VERNICI e MATERIALI ISOLANTI e/o RIFLETTENTI(vernici, intonaci, Actis ecc): : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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VERNICI e MATERIALI ISOLANTI e/o RIFLETTENTI(vernici, intonaci, Actis ecc): : QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • #61
    Ma dove posso trovare questi prodotti della BASF e sapere il loro prezzo?
    Qualunque ditta che si occupi della posa di guaine bituminose ti può dire i prezzi del materiale e della posa. Ce ne sono di diverse marche, non solo della Basf.

    P.S.: oltre al consiglio di fargli ombra, di solito si usa il trucco di spargere un velo di catrame su cui fa aderire della sabbia quarzosa, che oltretutto protegge anche il bitume dagli UV.

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    • #62
      *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

      ho trovato dei prodotti della GRACE analoghi, mi vengono sui 20 euro al metro quadro.

      Non ho capito il discorso del catrame con sabbia quarzosa. Me lo consigliate come metodo alternativo al rivestimento autoadesivo?
      Ultima modifica di nll; 13-09-2013, 23:50.

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      • #63
        Beh, non è un consiglio... è una pratica comunemente utilizzata.
        Del resto, ci sono anche le guaine bituminose già ricoperte di quarzite bianca o colorata, proprio perchè il calore e gli UV finiscono per portare a fessurazioni del manto di copertura e provocano quindi infiltrazioni d'acqua.
        Certamente l'effetto schermante della guaina rivestita di alluminio a specchio è sicuramente superiore.

        A tutte queste domande può rispondere benissimo un posatore di guaine: ne hai interpellato qualcuno? Anche perchè il prezzo te lo fanno loro per i materiali e per la posa, guardare su internet serve solo a farsi un'idea.

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        • #64
          Vernice isolante 0.017 W/mK

          Al Madeexpo di Milano settimana scorsa ho avuto modo di parlare con l'importatore di questa vernice. Premetto che sono un novellino ed è per questo che chiedo lumi a voi. A sentir loro e a leggere le info sulla brochure e sul sito, questa vernice pare essere la soluzione definitiva per l'isolamento termico. Con 0.017 W/mK è migliore di molti (tutti?) i materiali per cappotti che conosco. Insomma tre pennellate ed il problema è risolto??

          E' traslucida e si può dunque applicare sui vetri, pvc delle finestre, intonaco etc etc.

          A me pare miracolosa e quando qualcosa sembra miracolosa spesso purtroppo c'è l'inghippo. Che dite?

          Sito: Nansulate | Aktarus Group

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          • #65
            Sarebbe interessantissimo... Solo che in effetti costerà tantiiiisssimo, altrimenti ne prendo qualche litro e mi isolo istantaneamente la casa... Sai eventualmente dei costi?

            Altra cosa: usando quella unità di misura, W/m*K, lo spessore del rivestimento è considerato oppure no? Nel senso che sarebbe ottimo, ma siccome è così sottile in realtà i vantaggi sono minori rispetto ad un cappotto classico?
            Ciao!

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            • #66
              Alla prima domanda ti rispondo (vado a memoria): Di listino circa €120 per fare circa 14mq, dunque siamo su €8/mq che non mi sembra molto.

              Alla seconda domanda non so dare risposta ed è uno dei dubbi che ho anche io! Speriamo in qualcuno più esperto

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              • #67
                Forse sarebbe meglio un post nella sezione risparmio energetico, credo ci sia più visibilità da parte di persone che ne sanno più di noi :-)
                Ciao!

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                • #68
                  Forse hai ragione... c'è un sysadmin che ci legge? Posso ripostare il messaggio nell'altro forum?

                  Commenta


                  • #69
                    Originariamente inviato da btbbass Visualizza il messaggio
                    Sarebbe interessantissimo... Solo che in effetti costerà tantiiiisssimo, altrimenti ne prendo qualche litro e mi isolo istantaneamente la casa... Sai eventualmente dei costi?

