Coibentazione tetto/sottotetto/mansarda: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Coibentazione tetto/sottotetto/mansarda: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • #91
    Ho studiato un pò di materiali e per la mia mansarda non praticabile del 1900 ho scelto questo materiale, ovvero un<style>  AVIOR: url (#default#vml) } </style><style>v\:* { BEHAVIOR: url (#default#vml) } </style><!--IncrdiXMLRemarkStart> <IncrdiX-Info> <X-FID>79F8FDE2-E90C-4120-9A2C-E484CCFAA091</X-FID> <X-FVER>4,000000</X-FVER> <X-FIT>Letter</X-FIT> <X-FILE>Letter\light_grain.imf</X-FILE> <X-FCOL>Elegant</X-FCOL> <X-FCAT>Stationary</X-FCAT> <X-FDIS>Light Grain</X-FDIS> <X-Extensions>SU1CTDEsNDYsgUmBSZ3FOME4KCyRTSzFgTRNiYW RgU3FJJE0TSyJwYk0NDgkJIHFhUmBSYFJgSxJTUJMMiwwLCxJT UJMMywwLCw=</X-Extensions> <X-BG>cid:614CE27F-CDE7-45CF-8E0C-EE3ADA354EBD</X-BG> <X-BGT>repeat</X-BGT> <X-BGC>#f3eded</X-BGC> <X-BGPX>left</X-BGPX> <X-BGPY>top</X-BGPY> <X-ASN></X-ASN> <X-ASNF></X-ASNF> <X-ASH></X-ASH> <X-ASHF></X-ASHF> <X-AN></X-AN> <X-ANF></X-ANF> <X-AP></X-AP> <X-APF></X-APF> <X-AD></X-AD> <X-ADF></X-ADF> <X-AUTO>X-ASN,X-ASH,X-AN,X-AP,X-AD</X-AUTO> <X-CNT>;</X-CNT> </IncrdiX-Info> <IncrdiXMLRemarkEnd--> feltro in lana di vetro trattata con resine termoindurenti prodotto dalla ditta ISOVER, con denominazione commerciale "IBR K" (la "K" sta ad indicare che è rivestito con carta kraft bitumata avente funzione di freno al vapore).
    Lo spessore che mi serve per ottenere una prestazione tale da poter accedere alle agevolazioni fiscali del 55% è di 12 cm.

    Viene venduto in rotoli con larghezza di 1 metro oppure 1,20 metri con lunghezza di 7 metri.

    Devo contattare i fornitori della zona perchè non conosco il prezzo al mq.

    I dubbi sono questi:
    1) per una controsoffittatura costituita da travicelli di 8x8 un pò intarlati del 1900 potrebbe risultare un isolante troppo "peso"? sopra ai travicelli c'è un assito ma alcune camere hanno il vecchio "canniccio"

    2) dovrò parlare con i fornitori di zona ma quanto sarà il diametro del rotolo? la botola è solo larga poco più di 60 cm, 63 cm mi pare.

    3) effettuerò la posa in opera personalmente, la ditta mi rilascerà fattura con aliquota agevolata del 10% per il solo materiale ai fini della detrazione del 55%?

    4) è opportuno fare un "risvolto" di circa 50 cm sulle pareti? oppure 50 cm sono troppi?

    Che ne pensate del tutto?

    Grazie.




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    • #92
      Ciao, ottima scelta ;O)
      per le tue domande
      1) il materiale pesa poco, quindi non dovresti avere problemi di portanza
      2) i rotoli sono circa 40 cm. anch'io li ho fatti salire da una botola di pari larghezza
      3) ma perchè non te lo posi tu??? ti assicuro semplicissimo!!! mi raccomando la carta Kraft verso il basso
      4) 50 sono il minimo ...sino a 1.5 m. piu' sali meglio è

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      • #93
        Ci sono problemi per il recupero del 55% nel caso del Fai da te ?
        Praticamente si può scaricare solo fattura materiale e non quello della posa ?
        Non serve un accettazione una certificazione per accettare il rispetto delle condizioni per ottenere il 55%.

