Fai fare il calcolo dei kW richiesti al termotecnico poi scegli di conseguenza se andare di PDC o di metano.
Per l'ACS garantisce molto più confort mettere un boiler ben dimensionato a PDC unico nello scantinato (o nel sottotetto pensando a un integrazione con pannelli solari termici) con un sistema di ricircolo 'a chiamata' (apri il rubinetto 5s poi chiudi, aspetti un minuto ed è arrivata l'acqua calda, oppure con un bottone in bagno da premere per 'chiamare' l'acqua calda). Così massimizzi il confort per tutti (mediamente tutti hanno disponibile più ACS) considerando i tempi biblici di riscaldamento acqua con la PDC.

non ho uno scantinato e il sottotetto lo renderò abitabile. Nel frattempo che aspettavo che un'anima pia mi desse retta ho letto ulteriore materiale in giro e mi sono accorto che esistono pompe di calore anche di 12 kW, il che penso basti per tutta la mia casa. Non voglio il metano, non è un'energia rinnovabile, vorrei fare tutto col fotovoltaico, addirittura pensavo di mettere dei boiler a resistenza per l'acqua calda, in tutto 3, 1 per ogni bagno di ogni piano. Nella mia casa, dove vivo da solo, mi basta accenderlo la sera per 1 ora e ho l'acqua calda che mi basta per la sera e se non fa troppo freddo anche la mattina successiva prima di uscire, e parlo di un boiler del 1980. Non voglio mettere i pannelli solari, troppo invadente la struttura per i miei gusti. Col fotovoltaico posso vendere l'energia non usata.
Per quanto riguarda l'acqua calda, abbinando un accumulo alla pompa di calore mi pare sia equivalente ad avere un boiler: acqua calda subito, vero?
Dimenticavo, metterò un cappotto esterno.
Ciao