                    Altra cosa: usando quella unità di misura, W/m*K, lo spessore del rivestimento è considerato oppure no? Nel senso che sarebbe ottimo, ma siccome è così sottile in realtà i vantaggi sono minori rispetto ad un cappotto classico?
                    quello è il valore per 1 mt di spessore

                    ciao

                    Commenta


                    • #70
                      Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggio
                      quello è il valore per 1 mt di spessore
                      Ah! Ecco...
                      Dal loro sito leggo:
                      Spessore raccomandato dello strato:
                      umido = 0.076 / 0.127 mm
                      secco = 0.038 / 0.063 mm
                      Vuoi dire che un pannelo di materiale x con un coefficente di 0.035 (più o meno nella media se non sbaglio) spesso 3 cm isola circa 300 volte di più di questa vernice (prendiamo uno spessore di 0.050mm) ??

                      300 volte meno di un cappotto "standard" è praticamente niente! Ora mi sembra esagerato dall'altra parte, mi sa che sbaglio ancora qualcosa....

                      Commenta


                      • #71
                        Leggevo in un altro forum che in effetti alla fine si dovrebbe avere uno spessore di 3 mm, ottenuto spalmando prima un certo composto, sempre della stessa casa produttice, e poi tre mani.
                        Il primo composto serviva a garantire lo spessore adeguato, dev'essere tipo una vernice molto spessa e porosa..
                        Ciao!

                        Commenta


                        • #72
                          Hmm... son sempre più confuso... Se questo composto è isolante siamo di fornte a due isolanti diversi? E cmq 3 mm è poco rispetto allo spessore medio dei cappotti... hai il link dell'altro forum?

                          Commenta


                          • #73
                            spero di non commettere reato,
                            mi sembrava di aver letto fra le regole
                            "non avrai altro forum all'infuori di energeticamebiente" :-)))

                            EDILCLIMA • Leggi argomento - PRODIGIOSO isolamento

                            Diciamo che il parametro importante, oltre a lambda, è la trasmittanza termica del muro dopo l'applicazione: questa formula tiene in considerazione lo spessore dell'isolamento, quindi credo che non ci siamo, nel senso che con tre mani la vedo un po grigia difendere bene dal freddo...
                            Ciao!

                            Commenta


                            • #74
                              mea cupla era meglio leggere questo prima:
                              http://www.energeticambiente.it/casa...-isolanti.html

                              un 3d con molte info utili... alla fine mi pare di capire che qualcosa faccia ma non sostituisce certo un cappotto.

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                              • #75
                                scusate ma alla fine, confrontando questa miracolosa vernice con un isolante in polistirene, a quale spessore di quest'ultimo può essere paragonata la posa di vernice consigliata?
                                imp fv 2,975kwp, pann. solterra monocristallino, tilt 19°, integrato, azimut +10° ovest, inverter aurora 3600,prov. mn; imp. term. 5,2m2 per acs, 300lt

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                                • #76
                                  provo a rispondermi da solo:
                                  una conduttività termica di 0,017w/mk con uno spessore di 1mm (=0,001m) corrisponde ad una trasmittanza Uv=1/(0,001/0,017)=17w/m2k
                                  sommando questa trasmittanza determinata da uno spessore di vernice di 1mm a quella di una parete di trasmittanza p.es. di Up=1w/m2k trovo:
                                  Ut=1/((1/17)+1)=0,94w/m2k
                                  direi un miglioramento di poco conto, considerando poi che lo spessore della vernice è mezzo mm e non 1 mm
                                  altra cosa se l'ordine di grandezza della conduciblità termica è 10 volte inferiore:
                                  Uv=1/(0,001/0,0017)=1,7w/m2k
                                  Up=1w/m2k
                                  Ut=1/((1/1,7)+1)=0,63w/m2k (sempre con 1mm di vernice)
                                  quindi se, come si vede dal sito, la conducibilità è pari a 0,017w/mk direi proprio che non può nemmeno lontanamente paragonarsi ad uno spessore isolante tradizionale.
                                  attendo smentite...
                                  imp fv 2,975kwp, pann. solterra monocristallino, tilt 19°, integrato, azimut +10° ovest, inverter aurora 3600,prov. mn; imp. term. 5,2m2 per acs, 300lt

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                                  • #77
                                    bravo wp1, stavo per metterlo io il calcolo ma mi hai anticipato....è proprio cosi' l'amda è molto buona, ma lo spessore è troppo ma troppo limitato. In piu' è ben noto che tutti gli isolanti non protetti e soggetti ad uminità sono anche soggetti a deperimento delle proprietà isolanti...quel'e' il comportamento della vernice? ma soprattutto il valore indicato è da laboratorio, ma con vernice esposta a pioggia battente (parliamo di 0.25 mm.) come modifica il suo comportamento?

