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PLASTICA: impatto su ambiente e biodiversità

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  • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
    Eni ci sta lavorando
    Mossi e Ghisolfi ha investito 60 mio di euro di cui quasi meta PUBBLICI per farlo..ma zoppica
    ...
    Penso che se coltivassimo la qualità di albero giusto per fare plastica dal legno..succederebbe la stessa cosa..perche non è che poi "usi la qualunque"..se fai un processo con l'"arundo x", poi devi COLTIVARE quello..come infatti era nei progetti di M&G...ma la terra è limitata come risorsa....
    Ma perchè, Mossi e Ghisolfi esiste ancora? So che è stato un crac finanziario pazzesco, che l'ha praticamente distrutta.
    Sono andate all'asta ed acquisite da Versalis (ENI) tutte le attività "verdi": Biochemtex, Beta Renewables, Ipb (Italian Bio Products) e Ipb energia, per una novantina di milioni di euro... a fronte di un debito italiano di circa 600 (400 equity e 200 con le banche):
    Sono stati alienati gli impianti PET di M&G USA di Apple Grove, in West Virginia, acquisito insieme al centro R&D nell’Ohio, dal gruppo taiwanese Far Eastern New Century -FENC.
    Poi il complesso integrato per PTA/PET in costruzione a Corpus Christi, in Texas, rilevato da una cordata costituita a questo scopo da Indorama Ventures, Alpek e Far Eastern Investment , che è ancora in Chapter 11 per 1,8 miliardi di dollari.
    Ed ultimo, quello di M&G Polimeros Brazil a Ipojuca (Suape), nello stato del Pernambuco, che produce PTA e PET, comprato dalla thailandese Indorama.
    Il Mater-Biopolimer di Patrica (FR) con una linea dedicata alla produzione del PET per M&G e una per la produzione di Origo-Bi (miglioratore per Mater-Bi) l'avevano già venduto ad Eni nel 2014.

    DI arundo ne avevano solo un campo dimostrativo di 3 ettari... e sono riusciti a fare un accordo con UN SOLO agricoltore a km0, che ha portato il necessario per la produzione di un giorno. Peccato che sia andata in fermentazione nelle due o tre ore dalla raccolta allo scarico e stoccaggio ed abbia intasato il sistema di insilaggio. Ci sono voluti tre giorni per tirarla fuori a mano (era arrivata a 75°, quasi prendeva fuoco) e buttarla in discarica. Idem per la paglia di riso... nessuno ha aderito alla raccolta, quella per la dimostrazione era piena di fango e begnata ed è stata buttata, e quelle asciutta fatta apposta e comprata per la dimostrazione ha distrutto il mulino in 51 secondi (io ero quello col cronometro) .

    Stabilimento da dichiarate 40.000 tonnellate/anno: primo anno, produzione 40t, secondo anno 100t e qualcosa, terzo anno quasi mille e poi il crac...
    <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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    • WuWei, mi dici dove li troviamo in Italia la quarantina di migliaia di ettari necessari per avere la produzione che vorresti? Non sto nemmeno parlando di km0... ammetto persino che lo coltivino in Puglia e lo lavorino a Bolzano...
      E quanto dovrebbe valere per dare una remunerazione decente agli agricoltori?
      <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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      • Banche del terreno, in Italia 3,5 milioni di ettari inattivi | Agromagazine
        al di là dei provvedimenti di finanzamento ministeriali ed europei e del vantato desiderio di riscoprire in massa l’agricoltura da parte dei giovani ritornando alla attività agricola in Italia, circa 3,5 milioni di ettari continuano a rimanere inattivi sotto il sole, costante pericolo per i gli eventi disastrosi nei propri territori.

        Agenzia del Demanio - In corso
        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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        • Originariamente inviato da freeway Visualizza il messaggio
          E quanto dovrebbe valere per dare una remunerazione decente agli agricoltori?
          Questo è il problema che blocca questa ipotesi. Non la disponibilità di terreno.

          Comunque, tornando un secondo a problemi di imballaggi vari segnalo cosa ha prodotto la Unicoop Firenze dopo tre anni di studio per eliminare l'usa e getta di migliaia di casse di polistirolo: Unicoop Firenze, 64 tonnellate di rifiuti in meno grazie alle nuove casse. In pratica riciclo dove possibile e sostituzione con casse non monouso dove necessario. Non ho capito se queste casse non monouso siano in plastica tradizionale o biodegradabile.

          edit:Ok eccoli CPR.
          E' un ciclo completo di totale riciclabilità. Sicuramente efficiente e ecologico. Necessita sempre della totale efficienza nella raccolta del rifiuto.

          Un sistema di vuoto a rendere sarebbe senz'altro vantaggioso per le bottiglie e i contenitori del genere. Io adotterei il sistema giapponese con qualche modifica. Ti acquisti il sacchetto con il codice a barre che ti identifica, del colore corretto per la tipologia di plastica, lo riempi accuratamente solo della plastica adatta, estraendo pure l'aria dalle bottiglie che altrimenti ti fa perdere soldi, porti il tutto nell'isola ecologica dove lo pesano e ti rimborsano il vuoto. Ovviamente se all'apertura dei sacchetti le macchine scoprono errori... si sa chi sanzionare. Il comune che gestisce l'isola poi si farà risarcire per i vuoti e per i costi del recupero da Corepla e simili con i fondi versati dai produttori.
          Ultima modifica di BrightingEyes; 24-06-2019, 12:21.
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • Beh, ti ho riportato l'esperienza di M&G.. NESSUNO ha voluto metterci un solo ettaro, in quella coltivazione.... come anche in quella della canapa da corde, del vetiver, della jathropa etc etc

            Persino il materiale già pronto come la paglia di riso non ha voluto fornirlo nessuno... la volevano imballata, e gli agricoltori han detto "devo comprarmi l'imballatrice? E quanto mi date? Mi spiace, con così poco non posso pagarmela e continuo a fare come prima..."
            <Una vena di anti-intellettualismo si è insinuata nei gangli vitali della nostra politica e cultura, alimentata dalla falsa nozione che democrazia significhi "la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza"> Isaac Asimov

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            • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
              Questo è il problema che blocca questa ipotesi. Non la disponibilità di terreno.
              E chi lo dice?
              Scegliete pure il tag che più vi piace.
              guadagno Archivi - Canapa Industriale

              Oppure questo articolo dice in chiaro i guadagni.
              Tutto quello che devi sapere se vuoi coltivare canapa in Italia

