qundoe se non sbaglio conti lo 0,1% di 500 Mila tons che Corepla manda al recupero energetico produrrebbero 500 tons di ceneri., che sono lo 0,02% dell'immesso al consumo
dunque se mandiamo a discarica il 10% causa mancanza impianti in Italia. In realtà mandiamo il 10,02%

questa ostinata voglia di dover sempre questionare su cose o fuori tema o del tutto irrilevanti, che rende la discussione inutilmente lunga e noiosa , potrà essere risolta prima o poi?

Ma scusa Hyde...se questo recupero energetico si fa in forni di cementificio....ti risulta che non ci sono ceneri da smaltire perché sono inglobale nel cemento, che con meno ceneri rispetto al PETCOKE risulta poi anche di maggior qualità?

grazie marco

in Italia è già cosi
in Europa è già così
Altrove dovrebbe essere così.
ma se da noi le cose sono state fatte e bene...non è buttando via un modello con inutili e dannosi ban o con forzate introduzioni di nuovi e complicTi e poco verdi materiali che si fa un passo avanti...perché Se si complicano le cose forse se ne fa uno indietro.

Marcober...ancora ripeto che io non ho parlato di nessun "ban", e non sono un devoto delle plastiche bio (sulle quali da profano ho qualche dubbio).

Ho scritto "pagare di più", lo so che è un discorso impopolare (vedi i gilet gialli in Francia) ma nella mia visione infantile penso che a livello GLOBALE bisognerebbe introdurre un costo ben maggiore per i prodotti petroliferi.

In fondo basterebbe imporre un costo maggiore al petrolio, lo si fa in maniera indiretta e a macchia di leopardo con vari strumenti legislativi, ma si creano distorsioni di mercato che avvantaggiano i paesi meno virtuosi (e di solito meno ricchi).

scusa la banalità, ma non riesco a fare a meno di chiedere per colmare la mia personale ignoranza

ma se così è qual è il problema ?
perché questa testarda ed ottusa contrarietà all'incenerimento ????????????

grazie a chi vorrà sanare la mia ignoranza

Azzardo... effetto nimby??
La gente non vuole l'inceneritore dietro casa. È ovvio. Ed è ovvio che molti hanno sfruttato la popolarità locale del NO a scopo elettorale.
Vedevo ieri un servizio di Sky su una innovativa tecnologia di recupero di CO2 dall'atmosfera. Indipendentemente dalle potenzialità della tecnologia era istruttivo vedere l'impianto di riciclo ed incenerimento rifiuti che da energia al sistema. Immerso nel verde della Svizzera, a fianco a gigantesche serre dove la CO2 viene utilizzata a scopi agricoli, con le casette sullo sfondo.
In Italia ormai questa tecnologia è stata sotterrata da anni di accuse, vere o false. Tutt'ora decine di studi che non hanno dimostrato alcuna reale relazione fra nanoparticelle da inceneritore e patologie gravi non hanno alcuna speranza di ottenere l'attenzione mediatica del famoso studio di Montanari che in realtà ha solo "scoperto" quello che si sapeva da anni. E cioè che siamo esposti a molte nanoparticelle.
Ora l'eroe che ha affossato itermoinceneriocomevoletechiamarli si è spostato sul versante "vaccini" a salvare il mondo da queste pericolose invenzioni di BigPharma, ma il danno ormai è fatto.
L'incenerimento in Italia ha una immagine ormai difficilmente migliorabile. Temo.

Se si deciderà che si mette una tassa sulla CO2 , ogni prodotto paghera per l'energia che CONSUMA.. nel senso che energia elettrica e gas avranno un costo che conterrà una tassa per la CO2..e chi più è energivoro più paga.
Deve essere uguale in tutta europa ,altrimenti po le aziende si spostano e occupazione cala..
Se si fa..poi chi riesce ad essere efficiente nel trasformare, paghera meno..la plastica penso ne uscira avvantaggiata rispetto a chi è davvero energivoro.
Pero poi non voglio sentir parlare di sconti per la CO2 agricola..che qui..che la..tutti pagano per quel che inquinano..se si, io sono al 101% d'accordo.

