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Scelata impianto di riscaldamento

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  • Scelata impianto di riscaldamento

    Salve a breve devo ristrutturare appartamento scelta impianto idraulico
    L'appartamento e'di 100 mq ,secondo piano esposto un lato ad est ,ed uno al nord,verra'fatta anche la coibendazione
    si trova nella provincia di napoli
    1- Impianto a pavimento con caldaia a condensazione alimentata a metano
    2 -Impianto con termosifoni alimentato a pellet (termocamino o stufa)
    Quello che mi interessa e'il consumo,in quanto sul riscaldamento a pavimento ho letto molto e se non lo fa una persona veramente che sa il fatto suo la vedo dura
    Ho contattato alcuni idraulici ma non mi hanno soddisfatto su questo tipo di impianto per la loro scarsa conoscenza del sistema
    Qualcuno che ha questo impianto mediamente quando spende di metano al mese?(piu o meno intendo oppure quanti m3 consuma nell'arco delle 24 ore)
    Con il pellet si sa che si compra il sacchetto e con 15 kg si fanno piu o meno un 8/12 ore (costo 5 euro)
    Cosa mi consigliate in merito
    grazie

  • #2
    Scelata impianto di riscaldamento

    Io a Napoli una stufa a pellet non la metterei mai....

    Farei radiante + pompa di calore (così fai anche raffrescamento), o se temi di avere degli inetti a farti l’impianto metti radiante o termi con caldaia a condensazione, ma rischi che con un isolamento appena decente la caldaia ti vada in mille on-off al giorno, con inutile dispendio di gas. Fatti mettere una caldaia con potenza minima bassissima....


    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
      Io a Napoli una stufa a pellet non la metterei mai....

      Farei radiante + pompa di calore (così fai anche raffrescamento), o se temi di avere degli inetti a farti l’impianto metti radiante o termi con caldaia a condensazione, ma rischi che con un isolamento appena decente la caldaia ti vada in mille on-off al giorno, con inutile dispendio di gas. Fatti mettere una caldaia con potenza minima bassissima....


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      La potenza della caldaia minima in cosa consiste cioè che caratteristiche deve avere a me hanno detto che ci vuole una 25 kw ,ma per evitare tutti questi on/off come si dovrebbe regolare?
      invece con la pdc poi bisogna aumentare i kw del contatore?

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      • #4
        25 kW serviranno solo per l’acs. Per il riscaldamento vedrai che servirà molto meno.

        Quando guardi una scheda tecnica di una caldaia vedrai che c’è un parametro che definisce la profondità di modulazione espresso - ad esempio - come 1:10. Vuol dire che la potenza minima della caldaia è 10 volte meno della massima, quindi nel caso di una 25 kW 1:10 la potenza minima sarà 2.5 kW. Più è alta la profondità di modulazione meglio è.

        Si, per una pdc conviene alzare un po’ la potenza al contatore.


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