ricarica al super - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

ricarica al super

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • ricarica al super

    Nei parcheggio interrati di molti supermercati sono presenti molti gruppi di prese industriali 220/380V 16A, qualche esempio:
    All'esselunaga di san donato mil ho contato 4-5 gruppi di prese così (in alto a sinistra):

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   essel sdm.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 71.6 KB 
ID: 1982287

    All'ipercoop di peschiera borromeo almeno una dozzina di questi:

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   coop pb.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 59.4 KB 
ID: 1982288

    All'esselunga di seregno un solo gruppo in zona parcheggio disabili:

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   essel sere.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 64.3 KB 
ID: 1982289

    All'iperal di castione andevenno una miriade di questi, su molti dei pilasti:

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   iperal ca.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 65.6 KB 
ID: 1982290

    Secondo voi se uno arriva, parcheggia vicino ad una di queste prese e, senza chedere nulla a nessuno, attaca la spina e va a fare la spesa commette un reato (furto di energia elettrica)?
    In fondo non c'è nessun cartello che ne vieta l'uso!
    Ciao a tutti Antonio
    Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

  • #2
    wooooooooooooooow che fico!!! grazie della dritta da oggi comincerò a farci caso anche io ^_^
    mah forse a livello legale si, ma in fin dei conti il supermercato, soprattutto se grande ma chi gli frega che hai attaccata la corrente? ai poveri ragazzi precari che ci lavorano? =)
    io ieri sera ho attaccato al centrocommerciale di romaest dove c'è un gabbiotto con dentro una pulitrice elettrica, da fuori ho visto la presa allora ho preso e ho attaccato. =)

    Commenta


    • #3
      una pulitrice elettrica
      Alla fine è uno dei motivi per cui mettono quelle prese, come quella sotto, nel parcheggio interrato dell’iperal di bianzone (so).
      Però 16A a 380V sono pur sempre la bellezza di 11kW che potrebbero far molto comodo per un biberonaggio durante la spesa per riuscire a raggiungere la meta finale con tranquillità.
      Ciao Antonio
      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   iperal bz.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 143.4 KB 
ID: 1938718
      Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

      Commenta


      • #4
        ma forse non ho capito, quali veicoli elettrici accettano la ricarica a 380V?

        Comunque il fatto che non c'è divieto non autorizza il prelievo, io chiederei prima...
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

        Commenta


        • #5
          Pochine per la verità: zoe, tesla, smart e tazzari, e nessuna direttamente da una presa CEE ma sempre con una opportuna scatolotta e/o un costoso carica batterie in optional ed in ogni caso sempre in modo 2 (da presa CEE) quindi in teoria non ammesso in luogo pubblico qual è un parcheggio.
          Ma in prospettiva secondo me si dovrebbero valutare tutte le opportunità offerte dalle strutture esistenti, soprattutto quelle a costo infrastrutturale quasi zero come questa. Se caricare da una shuko sotto la pioggia con il cavo che passa sul marciapiede è obiettivamente pericoloso, caricare in un parcheggio coperto con il muso dell’auto a ridosso di un muro deve è fissata da una prese CEE IP44 o IP67 a 2 metri da terra non mi sembra particolarmente pericoloso.

          Sul chiedere son d’accordo con te, sarebbe per lo meno estremamente scortese attaccarsi senza chiedere nulla a nessuno, ma il problema è trovare qualcuno a cui chiedere che possa darti una risposta sensata.
          Se un po’ di persone iniziassero ad attaccarsi magari i direttori dei supermercati inizierebbero a porsi la domanda “che facciamo” e si darebbero una delle tre risposte possibili:
          • Tiriamo giù gli interruttori delle prese e mettiamo un bel cartello con su scritto “pussa via elettro-automobilista”
          • Tolleriamo l’andazzo mettendo un cartello con su scritto “presa a disposizione ma a vostro rischio e pericolo”
          • Mettiamo dei wall-box a norma con su scritto “siete i benvenuti”
          Ciao Antonio
          Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

          Commenta


          • #6
            Visto che alcuni centri danno energia gratis per motivi di immagine.... magari c'è speranza! poi se ci smenano troppo tra qualche tempo introdurranno una tariffa...

