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Eliminare metano in appartamento + Fotovoltaico

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  • Eliminare metano in appartamento + Fotovoltaico

    Ciao a tutti,
    questa discussione nasce perchè vorrei capire quanto può convenire "convertire" un classico trilocale completamente ad energia elettrica, considerando l'installazione di pannelli FTV. Il desiderio/necessità nasce anche dal fatto che io personalmente vedo un futuro sempre più legato all'elettricità e alle rinnovabili, almeno in determinati ambiti.

    Attualmente dispongo di un tri-split che copre tutti i locali del trilocale in oggetto.
    Caldaia autonoma, piastra a gas.

    Vorrei:
    - installare pompa di calore in sostituzione della caldaia
    - installare piastra ad induzione
    - installare impianto fotovoltaico, predisponendolo per un eventuale sistema di accumulo
    - predisporre impianto anche per una futura ricarica del veicolo elettrico.

    Ora, dovrei tirare in ballo una marea di numeri (spendo circa 30-35 euro a bimestre di elettricità e circa 3-400 euro all'anno di gas metano).
    L'investimento sarebbe notevole, ad occhio secondo voi? Con gli attuali consumi può essere sensato fare una scelta così radicale o conviene aspettare?

  • #2
    Ciao Sympler82,

    fammi capire, hai un trilocale (dove? e di quanti mq? radiante a pavimento presumo) e spendi 30-35 euro a bimestre di elettricità e circa 3-400 euro l'anno di metano?
    O hai una casa con una classe energetica eccellente (A o B o più bassa) o è poco abitato e il tri-split è sempre spento e ancora nuovo.

    Comunque con consumi così bassi di metano, se il tri-split fosse una buona macchina con una buona classe energetica anche in riscaldamento, potresti usare quelli per riscaldare, boiler pdc x acs e fv adeguato e risparmi sulla pdc aria-acqua al posto della caldaia.
    Non penso neppure che l'investimento possa essere notevole (se utilizzi il tri-split che hai già poi dipende da te cosa intendi per notevole), ma con consumi attuali di metano così bassi il rientro non penso sarebbe comunque velocissimo, ma sempre conveniente secondo me, visto anche la riforma tariffaria che andrà a regime dal 2018 che spinge all'utilizzo di energia elettrica

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    • #3
      Si, anche io farei prima l'inverno provando ad andare solo a split, poi decidi con calma cosa fare. Spendi molto poco per un investimento così alto.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • #4
        L'appartamento è un trilocale da 70mq circa.
        Riscaldamento a radiatori con caldaia (non credo a condensazione), anno degli impianti circa 2005.
        Raffrescamento ad inverter pompa di calore installato fine dell'anno 2015, tri split.

        La classe energetica purtroppo non la conosco ma credo sia D o E.
        La casa ad oggi è abitata prevalentemente la sera.

        Naturalmente vi aggiornerò quando farò 2 conti, il consumo elettrico attuale è piuttosto basso, ma se uso in maniera massiccia PdC e produttore ACS elettrico, oltre alla piastra ad induzione, il consumo lievita e non poco. Il tutto secondo me acquisisce un senso con il FTV, ma mi trovo in un condominio e lo spazio forse mi basta.

        Ho un paio di dubbi, soprattutto per la stagione invernale:
        - l'unità esterna riesce a rendere in modo soddisfacente con temperature prossime o sotto allo zero?
        - per i 2 bagni, come li riscaldo d'inverno?

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        • #5
          Il consumo elettrico certo che aumenta.... ma in compenso non usi gas quindi quello diminuisce: e comunque se vuoi installare una pdc quella consuma energia elettrica, non va mica a vapore.... e il FV funziona se c'è il sole.... non quando è mattina presto e c'è la brina fuori. Nessuno può dire da qui se la tua unità esterna rende in modo soddisfacente a T prossime allo zero.... controlla le caratteristiche tecniche oppure scrivi qual'è. Purtroppo sul bagno non c'è soluzione senza gas a meno di usare uno scaldino elettrico.

          Ma i termosifoni oggi come li usi: a palla quando rientri oppure a T basse?
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • #6
            Dunque la mia unità interna è una Daikin 3MXS52E con questi range di funzionamento.
            La caldaia è una Beretta Meteo MIX (caldaia murale tipo C) con impianto a termosifoni. La temperatura dell'acqua tecnica per i termosifoni è impostata a 76°C (dato visibile dal pannello di controllo/termostato installato in soggiorno). Negli altri locali ho fatto installare già da qualche anno delle valvole termostatiche.

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            • #7
              Sympler..le tue pdc funzionano sino a -15 quindi non vedo problemi.