Dal lato del MANUFATTO invece..ognuno deve pagare i COSTI DEL RICICLO che lui genera..come succede ora..un ULTERORE TASSA disincentivante non avrebbe alcuna ragione di esistere..idem i ban (che il TAR intanto ha sospeso per questa ragione)..dunque è un tuo asupicio, ma non un ragionamento che ha una logica.

Inoltre "imporre un costo maggiore al petrolio" ..non è che abbia un significato economico compiuto..se parliamo di costo, sarebbero soldi che vanno i tasca a Arabi, Usa e Russia...ci serve?

Tu segui i soldi e non sbagli.

Chi ha interesse a non incenerire? chi ha interesse a incenerire?

Secondo te i "Cerrone" et similia hanno la capacita imprenditoriale di costruire un termovalorizzator e di gestirlo?
Ovvio che no..la loro specialità è fare un buco e riempirlo di pattume indifferenziato.
Poi glielo hanno vietato perché nulla può andare in discarica senza trattamento e allora hanno inventato il TBM, che significa tritare tutto, essiccare usando energia (USANDO ENERGIA), cercare di recuperare almeno i metalli, e poi andare di nuovo in discarica.

Ora le discariche sono quasi piene o sotto sequestro e Roma spedisce molto al Nord e all'Estero..e allora il TBM più grosso "piglia fuoco"
Se fai la raccolta differenziata..levi lavoro alla discarica..e allora gli impianti "pigliano fuoco".
Se fai impianti di selezione o compostaggio ben fatti, levi lavoro alla discarica..e allora "il comitato del no"..prende soldi da non si sa chi per dire che il compostaggio è il male assoluto e che rovina il patrimonio archeologico di Roma..che è TUTTA fatta su resti antichi...ma sarà meglio che curiamo il Colosseo in modo adeguato e lasciamo perdere 4 muretti a secco del menga che nessuno andrà mai a vedere se stai 24 ore a Roma prima di andare a Parigi Londra e Madrid e Venezia..parliamoci chiaro.

Dunque chi si ostina a dire solo no..fa il gioco della discarica .

Il bello è che, se facessimo differeniata bene ovunque, non servono nemmeno tanti impinati..anzi al Nord sono da chiudere i più piccoli..e al SUD ne bastano 2, per non far viaggiare rifiuti per 1000 km.
Dopo di che , come ti dicevo, se usi CSS-Combustibile al posto del PET dal camino escono MENO schifezze rispetto a Coke puro
All'estero la fanno ANCHE sulle centrali elettriche a Carbone ..con % anche del 40%..noi per una serie di norme fatte apposta per facvorire DISCARICA, ci limitiamo al 10% e solo su UNA delle 4 centrali che avremo sino al 2025..perche, mi chiedi? Segui i soldi..chi soi avvantaggio se oggi Corepla deve andare in discarica per che col 10% di limite non si riesce ad andare al recupero energetico di tutto?
E poi..se lo usi al posto dle COKE, dovresti PAGARE AI COITTADINI che erano PROPRIETARI di quel COMBUSTIBILE, il prezzo dle COKE RISPARITO
Invece si fa pagare ai cittadini la FEE DI INGRESSO AL FORNO!
Ma sono cose che hai gia detto tu prima di essere bannato.
Questo è il VERO FURTO relativo al petrolio..ci facciamo SCIPPARE il ns petrolio da chi gestisce il ciclo rifiuti: chi ha le discariche fa in modo che non si riesca a fare nulla in concorrenza..e chi fa recupero Termico, gode e se la ride del fatto che le autorizzazioni sono di fatto bloccate da anni, e dunque se si crea un MONOPOLIO , allora sei TU che ti fai pagare per RICEVERE IL COMBUSTIBILE

