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Riscaldamento a pavimento: problema doppio termostato

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  • Riscaldamento a pavimento: problema doppio termostato

    Ciao a tutti.
    Ho recentemente ristrutturato una casa su due piani e ho scelto il riscaldamento a pavimento alimentato da una chiller (Ariston Nimbus Net). Sono stati posizionati due termostati ( 1 per piano) e quello della PDC si trova al piano terra. Ora io problema è che se il piano terra raggiunge la temperatura desiderata la PDC si spegne e se ne frega del primo piano dove invece ci sono 2 gradi in meno rispetto a quello impostato... Dove è l'errore? È un problema di impostazioni o è un errore dellimpostazione dell'impianto?

  • #2
    È un errore di installazione secondo me.
    L alimentazione della pompa deve essere interrotta da entrambi i termostati
    Se il termostato della pdc comunica digitalmente con la pdc e bypassaa il collegamento dei relè sui termostati vuol dire che dentro la pdc c'è nella scheda elettronica il contatto relè.
    Mi son spiegato male ma entrambi i termostati devono dare o togliere corrente alla pompa e sono in Parallelo così che se solo uno dei due chiude il. Circuito la pompa gira

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    • #3
      Come immaginavo! Ma si può porre rimedio o la frittata è fatta
      ?

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      • #4
        Lo risolvi facilmente con un elettricista

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        • #5
          Grazie mille! Incrocio le dita... Appena ho notizie scriverò ??

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          • #6
            Non è difficile. Io ho tre piani con tre termostati. Basta che uno solo dei termostati chiama e la pompa parte.
            84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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            • #7
              Ne ho parlato con il tecnico installatore che mi ha proposto di posizionare il termostato principale al primo piano (che non riesce al momento ad entrare in temperatura) e posizionare le elettrovalvole e il secondo termostato al piano terra. Il tutto mantenuto sempre in serie perché secondo lui e l’ingegnere non dovrebbe essere necessario metterli in parallelo.
              sinceramente non sono molto convinto. Vedremo. Ne approfitto per due domande :
              quale dovrebbe essere la temperatura di mandata ideale?

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              • #8
                Secondo me hanno fatto alcuni (gravi) errori:
                1> hanno installato termostati su un impianto radiante a pavimento (sarebbe stato meglio avere solo il tasto acceso/spento e la regolazione puramente climatica)
                2> non sono in grado di collegare correttamente i termostati
                3> non hanno bilanciato bene le portate (a inpianto a regime dovresti avere la T di confort sia al primo piano che al pianterreno senza che i termostati intervengano)

                Fossi in te chiamerei il 'concessionario' di zona della tua marca di PDC (se non è lo stesso che ti ha fatto l'impianto) e chiederei a lui di sistemare i termostati non servendomi più dai cioccapiatti che hai già interpellato

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                • #9
                  La temperatura di mandata giusta é quella che ti permette di avere la pompa sempre in funzione senza morire ne di freddo, ne di caldo. Un mese fa io ero a 22 gradi, oggi sono a 25 con la notte che la temperatura esterna si avvicina a 3/5 gradi.
                  Quando scenderemo sotto zero, Sarò a 28, Max 30 gradi di mandata.
                  84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                  • #10
                    Ho scoperto che aveva impostato la PDC su una curva termica ad alta temperatura nonostante il radiante Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Screenshot_20181126-012031.png 
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ID: 1967375 ma per la tipologia di temperatura devo selezionare una T fissa di mandata?
                    Comunque seguirò il vostro consiglio e farò intervenire un tecnico della Ariston per il settaggio

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