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                                    • #78
                                      Originariamente inviato da wp1 Visualizza il messaggio
                                      provo a rispondermi da solo:
                                      ..
                                      quindi se, come si vede dal sito, la conducibilità è pari a 0,017w/mk direi proprio che non può nemmeno lontanamente paragonarsi ad uno spessore isolante tradizionale.
                                      attendo smentite...
                                      sono d'accordo
                                      ciao
                                      Luciano

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                                      • #79
                                        nanopittura lambda 0,017

                                        con questa tipologia di vernici il lambda indica la conducibilità del principio attivo: areogel di silicio "Hydro-NM-Oxyde. Non avendo spessore - 3 mani minimo per la valenza termica=0,18 mm - non si possono fare dei calcoli per la trasmittanza.
                                        PROVA di trasmittanza termica su due campioni di muratura

                                        Murature realizzate in blocchi di Poroton con intonaco - spessore 103 mm

                                        1° campione non trattato, finito con intonaco+normale idropittura
                                        2° finito con 3 mani di nanopittura termoisolante

                                        Risultati
                                        -Flusso termico - 34,81%
                                        -coeff. di conduttanza - 28,38 %
                                        -coeff. di trasmittanza - 22,36 %

                                        Con l'applicazione della nanopittura si ottiene un risparmio "energetico" dell'ordine del 20/30% rispetto alla situazione "senza".

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                                        • #80
                                          Originariamente inviato da stepa57 Visualizza il messaggio

                                          Con l'applicazione della nanopittura si ottiene un risparmio "energetico" dell'ordine del 20/30% rispetto alla situazione "senza".
                                          Si, grazie, il paragone andrebbe fatto con altri materiali isolanti a parità di costi di intervento....e comunque il 20/30% non è che sia un gran che se parliamo di muro e non di sezione (pilastri, vetri, ecc..) in piu' con la vernice non correggi i ponti di posa dei serramenti e degli agganci e la prova ci commetto è stata fatta all'asciutto...in caso di parete bagnata?

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                                          • #81
                                            in una ristrutturazione di un casa del 1930, per salvaguardare l'estetica, è stato fatto un cappotto esterno utilizzando un tappetino di aerogel di 9mm con lambda 0,013 e grassello di calce e sugli stipiti e davanzali delle finestre (all'esterno) è stata utilizzata la vernice traslucida!

                                            La vernice non va bene per i pavimenti, altrimenti può essere utilizzata dentro e all'esterno.

                                            Non va paragonata ai materiali classici di isolamento: in molti casi non risolve in pieno però aiuta e in più non porta via spazio. Ricordiamoci anche che ha un potente effetto antimuffa!

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                                            • #82
                                              Siamo sempre li però !! E i costi ? La vernice è molto cara a quanto pare. E poi: Si può dare su qualsiasi pittura esistente ? Penso che se non scendono di moooooooolto i prezzi non valga la candela !

                                              I tappetini in Aerogel idem !! Lo Spaceloft da 9mm mi è stato prezzato a 45 euro al mq. Con un lambda da 0,013 è come mettere del polistirene da 3 cm !! Fate un po i conti !
                                              Ultima modifica di umbi; 09-03-2009, 16:16.

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                                              • #83
                                                Se, come indicavo nel primo post, la Paramatti, nota industria di vernici, mi fa una pittura con tecnologie consolidate e dichara da tempo un isolamento equavalente a 16 W/m2°K (da cui deduco 0,01 W/m°K), allora sono portato a credere che il prodotto nanotecnologico possa essere come minimo allineato e che possa eventualmente raggiungere valori migliori (vicini ai 6,5 W/m°K del test italiano) pur con uno spessore di applicazione inferiore.


