09:58.

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                                                    • #86
                                                      quando scrivi poc vorresti scrivere cop?

                                                      certo che se la caldaia deve fare 45 di andata e aspira aria a -5 o a +10..il suo consumo aumenta..paradossalmente anche il suo COP aumenta, perche piu è alto il delta T fra T ambiente e T di mandata, piu efficienza aumenta (a parita di T di mandata)

                                                      pero come gia detto..la resa media stagionale di una caldaia..che deve mandare fra 45 e 50. ..si puo presumere fissa..molte caldaia la dichiarano (per 50 gradi) usa quella...
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • #87
                                                        Si cop naturalmente...

                                                        Sono riuscito a trovare un grafico che mette in correlazione i rendimenti... http://www.clivet.com/image/image_ga...=1244450128907 da http://www.clivet.com/approfondimento-pompa-di-calore ma è forse un po' troppo dalla parte delle pdc?

                                                        Tutti gli installatori che sto sentendo mi sconsigliano una pdc su termosifoni in ghisa, ma forse più per scarsa conoscenza che altro...

                                                        Tornando alle caldaie a condensazione: più è lungo il tubo di scarico dei fumi e più condensa fanno (e quindi recuperano di più) o non c'entra assolutamente niente?

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                                                        • #88
                                                          Originariamente inviato da litodanie Visualizza il messaggio

                                                          Tornando alle caldaie a condensazione: più è lungo il tubo di scarico dei fumi e più condensa fanno (e quindi recuperano di più) o non c'entra assolutamente niente?
                                                          non c'entra..la condensazione deve avvenire sullo scambiatore di calore..se avviene dopo (scarico) è persa..

                                                          Il grafico PER io non lo capisco per nulla..l'altro è quello che dicevo io cioe EURO per Kwh termico (loro sbagliano e scrivono Euro/kwh termico..pace)...che dipende anche dal COP, ovvio, MA anche da QUANTO costa il gas e il kwh elettrico.

                                                          Allora..prendi una buona pdc. esempio Templari kita..Ente di certificazione WPZ la accredita di uno SCOP ad alta T (55°C di mandata massima nella stagione) di 3,78
                                                          Vogliamo farci la tara e dire 3? ok

                                                          Nel 2018 il kwh ivato e accisato costera 0,16 (solo variabile ma il fisso devi averlo lo stesso) e quindi il kwh termico costera 5,33 cts (piu o meno corrisponde allo specchietto per T =a 0, che puo esere unaT media invernale di riferimento)
                                                          Il gas penso costi 0,7 e se rende 92% come dice specchietto. il costo è di 8 cts (specchietto dice 7 cts per cui NON è a favore dele pdc..buon segno)

                                                          Ora se risparmi 3 cts e devi fare ad esempio 15 mila kwh termici..risparmi 450 euro anno..ne tanti ne pochi.

                                                          col gas spenderesti 1200 e con EE 750.
                                                          PERO se avessi il FV, quei 750 diventerebbero circa 240 euro..perche un 20% lo autoprodurresti e poi l'80% lo scambieresti con la rete,cosa che ti abbatte la bolleta di un 60%
                                                          Per cui, consumando molta EE, il FV si ripaga velocemente (che è un po scontato ma vale la pena ripeterlo...)
                                                          Cioè con la sola pdc cali spea di 450..ma col fv cali di un altro 510..e la spesa del fv rischia di esseer ineriore ala spesa della pdc..per cui il fv , avendo un certo consumo, è ancora piu interessante della pdc stessa.
                                                          O comunque..avere alti consumi elettrici poi ti permette di usare la "leva" del fv per moltiplicare il tuo risparmio..cosa che col gas non puoi fare.
                                                          Buona riflessione.
                                                          Ultima modifica di marcober; 23-11-2016, 17:57.
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #89
                                                            Grazie ancora Marco... Preziosissimo!

                                                            Non è che passi mai zona Versilia e me la vieni a installare tu la pdc??? Non so a chi rivolgermi ... [emoji13]

                                                            Scherzi a parte, qualcuno mi saprebbe indicare dove trovare pdc e installatori in Versilia?

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                                                            • #90
                                                              Ciao a tutti, nella nuova casa abbiamo termocamino e termosifoni e 6kw di fotovoltaico in scambio sul posto.
                                                              Il termocamino è collegato direttamente ai termosifoni tramite scambiatore a piastre.
                                                              Il problema attuale è che lavorando tutto il giorno ci tocca fare fuoco a sera e al mattino bisogna alzarsi prima per accendere.
                                                              Leggendo le vostre discussioni vorrei integrare l'impianto con puffer e pdc.
                                                              Avete dei consigli da darmi a proposito?
                                                              La casa è grande e scarsamente isolata ma con vecchie mura da 60 e doppi vetri.
                                                              Mi piacerebbe sfruttare il fotovoltaico e avere una riserva di calore per il tempo di riaccendere il fuoco.
                                                              Grazie a tuttu

                                                              Inviato dal mio LG-D855 utilizzando Tapatalk

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