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inquinamento elettromagnetico

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  • #61
    Elettrosmog in casa con struttura in acciaio

    Salve a tutti,
    premesso che non sono affatto competente in materia, ma mi sono sorti dei dubbi alimentati principalmente da fonti poco attendibili, vorrei quindi chiarirmi la questione. Da pochi mesi sono proprietario di un immobile costruito con struttura in acciaio. Vorrei sapere se l'elettrosmog prodotto dai vari elettrodomestici, cellulari, modem wireless...in un tale contesto sia piu dannoso che in una casa costruita in modo "classico". Qualcuno, mi ha tirato anche in ballo la famosa "gabbia di Faraday", come posso verificare il livello di elettrosmog all'interno della mia abitazione?

    Grazie mille a tutti coloro che mi vorranno aiutare!

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    • #62
      Se applicabile (occorre vedere le maglie della gabbia in raffronto alle dimensioni dell'onda elettromagnetica), una gabbia di Faraday al massimo ti protegge meglio da eventuali inquinamenti elettromagnetici esterni, ma puoi star tranquillo, (o preoccupato, secondo da che parte vedi il problema), le maglie di un edificio, anche se con struttura metallica, sicuramente non è sufficiente a formare una simile gabbia.

      ••••••••••••

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      • #63
        l'inquinamento elettromagnetico è misurabile,anni fa ho indagato sui campi magnetici,gli apparecchi elettrici
        ne generano è molto forte vicino parliamo di cm,ma basta allontanarsi che diventa quasi impercettibile
        sicuramente eviterei di abitare vicino ai tralicci dell'alta tensione,sulle onde dei telefonini e wifi non ti so
        dire,

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        • #64
          Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
          Grazie a tutti per le risposte celeri!
          Quindi si può desumere che a partià di apparecchi che producono smog elettromagnetico un immobile con struttura in acciaio ed uno in cemento si comportano allo stesso modo, ossia la qtà di inquinamento elettromagnetico è uguale nei due casi?
          Ultima modifica di nll; 08-01-2015, 18:11.

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          • #65
            Non esattamente, quello che ho scritto è che la schermatura è relativa in ogni caso, quello che devi schermare non è la casa, ma gli apparecchi che emettono quelle onde, ovvero, va eliminato, o ridotto al massimo l'inquinamento elettromagnetico, piuttosto che preoccuparsi di schermare l'abitazione. Ma se proprio vuoi schermare casa, perché pensi non non dover mai uscire fuori (???), allora devi vestirla di una maglia metallica con densità tale da impedire alle onde di passare, ovvero devi capire da quali onde schermarti e in base all'ampiezza dell'onda costruisci la tua rete.

            Se non hai mai visto una casa ricoperta di una fitta rete metallica... magari un motivo valido c'è, non credi?

            ••••••••••••

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            • #66
              Capito, chiarissimo. Quello pero che a me preoccupa in un'eventuale e alquanto improbabile gabbia di Faraday nella mia casa non è lo schermare la casa da inquinamento elettromagnetico proveniente dall'esterno, ma concentrarsi su quello inevitabile proveniente da dispositivi in uso all'interno della casa. A corte parole l'inquinamento elettromagnetico di un router wifi in un casa con struttura metallica e lo stesso router in una casa costruita in modo "classico" è lo stesso o il fatto che vi sia l'acciaio rende l'ambiente "più inquinato"? Scusate non sono del settore, non conosco la terminologia tecnica, spero solo di essermi fatto capire.

              Grazie di nuovo
              Ultima modifica di nll; 11-01-2015, 00:21. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum.

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              • #67
                ...è lo stesso o il fatto che vi sia l'acciaio rende l'ambiente "più inquinato"?...
                E' assolutamente il medesimo.

                ...in una casa costruita in modo "classico"...
                Se per "classico" intendi solo mattoni ok, in caso contrario, tieni conto che i pilastri, le solette, i muraglioni di contenimento in garage o cantine interrate e, alle volte, gli stessi tramezzi, sono fatti normalmente in C.A. ovvero cemento-armato, ove, per armato, si intende tondini (barre zigrinate) in ferro o reti elettro-saldate sempre in ferro che hanno la medesima funzione, compito e, inerentemente all'elettrosmog, influenza della struttura in acciaio a cui tu alludi.
                Giusto per fare un esempio pratico, volendo installare una rete wifi all'interno della propria abitazione, generalmente, non si avrà problemi se l'utenza è al medesimo piano mentre difficilmente o, comunque, con un intensità di segnale minore si riuscirà ad "agganciare" router ed apparecchi posti su piani diversi.
                Domotica: schemi e collegamenti
                e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                • #68
                  ho unito alcuni interventi recenti a questo 3d.