              Il vero limite sono le politiche proibizioniste e il muro che fanno i petrolieri, i produttori di plastica, ecc ecc
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              • In effetti la canapa è molto promettente. In Italia c'è chi è riuscito a proporre filamenti per le stampanti 3D. (Home – ITA – Kanesis).
                Purtroppo certi eroi preferiti ora dalla ggente tendono a vederla come pericolo per la crescita dei giovani... vabbè!
                Speriamo che si diffondano queste proposte, certo. Perlomeno al sud, dove cresce molto bene e può garantire quel valore aggiunto di cui il sud avrebbe molto bisogno oggi.
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • In America i polimeri di canapa sono realtà funzionante. Il costo è leggermente superiore a quelli tradizionali. Possono sostituire praticamente tutti i prodotti.
                  Manufacturers - Hemp Plastic


                  With our eco friendly HempPropylene, you now have the opportunity to manufacture products with materials far easier on the earth, at a comparable price to their petroleum-based counterparts. Now you can switch to a greener, more eco-friendly option without compromising your bottom line.

                  Our biopolymer products are renewable, sustainable and, in some cases, compostable. Our unique process separates and matches different features of the hemp plant to create hemp-based polymers that can be used in virtually every facet of the plastics industry.

                  PS. È una pianta estremamente rustica e può crescere anche in montagna avendo un ciclo vitale estremamente rapido.

                  Ho trovato alcuni LCA riguardanti gli utilizzi della canapa in edilizia come isolante. I risultati sono migliori rispetto a qualsiasi altro materiale. Chissà se per gli usi di PET, PP, PE ecc vale lo stesso...
                  "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                  “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                  "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                  • Visto che vengo accusato in modo esplicito da BE e velato da marcober di avere chissà quali secondi fini nell’aver segnalato qualcosa che ho trovato in rete, chiarisco una volta per tutte (spero).

                    Ho fatto una domanda perché ho trovato singolare che vi siano così tante notizie in rete rispetto ad incidenti in impianti che producono o trattano plastica che spesso vengono riferiti e commentati con termini altisonanti (devastante è quello più usato). Al di là delle possibili esagerazioni giornalistiche, ricordo perfettamente l’incidente di Cologno Monzese di ottobre, una colonna di fumo nero denso che si vedeva anche da dove lavoro, e si è vista per diverso tempo.

                    Ho già anche spiegato da dove è saltata fuori la stima dell’ “incidente al mese”, che poi se i VVFF dicono di essere intervenuti 2177 volte per “incendi ed esplosioni” dovuti a combustibile “plastica” (faccio notare che gli incendi es esplosioni dovuti al combustibile “rifiuti” è conteggiato separatamente è quasi 20 volte più alto..... anche qui..... magari vedere i numeri prima di abbaiare) non mi sembra una stima del tutto campata per aria. 2177 interventi in un anno sono quasi SEI INTERVENTI AL GIORNO, quindi cosa vi imbizzarrite se da una ricerca su google saltano fuori notizie su tanti (troppi?) incidenti gravi al ritmo di uno al mese, o anche due, che caxxo..... davvero non capisco il motivo di tutta sta canizza.

                    Ho chiesto perché succede. Mi si risponde boh, normale.... (nei casi più gentili), ogni tanto c’è un cortocircuito.... ma che scherziamo? Ho linkato notizie su quattro incidenti gravi in sei mesi, ma chi li fa gli impianti elettrici? Io ci lavoro nell’industria, non c’è quell’incidenza.

                    Quindi o la lavorazione della plastica è più pericolosa di quanto mediamente si ritenga, o qualcosa di mafioso si insinua qua e là anche nelle produzioni di questo bel polimero.

                    Se poi invece sono solo io che vedo i fantasmi.... a me va bene. Fino al prossimo corto circuito.
                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                    • Sergio &teresa se pensi di essere paranoico non preoccuparti, non lo sei. Se invece sei preoccupato dalla situazione io credo che hai ragione.
                      Comunque la consapevolezza tra gli italiani di quanto la plastica è pericolosa e che bisogna trovare alternative al più presto è alta. Nonostante le rassicurazioni che taluni cercano di farci...
                      Italiani e plastica, un rapporto difficile
                      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                      • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                        Riguardo gli incendi, anche in altri settori (carta, alluminio) alo sguardo profano ma mediamente informato come me indicano che per quanto si possa rendere virtuoso un settore, aumentando il riciclo, restano sempre rifiuti, e in qualche passo del processo a qualcuno può convenire bruciarli per intascare assicurazione, o anche perchè troppo "sporchi".
                        nessuno assicura il rifiuto...al massimo assicuri immobile che li ospita o impianto che li lavora...ma una cosa che ha valore negativo non può essere assicurata.

                        Che qualcuno possa incendiare per farsi ricostruire impianto da assicurazione..puo essere..ma non "intasca" nulla, al massimo ottieni i BENE NUOVO.ma non è che puoi incassare il VALORE DEL NUOVO e salutare tutti. Se non ricostruisci incassi il valore dell'USATO..dunque spesso molto basso.

                        INVECE il rifiuto, proprio perche COSTA smaltirlo in modo legale (discarica o termo che sia), allora può essere al centro di tentativi di "risparmio"...dandogli fuoco, possibilmente su un piazzale lontano dalla tua struttura...oppure in un capannone fatiscente che affitti per 2 euro e che poi fai bruciare coi rifiuti.

                        Questo traffico si combatte lasciando fare nuovi impianti..cosi la tariffa da 200 eur tona scende a 60 euro tons ..e nessuno per 1500 euro/camion completo rischia la galera..oggi invece per 5000 euro al camion si.

                        Per quello che alcuni comitati che si oppongono a impinati di selezione..riciclo..termo..sembrano trovare fondi per le loro campagne con facilità (e senza rendicontazione TRASPARENTE!!)...dopo di che se qualche associazione ci mete anche su il marchio... la frittata è fatta..perche allora poi passa il messaggio che selezionare carta o plastica è una cosa che inquina..che termovalorizzare è criminale, mentre bruciare a cielo aperto "è colpa del Sindaco di turno che non sa organizzare il riciclo totale al 100% dei rifiuti"..cosa che NON esiste in alcun luogo la mondo.. ma che se vuoi iniziare a fare , per arrivare al 70-80, lo fai solo con grossi e moderni impianti di Selezione e Riciclo..ma cerca quanti comitati che NON vogliono impianti di compostaggio umido esistono i italia..anzi facciamolo cercare all'esperto informatico che scrive qui.

