Salve, e grazie di leggermi.

Chiedo la vostra opinione in merito al riscaldamento di un piccolo ambiente (circa 17mq) di recente ristrutturazione e ben coibentato.
Quale sarebbe, secondo voi, il modo più efficiente di riscaldarlo?

Vi racconto un poco la situazione in cui ci troviamo: abbiamo recentemente ristrutturato un garage esterno per trasformarlo in un locale per i nostri vari hobby (facciamo birra, saponi e conserve, necessitiamo uno spazio per lavorazioni dall'orto/frutteto e a volte uno spazio confortevole per i cani). Il locale è molto ben isolato, di circa 17mq e di altezza ridotta (2,20 - 2,30 m).
Non usiamo molto il locale d'inverno, ma quando serve dobbiamo tenerlo caldo per qualche settimana in modo continuo.
Avevamo in progetto di riscaldarlo con una stufa a pellet di nostra proprietà, anche se molto più grande del necessario, solo che...è andata in corto circuito. Chiamare il tecnico anche solo per vedere di che si tratta è molto impegnativo

Ora come ora siamo combattuti fra:
-ripristinare la stufa a pellet (anche se ha superato le 1200 ore di utilizzo e ha un po' di ruggine)
-comprare una stufa a bioetanolo
-comprare un caminetto (pellet o bioetanolo?)
-comprare una stufetta elettrica

Sono completamente in crisi. Da una parte avendo tubi, pellet e aspiracenere, propenderei per una soluzione a pellet, ma dall'altra per un locale così piccolo...
Che ne pensate?