Un po come succede col nucleare francese..siccome non si puo spegnere, noi lo importiamo a basso costo (anche sotto costo..potrebbe anche in futuro succedere che importatore PAGA per importare in alcune ore)..col rifiuto è uguale, loro lo usano al posto del COKE, ma siccome tu TENE DEVI LIBERARE PER LEGGE e loor sono POCHI, si mettono d'accordo per FISASRE LE TARIFFE MONOPOLISTICHE di ingresso al forno...e fanno bilanci spaziali (Hera A2A IREN) a spese nostre

il garante della Concorrenza tutto questo non lo vede...però dice che Corepla è monopolista (cioè. Corepla deve scendere a compromessi coi VERI MONOPOLISTI e poi è accusato di esserlo..siamo a questo punto)..mentre i 3-4 player dei forni, a tariffa unificata, tutto bene..tutti zitti..avanti cosi!

Spinti interessanti al Convegno di oggi al Sole 24 Ore..incentrato proprio sulle bottiglie..uno degli imballi più diffuso , utilizzato e odiato al tempo stesso.

Interessante studio Ispos sulla percezione della gente
E poi una lezione sul giornalismo e le Fake

Appena ho le slide , faccio un post per i 3 oratori migliori

La "notizia" è che di fatto l'industria dell'acqua minerale sembra fermamente intenzionata a tentare la strada di una raccolta alternativa a quella comunale..pare con introduzione di un deposito cauzionale ..anche se il termine usato è stato "incentivo alla restituzione".

Vedremo..il PEt , come detto, è un materiale ormai ampiamente raccolto e che trova utilizzi senza problemi..anzi..il polimero riciclato vale 400 euro ala tons in più del vergine (cit dal convegno).
Il problema infatti è che la UE ha introdotto la % minima di riciclato al 2025..ma senza imporre che sia un riciclato europeo. Dunque ora qullo che sarà assai probabile è che Europa diventerà una IMPORTATTRICE di materiali riciclati (esattamente il contrario di quel che si paventava qui)
Il problema è che la filiera europea e quella italiana in particolare , sono controllate e Certificate da Corepla..se importiamo scaglia lavorata dalla Cina..la certificazione esiste, ma siamo sereni?
Questo, si diceva, è uno degli esempi che dimostra come la Direttiva sia stata scritta di fretta..senza conoscere bene la realtà che si voleva regolare.

Altro esempio..nel considerando 5 si danno delle % di imballaggi sul rifiuto marino..poi smentite al considerando 7
Sembra che abbiano pasticciato molto con diverse bozze..facendo vari taglia e cuci..e alla fine il testo che esce non è manco più coerente con se stesso.

Verso fine settimana vi aggiorno

avevo scritto un messaggio, come ti avevo datto non riuscivo ad essere presente al convegno ma il contenuto era fortemente analogo
per un disguido senza alcuna colpa di nessuno si è perso ma prima o poi reincollerò tale quale il contenuto, non c'è fretta

Note di Moderazione: il messaggio è stato cancellato per gli OT e il tono offensivo, prima di reinserirlo sarà meglio modificarlo ;-)

Basta che seguano i fatti ,il più in fretta possibile.

all'estero ho visto applicare il deposito cauzionale alle bottiglie in plastica,alcuni le lasciavano volutamente in giro per dareun surrogato dell'elemosina ai barboni che le raccoglievano volentieri e le consegnavano ai supermercati...

questo è uno degli aspetti negativi ...saremo importunati ai tavolini dei bar dal racket dei bambini mandati a raccogliere bottiglie.

posto che nin sono certo le bottiglie responsabili delle microplastiche nel mare...nin è che ci sia tuta sta urgenza.
e comunque noi siamo già in italia sopra la % di legge, e i nuovi obiettivi sono per il 2025 e 2029.
la gatta frettolosa fa i gattini morti.
meglio fare con calma la cosa giusta che una cosa popolare , magari inutile o sbagliata.