            L'opzione 2 non la faranno mai, non basta scrivere 'a vostro rischio' per essere a norma
            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

            Commenta


            • #7
              Ho visto le prese da voi segnalate all'Ikea di Chieti , ho provato a chiedere ad un inserviente che era nei pressi e mi ha detto di rivolgermi in direzione, ho chiesto al banco e mi hanno detto che il direttore non c'era e quindi non potevano autorizzarmi, ma nel frattempo ho appurato che hanno un grosso impianto fotovoltaico sul capannone. Insomma non ho collegato la macchina ma ci tornerò a chiedere.. Guardando da fuori ho visto quelle immensi pareti vuote e tra me è me riflettevo: e se venissero riempite di pannelli amorfi? Energia per tutti a go-go. Però escludo che ci si possa collegare senza permesso, si sa che in Italia si va in galera solo se rubi uno o due euro.
              5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

              Commenta


              • #8
                Ce ne sono diverse sparse in giro anche nel parcheggio dell'IKEA di san giuliano milanese, anche se solo quelle blu a 220v.
                E li un denuncia per furto di energia sarebbe paradossale visto che in un angolo del parcheggio ci sono anche due colonnine per la ricarica ufficiali dove la corrente te la regalano.
                Ciao Antonio

                Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   ikea sgm.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 46.7 KB 
ID: 1938784
                Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

                Commenta


                • #9
                  Oggi sono tornato a cambiare un prodotto ad ikea ed ho chiesto nuovamente se era possibile caricare mi hanno detto che presto inseriranno colonnine gratuite e mi hanno specificato che molte delle prese in garage sono a 380V, in ogni caso per ora no.
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

                  Commenta


                  • #10
                    Pure le ambulanze si ricaricano in un parcheggio aperto al pubblico con una semplice presa industriale interbloccata. .Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   ambhum.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 129.6 KB 
ID: 1939505
                    Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

                    Commenta


                    • #11
                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   CIMG3100.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 178.2 KB 
ID: 1946328

                      Prendo spunto da questa foto di Aldodv del raduno del 21/9 (PS complimenti agli organizzatori!) per riproporre la domanda visto che per ora nessuno ha saputo dare una risposta.

                      Questa Ampera sta commettendo un atto illegale?
                      Si è chiaramente collegata ad una presa industriale di servizio al parcheggio e non alle colonnine di ricarica di Class Onlus.
                      Quindi di certo sta commettendo un atto non a norma, cosa non perseguibile legalmente se non causa danni a nessuno, ma sta anche rubando corrente al proprietario del parcheggio.
                      Magari quel giorno era autorizzato ma se tornasse oggi e si attaccasse di nuovo potrebbe rischiare una denuncia per furto di energia elettrica?

                      Nel frattempo mi sono accorto che le suddette prese ci sono anche nei parcheggi pubblici di interscambio, per esempio la foto qua sotto l'ho fatta al multipiano alla stazione del metrò di Cascina Gobba: in tal caso, anche volendo, non c'è proprio fisicamente nessuno a cui chiedere il permesso di attaccare la spina.

                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   cascina gobba.JPG 
Visite: 1 
Dimensione: 151.6 KB 
ID: 1946329

                      Ciao a tutti Antonio
                      Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

                      Commenta


                      • #12
                        beh si quel giorno era autorizzato, quella parte di parcheggio era riservata al raduno e chiusa agli altri.
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

                        Commenta


                        • #13
                          Cosa trovata... mezza rubata.

                          A parte questo, val la pena ricordare che in Italia le norme tecniche eslcudonon la ricaroca in modo 1 o 2 (da una presa comune, industriale o domestica) in luoghi aperti al pubblico. Tanto non viene rispettato (le norme sono volontarie non cogenti) ma è così.
                          In altri paesi si può fare, ma solo se la presa è manifestamente dedicata alla ricarica (es con adesivo).

                          Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                          ma forse non ho capito, quali veicoli elettrici accettano la ricarica a 380V?
                          380 V (meglio sarebbe dire 400 V) tra le fasi, rispetto al neutro è sempre 230 V.
                          Quindi con l'adattatore giusto non è un problema caricare a 230 V collegandosi tra una fase e il neutro.