                  @pieruzzu: la distanza mi sembra sufficiente a escludere qualsiasi dubbio.

                  Rispetto la domanda di mk-ok e relative risposte dico qualche cosa...

                  Non capisco bene il tipo di struttura... la maggior parte delle case hanno struttura in acciaio (si chiama cemento armato..) non mi risulta esistano strutture con interne pareti in acciaio continuo.
                  L'efficacia dell'effetto schermante dipende da molti fattori (es collegamenti tra pareti/pilastri, messa a terra ecc).

                  Ipotizzando una parete continua metallica qualcosa cambierebbe, riguardo gli elettrodomestici interni, perchè le onde verrebbero riflesse.
                  In TEORIA, molto in teoria, si potrebbero creare dei massimi di campo, ma in pratica sono massimi relativi.
                  L'intensità del campo elettromagnetico decresce rapidamente con la distanza da chi lo genera, quindi l'importante non è come sono fatte le pareti ma a che distanza dall'elettrodomestico ci si trova.

                  Meglio evitare, per prudenza, di mettere un letto (specie di bambini/ragazzi) troppo vicino a una lavatrice, o anche a un modem sempre acceso.

                  Meglio evitare anche di stare 10 ore al giorno col cellulare all'orecchio. I danni sono più che altro ipotetici, ma forse più concreti di quelli causati dagli elettrodomestici....
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                  • #69
                    Grazie Riccardo, lo riferirò.
                    4,41 Kwp : Q-cells Q.Pro G2 245W + SMA; solare termico CF 300 lt schuco
                    Costa tirrenica cosentina

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                    • #70
                      salve, scusate l'intromissione, vorrei consiglio: ho una casa di campagna su un monte (m.conero), il problema è che a 100 mt dalla casa sono presenti tralicci piuttosto imponenti con ponti radio, tv e ripetitori vari, la casa è situata piu in basso (50 mt dislivello) rispetto alla selva di tralicci in questione e tra casa e tralicci ci sono parecchi alberi che coprono la visuale, io ho moglie in gravidanza quindi sono un po preoccupato. la casa in questione è dei miei che non sanno molto della situazione elettromagnetica mi hanno solo parlato di un ipotetico cono d'ombra, in effetti in casa i cellulari non prendono... vorrei poter verificare almeno grossolanamente il livello di "elettrosmog" ma apperecchi specifici o una verifica da una ditta costerebbero troppo, su internet ho trovato qualche apparecchio a prezzi accessibili (50-100€) ma nn sono sicuro della loro affidabilità. ho letto di misurazioni fai da te con radioline in am, luci al neon, bussole e altro. potrei fornire qualche foto dei tralicci e della casa in relazione ai tralicci. qualcuno puo darmi qualche consiglio?

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                      • #71
                        si fai qualche foto, ravvicinata dei tralicci e più da lontano, più o meno fotografandoli da casa tua o dalla stessa direzione.

                        Molte antenne sono direttive, cioè irradiano principalmente in una direzione.

                        Per esempio... le parabole assolutamente non pericolose se non si è "in asse".

                        Quelle dei cellulari: potrebbe essere meno pericoloso (ammesso si possa parlare di pericolo) averle sul tetto di casa piuttosto che su un tetto a 20m di distanza!
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                        • #72
                          Io sono nel ramo, più di quanto vorrei.
                          Il primo consiglio è di chiedere lumi all'Agenzia dell'Arpa locale. Loro probabilmente hanno già dei calcoli e/o misurazioni fatte.

                          Se si tratta di ponti radio non c'è problema, un ponte radio è molto direttivo e si fà sempre senza ostruzioni intermedie. Antenne per cellulari a 100 m problemi non ne danno, d'altra parte hai detto che i cellulari non prendono bene...
                          Restano le antenne radio/TV, quelle sparano più forte. Ma anche loro sono soggette all'attenuazione per ostacoli, quindi se ci sono alberi di mezzo non potrà arrivarti niente di pericoloso, anche ammesso che in spazio libero tu potessi avere problemi.