                        Ovvio che bisogna combattere queste azioni illegali, ma io ne deduco anche che bisogna ridurre il più possibile il rifiuto alla fonte, cioè in produzione.
                        La riduzione ala fonte è legge da almeno 10 anni..non credo ci sia nulla da inventare o da aggiungere..se il consumatore percepisce eccessivo un imballo, compra altro..è un elemento che come il prezzo la qualita l'assistenza..entrano nella valutazione del consumatore..che mi pare corretto lasciare ala SUA sensibilità. la Responsabilita del produttore e dell 'Amministratore Pubblico sono invece di dargli un SISTEMA EFFICACE DI RACCOLTA, RICICLo, RECUPERO.
                        Ma lasciamo ala sua sensibilità la decisione di dove arriva il "superfluo".
                        Per me una bottiglia da 25 grammi è meglio di una da 20..la manovro meglio..MA importante è che mi sia data la possibiluita che i 5 gr IN PIU che suo, tornino a fare bottiglie o teli o felpe o altro...se lo si fa, ma che importa se sono 20 o 25?

                        Sono d'accordo sui limiti delle plastiche biologiche, avevo letto tempo fa che sbriciolandosi in realtà contirbuiscono eccome a generare microplastiche...magari l'avete scritto ma in tante polemiche si perdono molte info utili.
                        Tranne PHA e PHB che sono ancora prodotti da laboratorio, le altre NON si biodegradano in ambiente marino..dunque fanno microplastiche tanto quanto.
                        ma manco in ambinete SECCO si degradano. Ma se ci scrivo sopra BIOCOMPOSTABILE, non è che poi la gente lo abbandona di piu di oggi A CUOR LEGERO? si si..abbiamo fatto un grosso danno!

                        L'uso della carta mi sembra sia stato molto ridotto, almeno nell' "usa e getta" come era fino a qualche anno fa nel lavoro (molte stampe sono state sostituite da file pdf archiviati).
                        uso carta in imballaggio è in piena espansione. Intere foreste sono intesivamente coltivate e tagliate per produrre carta. Prezzo è salito molto.
                        ovviamente per renderle idonee occorre SPALMARLE di PLASTICA..ma ok..OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE
                        hai mai visitato uan CARTIERA..o visto un loro impinato di trattamento acqua? hai mai chiesto quanta soda usano?..energia?..sbiancanti?..collanti?
                        noi si..e un LCA di un piatto è 3 volte peggio che in PP...eppure se ti chiedo in che materiale lo vuoi..tu certo dici carta...perche ti manca la corretta informazione..e perche sei vittima di una campagna montata ad arte per far usare carta del Nord Europa al posto di plastica italiana e spagnola.

                        La plastica è nel mirino sia per le possibili conseguenze sanitarie della microplastica (e anche nano immagino) sia perchè galleggiando o fluttuando a mezz'acqua provoca un impatto ambientale (non solo visivo) molto maggiore di una lattina o una bottiglia di vetro che affonda
                        La UE e ONU dicono che NON ci sono rischi sanitari.
                        L'impatto ambientale esiste..di littering..ma di nuovo..se sei un sub sei molto piu disturbato da mobili, pneumatici, bottiglie e lattine..se stai in spiaggia pensi ci sia solo plastica. IN PESO la plastica non è molto peggio di altri.
                        ma qui non è una gara.
                        Il problema è chiedersi..da dove arriva? bene..salvo che sei davanti ad uan discarica in malesia..il grosso delle Micro sono fibre tessili e pneumatici e oggetti della pesca...se aboliamo le bottiglie si risolve il grosso del problema? NO..e allora? e allora e meglio puntare DRITTI al problema piuttosto che fare azioni MOLTO VISIBILI (elettoralmente), QUANTO INUTILI (per il mare).

                        Mi permetto un breve OT: io limiterei molto, almeno nei paesi civili, qualsiasi contenitore usa e getta, i vetri rotti nei parchi creano problemi quanto la plastica.
                        hai indicato un caso in cui la plastica previene un rischio..cosi come negli stadi dove puoi usare plastica (senza tappo) ma non vetro.
                        perche la plastica sporca..il vetro ferisce.
                        Ma vietare A TUTTI di portare acqua in gita nel bosco solo perche il 5% di imbecilli non sa stare al Mondo ..a me DA FASTIDIO per principio. Io riciclerei gli imbecilli ..

                        Forse una idea potrebbe essere (ma i rendo conto sia complicato) un ritorno al "vuoto a rendere", non più "a pezzo" ma a peso: si dovrebbe pagare insieme al prodotto il contenitore in maniera MOLTO MAGGIORATA, e poi al conferimento ricevere un rimborso a peso.
                        Es: pago 0,2€ in più la vaschetta di mozzarella e li riprendo quando porto la plastica in isola ecologica.
                        Per le bottiglie è ababstanza certo che lo introdurremo anche noi nei prossimi 5 anni
                        Prima proveremo con le "macchinette"..ne abbiamo mese 40..ora ne mettiamo altre 100..ma per "salire" al 90% della raccolta su immesso al consumo dovremo mettere la CAUZIONE.
                        sara anche piu alta di 0,20, pensiamo.
                        la faremo AL PEZZO e non A PESO. Vedremo gente che gira lungo i fiumi a cercarle come i funghi? 4 bottiglie 1 euro!
                        POI PERO non lamentatevi che la raccolta la gode la GRANDE MULTINAZIONALE della Distribuzione...ALDI in Germania ad esempio:
                        - imbottiglia acqua da una SUA FONTE
                        - PRODUCE la bottiglia
                        - Ti fa pagare il deposito
                        - se non la riporti INCAMERA il tuo deposito
                        - se la riporti SI TIENE IL PET che ti ha fatto pagare con l'acqua!!!!!!!!!!
                        - col PET che GLI HAI REGALATO, rifà granulo e bottiglia.

                        BN che avete bannato vi ha spiegato che se fossimo FURBI..cercheremmo di valorizzare noi l'ORO che abbiamo in mano..invece abbiamo votato una Legge che lo REGALA al COMUNE (e va beh..siamo comunque NOI)..e ora tu mi stai dicendo che vedi di buon occhio un sistema che lo REGALA ALLA MULTINAZIONALE
                        Capisci che quando vi dico che forse siete "manipolati" e siete in errore su certe posizioni..forse che forse..