              Consumi talmente poco di metano, che non vedo spazio per un rapido ripagamento di ulteriori nuovi investimenti in pdc aria acqua.
              E comunque avendo i termi, la resa cala.

              data la spesa elettrica ,davvero bassisima (ma come fate a spendere 200 euro anno quando io ne spendo 2000????), presumo che sei in d2 con 3 kw...MA se accendi tutti gli split insieme a palla, il contatore sta su?

              Io comuqnue farei cosi:

              a) aspetterei gennaio 2018 che cambia la tariffa elettrica, e sapriscono SCAGLIONI di cosnumo.
              b) proverei a fare da Gennaio in poi con le sole pdc per capire consumo giornaliero nei giorni piu freddi...e consumo mensile..con quei dati sarà facile fare una stima del consumo e costo ANNUALE per riscaldamento.
              c) fatto questo potrai gia vedere se con pdc spendi meno che col metano...puo essere che risparmi un 10-15%
              d) potrai valutare se 3 kw bastano o devi aumentare a 3,4-4-4,5 (sale leggermente il fisso elettrico...)...
              e) Sui dati stimati potrai capire quanto FV ti serve (ideale è Produzione=Consumo annuo) e vedere se hai posto sul tetto.
              f) se riesci a metterlo..allora mettilo ...con un esubero di 1 kw per farci acs con un boiler a pdc tipo Nuos..con quello potrai poi disdettare gas (90 euro anno di fisso)
              g)per un veicolo elettrico..1 kw di FV sono buoni per circa 6000 km..vedi tu quanto ne puoi mettere...

              Il sistema di accumulo va solo predisposto per ora..sino a quando esiste SSP non sarà conveniente metterlo.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                l'assorbimento non arriva a 3KW ma certo sopra i 2 puoi arrivarci

                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   3mxs.JPG 
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                ad ogni modo cerca di utilizzarli in questo prossimo inverno e poi vedi quanti KWh potrai consumare, l'efficienza di quei climatizzatori è molto buona e non sono cinesate quindi utilizzalo e sfruttalo senza problemi

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                • #9
                  Infatti volevo proprio vedere fino a quando spingermi utilizzando solo PdC...
                  Il problema della cottura è facilmente risolvibile, mentre il problema principale è riscaldare i 2 bagni (è un trilocale su 2 piani con le 2 camere e soggiorno+angolo cottura coperti da un tri-split).

                  Da ignorante ho pensato di mettere un produttore ACS elettrico che però scaldi anche l'acqua dei 2 termosifoni dei bagni, da mettere nel vano dove ora c'è la caldaia.
                  L'alternativa potrebbe essere di mettere degli scaldasalviette elettrici e mettere un produttore ACS per la sola acqua sanitaria, ma in tal caso dovrei rompere il muro e far le tracce dove adesso arriva il tubo.

                  Comunque va da sè che già con il piano ad induzione dovrei adeguare l'impianto...verificare che il montante sia con cavi di sufficiente sezione e soprattutto passare al 4,5 kW.

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                  • #10
                    fai un passo alla volta, inizia ad utilizzare le pdc per il solo riscaldamento, in bagno non ci devi vivere e prenditi una stufetta elettrica
                    piano ad induzione e acs lo puoi fare in un secondo momento cambiando potenza quando i costi di passaggio saranno minori (2018)

                    io ho installato a fine febbraio dei climatizzatori nuovi daikin simili ai tuoi (3MXM52 e altri mono) e ti posso garantire che scaldano davvero bene e nelle mezze stagioni consumano davvero poco

                    quest'anno li utilizzerò molto anche in inverno per sfruttare il FV e togliere gas

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                    • #11
                      Condivido consiglio Alex
                      Inizia afare un inverno scaldando solo con le PDC cosi capisci se per te è ok come soluzione (penso proprio di si..basta che le usi molte ore al giorno, cioè non fare mai freddare troppo la struttura, cosi il confort resta elevato..parti scaldando nelle ore serali e man mano che il freddo avanza allunga verso mattina...nei 10 gg piu freddi dell'anno dovrai scaldare anche 16-18 ore MA non t far spaventare dai consumi, 10 gg incidono poco nel bilancio annuale.

                      Per i bagni metti 2 stufette Lidl con termosttao incorporato..20 euro cad..e di notte le spegni..lascia le porta aperte..come soluzione per 1 anno è ok..se vedi che gli split sono la tua soluzione definitica in seguito io metterei a soffitto dei pannelli elettrici radianti, con un rilevatore di presenza, che si accendono quando entri in bagno, con un deviatore per farli restare accesi sempre se desideri (devi fare la doccia..). L'efetto è immediato (pochi secondi) ma scaldano solo la persona e non l'aria. se bagni sono piccoli secondo me è una buona soluzione per casa full eletric

                      Se poi a fine 2017 decidi di levare gas...compri boiler a pdc e levi caldaia.