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        • #94
          Mha, sinceramente se lo posa lui dubito che gli convenga chiedere il rimborso dipende dalla superficie ma non credo superi i 1000 euro di materiale
          Solo per fare la pratica, la posa da parte dell'impresa ed i due certifiicati (se fossero ancora necessari)...bho

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          • #95
            Originariamente inviato da paolo.s Visualizza il messaggio
            2) i rotoli sono circa 40 cm. anch'io li ho fatti salire da una botola di pari larghezza
            Ciao Paolo, grazie per la risposta sapere da te che ho fatto un'ottima scelta di materiale mi conforta. Rispondo adesso anche per rispondere ad eventuali dubbi di pinetree sperando di essere utile in qualche modo.

            Ah scusa paolo ma:
            1. il rotolo che tu dici essere di 40 cm è uguale per tutti gli spessori? suppongo di sì perchè vedo dalla scheda tecnica che al diminuire dello spessore aumentano i mq del rotolo rimanendo fissa la larghezza.
            2. Il fatto che abbia barriera al vapore mi rende sicuro dal pericolo che si formi condensa in qualunque punto della mansarda non praticabile?
            L'ingegnere ha detto che faceva il calcolo igrometrico e poi a riguardo non mi ha detto niente per cui sembrerebbe un sì sottointeso ma dal Vostro punto di vista?


            Vi spiego per il discorso detraibilità.

            L'ingegnere meccanico esegue la pratica perchè sostituisco la caldaia a gasolio con una caldaia a condensazione + posa in opera di valvole termostatiche, condizione essenziale per avere la detraibilità al 55%.

            Mi ha detto che il materiale per l'isolamento della mansarda si poteva mettere nella stessa pratica e per cui godere anche qui della detrazione irpef 55%. Per cui rispondendo a pinetree io sono già "in corsa" con una pratica per cui se quello che ha detto l'ingegnere è vero spendo il solito, mentre se tu devi farti fare una pratica o una certificazione apposita non merita anche perchè il materiale per circa 8-10 cm di spessore costa sui 5 euro + iva a mq.

            Farò sicuramente la posa in opera da solo, adesso le domande fiscali che mi faccio e che il mio ingegnere non sapeva, è se la il venditore dell'isolante può farmi una fattura a me privato con iva al 10%.

            Da quello che ho "studiato" su internet pare che posso detrarre il materiale isolante al 55% ma che non posso avvalermi dell'iva agevolata del 10% questo perchè l'iva agevolata del 10% sul materiale la potrei soltanto avere da una ditta che fa fornitura del materiale isolante più posa ma non è il mio caso dato che ho necessità di comprare solo il materiale dato che la posa la faccio da solo.


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            • #96
              Di nulla...

              Si i rotoli hanno piu' o meno lo stesso spessore
              La barriera al vapore serve per non "bagnare" il materiale isolante ... per la soletta non ci sono problemi...
              Per l'IVA è corretto, sul materiale 20%

              Per il resto non so...ciao

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              • #97
                scusate la fornitura a rotoli c'è l'ho presente perchè mi immagino un rotolo appunto ma a pallet? sarebbe a pancali? ma un pancale come faccio a scaricarlo ma anche a caricarlo? avrei bisogno di un carrello. A rotoli c'è la faccio facendoli salire e scendere a mano dal camioncino.

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                • #98
                  per quanto concerne il peso siamo intorno ai 10-13 Kg al metro cubo dal piccolo al grande spessore mi ha detto il fornitore, per cui se consideriamo:

                  13 kg/m3 x 0.20m= 2.6 Kg/mq

                  Un peso molto leggero direi.

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                  • #99
                    Anche i miei sono arrivati su bancali, me li hanno consegnati a casa pero' già disfando il bancale per tiralri giu' dal camion, in realtà quindi me li hanno consegnati a rotoli...chiedi comunque al rivenditore

                    Per il peso te lo avevio detto...vai tranquillo

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                    • Bene adesso annuso un pò che prezzi ci sono in giro, l'unico dubbio che mi rimane è di natura come dire burocratica per le detrazioni al 55%.

                      Ovvero fornendomi il fornitore fattura (anche con iva al 20% perchè 10 % non credo che si rientri proprio) poi la sola fattura di materiali può essere anch'essa detratta al 55%?



                      Grazie.

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                      • Consiglio coibentazione tetto, anti-caldo.