                        Ovvio..quanto controlli ACQUA e PET..poi FISS I PREZZI...poi non vi lamentate che la bottiglia costa PIU DI PRIMA..perche a qual punto nessuno riesce ad andare in QUEL MERCATO a far concorrenza SALVO che acceda al PET DI SCARTO (che devi usare al 50% minimo!)..ma COME FAI? diventa un MONOPOLIO..oggi invece COREPLA è un CONSORZIO PUBBLICO SENZA FINI DI LUCRO..e il sentimento che suscita è di AVVERSIONE E ODIO.
                        Ma vi accorgerete quando non ci sarà piu ...e avrete a che fare SOLO con la multinazionale della distribuzione..auguri.

                        Fra poco gli farà concorrenza il CORIPET..andate a vedere quali MULTINAZIONALi lo hanno fondato e lo controllano..e fate uno piu uno..invece di venire qui a parlare di incendi e del perche degli incendi..col plauso del bravo moderatore e dell'attivista ambientalista col telecomando nel sedere.

                        magari andate a recuperare BN e chiedetegli scuaa per non aver capito nulla di quello che ha scritto.

                        E questi solo solo spunti di riflessione su fatti pubblici che posso commentare...i retroscena mica ve li posso dire..ma fidatevi..vi stanno mettendo la vaselina, usando la vs avversione (irrazionale) per la plastica ..ma non per eliminarla (vi ripeto ..INVESTONO LORO in impianti di RICICLO e di PRODUZIONE DI BOTTIGLIE..secondo voi lo fanno per ELIMINARLA? o per farli fruttare per i prossimi 30 anni?)..ma per SCIPPARVI il Valore della Materia che avete COMPRATO E PAGATO.

                        Quando leggete che la discarica è la ns MINIERA ..e vero!
                        Solo che è una miniera che appartiene A VOI ..perche l'avete PAGATA quella materia.
                        La miniera vera si sta esaurendo..e gli Stati sono sempre piu esosi.
                        Invece voi siete tutti contenti di sventolare le vs bandiere arcobaleno..per costruire un sistema in cui tale VALORE passa GRATUITAMENTE E PER LEGGE da voi ad "altri"..che poi sono quelli i cui nomi scrivete sui vs cartelli in piazza.
                        Immaginate le risate che si fanno di voi...investono l'1% del loro budget per sponsorizzare un paio di associazioni ambientaliste integraliste affinche tutto vada in quella direzione..e intanto comprano Consorzi di riciclo..aziende di riciclo...impianti di bottiglie in PET.. e tutti voi ad applaudire e a comprare il distintivo...con sapientoni sui forum tutti esperti di PLA..di come si puo eliminare la plastica in 4 mosse.
                        Ma chiedetevi perche se la microplastica non deriva dai PIATTI , bandiscono solo piatti?
                        Perche il bicchiere no?
                        Il piatto sara probabilmente il 1% del consumo mondiale di plastica...come mai tutta sta fregola li..e sulle bottiglie (20%) invece zitti zitti si fa in modo che si crei un monopolio PRIVATO di chi riesce a controllare la raccolta attraverso il deposito?
                        Ma per farlo occorre una forte pressione mediatica e politica affinche questo "scippo" sia "giustificato" da "supreme ragioni ambientali..sanitarie..sociali..fabbriche che bruciano..tartarughe soffocate.."...quanto tutto sarà nelle mani di chi ha organizzato..vi diranno che purtroppo eliminarla non è risultato possibile (leggi conveniente).. che in vetro costa sempre il doppio, ci spiace..che dal rubinetto è inquinata (quando arriva), ci spiace..ma che ora esiste uan BELLA NOVITA..puo riportare a loro la bottiglia che hai pagato e lor ti fanno il favore di riprenderla e di ridarti i soldi TUOI di deposito (ma NON il valore della plastica) che nel frattempo avevano investito in Bond tedeschi.

                        Lo sapete che il granulo RICICLATO vale PIU del vergine?
                        Ma non dovrebbe allora essere che la tua bottiglia vale piu del petrolio?
                        Si..ehm..però..guarda..ti regalo questa maglietta con la tartaruga di lampedusa e ti finanzio la vacanza a scrocco per fare "la beglia" alle uova di tartaruga (intanto puoi ciularti la tedeschina dell'altr'anno se ti annoi a guaradare le uova)..basta che non rompi le uova mie...su da bravo..vai in spiaggi. Ohhh torna qua? la bandiera arcobaleno ..la devi svetolare capito? S V E N T O L A R E!
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                          NOn l'ho ancora letto tutto ma ciò che viene fuori è parecchio diverso da quello che hai spacciato...y
                          in che senso?

                          Riporterò quanto effettivamente uscito dal confronto che, in due parole, dimostra che vetro e ceramica (quindi gli oggetti classici che si riutilizzano) hanno un impatto fortemente minore di qualsiasi usa e getta e che alla fine solo i piatti in plastica hanno un LCA migliore (di poco) delle plastiche bio o cartoncino.
                          Per tutti gli altri usi (compreso i bicchieri) è sempre meglio l'alternativa alla plastica.
                          vetro e ceramica sempre meglio..avevo detto che era peggio?
                          BIO però è SEMPRE PEGGIO (anche bicchieri)..dunque è una alternativa alla plastica MA PEGGIORE
                          Carta peggio di PlASTICA su oggetti di una certa dimensione..megluio nel bicchiere, vero..e infatyti se noti UE demnizza i PIATTI e SALVA i bicchieri...le pressioni dei Verdi (che si danno la paternità di sta roba assieme ai CINQUESTELLE..la Lega si dissocia)sono state supportate da dati MOOOLTO scientifici!!

                          Quindi anche a livello energetico la plastica perde quasi sempre... dimostrato nel vostro lavoro!!
                          e dove uscirebbe sta cocnlusione?
                          LCA non significa SOLO energia significa TUTTO..e come ti dico..la plastica NON arriva ultima ma proma di PLA e di cartoncino (per piatti)..dunque non direi che sian come la leggi tu.

                          a ci tornerò con accuratezza poichè lo studio è abbastanza ben fatto
                          vedi un pò ..se ne trovi uno alternativo che sia stato CERTIFICATO...
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                            Sostituiamo tutta la plastica non biodegradabile con quella biodegradabile che possiamo. Quanto possiamo non lo so e non ho previsioni da fare. Mi sono limitato a dire che ritengo sia una percentuale non elevatissima perchè ci sono molti campi in cui le bioplastiche non offrono le stesse prestazioni. .
                            il termine biodegradabile..lo sai benissimo..dice poco..e tutto.
                            Il POLITENE e il PET sono biodegradabili..dipende tutto dal tuo concetto di TEMPO.