Note di Moderazione: Visto che per calmierare il 3d sto operando una moderazione rigida, invito tutti (e in particolare Marcober) a evitare messaggi consecutivi, che rendono il 3d poco leggibile e intasano le mail di notifiche.

Riccardo..se lo faccio si incasina la discussione dal punto di vista informatico..l'ho fatto e solo dopo 24 ore un MOD ha potutio riristinare cancellando il messaggio frutto di un mio tentativo di riunione di 2.
Io mi collego quando posso e allora è normale che rispondo a 3 post di 3 persone diverse in sequenza..non mi sembra una cosa che appesantisce.
lo sarebbe se rispondessi con 3 post a UN solo post di UNA persona...ma non è quello che faccio
Rispondo con UN post ad UN argomento di UNA persona

Se mi dite che non posso farlo..ok..vi saluto...nel senso che è un modo elegante per bannarmi..ma ripeto, il padrone del vapore è Eroyka e quel che vuol fare, fà.
Oppure ditemi come devo fare tecnicamente per unirne due..io faccio copia-incolla del SECONDO MESSAGGIO nel PRECEDENTE, per poi cancellare il secondo..ma come detto va tutto a bagasce.

CONVEGNO SOLE 24 ore

Inizio ora una serie di post..penso un paio al giorno...per postare un po di informazioni ricavate dalle presentazioi del recente convegno di Milano sull'Economia circolare degli imballaggi, in particolare il PET
Questa prima parte è presa da presentazione COREPLA, dunque la Fonte è Corepla (se non diversamente pecificato)

"""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""" """""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""" """"""""""""""""""""""""""""""""""""

La plastica ha rivoluzionato gli imballaggi ed è estremamente rilevante per i prodotti alimentari:

-la quantità di cibo che si deteriora nei passaggi tra raccolta e consumo scende da circa il 50% nei Paesi meno sviluppati a meno del 3% nei Paesi “packaging oriented” (*).

- Nella grande distribuzione, il deterioramento di frutta e verdura non imballata è del 26% maggiore di quella pre-imballata.

10 grammi di un film multistrato aumentano la durata della carne da alcuni giorni a oltre una settimana;
Con i moderni imballaggi multistrato, il Parmigiano Reggiano ha una "vita su scaffale" fino a 50 giorni;
1,5 grammi di film plastico possono aumentare la durata di un cetriolo da 3 a 14 giorni.

(*) Fonte: British Plastic Federation-

Per oggi metto solo questi 2..domani proseguo
Qeusto dice quanta CO2 libera la creazione di 5 alimenti..e quanta CO2 libera il relativo imballo in plastica comunemente usato per quell'alimento .
Vuol sottolineare come un buon imballo che evita che un alimento si deteriori creando dunque la necessita di produrne uno analogo, alla fine riduce l'emissione di CO2 rispetto ad un imballo meno performante.

Sarebbe utile raggruppare in qualche modo tutte le info che dai...nel 3d tendono a perdersi.

Riguardo i messaggi consecutivi no problem, non è certo un modo per bannarti

Per ora le metto diluite, cosi possiamo anche ragionare sul dato singolo, un argomento ala volta
poi se volete posso fa avere la presentazione e la caricate sul forum..

ma tu come hai fatto ad unire 2 messaggi?

Io ho i superpoteri
Li seleziono e poi con gli strumenti di moderazione li unisco...tu dovresti farlo a monte, es facendo rispondi citando in finestre diverse e copiando da una all'altra

mi interessano tutte e tre le cose, in particolare
la prima mi interessa nache se non vorrei fosse solo foriera di cattivi umori, tipo isole di plastica o altre demenzialità
la seconda non voglio proprio perderla, mi spieca tantissimo di non aver potuto venire

Ma una volta non esisteva il multi cita potevi rispondere a più post citandoli con una sola risposta.Non ci riesco più.

Adesso avete capito come ci convinceranno ad inserire il chip sottocutaneo?

ho già scritto che si incasina due o tre volte?..aiutami a ricordare,che perdo i colpi.