                                                Quale è la vernice della Paramatti con 0,01W/m°K ??

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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da stepa57 Visualizza il messaggio
                                                  in una ristrutturazione di un casa del 1930, per salvaguardare l'estetica, è stato fatto un cappotto esterno utilizzando un tappetino di aerogel di 9mm con lambda 0,013 e grassello di calce e sugli stipiti e davanzali delle finestre (all'esterno) è stata utilizzata la vernice traslucida!

                                                  La vernice non va bene per i pavimenti, altrimenti può essere utilizzata dentro e all'esterno.

                                                  Non va paragonata ai materiali classici di isolamento: in molti casi non risolve in pieno però aiuta e in più non porta via spazio. Ricordiamoci anche che ha un potente effetto antimuffa!
                                                  Secondo me hai centrato il succo del discorso.
                                                  Una vernice, un gel o altro, possono trovare impiego in particolari situazioni, vedi beni ambientali in cui la priorità è salvaguardare la facciata (mica faresti un cappotto in EPS su un fabbricato che si affaccia su piazza DUOMO a Milano vero? Quindi ha senso ed impiago..
                                                  Se è proposto per una villetta, un palazzo, ecc...non ha proprio senso per due motivi
                                                  1) Scarsa coibentazione a parità di spesa
                                                  2) Possibilità di contenere gli spessori con scelte mirate anche con tradizionali isolanti
                                                  3) La normativa regionale e nazionale pone dei limiti di trasmittanza che in zone a nord di Bologna non si raggiungono unicamente con una vernice
                                                  4) Gli standard qualitativa per edifici A e B prefedono risoluzioni fisiche di impermeabilità ai nodi che non sono ottenibili con una pittura (a parte guaine a pennello in mat. plasico)

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                                                  • #85
                                                    salve a tutti, scusate ma se in america costa circa 50 euro, perchè in italia come scriveva qualcuno all'inizio la vendono a 175 euro? mi sembra una bella differenza per non dire altro?! Allora conviene prenderla dall'america o dall'inghilterra.
                                                    Poi tornando al discorso della prova sul muro, in effetti come diceva un utente prima, dovrebbe essere testata e paragonata con altro muro isolato, per paragonare costi/benefici con altri isolanti.

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da stepa57 Visualizza il messaggio
                                                      in una ristrutturazione di un casa del 1930, per salvaguardare l'estetica, è stato fatto un cappotto esterno utilizzando un tappetino di aerogel di 9mm con lambda 0,013 e grassello di calce e sugli stipiti e davanzali delle finestre (all'esterno) è stata utilizzata la vernice traslucida!

                                                      La vernice non va bene per i pavimenti, altrimenti può essere utilizzata dentro e all'esterno.

                                                      Non va paragonata ai materiali classici di isolamento: in molti casi non risolve in pieno però aiuta e in più non porta via spazio. Ricordiamoci anche che ha un potente effetto antimuffa!
                                                      Come si fa a salvaguardare l'estetica di una casa degli anni '30 se si ricopre la facciata e le relative finiture caratteristiche del periodo con un cappotto anche se solo di 9mm, mi sembra un madornale errore!

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                                                      • #87
                                                        Originariamente inviato da umbi Visualizza il messaggio
                                                        I tappetini in Aerogel idem !! Lo Spaceloft da 9mm mi è stato prezzato a 45 euro al mq. Con un lambda da 0,013 è come mettere del polistirene da 3 cm !! Fate un po i conti !
                                                        se il prezzo è quello che dici tu, e lo prendo per vero, concordo con il tuo ragionamento, pensa solo che 3 cm di polistirene espanso di qualità ti costa a dire tanto 3 euro/mq. C'è una leggera differenza... di 42 euro al mq.

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                                                        • #88
                                                          Ho ordinato la Atriatermika per interni. Ho appena finito di pitturare il bagno, vi farò sapere gli effetti.

                                                          Rispetto a quella con le microsfere in vetro si vernicia normalmente. Quella con le microsfere mi aveva messo troppo in difficoltà.