                        Località di villeggiatura: monte argentario
                        Periodo di villeggiatura: estate
                        Falde tetto (a occhio): cemento armato, senza impermeabilizzazione, con copertura a tegole e coppi.

                        Problema: nonostante sia stata realizzata intercapedine a mezzo controsoffitto interno, il sottotetto è invivibile per il caldo.

                        Domanda: tenuto conto che saranno almeno 150mq di copertura, qual'è il rimedio più economico per evitare di avere un "termosifone estivo a falda"???

                        un grazie a chi vorrà consigliarmi

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                        • Se il controsoffitto interno non è ventilato è anche peggio.
                          Il calore che si genera in casa: attività umana, radiazione attraverso il vetro, ecc. "sbatte", nel controsoffitto e lì si ferma, poi stratifica e scende sempre più giù.
                          Il calore che si propaga dall'alto, attraverso la copertura in laterocemento, salta a piè pari il controsoffitto interno e arriva nel sottotetto abitato.
                          Devi ventilare, ventilare e ventilare.
                          Il controsoffitto va aerato meccanicamente, aperture lato nord e espulsione lato sud, se espelli al colmo è anche meglio, ventole 12 V in cc alimentate da pannellini fotovoltaici.
                          In questo modo riesci a evacuare l'aria calda in transito dalla copertura in laterocemento agli ambienti inferiori.
                          Devi poi eliminare l'aria calda che "produci" dentro casa, studiando dei percorsi che consentano immissione di aria da nord a livello di pavimento e espulsione sempre a Sud,
                          posizionando degli estrattori d'aria nella parete delle stanze oppure potresti forare in certi punti il controsoffitto e raccordare.
                          In ques'ultimo caso un paio di aeratori devono essere a 220 V in ca perchè l'attività umana produce caldo anche di notte.
                          Rimedio più economico naturalmente.
                          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                          • Grazie per la solerte risposta.

                            Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                            Se il controsoffitto interno non è ventilato è anche peggio.
                            Non è ventilato (puoi clickare sull'immagine per ingrandire):



                            Purtroppo il controsoffitto è completamente "ermetico"

                            Il calore che si genera in casa: attività umana, radiazione attraverso il vetro, ecc. "sbatte", nel controsoffitto e lì si ferma, poi stratifica e scende sempre più giù.
                            Il calore che si propaga dall'alto, attraverso la copertura in laterocemento, salta a piè pari il controsoffitto interno e arriva nel sottotetto abitato.
                            Devi ventilare, ventilare e ventilare.
                            Il controsoffitto va aerato meccanicamente, aperture lato nord e espulsione lato sud, se espelli al colmo è anche meglio, ventole 12 V in cc alimentate da pannellini fotovoltaici.
                            In questo modo riesci a evacuare l'aria calda in transito dalla copertura in laterocemento agli ambienti inferiori.
                            Dovrei trovare un sistema per creare le aperture di entrata e uscita dell'aria nel controsffitto. Tu come le hai immaginate? Potrei fare dei buchi nel muro sul fronte, per far entrare l'aria ma poi dove la butto fuori?


                            Devi poi eliminare l'aria calda che "produci" dentro casa, studiando dei percorsi che consentano immissione di aria da nord a livello di pavimento e espulsione sempre a Sud,
                            C'è un ottima corrente che rimescola l'aria in casa tutto il giorno.

                            Attendo tue ulteriori valutazioni

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                            • Dal disegno del controsoffitto le due falde sembrerebbero interrotte al vertice.
                              Devi riuscire a mettere in comunicazione le due falde, praticando dei fori nel muro che le divide.
                              La base delle falde si spera che siano una a nord ed una a sud, se le hai a est e a ovest, sei sfigato!!! devi ruotare la casa!!!!!!!!!
                              Pratichi delle aperture a nord nel muro in verticale e metti gli estrattori a sud, a questo punto se hai difficoltà devi mettere a 220 V in ca.
                              Poi pratichi delle fessure nell'attacco in alto del controsoffitto, una nella zona calda ed una nel bagno cieco, mettendo in comunicazione lgli ambienti interni con l'aria che viene aspirata nell'intercapedine.
                              L'aspirazione attraverso le fessure dovrebbe richiamare aria di infiltrazione dal basso, se in casa hai qualche vano fresco potresti far entrare aria da lì.
                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                              • Ok grazie e alla prossima!