PLASTICA: impatto su ambiente e biodiversità

Fai finta di rispondere quotando uno e copi quel che hai scritto.

Poi annulli il messaggio che stai scrivendo

Poi quoti il messaggio successivo, incollando prima il contenuto copiato precedentemente.....

E così via....

L’unico limite è che non puoi scrivere post troppo lunghi.... meglio.... si fa prima a leggerli.

scusate , andate troppo veloci

comunque scusate ho poco tempo ( sono smontante dal turno di notte )

non l'ho letto tutto ma sembra un documento abbastanza importante

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j...qF0g6fd3veJDOs

cordialmente

Francy

Ecco, torniamo un attimo al titolo del 3D!
Non mi pare siano state portate prove concrete di danno all'ambiente o alla salute dall'uso della plastica. Quando parlo di uso intendo il normale utilizzo. Come ad es. è stato evidenziato in passato per amianto, benzene, piombo tetraetile, ecc.
È stata tentata, forse, non ho capito benissimo, una ipotesi di maggior pericolosità della filiera di produzione/utilizzo industriale risoltasi in un nulla di fatto con ognuno fermo nelle proprie visioni ideologiche.
Quel che resta, parlando di dati comprovati, è il grave pericolo ambientale dato dalla dispersione del rifiuto derivato dalla plastica, a causa soprattutto della attuale non biodegradabilità della stessa.
Assodato che la soluzione di adottare plastiche biodegradabili è auspicata da tutti, ma con evidenti limitazioni al momento, e che comunque la non biodegradabilità è in molti campi di utilizzo un vantaggio assoluto che rende impossibile ipotizzarne una sostituzione, a me pare evidente che non serve evidenziare dei pregi che sono ovvii a tutti.
Tantomeno citando i cementifici come "pretesto" o quasi per difendere l'amato polimero! Questo, spiace dirlo, ma fa molto, molto naif!
Il cemento è parte fondante della nostra civiltà e lo resterà a lungo. Tutti i viadotti che il buon Toninelli, preso dal furore anti-benettoniano ed in imbarazzo per le passate politiche di appoggio ai NoTutto, ora vuole restaurare brillantemente come li restauriamo? Con canapa, legno, o direttamente facendoli scolpire in pietra di recupero dai navigator disoccupati?
Non fateci scendere sul terreno del sarcasmo,dai!
Il cemento è una delle produzioni che non subirà crisi per lungo tempo. Marcober sta solo mettendo in evidenza cosa io non conoscevo e credo molti altri nemmeno. Per la produzione del cemento è più vantaggioso, anche ambientalmente, utilizzare come combustibile quello derivante da rifiuti che sprecare a questo scopo combustibili fossili. E le emissioni restano ampiamente nei limiti dell'accettabile. Scientificamente parlando, ovvio. Poi io personalmente sono poco propenso a prendere residenza sotto la ciminiera del termovalorizzatore e ho scelto di costruire casa da un'altra parte! Ci sta! Il terreno costava meno vicino all'inceneritore, ma mi sono spostato io.
Se poi, oltre a convincere il 100% della popolazione mondiale a usare bottiglie di vetro e paraurti di canapa qualcuno riesce pure a convincerli a fare a meno del cemento... Ma per carità! Sarò fra i primi ad adeguarmi con entusiasmo!
Mi limito a segnalare che vivo in una bellissima casa di legno, che appoggia però su una base e un seminterrato di cemento. Cosa che impedisce che la biodegradabilità del legno si appalesi in tutta la sua magnificente efficienza a contatto col terreno dopo 6 mesi.
Cosa che, personalmente, non mi schifa. Tutt'altro!
Ah... e per ulteriore info la struttura di legno è isolata dal cemento tramite l'interposizione di polietilene, PVC, poliolefine e altre diavolerie simili.