                          Però il primo consiglio che ti ho dato è quello che può bastare a tranquillizzarti. Perndi le coordinate geografiche della tua abitazione e prova a chiamare l'Arpa. Fidati di loro hanno tutti gli strumenti di simulazione e se necessario (cioè se le simulazioni dessero esito non buono) di misura, li paghiamo per queste cose.

                          E tieni presente che i limiti di elettrosmog che abbiamo in Italia sono i più restrittivi del mondo.

                          ciao
                          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                          • #73
                            eccomi, provero a postare delle foto anche se non so di preciso come si fa: le foto le ho fatte stando in linea tra la casa e le antenne, due volte guardando le antenne e una guardando la casa e una dalla casa dove fa capolino la punta del traliccio piu altoClicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1949941 ..spero si capisca qualcosa, non è stato facile rendere l'idea

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                            • #74
                              bene, com'era prevedibile tutte quelle con una direttività identificabile (parabole e Yagi) non puntano verso casa tua ma verso altri ripetitori o satelliti.

                              Vista la distanza, anche quelle per cellulari non sarebbero un problema in ogni caso, se poi dici che non hai campo..

                              e comunque...molto più alto il campo generato dal TUO cellulare!

                              Quindi, come suggerimento per cautelarsi al massimo, evita di tenere cellulari o modem sempre accesi e molto vicini ai bambini, ed evita di regalargli un cellulare prima dei 7-8 anni MINIMO. Non per i campi, ma perchè sono vecchio e comincio a pensare che facciano male al cervello...perchè lo spengono....
                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                              • #75
                                grazie riccardo, per quanto mi riguarda ho lo stesso cellulare da 10 anni e lo uso talmente poco che 10€ di ricarica mi durano piu di 3 mesi, non sono proprio un simpatizzante dei cellulari, per quanto molto utili in certe situazioni.
                                quindi per quanto riguarda le antenne posso star tranquillo?! ora vivo vicino a una raffineria in prossimità di un aereoporto e spostarmi sul monte non sarà peggio che vivere qui? ..tra l'altro ho scoperto di stare in mezzo a un triangolo di palazzi con molti ripetitori sui tetti

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                                • #76
                                  tranquillo, io campi elettromagnetici NON provocano per quanto se ne sa ad oggi danni quantificabili, se non per valori molto alti (esposizioni professionali) o in frequenze notoriamente pericolose (raggi x, gamma ecc)

                                  Quelli delle telecomunicazioni sono accusati (e non ancora condannati) per qualche caso controverso legato ad uso smodato (si parla di decine di ore al giorno) di cellulare all'orecchio, prima dell'avvento di auricolari e bluetooth.

                                  raffinerie e aeroporti sono senz'altro più pericolosi!
                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                  • #77
                                    Domanda, le onde eletromagnetiche possono far reagire materiali metallici provocandone piccoli riscaldamenti.il nostro organismo contiene piccole tracce di ferro disperso piu o meno nel'organismo,se per ipotesi avessi tracce infinitesimali nascoste nel dna,una certa frequenza eletromagnetica potrebbe far riscaldare il ferro facendo saltare alcuni punti del dna facendolo impazzire e a riprodursi disordinatamente?come avviene per i nei forti scottature dovute a onde eletromagnetiche causate dalla luce possono provocare dei nei ma non ovunque ma solo in determinati punti o determinate persone.sono mie ipotesi quindi non prendetele per affidabili.

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                                    • #78
                                      a parte che le onde possono far riscaldare qualsiasi materiale (in particolare l'acqua come noto) quelle per telecomunicazioni non hanno energia e frequenza adatte per alterazioni genetiche, come già scritto più volte
                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                      • #79
                                        Da tempo sento persone che parlano di inquinamento elettromagnetico e mi sono sempre chiesto cosa accadrebbe se fosse vero, perché in giro ci sono wifi da tutte le parti, segnali satellitari per GPS e ora mondiale , telefonini che portiamo addosso h24, chiavi di accensione dei veicoli che ormai sono tutte wireless, telecomandi, trasmissione dati in casa in 3g , le antenne dei telefoni che sono in ogni dove, so di condomini che fanno a gara per averne e ridurre i costi fissi degli appartamenti, antenne televisive e di telecomunicazioni che ogni tanto appaiono nei pressi delle nostre abitazioni ,
                                        insomma chi più ne ha più ne metta ma continuiamo tutti ad esserne preoccupati, chissà se un giorno sapremo veramente il loro grado d'inquinamento. Personalmente confido nella natura che ci ha sempre difeso adeguando il nostro organismo all'ambiente circostante spero accada anche ora, forse, in fondo, sono tra coloro che non ci credono all'inquinamento elettromagnetico ( spero di avere ragione).
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                                        • #80
                                          non è questione di "credere".