                      In base al primo inverno capisci quanto FV serve..lo metti e DOPO metti piano induzione (se lo compri DOPO il FV, lo deduci al 50% SE riconfermano il Bonus Mobili)
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        Dunque esatto, questo inverno cercherò di usare il gas solo per cottura e ACS in quanto inevitabile...mi servirà uno storico per parametrare il consumo elettrico.
                        Ho fatto un veloce conteggio, e risulta che l'anno 2015 ho speso:
                        - 315 € di metano (a fronte di 317 smc)
                        - 226 € di elettricità (a fronte di 1241 kWh).

                        Mi trovo a pagare 1 euro a smc e neanche 0,2 €/kWh. Però se consideriamo che nel 2018 le tariffe cambieranno il prezzo salirà e non poco.

                        Per le soluzioni tecniche, per me sarebbe il top sfruttare il calore del bollitore ACS elettrico anche per i 2 bagni...non so se c'è una macchina adatta per questo.

                        E per quanto riguarda il fotovoltaico, sicuramente terrò conto di un'eventuale installazione per accumulo con batterie...una bella idea è poter sfruttare la PdC come accumulo (ad es. estate, picco di producibilità, la PdC parte e inizia a raffrescare l'ambiente per la sera), ma ad ora questi automatismi non ci sono.

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                        • #13
                          il prezzo del kWh non sale perché da gennaio 2018 soariscino gli scaglioni . Ti aumenta il fisso ma aumenterebbe anche se consumassi un solo kWh all'anno....per cui usare PDC conto metano ti conviene sempre di più, con chiusura contatore metano prima possibile.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            in estate serve poco l'accumulo perchè in raffrescamento si consuma poco
                            considera che ho un trial simile al tuo + 3 monosplit
                            il trial e 2 mono li utilizzo molto (sono tutti in A+++) e in tutta l'estate (giugno-settembre) ho consumato 600KWh in più degli anni passati poi ovvio con il FV non li ho neppure avvertiti
                            invece i consumi maggiori li avrai in inverno quando il FV produce poco e accumuli ben poco insomma ad oggi lascia perdere le batterie

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                            • #15
                              Si anche secondo me, però se mi deciderò con il fotovoltaico prenderò un inverter già predisposto...
                              Già mi trovo tutti che sono convinti che il gas convenga sempre e comunque...

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                              • #16
                                il gas può essere conveniente per riscaldare in zone molto fredde dove il cop delle pdc (medie) risulta particolarmente basso

                                comunque tu utilizzali tranquillamente e verifica dal contatore quanto hai consumato a livello mensile e stagionale poi il prossimo anno farai le altre considerazioni

                                ma attento usali senza paura (come il gas) altrimenti non avrai mai un quadro chiaro

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Sympler82 Visualizza il messaggio
                                  Si anche secondo me, però se mi deciderò con il fotovoltaico prenderò un inverter già predisposto...Già mi trovo tutti che sono convinti che il gas convenga sempre e comunque...
                                  Guarda...chi vende caldaie o non conosce le PDC, cosa pensi che possa dire? Idem chi vende accumuli....secondo loro sono super convenienti...impara ala svelta a fare i conti da solo, se vuoi sciogliere il meglio per te
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • #18
                                    forse meglio evidenziare ancora una volta che CON LE ATTUALI TARIFFE probabilmente è vero che il gas conviene quasi sempre, usando PdC e auto elettrica si finisce negli ultimi scaglioni con costo di 0,3 €/kWh o più.
                                    Poichè il gas costa 0,1€/kWh (forse anche qualcosa meno) ci vuole un COP medio in riscaldamento di 3 per andare a pari... e non lo ottieni ovunque credo.
                                    Inoltre se la caldaia la hai già dipende da quanto ti costa acquistare/aggingere PdC.

                                    Quello che ti stanno dicendo è che dal 2018 il costo/kWh elettrico scende PER CONSUMI ELEVATI, quindi fai le tue considerazioni considerando questo aspetto
                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                    • #19
                                      Dunque per il COP e per la resa considerando le temperature medie stagionali della mia zona (provincia di BG, no zona montana), sentirò un termotecnico che mi faccia capire come interpretare le tabelle di rendimento della PdC. La spesa della PdC l'ho in realtà già fatta, manca il resto.
                                      Per avere uno storico dell'intero anno considererò da marzo 2016 a marzo 2017 (c'è anche l'estate con il raffrescamento), prima è difficile fare valutazioni se non con la Vs esperienza.