Grazie hyde

PLASTICA: impatto su ambiente e biodiversità

post 566

faccio notare che questo studio da te linkato studio riguarda CDR di derivazione TMB, che è di qualità ben peggiore del CSS-Combustibile prodotto da Plasmix Corepla, che è in Classe 1.2.1 (per chi sa che significa..ovvio), dunque quello studio dice che coi normali CDR non ci sono impatti negativi..ma noi sappiamo che usando CSS Corepla, ci sono impatti positivi.


Corepla ha inoltre lavorato alla Norma UNI10677-17 al fine di produrre un SRA (agente riduzione sostitutivo) per il forno acciaieria, nel quale 1 kg di Petrcoke emette 3,2 kg di CO2 e SRA plastico permette di tagliare 0,5 kg di CO2 per kg aggiunto.
In Austria è molto apprezzato..da noi , si dorme alla grande e si preferisce usare carbone a Taranto, che essendo scoperto viene trasportato dal vento (e infatti devono coprire se vogliono continuare)...se usassero CCS plastico, tutto questo non succederebbe..non servirebbe coprire..e le emissioni di diossina nox e PM calerebbero...il bilancio economico migliorerebbe garantendo diminuzione dei costi per i cittadini (tassa rifiuti) e consolidamento posti lavoro Taranto (che mi sembrano un po ballerini a causa di condizioni ambientali difficili da migliorare).

Non vogliamo manco pensarci..ottimo..poi non piangiamo se altoforno si spegne e resta spento per sempre..e tutti a casa...perche questo succederà, temo.

Ehhh ma... anche del cemento si è abusato in Italia, o no? Non siamo d'accordo neanche su questo?

Dire che il cemento è e resterà utile per lungo tempo (io credo per sempre) non vuol dire che non si debba ridurne l'abuso, e per abuso non intendo la TAV o i viadotti, ma soprattutto le troppe case costruite per restare vuote, ed alcune autostrade sottoutilizzate che si potevano (forse) evitare a vantaggio dei treni.

Ma restiamo in tema.

Sulle plastiche bio ho dei dubbi, temo che in molti casi verranno usate per "green washing" .

Insomma, bene il sacchetto bio che se disperso si disfa ma un esempio recente è a mio avviso emblematico.

Io compro spesso il gelato Carte d'Or. Ricordo anni fa che aumentarono la dose in vaschetta..da 500 a 600g -> costo al kg ridotto e immagino una leggera riduzione della plastica percentualmente al contenuto.

Da poco hanno introdotto una nuova vaschetta "compostabile". A parte il fatto che il contenuto è sceso a 400g (facendo diventare quel gelato uno dei più cari), l'avete vista?

Io mai mi sognerei di metterlo nell'umido, sarà bio ma a me sembra plastica ed è pure bella rigida, come la infilo nel piccolo sacchetto dell'umido?
E quindi non si capisce dove metterla, forse si potrebbe mettere anche nella carta... bah
Magari Marcober potrà illuminarmi come aveva fatto tempo fa sulle vaschette intrise di liquami della carne...

Pero vedi..sei vittima delle fake

Il sacchetto BIO non si "disfa" se abbandonato
Sacchetti bio dopo 3 anni di abbandono in mare erano ancora in gradio di portare le spesa.
Il delfino muore piu felice se il sacchetto è Bio?

Bio (intendendo biocompostabile, perche questo oggi abbiamo) significa che si compost in 90 giorni IN UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO INDUSTRIALE...quelli che a Roma non si possono fare perche.. il comitato ..la sovraintendenza...la promessa del rifiutozero..

Dunque si puo dire..BENE il sacchetto Bio perche se mi resta nel flusso dell'umido, ala fine si decompone assieme all'umido...ma se parlaimo di LITTERING (e ti ho gia detto di prestare attenzione ala diferenza..ma devo ripetere suggerimento , vedo), non cambia nulla.

Dunque il bene perche che citi..non va detto perche Fake.
E questo non fa che aumentare il tuo ragionevale dubbio sul fatto che Bio=soluzione come altri si hanno ammorbato per paginate e paginate su canapa e pla e materb e compagni.

La vaschetta si comporta bene da piena..mangiane metà..rimetila in freezer..riprendilka 2 gg dopo e prova a spatolare fuori una porzione di gelato ..secndo me ti passa la "poesia".

Il suggerimento di metterla nell'umido è anche per me MOLTO STRANA:
- la carta non si BIOCOMPOSTA IN 90 GG, dunque secondo me crea un danno al flusso dell'umido (stiamo approfondendo il tema un Associazione)
- In ogni caso essendo una materiale pregiato..CHE SENSO HA SUGGERIRE di NON RECUPERARLO come CARTA ma di sminuirlo come LETAME--a me pare Economia circolare "pro domo mea" e non "sincera"..ma morire ci fosse UNA associazione ambientalista sincera che alza la manina e pone il tema.

In aggiornamento...

ma la conosci la vaschetta? Al tatto non sembra carta, sembra molto più plastica!

Riguardo i sacchetti, il littering ecc....chiara la differenza ma porto un'altra esperienza personale: ho usato un sacchetto bio per raccogliere aghi di pino la scorsa estate.
Ho riposto il sacchetto in box, non c'era terra e dopo qualche giorno immagino gli aghi si fossero asciugati del tutto. Ebbene dopo un paio di mesi il sacchetto risulta molto degradato.
Non decomposto chiaro, ma prossimo a disfarsi in molti frammenti, il che eviterebbe per lo meno che possa causare la morte di animali dopo anni.

Io non so se in mare diventano immarcescibili, comunque un miglioramento c'è per i tanti in terra, e sono in generale meno resistenti meccanicamente.

Che poi tutti i frammenti che si generano siano meglio non ne sono sicuro, meglio per delfini e tartarughe ma magari peggio per altri aspetti.

A volte ci infervoriamo.. vorrei chiarire che io non sono "contro" la plastica ma solo per una riduzione consistente di alcuni usi, specie quelli usa e getta.

Ma come sa chi mi segue in altre sezioni non sono affatto un maniaco dei materiali bio.
Per esempio nella mia intercapedine ho insufflato polistirene, minima spesa massima resa.
E non credo sia significativo il suo impatto ambientale, visto che resterà li dentro per almeno 50-100 anni...

si la conosco

Il cartoncino lo puoi trattare, aggiungere coating, etc...Lunedi al convegno un tecnico della carta diceva che ci sono circa 200 "chemicals" coinvolti nella lavorazione della carta
Dunque in qualche modo puoi "dosare" le caratteristiche di rigidità. antispappolo, etc..ovvio, nulla è gratis anche dal punto di vista ambientale..e infatti se chiedi se LCA è migliorato rispetto a plastica.. CALA IL SILENZIO

Come gia detto..per avere IDONEITA AL CONTATTO ALIMENTARE (cioè la sicurezza che NON ci facciano male tutti sti 200 "chemicals") occorre FRAPPORE un pò di plastica nel lato interno
E poi anche FRAPPORRE plastica nel lato ESTERNO altrimenti col tempo si imbeve di acqua e si affloscia troppo e tu non al compri iu e il gelato va buttato
Loro lo fanno con PLA...che peggiora ulteriormente LCA del cartoncino (gia sotto LCA plastica +riciclo) rispetto al normale PE che si usa in alternativa..ma ovvio i tal modo possono parlare di Compostabilità ( ma NON di SOLUBILITA IN ACQUA MARINA..s elo butti a mare, lo ritrovi come lo buttti, sia chiaro!)
Sulla COPOSTABILITA del cartoncino, come detto , stiamo verificando..
Resto basito dal fatto che, COMUNQUE, si possa consigliare il conferimento con UMIDO e non con RICICLO. il Compostaggio EMETTE CO2 a manetta..dunque ?