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                                                          • #89
                                                            Originariamente inviato da tguido56 Visualizza il messaggio
                                                            Proprietà
                                                            Al contrario di quanto si dice e si pensa questa pittura NON si basa principalmente sulla riduzione del termine radiativo superficiale per incerementare l'isolamento termico.
                                                            Si basa invece - per quanto possa risultare a primo acchito "sospetto" - sulle proprietà isolanti dello spessore.
                                                            Sinceramente io ero convinto che queste soluzioni si basassero proprio su:

                                                            - bassa assorbanza radiativa
                                                            - diminuzione del coefficiente di scambio termico convettivo.

                                                            Su questa ottica i risultati ottenuti potrebbero esser coerenti:

                                                            Originariamente inviato da stepa57 Visualizza il messaggio
                                                            Risultati
                                                            -Flusso termico - 34,81%
                                                            -coeff. di conduttanza - 28,38 %
                                                            -coeff. di trasmittanza - 22,36 %

                                                            Con l'applicazione della nanopittura si ottiene un risparmio "energetico" dell'ordine del 20/30% rispetto alla situazione "senza".
                                                            Se invece il suo funzionamento si basa nella riduzione del flusso conduttivo non può che esser una fregatura, perché anche se avesse un lambda bassissimo moltiplicato per il suo ridicolo spessore darebbe una resistenza termica praticamente ininfluente.

                                                            Originariamente inviato da paolo.s Visualizza il messaggio
                                                            Se è proposto per una villetta, un palazzo, ecc...non ha proprio senso per due motivi
                                                            Il senso è sempre legato a quello che si vuole ottenere, se miri a una radicale riclassificazione energetica hai 1 milione di ragioni, però, (se il prodotto funziona davvero), data la facilità di posa si possono migliorare le prestazioni energetiche del proprio edificio semplicemente con un paio di giorni a disposizione ed un pennello mi sembra che il senso potrebbe esserci.
                                                            Ultima modifica di Mr Clark; 07-04-2009, 12:50.

