Salve,
premetto che non ho inserito questo quesito dentro il thread principale "Raffrescamento a Pavimento/soffitto/pareti radianti: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI" perché ho ritenuto il mio un problema specifico e non volevo appesantire il thread con un problema che probabilmente riguarda solo il mio impianto. Spero di non aver sbagliato.
Riassumo la mia situazione:
Finito l'inverno e arrivato il caldo ho riavviato il chiller e ho fatto ripartire l'impianto a pavimento per il raffrescamento.
Un piano (il più basso, anche se non credo che la sua posizione influenzi la situazione) è riuscito a portare il pavimento a temperatura in mezza giornata: calcolata a 16°, mandata a 16°, il pavimento è passato da 28° a 20° in 6-8 ore e in una giornata la temperatura target era stata raggiunta, poi la calcolata e la mandata si sono leggermente alzate (sui 20°) per il mantenimento. Qui tutto bene.
Gli altri due piani, invece, non riescono ad avere una temperatura di mandata adeguata: con calcolata a 16° (nelle ore più calde della giornata), la mandata non è mai scesa sotto i 22,5° e il pavimento non è mai sceso - di conseguenza - sotto i 23,8°. La temperatura di casa si è abbassata ma non riesce mai a raggiungere la temperatura target (stiamo parlando di 27,5°, nulla di esagerato). Di conseguenza la pompa non si ferma mai e la miscelatrice è sempre aperta al 100%.
Ho verificato con un termometro a infrarossi che sul quadro di piano arriva l'acqua a circa 7° però poi, a seguito di miscelazione (immagino) entra in casa a circa 22,5°, mai a meno.
Dopo 72 ore in questa situazione (mentre, come detto, un piano viaggia benissimo ed è in mantenimento da almeno 48 ore) ho provato al piano 2 a staccare la miscelatrice dalla T (pensavo potesse essere un problema di malfuzionamento del motorino) e, in tal modo credevo di avere la miscelazione più fredda possibile.
Il risultato, in realtà, è stato di riuscire ad abbassare la mandata fino a 19,8°/20° al massimo, non di più. Ancora non ho raggiunto la temperatura target, attualmente in casa ci sono 28°.
Il piano 1, su cui non ho staccato la miscelatrice, continua ad avere la mandata sui 22,5° e la temperatura ambiente non scende sotto i 29°.
Da cosa potrebbe dipendere? Cosa posso controllare?
Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento.
premetto che non ho inserito questo quesito dentro il thread principale "Raffrescamento a Pavimento/soffitto/pareti radianti: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI" perché ho ritenuto il mio un problema specifico e non volevo appesantire il thread con un problema che probabilmente riguarda solo il mio impianto. Spero di non aver sbagliato.
Riassumo la mia situazione:
- Impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, zona climatica D, 3 unità abitative su 3 piani da circa 135 m2, caldaia a gas per il riscaldamento e chiller da 9KW per il raffrescamento;
- Ogni piano ha una sua centralina RDZ EVO con i suoi pannellini dentro casa, inoltre c'è un pannello master nel locale tecnico;
- Gli appartamenti sono divisi in due zone (giorno/notte), con due collettori principali ognuno dei quali ha una sua testina che apre o chiude i circuiti;
- Su ogni piano c'è una valvola miscelatrice e una pompa di circolazione che muove l'acqua nei circuiti;
- In ogni appartamento ci sono due deumidificatori a soffitto, due sonde interne (zona giorno e zona notte) e due termoarredi (nei due bagni);
- Esternamente è installata un'altra sonda;
- Nel locale tecnico c'è una pompa principale che spinge l'acqua nel circuito principale che collega tutti i piani, oltre alla caldaia e all'accumulo dei pannelli solari.
Finito l'inverno e arrivato il caldo ho riavviato il chiller e ho fatto ripartire l'impianto a pavimento per il raffrescamento.
Un piano (il più basso, anche se non credo che la sua posizione influenzi la situazione) è riuscito a portare il pavimento a temperatura in mezza giornata: calcolata a 16°, mandata a 16°, il pavimento è passato da 28° a 20° in 6-8 ore e in una giornata la temperatura target era stata raggiunta, poi la calcolata e la mandata si sono leggermente alzate (sui 20°) per il mantenimento. Qui tutto bene.
Gli altri due piani, invece, non riescono ad avere una temperatura di mandata adeguata: con calcolata a 16° (nelle ore più calde della giornata), la mandata non è mai scesa sotto i 22,5° e il pavimento non è mai sceso - di conseguenza - sotto i 23,8°. La temperatura di casa si è abbassata ma non riesce mai a raggiungere la temperatura target (stiamo parlando di 27,5°, nulla di esagerato). Di conseguenza la pompa non si ferma mai e la miscelatrice è sempre aperta al 100%.
Ho verificato con un termometro a infrarossi che sul quadro di piano arriva l'acqua a circa 7° però poi, a seguito di miscelazione (immagino) entra in casa a circa 22,5°, mai a meno.
Dopo 72 ore in questa situazione (mentre, come detto, un piano viaggia benissimo ed è in mantenimento da almeno 48 ore) ho provato al piano 2 a staccare la miscelatrice dalla T (pensavo potesse essere un problema di malfuzionamento del motorino) e, in tal modo credevo di avere la miscelazione più fredda possibile.
Il risultato, in realtà, è stato di riuscire ad abbassare la mandata fino a 19,8°/20° al massimo, non di più. Ancora non ho raggiunto la temperatura target, attualmente in casa ci sono 28°.
Il piano 1, su cui non ho staccato la miscelatrice, continua ad avere la mandata sui 22,5° e la temperatura ambiente non scende sotto i 29°.
Da cosa potrebbe dipendere? Cosa posso controllare?
Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento.