Isolare un piano terra: meglio cappotto interno o isolamento a pavimento? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Isolare un piano terra: meglio cappotto interno o isolamento a pavimento?

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Isolare un piano terra: meglio cappotto interno o isolamento a pavimento?

    Ciao a tutti, vorrei da voi un consiglio sulla mia situazione, spero possiate aiutarmi perché sono davvero nel pallone. Premetto che sono in zona climatica D, con inverni lunghi e rigidi ed estati brevi e non afose. Quindi il mio problema è soprattutto il freddo. Mi trovo a ristrutturare un piano terra di circa 90 mq in cui sono già presenti tutte le pareti (tranne una) e il pavimento (che però è da rifare, senza demolizione - ci incollerei sopra il nuovo). Gli infissi sono da installare nuovi e ovviamente avranno tutti i crismi (doppi vetri, ecc.). L'edificio (di 3 piani fuori terra) è stato costruito nel 1992 e attualmente non c'è alcun tipo di isolamento, nè alle pareti, nè nei solai. I confini del mio piano terra sono questi: superiormente c'è un ufficio (quindi riscaldato dal lunedì al venerdì XD) e inferiormente c'è un interrato non riscaldato adibito a magazzino/cantina. L'altezza netta è di 3,90m ma verrà fatto un controsoffitto in cartongesso sia per contenere le diverse tubazioni degli impianti già predisposti, sia per portare l'altezza netta ai classici 2,70m.
    Ho iniziato ad informarmi anche tramite questo forum sulle migliori soluzioni per isolare al meglio questo piano terra, ma devo escludere il cappotto esterno in quanto, chiaramente, creerei sporgenze rispetto ai piani superiori. Ho capito però che il cosiddetto "cappotto interno" è abbastanza sconsigliato e verrebbe scelto solo in casi estremi, quando proprio non se ne può fare a meno. Per questo ho pensato che avendo quest'altezza netta enorme potrei lavorare sul pavimento.
    La mia idea era di non demolire il pavimento già presente ma di incollarci sopra l'isolante e quindi il nuovo pavimento, secondo voi può andar bene o è sempre meglio posare l'isolante direttamente sul massetto? Comunque non potrei agire all'intradosso dell'interrato perché ci sono infissi con bocche di lupo proprio a filo solaio.
    Inoltre vorrei precisare che il mio è un "aut aut", cioè avendo disponibilità economica limitata, devo decidere se isolare le pareti o il pavimento, non entrambi: secondo voi qual è la migliore soluzione?
    Ho letto con interesse questi link che mi hanno fatto passare la voglia del cappotto interno
    Le 6 regole per un corretto isolamento termico dall’interno degli edifici (in barba a tuo cognato!)
    Quali sono i criteri che devi considerare per un corretto isolamento delle pareti dall'interno

    Inoltre, se facessi il cappotto interno, come potrei poi appendere pensili della cucina e quant'altro senza forare e quindi danneggiare l'isolante?
    Ma ovviamente la priorità assoluta ce l'hanno il benessere delle strutture e il comfort per gli abitanti, quindi se - per esempio - con un isolamento a pavimento non risolvo granché - preferisco penare un po' di più con il cappotto interno, a patto di ottenere strutture sane senza muffa, condensa, ecc. e buon comfort.

    Sto aspettando di ottenere informazioni precise sulle stratigrafie di pareti e solai in modo da poter fare una verifica termoigrometrica con vari tipi di solante tramite il software in mio possesso, ma nel frattempo, se qualcuno di voi ha esperienza, cosa pensate di queste soluzioni?

    Vi ringrazio per tutti i vostri preziosi consigli fin da ora!!

  • #2
    cappotto esterno parziale si può fare anche nel condominio io l'ho fatto al piano terra di un palazzo di 3 piani
    e di 12 cm,a livello economico costa meno isolare da dentro,con un pre accoppiato con cartongesso è efficace ed
    economico,isola anche il pavimento e anche nel contro soffitto ci metterei della lana di roccia per isolamento
    acustico termico,se isoli pareti soffitto e pavimento hai risolto i ponti termici,non hai massa nei muri quindi
    l'aria interna si riscalda in fretta ma non hai inerzia

    Commenta


    • #3
      Ti ringrazio per il tuo suggerimento pox ma onestamente quello che mi preoccupa del cappotto interno è la temperatura fredda del muro esterno che si scontra con la temperatura calda dell'isolante interno. E lì in quel punto di "scontro" potrebbe formarsi condensa interstiziale e quindi muffa e così via. Quindi anche risolvendo i ponti termici temo comunque per la condensa interstiziale. Dirai tu: o così o niente.
      Lo so, diciamo che la mia è un po' di frustrazione perché sono costretta a dover rispettare questa normativa del cavolo e per farlo devo praticamente espormi al rischio di far ammuffire una casa su cui sto investendo soldi perché obbligata a farlo. È davvero assurdo.

      Commenta


      • #4
        la condensa si può formare tra l'isolante e il muro esterno ma se l'solante è poco permeabile al vapore come
        l'xps o si mette la barriera al vapore,sempre che ci sia il rischio e si fa la verifica di glaser,direi che la normativa
        è opportuna per ridurre l'inquinamento e spreco energetico,la muffa in casa non te la ritroveresti sull'isolante ma
        sui ponti termici sempre che hai problemi di alta umidità relativa in casa,il vantaggio del cappotto esterno è quello
        che ti rimangono i muri esterni caldi ed avresti più inerzia termica

        Commenta


        • #5
          buongiorno forum io ho lo stesso problema, abito a pian terreno con al di sotto una cantina fredda e vorrei isolarmi da tale , sono in fase di lavori e ho rimosso vecchio pavimento dove al di sotto c'è un altro strato, vorrei spianare tutto e rimuovere vecchia colla per riportare a vista il pavimento originario, una volta fatto questo pulire tutto e dargli una mano di primer per poi incollarci sopra pannelli da 2 o 3 cm, di xps accoppiato cemento tipo wedi o prowarm,resistenti a muffe o altro,per poi piastrellarci sopra con piastrelle almeno 8 mm di spessore in gres, se non c è alcuna intercapedine tra pavimento e pannelli non dovremmo avere problemi io penso, o sbaglio?se qualcuno ha già effettuato lavori del genere può darmi consiglio?grazie

          Commenta


          • #6
            Se puoi fare solo uno dei due intervanti, isola il pavimento per adesso, perche' una volta che ci abiti diventa impossibile, mentre isolare le pareti internamente non crea grosso disagio. Ci sono pannelli con la barriera al vapore apposta per gestire il problema di umidita'. Ovviamente, se possibile, fai il cappotto esterno (io ho fatto esterno dove potevo e interno su una parete, per esempio...)
            Zanikk, se possibile aumenta i cm di isolante, oppure usa pannelli di poliuretano invece di xps che isolano meglio a parita' di spessore.
            Padova (zona E, 2383 gg), casa di 100mq, due piani accostata, classe C, 2 persone, pdc ecodan 4 kW + hybridcube 300l, radiante a secco a soffitto/parete, 4.5 kWp FV su falda ESE, induzione, VMC VL-100, prelievo annuale 1500 kWh

            Commenta

            Attendi un attimo...
            X