                            Duqnue piu che dal materiale occorre partire dal PROBLEMA.
                            Pensiamo che il problema siano le microplastiche i mare?
                            SE SI...raffreddate gli animi..oggi bioplastiche degradabili in acqua marina non ne posso comprare se non per fare qualche test (che ho in corso"..ma se un cliente lo volesse, gli devo dire di NO..dunque , la mettiamo fra le possibilità attivabili? o nella lista delle cose in cui sperare nel futuro?

                            Alla luce di ciò..come riformuli la tua frase in neretto?

                            1) Incentivare o obbligare i produttori a differenziare chiaramente i tipi di plastica (con etichette indelebili o marchietti) ed organizzare un servizio di differenziazione molto più capillare. Certe proposte dei costruttori mi sembrano poco verosimili. Tipo CocaCola che prevede di rendere tutto riciclabile per il 2030 (!!). Qui si può intervenire.
                            dunque..tuto riciclabile nel 2030 non lo dice Cocacola..lo dice la norma UE appena uscita...sopreso che dica una cosa che reputi, poco seria?
                            Si vede che è stata scritta per "altri scopi"? puo essere..

                            Io marchio il 100% degli imballaggi con il numero di materiale ma è del tutto INUTILE dal punto di vista della SELEZIONE..perche al consumatore non si chiede nulla (giustamente!) menter poi la selezione è fata da LETTORI di MATERIA e non leggendo il numerino.
                            Se vi puo interessare ..ci sono diverse proposte per marchiare imballaggi al fine di migliorare la selezione:
                            - aggiungendo sostanze che permettono visioni piu precise sotto certe luci (wood) e selezione ottica automatica
                            - una specie di codice sulla superficie del contenitore ...un rilievo che un lettore puo "decifrare"
                            - le stesse due cose sull'etichetta dell'imballo (invece che sull'imballo stesso)

                            Per chi è interessato, posso approfondire. Altre ne esistono
                            la MIA opinione è che abbiamo bisogno di sistemi di selezione complessa se teniamo complesso il parco imballaggi e il parco materiali e il parco colori e il parco etichette...ma se ci sediamo al tavolo e ci mettiamo come PRIMO obiettivo che imballaggio sia facilmente RICICLABILE..allora si può SEMPLIFICARE la complessità del parco attuale... e invece i 41 detettori sui nastri per arrivare a 70% di riciclo fisico..bastano magari 20 detettori per arrivare al 90%..senza usare pigmenti, inchiostri a riflessione selettiva, marker, laser, etc etc.
                            ripeto..la tecnologia di OGGI permette di avere 70% di RICICLO FISICO sul PESO A BOCCA IMPIANTO..non so..a me sembrano gia numeri da capogiro..nel mondo siamo a media 10%..prima di fare il triplo carpiato da noi, insegnamo a gattonare a qualcuno?

                            3) Esisterà sempre una quota di non riciclabile. Stabilito che deve essere ridotta al minimo serve adottare politiche serie e fattibili per gestirla. Capisco perfettamente la sfiducia verso i termovalorizzatori, cementifici, ecc. ma o si stabiliscono alternative concrete o la roba finirà in discarica se va bene. E non credo sia il risultato ottimale per l'ambiente.
                            poi però per coerenza , smettiamo di usare cemento e acciaio? o facciamo finta di nulla e vai di Petcoke e carbone australiano?
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              La riduzione ala fonte è legge da almeno 10 anni..non credo ci sia nulla da inventare o da aggiungere..se il consumatore percepisce eccessivo un imballo, compra altro..è un elemento che come il prezzo la qualita l'assistenza..entrano nella valutazione del consumatore..che mi pare corretto lasciare ala SUA sensibilità.
                              Ma lasciamo ala sua sensibilità la decisione di dove arriva il "superfluo".
                              Abbiamo già detto e approfondito che le alternative sono scarse e attualmente costose per via del monopolio del petrolio. Dimenticato?
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              Tranne PHA e PHB che sono ancora prodotti da laboratorio, le altre NON si biodegradano in ambiente marino..dunque fanno microplastiche tanto quanto.
                              ma manco in ambinete SECCO si degradano. Ma se ci scrivo sopra BIOCOMPOSTABILE, non è che poi la gente lo abbandona di piu di oggi A CUOR LEGERO? si si..abbiamo fatto un grosso danno!
                              Già. Ma la gente butterebbe il biodegradabile non perché convinta che si scioglie magicamente ma perché lo fa anche con la plastica normale. È una questione di cultura e rispetto che va corretta con informazione e educazione civica.
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              La UE e ONU dicono che NON ci sono rischi sanitari.
                              Ma quando mai! Falso! Dicono che probabilmente ci sono eccome ma il rischio non è stato ancora studiato abbastanza da poterlo certificare. Non dire balle colossali!
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              L'impatto ambientale esiste..di littering..ma di nuovo..se sei un sub sei molto piu disturbato da mobili, pneumatici, bottiglie e lattine..se stai in spiaggia pensi ci sia solo plastica. IN PESO la plastica non è molto peggio di altri.
                              ma qui non è una gara.
                              Il problema è chiedersi..da dove arriva? bene..salvo che sei davanti ad uan discarica in malesia..il grosso delle Micro sono fibre tessili e pneumatici e oggetti della pesca...se aboliamo le bottiglie si risolve il grosso del problema? NO..e allora? e allora e meglio puntare DRITTI al problema piuttosto che fare azioni MOLTO VISIBILI (elettoralmente), QUANTO INUTILI (per il mare).
                              Ancora balle. Qui non si parla di come il sub viene disturbato dai rifiuti nella sua passeggiata sottomarina ma di disastri ambientali. Capisci la differenza?
                              E ancora balle. Insisti con le fibre ma è ampiamente dimostrato e qui ripetuto alla nausea che il danno maggiore lo fanno le microplastiche secondarie, ripeto, quelle derivate da bottiglie, reti da pesca, sacchetti e oggetti che si disgregano.

                              Il resto è complottismo con basi sicuramente di verità.
                              Le multinazionali si mangiano qualsiasi settore e i governi le agevolano. Si può poco ma non mi sembri preoccupato degli altri settori ma solo del tuo.

                              Sulla canapa non hai niente da dire? Il tuo LCA non la cita, come mai? E come mai il suo polimero costa quanto quello di origine fossile e ha un LCA uguale se non migliore?

