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Dubbi radianti a pavimento

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  • Dubbi radianti a pavimento

    Sarò ignorante io ma non ho capito una cosa. Sto provando da poco i radianti a pavimento su una casa unico livello di 87mq e ho parecchi dubbi. Vi faccio un esempio pratico capitato oggi.


    La temperatura viene impostata dal termostato che è nella zona giorno, imposto 21 gradi. Se il termostato è nella zona giorno, ma io apro le finestre della zona notte, automaticamente nella zona giorno rimarranno 21° mentre nella zona notte logicamente con finestre aperte farà più freddo. Quindi essendo che è il termostato nella zona giorno a comandare tutto, la caldaia non partirà per riscaldare la zona notte quindi avrò sempre freddo in quella parte di casa almeno che non scende anche la temperatura nella zona giorno e quindi si riattiva la caldaia. Giusto?

    ho visto che l’idraulico ha impostato la temperatura di mandata a 45

  • #2
    se vivi al polo nord 45 gradi vanno bene
    se vivi più in giù del polo nord dovresti/potresti abbassare un po' la temp di mandata, con calma , 1 grado ogni due o tre giorni...

    ma è temperatura fissa ?
    Winter is coming ...
    PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
    https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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    • #3
      Vivo al sud. Aspe che si intende per temperatura di mandata?
      Io intendo quella impostata in caldaia. Temperatura acqua sanitaria e temperatura acqua termosifoni.

      Mentre il termostato è impostato a 19 gradi fissi

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      • #4
        Si intende quella che mandi all’impianto, cioè i 45 gradi. Se hai solo radiante non va bene, se hai anche termosifoni vuol dire che avrai anche un miscelatore da qualche parte, con una valvola termostatica (manopola bianca) o qualcosa di simile, per abbassare la T di mandata al radiante (che normalmente va messa a 30-35 gradi max).
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          Ho solo radianti a pavimento e due termoarredi in bagno con conseguente scatolone di collettori in corridoio. Ho omesso di dire che è una caldaia a condensazione. Io mi sono fidato delle cose fatte dall’idraulico che poi è lo stesso che ha progettato e installato l’impianto

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          • #6
            Ok, verifica se dove c’è il collettore da dove partono tutti i tubi del radiante c’è una valvola con una manopola (se riesci metti una foto un po’ ampia della zona del collettore), è facile che per quei termoarredi ti abbia montato una miscelatrice.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • #7
              Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
              Ok, verifica se dove c’è il collettore da dove partono tutti i tubi del radiante c’è una valvola con una manopola (se riesci metti una foto un po’ ampia della zona del collettore), è facile che per quei termoarredi ti abbia montato una miscelatrice.
              allora questa è la caldaia



              questo il termoarredo



              questo il collettore dell' impianto


              questo il termostato






              ho controllato la temperature in caldaia,
              Sanitaria 48°
              Termosifoni 43°


              ditemi voi se posso migliorare qualcosa. Sto pensando di prendere un kit di valvole giacomini e due termostati per le stanze... Considerate anche che la casa è piccola (87mq) e che a 19° ad esempio oggi si stava "normalmente" considerando che da me ci sono 15° gradi oggi.

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              • #8
                Dubbi radianti a pavimento

                Sul collettore non si vedono termostatiche...... ma si vede anche che l’impianto non stava andando.... i termometri segnavano 20 gradi.... e ci sta se fuori fa caldo.

                Io abbasserei a 32-33 il setup del riscaldamento.

                Non mettere altri termostati che non servono.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • #9
                  Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                  Sul collettore non si vedono termostatiche...... ma si vede anche che l’impianto non stava andando.... i termometri segnavano 20 gradi.... e ci sta se fuori fa caldo.

                  Io abbasserei a 32-33 il setup del riscaldamento.

                  Non mettere altri termostati che non servono.
                  no sul collettore non ci sono valvole (almeno che non sono quelle inferiori nascoste dal tappo di plastica e credo siano quelle zona giorno), infatti l'idraulico parlava di "strozzare" la linea della zona giorno per favorire la zona notte se volevo aumentare la temperatura nelle camere.
                  Che pro darebbe abbassare da 43 a 32-33°?
                  La storia del termostato in più la suggerivo io per un motivo spiegato su ovvero il termostato legge la temperatura percepita nell'aria. Se spalanco camera da letto ma lascio chiuso il soggiorno nella quale è situato il termostato, la caldaia non entrerà in funzione in quanto nel soggiorno risulteranno sempre 19°. Ma come faccio quindi a riportare di nuovo a temperatura la camera da letto?
                  Serve un termostato con le valvole giusto?


                  da me fa sempre abbastanza caldo... difficilmente si arriva a 10°, è successo di arrivare a 1° 2° ma capita per poco, per questo credo che i radianti a pavimento per lo più saranno spenti per attivarsi poche volte (almeno io ho capito cosi) perché di massima c'è un clima mite. Gli ho raccontato che sono andato a trovare un mio amico a Brescia e aveva il pavimento bello caldo al contrario del mio e mi ha anche spiegato che non sentirò mai il pavimento caldo in quanto quell'impianto funziona a basse temperature ed è adatto al nostro clima (se è vero non lo so).
                  Dalla mia posso dire che se ho capito bene se l' inverno pieno (gennaio febbraio) lascio l'impianto a 20° dovrei sentire una bella differenza rispetto l'esterno e dovrei apprezzare di più a differenza di ora e la caldaia dovrebbe quindi attaccare poche volte risparmiando cosi sul gas data anche la scarsa dispersione di casa (classe energetica A3) cosa d'altro canto che mi preoccupa per pericolo di condensa sui muri.