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                                      • #20
                                        @riccardo urciuoli sono d'accordo che non è corretto vedere bianco o nero, io cerco di essere oggettivo. Quando riesci a far parlare in modo eloquente i numeri (se i conti son giusti) non c'è "opinione" che tenga, io ad oggi mi trovo bene con il gas e non ho nemmeno una spesa eccessiva (anzi), però guardo al futuro, e nel futuro vedo la mobilità che subirà tra qualche anno una sterzata verso l'elettrico, con tutte le conseguenze del caso.

                                        Passare all'elettrico quindi per me significa (insieme al FTV) ridurre la dipendenza dall'esterno, e con il metano non ci sono ovviamente alternative.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                          forse meglio evidenziare ancora una volta che CON LE ATTUALI TARIFFE probabilmente è vero che il gas conviene quasi sempre, usando PdC e auto elettrica si finisce negli ultimi scaglioni con costo di 0,3 €/kWh o più
                                          Beh...lo scaglione da" 0,3 e più" defunge fra 3 mesi..poi si passa a 0,21 (ivato e accisato)..e poi via via a scendere..epr cui in effetti a Gennaio col ferddo vero si ègia comunque dnetro i pieno ala fase finale del cambio tariffa.
                                          Poi magari per auto elettrica conviene un abbonamento fisso e flat...non so..da vedere
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #22
                                            Si, per auto elettrica dopo essere già passato a tutte le utenze elettriche (bollitore, piano induzione), va valutata quasi sicuramente con l'adeguamento dell'impianto a 4,5 kW almeno, o a 6 kW.
                                            Quindi sostituzione dell'interruttore generale e linea montante.

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                                            • #23
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                                              • #24
                                                @marcober: mi sfugge perchè la piastra ad induzione è da acquistare DOPO l'impianto fotovoltaico...mi sembra di capire per qualche meccanismo delle detrazioni ma mi sfugge quale.
                                                Perchè quello lo potrei cambiare anche subito (dovrei stare attento agli assorbimenti perchè con 3kW è un po' al limite) e così rendermi conto già dei consumi anche con l'uso elettrico della cottura.

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da Sympler82 Visualizza il messaggio
                                                  @marcober: mi sfugge perchè la piastra ad induzione è da acquistare DOPO l'impianto fotovoltaico...mi sembra di capire per qualche meccanismo delle detrazioni ma mi sfugge quale.
                                                  Perchè quello lo potrei cambiare anche subito (dovrei stare attento agli assorbimenti perchè con 3kW è un po' al limite) e così rendermi conto già dei consumi anche con l'uso elettrico della cottura.
                                                  Fare il FV è una spesa "edilizia"che rientra nella detrazione 50%..LA QUALE da poi diritto di ABBINARE la detrazioe MOBILI , che vale anche per piastra induzione.
                                                  Se pero NON HAI una detrazione "edilizia" non puoi accedere al Bonus Mobili
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #26
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                                                    Mi spiego meglio

                                                    Per ora dipendo esclusivamente dal metano per i 2 bagni e per l'acqua sanitaria. Quello che vorrei fare è non stravolgere l'impianto (non voglio spendere un patrimonio altrimenti non ammortizzo più) ma tutt'al più sostituire i radiatori dei bagni con degli scaldasalviette.

                                                    Ho pensato a 2 soluzioni, fattibili ancora non lo so:
                                                    1° SOLUZIONE
                                                    - scaldasalviette elettrici
                                                    - produttore acqua calda elettrico a pompa di calore che stia nello spazio di una nicchia realizzata per caldaia murale da 27 kW

                                                    2° SOLUZIONE
                                                    - mantengo i caloriferi esistenti
                                                    - produttore acqua calda + riscaldamento a pompa di calore (quindi 2 circuiti distinti)

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                                                      Piuttosto che abbandonare il gas valuta il passaggio a bombola della cucina, è un po' più caro, ma non devi aumentare la potenza del contatore ne sostituire la piastra (basta cambiare gli ziglori e metterli per gpl) e il riscalamento con gli split come ti è stato suggerito. Ridurresti le spese fisse del gas (nolo contatore, distribuzione) e per cucinare con una bombola da 10kg fai comunque alcuni mesi.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        da quando scaldo con i clima ho i bagni e cucina senza riscaldamento,se fuori non
                                                        fa molto freddo non noti la differenza

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