                              Per le offese che hai inserito qua e là spero intervenga la moderazione altrimenti mi sento autorizzato ad associare La plastica ai tuoi orifizi. Chiaro?
                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                              • Ma chi è che odia il Corepla....?
                                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio

                                  Guarda che non è necessario coltivare piante per il preciso scopo di ottenere lignina. Questa è presente in qualsiasi parte di qualsiasi vegetale, quindi gli scarti sono perfetti all'uopo.
                                  La già citata canapa ne contiene tantissima, la sua coltivazione è adatta a qualsiasi clima e terreno e necessità di pochissima acqua. È quindi perfetta per i terreni poveri e/o incolti.
                                  Qui un analisi di suoi potenziali utilizzi
                                  Bioraffineria da canapa: sfruttare tutta la pianta per la produzione sostenibile di energia e prodotti chimici - Canapa Industriale
                                  E' cosi facile..perfetto...senza uso di acqua..di terreno..che chi ci ha provato davvero si è suicidato (RIP)...ENI, a cui non mancano risorse, ancora non ci arriva .
                                  Ma se è tutto cosi banale..ma cavolo..ma possibile che non ci sia un fesso che parte e ne vomita 400 mia tons da un impiantino di media taglia per il ns settore?
                                  Tu hai la risposta che non sia "le lobbies lo affossano"? perche non conosco lobbies piu forti della Monsanto e company...

                                  Certo. Nessuno ha mai detto che le bioplastiche vanno sversate allegramente nell'ambiente.
                                  PERFETTO..allora facciamolo per le plastiche ATTUALI..chi lo impedisce? o pensi che solo perche è "di derivazione agricola" allora se la butti a mare..da sola salta fuori e si ficca nel cassonetto della plastica? perche ripeto BIOBASED= NON SOLUBILE IN ACQUA e BIOCOMOSTABLE=NON SOLUBILE IN ACQUA

                                  Avete fatto LCA per la canapa?
                                  No abbiamo fatto LCA di roba che puoi COMPRARE..tipo PLA...non di fantasie erotiche..la canapa per ora si fuma..o al limite la usa idraulico con la pasta (ma senza acciughe)
                                  Quando e se arriverà la plastica da canapa..la faremo..ma secondo te perche fanno il PLA e non il PL-CANAPA?

                                  Esattamente. Riciclare quello che c'è e passare a soluzioni diverse dall'estrazione di altro petrolio
                                  SOLO SE dimostrano di avere un impatto ambientale migliore..allora DIMOSTRALO, su forza..esci un LCA degno e Eroyka lo esamina..nel frattempo il mio dice che piatto PP è meglio di PLA e meglio di Cellulosa..dunque se parti da cellulosa e FAI ANCHE ALTRA LAVORAZIONE PER PASSARE DA CELLULOSA A POLIMERO..MA COME FAI A PENSARE CHE PLA POSSA MIGLIORARE? metto l'orologio..ma attento..li ho quasi terminati..qualche risposta la devi pure dare ogni tanto..

                                  Di petrolio se ne usa ben più del 4% per produrre plastica. Guarda un po'
                                  Cresce la domanda di petrolio nel mondo, ma le automobili c'entrano sempre meno
                                  che fatica con te..uff
                                  Qule dato è di TUTTA la petrolchimica..compresi i fertilizzanti agricoli..che sono il grosso
                                  La plastica cuba 300 mio dio tons...il petrolio 6000 mio di tons rapporto 5%
                                  Ma tieni conto che una buona parte viene gia fatta dal METANO..detto gas NATURALE (ops ..scusa ..ma lo chiamano cosi..NATURAle).. in certe zone dove si estare petrolio. il metano viene BRUCIATO IN TORCIA..abbinare un impinato di PP o HDPE significa ELIMINARE tons di CO2 rilasciata--è un modo per cattuare CO2 e fissarla in cose utili.
                                  Ovvio..tu non possiedi auto e trattori e seghi al legna A MANO..ma noi viziati abbiamo di queste cose..dunque una certa parte di PLASTICA comunque esce "a CO2 zero"
                                  non serve che dici HO SBAGLIATO..si non è 16% ma 4 o 5%..
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
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                                    In pratica sarebbe da inserire una premialità di tipo economico che, in funzione dell'efficienza rilevata nel riciclo, elargisce un premio in denaro all'amministrazione comunale (che è quella che paga il servizio), che poi trasferisce il "bonus" nelle bollette dei cittadini, rendendole più leggere.
                                    Insomma un sistema sulla falsa riga dei "Comuni Ricicloni" ma con premialità CERTA (non a discrezione della giuria....)

                                    Saluti
                                    quello che dici essite gia..il COREPLA PAGA ai COMUNI 400 mio di euro anno ..e lo fa in base alla QUALITA della RACCOLTA..piu gatti morti=meno soldi etc
                                    Inveec quello che dice Riccardo..lo avrete presto o non troppo tardi..come dicevo prima.. e i COMUNI avranno MENO e dunque le tariffe, ciaoneeeeeeeeeeeeeeee..ma l'ambientalista probabilmente è anche "obiettore fiscale" dunque se be fotte
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
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                                      come previsto...tutto quadra
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • Originariamente inviato da freeway Visualizza il messaggio

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                                        Stabilimento da dichiarate 40.000 tonnellate/anno: primo anno, produzione 40t, secondo anno 100t e qualcosa, terzo anno quasi mille e poi il crac...
                                        averlo saputo..conosco un montanaro che ..un po di quello e un pizzico di erba matta..metti tutto nella fossa biologica del maiale...e dice che fa la plastica dalla qualunque..almeno..sulla tastiera ne ha gia fatte diverse tonnellate...come si chiama..aspetta...W...W...W..WWF? no!..ma poi mi viene in mente
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                          E' un ciclo completo di totale riciclabilità. Sicuramente efficiente e ecologico.
                                          Efficiente, ecologico, plastico e fossile.
                                          piu facile nell'imballaggio secondario...ma fattibilissimo anche nel primario..almeno sino al 70%