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                                • Consiglio per migliore coibentazione tetto/sottotetto

                                  Avrei bisogno di un consiglio per migliorare la coibentazione del tetto della mia abitazione.
                                  Descrivo la situazione attuale del tetto: villetta a schiera in piena pianura padana esposta sui due lati est-ovest, tetto fatto da copertura in fibrocemento (Landinispa mod.Europa) coperta da vecchi coppi, sotto il fibrocemento pannelli di polurietano da 4 cm appoggiati su spianata di cemento di circa 3 cm sorretta da tavelloni di 6 cm, i tavelloni sono appoggiati su travetti fatti con muretti di mattoni forati.
                                  Il sottotetto e' alto circa 170 cm sulla colma.
                                  Sarebbe mia intenzione posare sul solaio dei materassi di lana di roccia per cercare di evitare l'eccessivo riscaldamento estivo del primo piano e l'eccessivo raffreddamento invernale sempre del primo piano.
                                  Secondo voi puo' avere un senso quello che vorrei fare o no?
                                  Se ha un senso quanto migliorerei il mio isolamento?
                                  21 mod. Sharp NA F115 (G5) Inverter SMA SB 2500-IT Pot. Inst. 2,415 Kwp Azimut -100° Tilt 18° - Scheda piggy back BT - Impianto attivato il 23/12/2009.
                                  Il mio impianto FTV su Sonnenertrag.eu

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                                  • Per l'inverno va sicuramente bene(10cm) risvoltalo nelle pareti e riempi anche se le pareti di forati sono a gelosia,idem per l'estate,se pero' non hai il cappotto sara' un intervento discreto.Verifica se in colmigna la ventilazione abbia sbocco e non ci siano i colmi murati a cemento

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                                    • Originariamente inviato da special one Visualizza il messaggio
                                      Per l'inverno va sicuramente bene(10cm) risvoltalo nelle pareti e riempi anche se le pareti di forati sono a gelosia,idem per l'estate....
                                      Scusa la mia ignoranza ma cosa significa "forati a gelosia", purtroppo il sottotetto non e' areato, in colma e' stato tutto cementato.
                                      21 mod. Sharp NA F115 (G5) Inverter SMA SB 2500-IT Pot. Inst. 2,415 Kwp Azimut -100° Tilt 18° - Scheda piggy back BT - Impianto attivato il 23/12/2009.
                                      Il mio impianto FTV su Sonnenertrag.eu

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                                      • parete a gelosia,per non appesantire il solaio vengono murati i forati non fra di loro ma con degli spazi circa di 10 cm fra uno e l'altro, meno l'ultimo corso prima del tavellone.Il colmo sarebbe meglio ventilarlo posando un sottocolmo areato il lamiera,senza cemento

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                                        • Allora i miei muretti di sostegni ono proprio a gelosia.
                                          L'abitazione e' coibentata con del polurietano espanso messo nell'intercapedine tra muro esterno di 25 cm e interno di 8 cm.
                                          Proverò con la lana di roccia nel sottotetto, quanto verrò a spendere per circa 60 m2 ?
                                          La lana di roccia va bene o meglio la lana di vetro?

                                          Grazie.
                                          21 mod. Sharp NA F115 (G5) Inverter SMA SB 2500-IT Pot. Inst. 2,415 Kwp Azimut -100° Tilt 18° - Scheda piggy back BT - Impianto attivato il 23/12/2009.
                                          Il mio impianto FTV su Sonnenertrag.eu

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                                          • io preferisco la lana di roccia,i pannelli costano circa 1 euro al cm ,in rotoli forse costa meno

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                                            • io valuterei anche questa soluzione
                                              ISOLANTE SOTTILE TERMORIFLETTENTE COSTITUITO DA PELLICOLE - TRISO-LAINE MAX - ACTIS
                                              a casa mia ho montato il sottotegola,
                                              ma ci sono tutte le soluzioni ad hoc per contropareti, controsoffitti e sottotetti
                                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                              • Coibentazione interna mansarda

                                                Premessa, abito in villetta a schiera, tentato di convincere i vicini a fare il tetto ventilato, e non ci sono riuscito. Ho anche fatto il tetto fotovoltaico, per cui bye bye tetto fotovoltaico per sempre.