                                          Anni fa (molti, negli anni 90) mi ero documentato, c'erano articoli che mostravano effetti su alcune funzioni cellulari.
                                          Ci furono anche studi e dubbi riguardo le linee ad alta tensione, in particolare se passanti molto vicino ad asili infantili.

                                          Già allora erano dati controversi, senza nessuna evidenza drammatica. Nel frattempo come dici la diffusione di dispositivi "trasmittenti" di vario tipo è aumentata esponenzialmente.
                                          E' proprio questo dilagare e i decenni passati che ci dicono che non c'è nessun pericolo evidente. Tra l'altro proprio il proliferare di ripetitori radiomobile ha portato un abbassamento della potenza media in uscita dai cellulari.

                                          Quindi, e lo ripeto solo per gli apprensivi, le cose alle quali c'è da fare più attenzione sono quelle che abbiamo in casa.

                                          Se possibile evitare di stare sempre attaccati al cellulare, specie per i bambini.
                                          Evitare di mettere il modem a pochi centimetri dal letto.
                                          Evitare di mettere la lavatrice giusto dietro un letto (anche se c'è un muro di mezzo) o nel caso usarla negli orari di veglia.

                                          E infine, ma non succederà mai spero viste le norme italiane, se proprio dalla finestra di casa si vede un'antenna cellulare a meno di 20m in linea d'aria ed allo stesso livello (es tetto basso del condominio adiacente) informarsi delle simulazioni e misure fatte (ARPA)
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                          • #81
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                                            • #82
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                                              In medicina sono utilizzate per diagnostica da decenni onde di tutti i tipi, da quelle acustiche (ecografia) a quelle non ionizzanti o ionizzanti (raggi X, PET TAC, RMN ecc ecc).
                                              Queste analisi vanno fatte solo se necessarie, in particolare quelle basate su radiazioni ionizzanti.

                                              Poi sono già usate ANCHE per curare i tumori, mai sentito parlare di radioterapia?
                                              Radioterapia - Wikipedia

                                              Invece il solo effetto scaldante è usato anch'esso ma in affiancamento:
                                              Terapia termica - Wikipedia
                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                              • #83
                                                Se per localizzare un tumore usiamo delle onde, se per curarlo usiamo delle onde la mia ipotesi potrebbe essere giusta che ne siano anche la causa?ma come quando cerchiamo una stazzione radio bisogna localizzare la frequenza giusta,e potenziarla.non essendo tutti uguali i nostri geni come un rilevatore di frequenze ne subiscono o meno le conseguenze.

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                                                • #84
                                                  Teoria non è detto che la causa sia delle stesse dimensioni dell'effetto (e viceversa). Un tumore ha cause genetiche quindi dimensioni dell'ordine delle molecole, ma una volta innescato può produrre qualcosa di grande come un tumore dell'ordine dei cm.

                                                  Riccardo in linea di massima sono d'accordo che non si tratta di pericolo conclamato. Nondimeno decenni fa c'erano altre cose (come il fumo, le vibrazioni, il rumore) che non erano conclamate.
                                                  Nel nostro paese ci sono limiti di salvaguardia tra i più restrittivi nel mondo, forse saranno esagerati forse no, comunque ci sono e ne beneficiamo perlomeno come rassicurazione.

                                                  Nelle foto appaiono Yagi in cortine (sovrapposte) e cortine di pannelli di dipoli, mi sembra di vedere alcune Yagi puntate verso l'obiettivo ma non ne sono affatto sicuro.
                                                  In ogni caso le Yagi sono di solito per diffusione radio, i pannelli per la TV. Entrambi i sistemi non sono affatto direttivi perchè servono a coprire ampie zone di territorio, evidentemente quella è una zona favorevole per coprire le zone abitate sottostanti in un raggio di diverse decine di km.