                                          Ti acquisti il sacchetto con il codice a barre che ti identifica, del colore corretto per la tipologia di plastica, lo riempi accuratamente solo della plastica adatta, estraendo pure l'aria dalle bottiglie che altrimenti ti fa perdere soldi, porti il tutto nell'isola ecologica dove lo pesano e ti rimborsano il vuoto. Ovviamente se all'apertura dei sacchetti le macchine scoprono errori... si sa chi sanzionare. Il comune che gestisce l'isola poi si farà risarcire per i vuoti e per i costi del recupero da Corepla e simili con i fondi versati dai produttori.
                                          milano è analogo..il peggior incubo del portinaio e dell'amministratore oggi è la MULTA AMSA
                                          Pero la Lombardia ha ZERO DISCARICA e Montello che fa resa 70% sul riciclo plastico a Bergamo
                                          Replicabile..ma certo che si...serve lungimiranza politca? ovvio
                                          Servono impinatoi..e beh..coi proclami non fai nulla..Roma docet...la massimo fai il TMB che è la peggior porcata possibile per ANNULLARE ogni possibilita di riciclo e mandare TUTTO AL BRUCIO
                                          proposte serie da Raggi e Regione Lazio negli ultimi 3 anni? tic tac tic tac tic tac...
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • Signori, io mi sono trattenuto. Ho cercato di sorvolare, ho persino chiesto scusa per avere definito una sciocchezza... una sciocchezza!
                                            Ma questo sarà anche un forum ambientalista, ma se si picca di ragionare in punta di metodo scientifico NON può far passare certe furberie!

                                            Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                            Visto che vengo accusato in modo esplicito da BE e velato da marcober di avere chissà quali secondi fini nell’aver segnalato qualcosa che ho trovato in rete, chiarisco una volta per tutte (spero).
                                            Io non accuso di "secondi fini". Tu hai un solo, primario, fine! FARE PROPAGANDA (maiuscolone! machissimo!!!).
                                            Il dato che hai preso dalle statistiche dei VVFF è verissimo. Ma non significa in alcun modo quello che lasci trasparire! Io i numeri li leggo e ti "abbaio" che non puoi sperare di prendere per i fondelli il mondo citando un dato che indica semplicemente che tipo di materiali si sono trovati negli incendi, anche il fuocherello di sterpaglie, come ""prova"" di chissà quale pericolo dato dalle aziende plastiche!
                                            E' una sc... pardon... non si può! E' una falsità interessata. Un tentativo di fare credere cose che non sono vere! Non fatemi la paternale del "manteniamo il dibattito civile" se poi fate passare queste FAL-SI-TA'!
                                            Nel documento dei VVFF si legge che nei vari incendi il legno è presente in percentuale qudrupla rispetto alla plastica. Quindi che dovrebbe suggerirmi la cosa? Che è meglio chiudere le segherie? Che banniamo il mobili in legno?
                                            Questo è un perfetto esempio di fake news propalata con fini propagandistici! Non prendiamoci in giro!
                                            Ho avuto molta pazienza, ripetendo alla nausea che gli incendi di "fabbriche che utilizzano materiali plastici" in Italia si contano sulle dita di una mano negli ultimi 3 anni (ad essere generosi!) e mi dovrei "trattenere" di fronte a una panzana ipergalattica come il "ommioddddio la plastica è presente in 2177 incendi"?? Il tutto per fare credere ai fessi della ggente che ci sono i "fantasmi", ma solo nelle fabbriche di plastica eh! Gli altri materiali citati, presenti in numero molto maggiore... nisba!!
                                            Ma signori, siamo seri! Su!
                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                            • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio

                                              Il vero limite sono le politiche proibizioniste e il muro che fanno i petrolieri, i produttori di plastica, ecc ecc
                                              ma perche Coldiretti non fa un impianto?
                                              Hanno gestiti pr DECENNI impinati di ZUCCHERO...er dare lavoro agli agricoltori..hanno preso MLD DI ERO per convertitli..e unico progetto che hanno portato era BRUCIARE BIOMASSA..ma manco quello sono riusciti a fare (casei gerola PV)
                                              Dunque se è cosi facile..e M&G sono incapaci..forza..sotto.
                                              il "cattivo petroliere " si e sparato per il crac ..e secondo WuWEI doveva festeggiare dato che era uno dei MAGGIORI produttori di PET al Mondo...che sciacallaggio! che ignoranza !
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                In America i polimeri di canapa sono realtà funzionante. Il costo è leggermente superiore a quelli tradizionali. Possono sostituire praticamente tutti i prodotti.
                                                Manufacturers - Hemp Plastic.
                                                presa per il culo buona per boccaloni

                                                Si tarta di PP in cui metti 20% di canapa.
                                                Nel pp puoi fondere dentro sabbia, carbonato, qualsaisi tipo di rifiuto agricolo..bene ..e poi?
                                                Non è piui FOOD CONTACT..non è pou RICICLABILE

                                                un OTTIMO ESEMPIO di come la demagogia dilangante porta alla nasciat di prodotti SCELLERATI

                                                Come gli OXI BIO DEGRADABILI,,una schfezza immoda nati col plauso della ggente..che poi fortunatamente siamo risciti a far bandire almeno in Europa.

                                                Dunque non c'entra uan MAZZA con le BIOBASED ...cioe plastiche che NOn hanno origine fossile..qeuste sono all'80% FOSSILI.

                                                dai ritenta va..tanto si è capito che vai a caso..ma capendoci zero..non sai cosa posti e di che parli...ma almeno facciamo un po di cultura..con tu che "la spari" e io che "la spiego"

                                                Comunque scelte del genere DANNEGGIANO il RICICLO FISICO senza poter accedere ala filiera della CARTA o dell UMIDO..le vogliamo ? ma anche NO GRAZIE
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                  Sergio &teresa se pensi di essere paranoico non preoccuparti, non lo sei. Se invece sei preoccupato dalla situazione io credo che hai ragione.
                                                  Comunque la consapevolezza tra gli italiani di quanto la plastica è pericolosa e che bisogna trovare alternative al più presto è alta. Nonostante le rassicurazioni che taluni cercano di farci...
                                                  e
                                                  Dunque ..se predni per vero il sillogismo del tuo sodale per cui

                                                  q
                                                  ualcosa di mafioso si insinua qua e là
                                                  dove scoppi un incendio

                                                  eccoti la fotografie dei MAFIOSI

                                                  OPS ..ci sei tu in tutte le pose..che storia!