                          Bisogna anche considerare che se si unificano i contatori facendo contatore unico in D1 si evitano due fissi (D1 + BTA) chiaramento si dovrà avere contatore unico di potenza adeguata con conseguente fisso moltiplicato potenza richiesta

                          E, per chi ha FV, maggior autoconsumo in quanto sfrutta FV per tutti consumi di casa
                          Ultima modifica di nll; 26-09-2014, 03:57. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

                          Commenta


                          • #14
                            A me Auchan Roma, CasalAlbertone, contatttato tramite emai ha dato una risposta generica sulle colonnine e ha detto che per motivi di sicurezza, no è possibile, però so di elettro scooteristi che normalmente lo fanno, senza aver avuto problemi, (questo non significa che si possa fare)
                            Vectrix VX1 Batterie Nissan Leaf Inside

                            Il mio precedente scooter

                            Commenta


                            • #15
                              Penso che per poter ricaricare in regola i veicoli elettrici presso supermercati e centri commerciali bisogna "spingerli" ad installare opportune colonne di ricarica.
                              Soluzioni quali allacci non a norma o provvisori potrebbero andare bene per il singolo veicolo in singole occasioni, non come regola per qualsiasi Ev e pertanto non contribuisce alla creazione di una capillare ed omogenea infrastruttura di ricarica per EV sul territorio nazionale.
                              Capisco che in linea di principio ogni proprietario di Ev guarda al suo orticello e quindi a zone limitrofe alla sua abitazione/luogo di lavoro: ma sarebbe opportuno ampliare le nostre stesse vedute! La creazione di un punto di ricarica ha una influenza sugli spostamenti degli EV che transitano in un raggio di almeno 100km (teoricamente): quello che per me è un punto di ricarica per il tragitto casa-lavoro deve essere a disposizione di un turista che progetta le sue vacanze e i suoi spostamenti verso una località turistica (ad esempio).
                              Nel mio piccolo ho già contattato diverse società di supermercati e centri commerciali e molto spesso la risposta che ricevo è che la domanda è nulla: ora suggerisco anche qui di attivarsi, fare da apripista, far capire a queste società che, anche grazie e a Class onlus posso offrire ai clienti un servizio di ricarica con costi limitati, che porta un ritorno di visibilità e immagine alla catena stessa.
                              Insomma dobbiamo farci percepire, farci vedere: devono capire che si sta aprendo una domanda, che non siamo irrilevanti! Siamo una avanguardia di clienti di un servizio che col passare del tempo dovrà avere una diffusione massima ed ovviamente i primi che avranno il coraggio di partire saranno quelli che ne otterranno i maggiori benefici.
                              Mi sono dilungato fin troppo e lascio la parola ad altri: se volete dei contatti per poter fare la Vs parte sarò lieto di condividerli con chiunque.
                              Saluti
                              Aldo

                              Commenta


                              • #16
                                Sono d'accordo. Tuttavia quando le norme "nazionali" sono più restrittive o diverse da quelle europee sento puzza di bruciato.

                                Commenta


                                • #17
                                  A pagina 54 del catalogo 2015 della ROSI c'è un interessante adattatore per usare le prese industriali con apparecchi con schuko senza tagliare la spina e quindi perdere la garanzia. Tra l'altro ha un costo inferiore ai 10€.

                                  Rosi - Prodotti

                                  Ciao Antonio
                                  Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Sì, si trovano anche nei Brico più forniti...

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Coop

                                      Anche la Coop parte con le colonnine, però per ora solo nei nuovi distributori EnerCoop e non nei parcheggi dei supermercati.
                                      Le colonnine sono FCS, per ora gratuite per i soci Coop Lombardia: si potrà utilizzare la tessera socio Coop che però non è rfdi ma ha solo la banda magnetica ed il codice a barre?
                                      O si inventeranno qualche fantasiosa procedura per gestire delle tessere apposite?

                                      Ciao a tutti Antonio

                                      Enercoop Crema - Coop

                                      Mobilità Green: a Crema le prime colonnine per la ricarica elettrica | Comune di Crema
                                      Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

                                      Commenta

                                      Attendi un attimo...
                                      X