                                                  Quindi il consiglio a Perestuk, se vuole approfondire è lo stesso, rivolgersi all'Arpa è il loro lavoro controllare il territorio e rassicurare i cittadini.

                                                  ciao
                                                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                  • #85
                                                    Secondo la mia ipotesi se ogni persona a un gene che risponde ad alcune frequenze una volta localizzata basterebbe starne lontani. Una forma di prevenzione.oviamente tipo eternit,fumo,smog,ecc. Contenendo metalli il corpo ne assorbe una parte accelerando il processo o modificando le frequenze.vi ripeto vado solo per ipotesi.essendo le variabili molteplici.grazie per le vostre risposte

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                                                    • #86
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                                                      nelle onde prima di marconi,l'aria era più pulita,in media si viveva di meno c'erano
                                                      meno possibilità,ci sono degli studi dei limiti di legge che andranno bene per tutti o quasi,di sicuro per il momento
                                                      non stiamo assistendo a nessuna epidemia da onde,ma probabilmente a qualcuno danno fastidio,e piano piano ci
                                                      adatteremo

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                                                      • #87
                                                        La questione non e' il fastidio xe' ogni cosa puo esserne causa dei tumori ma se ne conosciamo le cause certe possiamo anche trovare le giuste regole senza eliminare indistintamente.se puo' essere realmente il ferro o comunque i metalli,potrebbero essere causa smog,polveri ferrose,fumo,alcuni cibi.puo'cambiare da una persona rispetto ad un'altra,si assorbe diversamente gli alimenti,la melanina puo ammortizzare le onde,si puo avere un dna piu delicato o che lavora su frequenze piu usate.si puo innescare con varie frequenze magnetiche ormai ovunque,quindi potrebbe bastare il telecomando della tv,una luce piu intesa ecc. Il problema e' i tumori sono una cosa piu fisica o medica?stiamo sbagliando a risolvere il problema?giustamente dobbiamo adattarci,ma la selezione naturale si e' adattata gia eliminando varie razze animali.

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                                                        • #88
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                                                          Rifletto sempre ad esempio su nazioni che invecchiano, sarà un modo "naturale" per far si che tra 50 anni questa nazione avrà il 50% di popolazione e magari è quello il suo "peso" sostenibile???

                                                          A me sembra che l'uomo stia tornando al tempo dei pellerossa ( per me i primi ecologisti ) acquisendo perfettamente l'idea che non deve fare violenze al suo habitat, ma non esageriamo nel voler controllare anche ogni espressione della fantasia e dell'operosità del genere umano, in fondo è con queste cose che oggi siamo riusciti a creare questo sistema , di confort, comunicabilità, interazione , anche con le macchine che nel tempo ci siamo costruiti , a volte "danneggiando" un po' attorno ma mai con intenti distruttivi.
                                                          Effetti collaterali ci saranno sempre , anche se estraiamo cellulosa dalle piante distruggiamo qualcosa ma creiamo carta per alimentare le menti, quelle stesse menti che che oggi si impegnano a proteggere il nostro pianeta.
                                                          Come vedi il ciclo continua, non dobbiamo guardare solo la filiera alimentare l'uomo si ciba soprattutto attraverso lo sviluppo della sua fantasia e conoscenze di cui non è mai sazio, non è "naturale" anche questo? perché cercare d'impedire allora che usi strumenti apparentemente pericolosi? se lo fossero realmente ce ne accorgeremo subito e cambiamo subito è dal 1944 che non si usano più le bombe atomiche ( per fortuna) e come vedi la lezione l'abbiamo imparata presto.

                                                          Come mi definirei: sono un ecologista "spinto" perché proteggo anche la creatività dell'essere umano ed anche i suoi difetti ( fanno parte della sua natura).
                                                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                                          • #89
                                                            Bene, e con questo intervento di Dolam spero si concludano gli OT.

                                                            Questa è una sezione tecnica e si parla solo di inquinamento elettromagnetico. Non si può estendere il 3d a tutti i malanni che possono colpire l'umanità....
                                                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                            • #90
                                                              E' possibile che passando sotto a cavi dell'alta tensione (ad una distanza di pochi metri, visto che ero sulla cima di un argine di un fiume) abbia sentito una "scossa" (alla base della schiena e nelle gambe)?

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