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                                                            • #90
                                                              Premetto che per parlare di Actis, bisogna conoscere i principi fisici...quindi bisogna studiare....detto ciò, essendo un fautore di detti prodotti, sono disponibile a ripondere ale faq più comuni,logicamente per quello che mi è possibile.
                                                              Tenete presente che i prodotti termo rifelttenti multisrato(IMTR) non sono solidi omogenei...quindi mi hiedo come sia possibile parlare di conduttivita termica...visto he le prove Hot Box test, si applicano su [b]solidi omogenei[/b], fermo restandò xò che gli IMTR essendo appunto multistrato inglobano moltissima aria nelle varie stratificazioni, aumentando così la resistenza termica, rispetto ai prodotti tradizionali.
                                                              Inotre i prodotti Actis sono prodotti che hanno (rispetto ai sistemi tradizionali) la capacità di neutralizzare i principali fattori termici che se valutati in situ , cambiano le valutazioni di laboratorio ( per me troppo riduttive),... ovvero sono in grado di bloccare in maniera ottimale i moti convettivi, questo grazie al loro ridottissimo spessore e grazie anche alla loro malleabilità che ci da l'occasione di poter sormontare e nastrare a tenuta tutti (e dico tutti) i sormonti in fase applicativa ( vi sfido a farlo con 10 cm di estruso o lana)...si possono orlare a tenuta stagna dall'aria sia parete/solaio che a parete/pavimento, (ditemi come fate con i sistemi tradizionali??? tagiati a mano da opratori sempre + scadenti del settore).
                                                              Poi i sistemi Actis sfruttano l'irraggiamento termico , inteso come deviazione di un'onda elettromagnetica ( intesa come infrarosso e non luminosa e basta (IMR) ), senza creare variazioni frequenziali della detta onda, questo mi da il vantaggio sia di non aver dei surriscaldamenti della struttura (visto in estate) , ne un utilizzo sproporzionato degli impianti x riscaldare la struttura ( visto in inverno)...tenendo sempre a mente che comunque questi isolanti bloccano i moti convettivi ( intesi come igresso di fluidi feddi ) se posati a regola d'arte.
                                                              Infine si ha anche il blocco del cambiamento di fase...inteso come passaggio della materia da stato gassoso a stato liquido, ossia evitano la condensazione, questo xkè sia x il non ingresso di fluidi , che per l'irraggiamento che sfrutto nella fase di riscaldamento ho la garanzia di non far cadere la temperatura sotto i 13 gradi che da così spunto al cosidetto effetto rugiada ( 50 max 60% di UR (umidità relativa) sotto i 13 Gradi)
                                                              Per quanto concerne le certificazioni quindi io penso che non si può ragionare su un prodotto troppo innovativo..con una certificazione obsoleta (hot box) che non considera i moti convettivi, non considera le proprietà di irraggiamento, e si può applicare solo su solidi omogenei, quindi vi invito a leggervi i redazionali sul workshop 36 EOTA ( presso il Cen di Bruxell), di leggervi dai vari siti chi è il BM TRADA a livello europeo, e da chi è accreditato ( non è un entità Italiana come ad esempio l'istituto Giordano) ma una entità EUROPEA di grosso prestigio, inoltre la ditta Actis è in qualità BVQI e ISO non penso che dichiari falsità....e comunque so che chi fosse veramente interessato ha l'opportunita di contattare già moltissimi distributori estremamnte referenziati e tecnici di questi prodotti che vi possono chiarire ulteriori cose.Molti clienti che hanno usato questi tipi di prodotto, dichiarano di aver ottenuto diversi vantaggi di confort abitativo, addirittura so che alcuni hanno dei risparmi energetici di riscaldamento inferiori a 200 euro costo annuo...sono inoltre a conoscenza, tramite redazionali e visioni di cantieri di strutture che hanno ottenuto risultanti di UT in parete eccezionali , cosa che se dovesse finalmente passare il disciplinare di certificazione, dette strutture sarebbero considerate di classe A plus o addirittura oro.....e so che anche casaclima ha approvato quest materiali nei loro prodotti consigliati.
                                                              Forse questi materiali non sono ancora marcati CE, ma so di per certo che non sono obbligati fino al 2010, se ti interessa ci sta un gruppo di lavoro ben specifico che sta provvedendo allo studio di come e quando poter ottenere questa marcatura (workshop 36 presso l'EOTA a Bruxell).
                                                              Infine mi chiedo solo una cosa, ovvero:
                                                              non si tiene mai conto dell'impatto ambientale, ma i poliuetani o estrusi o sinterizzati nel loro processo di produzione per essere espansi non hanno bisogno di isocianato di metile (cianuro)?
                                                              credo proprio di si, e so anche che questo "cianuro" ha come scarto di produzione un liquido più comunemente denominato NAPHAM....e poi si parla di ecosostenibilita...e di ISO 14000.
                                                              Infine so che gli alluminii di rivestimento sono riflessivi, ovvero deviano un'onda luminosa, e non un infrarosso come la foglia d'oro che è parte integrante del prodotto Actis, quindi aver un folgio di allumnio e non un termo-riflette , forse potrebbe essere più dannoso che vantagioso, fermo restando che comunque i blocchi dei moti convettivi (possibili solo con materiali molto lavorabili come i rotoli ) con qualsiasi lastra aggregata da allumino non riesco a ottenerlo, e quindi rischio solo di avere ( nonostante le camere d'aria )dei forti rischi di condensazione sull'interfaccia dell'alluminio stesso...prova a controllare i Glaser.
                                                              Nel centro Italia so che questi prodotti sono venduti in grosse quantità, e che hanno realizzato più di 240 mila metri quadrati, ho visionato anche precchi cantieri, e posso garantirti che ho visto cose impressionanati, come la possibilità "finalmente " di fare strutture con facciate in Kanuf Acquapanel ventilate con Actis e monoblocchi Gasbeton, e il risultato che ho visto migliore equivale a un Ut= 0,10 e una resistenza termica Rt = a circa 7 , penso di non aver mai visto in 16 anni di professione una cosa simile.
                                                              Spero di essere stato utile...saluto



                                                              Sempre a disposizione Magnetico...un distributore tecnologie innovative.

                                                              Ps.: se volete si può parlare anche di disgiuntori termici x situazioni a sbalzo e dissipatori sismici. Ciao Ciao

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