Sul sacchetto...tra il "box di Riccardo " e una qualsiasi Universita..ho al tentazione di dare piu credito a loro..non me ne volere

When biodegradable plastic is not biodegradable
'Biodegradable' plastic bags survive three years in soil and sea | Environment | The Guardian

e comunque è lo stesso produttore di PLA a dichiaralo..e infatti ci si puo imballare acqua per mesi e mesi..vedi Sant'Anna che ci ha fatto greenwashing

Sul fatto che si degradi in tanti pezzettini..anche un sacchetto di PE normale..sottile..esposto al sole..non dura piu di 12-24 mesi prima di diventare inusabile..come PLA..ma in tal caso è dovuto agli UV..se lo metti in mare o sottoterra , sia PE che PLA, sono molto resistenti, perche UV si azzera..sono fotodegradabili insomma..non biodegradabili (salvo PLA che è biocompostabile IN IMPIANTO INDUSTRIALE)

Il PE che si usa per le serre lo dobbiamo ADDIZIONARE con anti UV se non si fotodegrada rapidamente
idem tavoli e sdraio per giardino
Pero mic son qui a raccontare che allora si sta biodegradando..
al PLA succede lo stesso..fotodegrada ala luce..ma se vuoi che resti solo CO2, non basta..devi metterlo in impinto industriale
il Materb contiene forse 40% di fossile ..dunque manco lo cito..ma anche lui fotodegrada

In edilizia la plastica è ottimale..ma anche altrove..poiche la materia stessa non emette la CO2 del carbonio che la compone..come il legno usato in edilizia.
ma lo steso vale per una bottiglia che continua a fare la bottiglia per 10 o 100 cicli
Il problema si presenta quando si incenerisce..dunque la ricetta è + raccolta differenziata+ migliore selezione+riciclo fisico al 70%+riciclo chimico del 30%.
Quel che ci manca è solo ultimo miglio..il chimico..che però non tarderà

Questo è il pilota da 100 litri ora in Austria
OMV ReOil project: OMV and Borealis extend their partnership at the industrial site in Schwechat - Borealis
poi si tratterà solo di "scalare"
Ovviamente ENI , TOTAL DOW BASEL SABIC etc etc non è che stanno dormendo..dunque assisteremo a breve-medio ad un fiorire di impianti plastic2 oil nel mondo...ovviamente nell'Italia dei 1000 comitati..non sarei certissimo..magari al Nord si..dove impera il rifiutozersimo, dubito.
Ovviamente da li (centrsud), il Plasmix sarà spedito a chi lo saprà usare...probabile in Austria dove gia oggi mandiamo SRA per Acciaio.
poi..se faremo piu P2OIL ci sarà meno Plasmix per cemento e Acciao..e dunque importeremo piu Petcoke e faremo piu inquinamento..ma per allora tu avrai convinto gli italiani ad usare "meno cemento e acciaio" per cui anche quello non sarà piu un problema.
A mio modesto parere invece il P2Oil è una complicazione che viene fatta solo perche amministrativamente Oil equivale a riciclo fisico e dunque si rientra nei parametri europei..ma se vado a vedere impatto LCA del fatto che poi uso più Coke..boh, a me pare una inutile complicazione..non capisco ma mi adeguo..e lascio volentieri al cemento il cerino in mano.
Se poi un Commissario europeo verde (tedesco o olandese..gente seria ..mica italiano) imporra uso CSS per tenere basse le emissioni oppure chiudono le fabbriche..qualcuno dovrà allora pagare gli sporchi plasticari per averlo..e quel giorno il ns sorriso sarà molto largo, e il portafogli gonfio.
Una visione meno demagogica della realtà attuale invece suggerirebbe di mettere GIA ORA in connessione questi 2 "problemi" in un approccio win-win..ma questo genera vantaggi per i cittadini e non voti..il che non è necessariamente utile e chi dovrebbe realizzarlo...dunque si preferisce meteer % di FISICO altissime, tali da imporre deposito e P2Oil..e denigrare recupero energetico in cementificio e acciaieria, come recupero di serie C (per poi andare a tutto carbone)