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                  • #10
                    Non so dove abiti esattamente, penso al sud se hai quelle temperature esterne. Io abito in Calabria a 600 metri di altitudine a attualmente la mandata al radiante è a 25 gradi, ben lontani dai tuoi gradi e per questo hai caldo.
                    84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                    • #11
                      Abito a Lecce.
                      Io vorrei capire cosa cambia quel valore, nel senso non fa da padrone sempre il termostato?

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                      • #12
                        È una cosa un Po lunga da spiegare. Cmq a differenza dei termosifoni, il radiante ci mette tanti a scaldarsi, ma una volta in temperatura, basta un minimo di energia per mantenere la temperatura di confort. Se fai intervenire il termostato con on e off, hai meno confort e consumi di più. Te lo dice uno che ha il radiante da 10 anni.
                        84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                        • #13
                          Oggi, con 13 gradi esterni, ho la temperatura di mandata a 23 gradi e dentro sto da Dio. Quando da me scenderemo verso lo zero termico, la temperatura di mandata salirà a 28 gradi, massimo 30 se fuori saremo sottozero. Prova a abbassare progressivamente la temperatura di mandata fin quando il termostato non stacca più. A proposito, io metterei il termostato almeno a 20 o 21 gradi. Prova e poi ci dici.
                          84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                          • #14
                            Ma il termostato in realtà una volta arrivato ai 19 non credo abbia mai attaccato più. Forse la notte. Ma ancora non ci abito in quella casa.
                            Oggi ho preso la misura del gas. Vediamo domani di quanto si muove

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                            • #15
                              Impostato a 21 gradi. Ma facendo arieggiare spesso (cosa a cui tengo per evitare formazione di condensa) tenderà ad attaccare e staccare sempre la caldaia giusto?

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                              • #16
                                Dovresti arieggiare il giusto. La situazione ideale è che l'acqua giri in maniera costante nella temperatura più bassa possibile e che la caldaia non faccia on e off.
                                84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                                • #17
                                  Ma che neanche sia sempre on. Ripeto. Oggi sono andato era off. Si è accesa solo perché da 19 ho mandato l’impianto a 21.
                                  Una grande delusione è stato lo scoprire che a piedi scalzi comunque non puoi camminare. I pavimenti sono freddi

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                                  • #18
                                    I pavimenti era freddi perché hai scaldato troppo il massetto. Segui i consigli. Termostato a 21 e temperatura più bassa possibile.
                                    84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                                    • #19
                                      Allora il termostato è impostato a 21.
                                      Ora mi spiegate la storia dell’acqua di mandata a quanto dovrei impostare e su che base

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                                      • #20
                                        Ci provo in poche parole. A differenza dei radiatori che tu mandi l'acqua a 70 gradi e hai i radiatori caldi immediatamente, il radiante, per via della massa e dell'inerzia, ci mette molto di più a scaldarsi, anche delle ore. Così lentamente come si scalda, si raffredda anche lentamente e tu, anche con il termostato staccato non senti il freddo perché il massetto sta cedendo il calore precedentemente accumulato.
                                        Nel momento in cui il massetto ha ceduto il calore, tu sentirai freddo, perché per riscaldare nuovamente il massetto ci vorranno ore.
                                        Quindi, per evitare questo è avere confort, non devi scaldare il massetto con temperature alte che lo facciamo scalda velocemente e poi fanno scattare il termostato. Devi far arrivare il massetto alla temperatura di lavoro lentamente e mantenere il più possibile tale temperatura. Da questo l'utilizzo della mandata più bassa possibile. In parole povere, così facendo, il radiante integrerà solamente i pochi gradi che la casa disperde e lavorerà sempre a temperatura costante.
                                        Se non mi sono spiegato bene (Non sono in tecnico) nel forum ci sono un sacco di tred che lo spiegano meglio.
                                        84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                                        • #21
                                          Riportando un termine motoristico, devi "fare la carburazione" alla caldaia, puoi provare a abbassare la temperatura a 28 o 27 gradi, osservare per almeno 24 ore come va e se riesci a mantenere la temperatura di confort oppure se il termostato stacca anche a 21 gradi. In questo caso devi abbassare ancora di 1 o 2 gradi la mandata, fin quando riesci a avere la circolazione dell'acqua senza che la caldaia faccia on e off. Questo se non hai la sonda esterna. Se hai la sonda climatica in caldaia, io mi devo fermare qui e ti aiuterà chi ha più esperienza di me.
                                          84 tubi sottovuoto - radiante a pavimento - accumulo 750 litri - acs con scambiatore - "pentola" a legna e caldaia in scarico in emergenza.

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                                          • #22
                                            Grazie per la pazienza e per la risposta. Oggi ho parlato con l’idraulico e mi ha detto che ora lo ha impostato a 43 per dare un’impost Iniziale ma ha detto che sicuramente a breve lo abbasseremo. Mi parlava di un 38 gradi ma non meno.
                                            La cosa strana Maverickone è che la caldaia non stacca e attacca. Ovvero attacca se lascio le finestre aperte se no di base casa mantiene un 20 gradi.
                                            Posso dire che impostando i 21 sentivo il pavimento più confortevole.

                                            Devo capire bene questo meccanisco dell’inerzia

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