                                                  Sterpaglie 106.005 32,5% contadini mafiosi
                                                  Rifiuti 26.580 8,2% rifiuti e mafia..un classico
                                                  Arbusti e macchia mediterranea 18.008 5,5%
                                                  Altri 17.040 5,2%
                                                  Alberi 12.617 3,9%
                                                  Fieno, paglia e simili 7.303 2,2% conatadini mafiosi
                                                  Fuliggine 6.960 2,1%
                                                  Legno e sughero 6.944 2,1% contadini e tagliabioschi mafiosi
                                                  Arredamenti 6.219 1,9%
                                                  Piantagioni in genere 3.872 1,2% contadini in genere
                                                  Cellulosa e carta 3.285 1,0% Caxxo..vien prima della plastica...mafiosi anche loro..eppure benivano indicati come ecologica alternativa da Eroyka..al muro! mafiosi
                                                  Plastica 2.177 DOCICESIMA ..fuori dala top ten

                                                  Questo per dire la linearità del comportamento di qualcuno...e l'abbocco di qualcun altro...che forse ma forse ..andrebbe capito e sanzionato...specialmente quando poi si vuol apparire come la neutrale verginella santarellina.
                                                  Se poi finisce tutto in flame..qaulche Mod dovrebbe chiederselo ..vedendo QUESTA CLASSIFICA e certi post su cui erano basati
                                                  o no?

                                                  non esistono secondi fini..a solo fini principali,...buttarla in cagnara con post pretestuosi e inutili
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                    Ma chi è che odia il Corepla....?
                                                    chi ne ostacola l'operato con azioni capziose.
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                      Abbiamo già detto e approfondito che le alternative sono scarse e attualmente costose per via del monopolio del petrolio. Dimenticato?
                                                      un agente delle 7 sorelle ti accompagna ogni sabato all IPER e ti obbliga a comprare vasetti di plastica vuoti..certo,,dimenticavo..e fa pure perdere il campionato all'Inter!

                                                      Ma la gente butterebbe il biodegradabile non perché convinta che si scioglie magicamente ma perché lo fa anche con la plastica normale. È una questione di cultura e rispetto che va corretta con informazione e educazione civica.
                                                      E infatti, non è qustione di MATERIA PLASTICA ma di MATERIA GRIGIA.. dunque inutile cambiare al prima se poi tenaimo la seconda...ma se cambi al seconda , intile cambiare la prima se LCA è peggiore.

                                                      Ma quando mai! Falso! Dicono che probabilmente ci sono eccome ma il rischio non è stato ancora studiato abbastanza da poterlo certificare. Non dire balle colossali!
                                                      BE ha gia detto fin troppo...basta e avanza per chi passa e legge.

                                                      E ancora balle. Insisti con le fibre ma è ampiamente dimostrato e qui ripetuto alla nausea che il danno maggiore lo fanno le microplastiche secondarie, ripeto, quelle derivate da bottiglie, reti da pesca, sacchetti e oggetti che si disgregano.
                                                      Non nel Mediterraneo..ciccio.
                                                      fosforo?

                                                      Sulla canapa non hai niente da dire? Il tuo LCA non la cita, come mai? E come mai il suo polimero costa quanto quello di origine fossile e ha un LCA uguale se non migliore?
                                                      perche hai preso un ABBAGLIO COLOSSALE..non è DERIVATA DA CANAPA..è MESCOLATA da mario il tuttofare..se vuoi io lo faccio con la sabbia o il talco anche piu del 20%...e allora? non ho nemmeno il fardello agricolo , lo prendo in mare..e allora? allorra non sai di che parli..ecco il problema dellItalia.
                                                      Umberto eco ha detto che "internet da diritto di parola a legioni di imbecilli".
                                                      Spero che citare un grande scritto re sia ancora consentito...quando è appropriato..perche io "so" ..questo perfetto sconosciuto "nulla ne sa"..ovvio, di plastica..ma di questo discutiamo.

                                                      Le risposte che devi dare tu invece ..sempre nulla del nulla?
                                                      E meno male direi...a questo punto.
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • Senta Marcober,voi producente questi materiali e voi dovete prima di progettarli sapere che cosa farne a fine vita.Saranno ulteriori costi,non importa,tanto alla fine qualcuno deve pagare il conto.Mettetelo voi prima nel prezzi di vendita,così si saprà qual è il loro reale costo per il pianeta.Perché l inquinamento c'è, non potete negarlo.Ed è anche molto impattante su molte forme di vita.Dovete prendere una decisione che sia anche molto costosa in termini monetari ma non in termini di inquinamento del ambiente.Siamo piuttosto stufi di tutto sto parlare.Buona serata.Anche perché il 2% di questa quantità e tutto ciò che gli sta attorno è comunque una quantità enorme ...Petrolio - produzione per paese - Mappa del Mondo - Mondo
                                                        ..

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                                                        • È un po'difficile rispondere ad uno che scrive 10 messaggi di fila...

                                                          Prima di dare dell'imbecille agli altri e citare Eco in riferimento a Internet dovresti pensare a te stesso visto che senza questo strumento la tua propaganda alla plastica la dovresti fare con il volantinaggio porta a porta.

                                                          Mettiamo caso che domani ti licenziano e ti assume assobioplastica. Domani sera saresti qui a scrivere l'esatto contrario di quello che ci dici oggi...

                                                          Morale della favola: tieni ben stretto il mouse tra le chiappe!
                                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                          • Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggio
                                                            Senta Marcober,voi producente questi materiali e voi dovete prima di progettarli sapere che cosa farne a fine vita.
                                                            Giusto. Io sono d'accordo. Ma preferirei che i veri ambientalisti prendessero posizione anche contro certe furberie della ggente (Strongoli, nasce il Comitato Permanente per il “No alla costruzione di impianti di riciclaggio rifiuti” - ilCirotano).
                                                            Perché questa manfrina per cui si deve essere sempre d'accordo con chi protesta poi porta agli incendi nei depositi più o meno legali e ai roghi di immondizia abbandonata. Un impianto di riciclaggio non emette diossine, Nox, Pix, Cip&Ciop, ecc! Eppure appena uno osa criticare i comitati della ggente (esatto...) balza su il talebano di turno a puntare il dito! "Vergognati usi termini dispregiativi verso la povera gente angosciata!".
                                                            Siamo tutti piuttosto stufi anche di tutto sto tacere ipocrita eh!
                                                            Cerchiamo tutti di darci una regolata e combattere le fake news ed i fantasmi o attrezziamoci con adeguate mascherine senza le scenette alla "pentitevi", che non tutti hanno l'anello al naso e non sanno leggere una statistica!
                                                            Ultima modifica di BrightingEyes; 24-06-2019, 20:02.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • Conosco bene la zona. Ad un primo sguardo non sembra proprio felice la scelta del sito.
                                                              Non sarebbe meglio Crotone?
                                                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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