                                                Sto valutando allora di fare un cappotto interno per la mansarda adibbita a ripostiglio, alla quale posso accedere con scala.
                                                Ho fatto qualche calcolo di dispersione del tetto per capire qual'e il punto di partenza: U di 2,2, il quale mi fa disperdere 2300W/h con la temperatura esterna di 5 gradi sotto zero e temperatura in mansarda di 10 gradi.

                                                Ho letto vari posts in questo e altri forums, e ho ancora dei dubbi.
                                                La mia piu grande preoccupazione e la muffa. Oggi, se lascio il bucco accesso scala non fa muffa, ho provato a chiudere questo bucco con un pannello di polistirolo, e mi ha fatto muffa, per cui di norma lascio l'accesso libero.

                                                Allora, l'idea e quella di fare un cappotto interno con U minore a 0,4. Non mi e chiaro se farlo ventilato o pieno, e chiederei indicazioni di cosa fare per avere la coibentazione senza possibilita di muffe interne.
                                                Ho analizzato due alternative:

                                                a) Facendo dei calcoli di dispersioni termiche, con un cappotto di 4 cm di aria e canalizzata verso una finestra che apre all'esterno (utile d'estate) piu uno strato di polistirolo di 4 cm piu perlina.

                                                b) Ho letto in questo forum su l'utilizzo di Celenit N, non conosco la sua conduttanza, la topologia sarebbe attaccato al muro e grosso a sufficenza per arrivare a U di 0,4, approffitando le sue proprieta di trasmettere l'umidita.

                                                Domanda:

                                                Quale opzione mi poterebbe all'ottenimento degli obiettivi di U minore a 0,4, e che non crei muffe d'inverno?

                                                Grazie in anticipo

                                                Claudio

                                                Commenta


                                                • scusa
                                                  il cappotto vorresti attacarlo all'intradosso del tetto?

                                                  ciao

                                                  Commenta


                                                  • Rileggendo il mio messaggio, vedo che non sono stato chiaro.
                                                    Il tetto e in tegole su una soletta di 2cm di calcestruzzo piu 30cm di forato piu l'intonaco interno da 2cm.
                                                    Il cappotto interno sara fissato con viti e tasselli sulla soletta.

                                                    Saluti

                                                    Claudio

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da Iaio Visualizza il messaggio
                                                      Il cappotto interno sara fissato con viti e tasselli sulla soletta.

                                                      Saluti

                                                      Claudio
                                                      allora il cappotto è esterno

                                                      ciao

                                                      Commenta


                                                      • Il cappotto sara interno, fissato dal basso.

                                                        Saluti

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                                                        • allora lo fissi all'intonaco, non alla soletta

                                                          ciao

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                                                          • Si esatto, parte interna sull'intonaco.

                                                            Saluti

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                                                            • Coibentazione mansardaaa help meee!!!

                                                              salve a tutti, ho intenzione di acquistare una villetta bifamiliare nella provincia di caserta. Leggendo il capitolato ho visto che parla di cappotto esterno nelle pareti di tipo laterizio-isolante-laterizio però nn mi parla di nessun isolamento alle pareti inclinate del tetto e siccome ho intenzione di farmi uno studio nella mansarda vorrei sapere se il costruttore è obbligato a fare l'isolamento alle pareti inclinate per legge e quindi senza nessuna spesa ulteriore x me. ho letto un pò le nuove leggi sul risparmio energito e via dicendo ma nn c'ho capito molto spero mi possiate aiutare perchè ancora nn ho firmato niente......
                                                              vi prego aiutatemi


                                                              Note di Moderazione:
                                                              Regola 3a) Il Forum è suddiviso per sezioni ove è possibile trattare un solo argomento. Tale suddivisione deve essere rispettata da tutti gli utenti che, prima di postare una nuova discussione, sono invitati a scegliere accuratamente la sezione più adatta e controllare che l'argomento non sia già stato trattato aiutandosi con il motore di ricerca interno.

                                                              Ultima modifica di gymania; 05-02-2010, 18:10.

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