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Autocostruzione di un rivelatore di neutroni

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  • #91
    Originariamente inviato da lostdog Visualizza il messaggio
    Vettore, hai già un'idea di quale fotodiodo usare?
    Più o meno dovrebbero andare bene tutti, ovviamente maggiore è la superficie maggiore sarà la sensibilità (ma anche il costo...).

    Inoltre, quanto boro secondo te sarebbe necessario impiegare?
    Io proverei a ricoprire il fotodiodo di uno strato di almeno 1mm di acibo borico sotto forma di cristallo o di polvere compressa. A volere fare le cose per bene, bisognerebbe anche mettere prima dell'acido borico un bel pezzone di polietilene, paraffina o qualcosa del genere per rallentare i neutroni ed aumentare la cross section col boro...

    Sto pensando a un sistema con due fotodiodi 'borati' , uno in contenitore in piombo e l'altro no, per avere il dato di riferimento della radiazione...
    I neutroni non sono schermati dal piombo, le altre radiazioni si...

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    • #92
      Originariamente inviato da littleflower Visualizza il messaggio
      Quello che ne traggo io e' che il suono / vibrazione puo alterare lo stato della materia qualora ci sia la corretta risonanza.[...]
      In realtà non sappiamo se i trasformatori emettono o meno neutroni, magari li emettono... E mi verrebbero in mente anche un paio di evidenze indirette che potrebbero esserne conseguenze.
      In secondo luogo mi sembra un pò improbabile che il ferro sia così "schizzinoso" nei confronti delle vibrazioni: 50Hz, proprio come 20KHz, sono molti ordini di grandezza inferiori a quasiasi frequenza caratteristica che possiamo immaginare avere a che fare con qualità mesoscopiche o microscopiche. Il granito per esempio non è schizzinoso: emette neutroni se lo spacchi di colpo così come se lo comprimi a 2Hz...

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      • #93
        Ciao a tutti, mi scuso, non ho tempo di rileggervi, spero piu` avanti.
        Per ora ho abbozzato qualcosa circa la magnetostrizione.
        Vedete se puo` servire.
        Cordialita`
        Post scriptum: ho dato una scorsa veloce al thread. allora:
        Secondo me fare una prova con l' Am e la rondella Cu-Be costa talmente poco
        che vale la pena provare, al massimo non succede nulla.
        Ricordo due cose: preparare due lastre/sensori identiche, irradiarne una in ambiente
        tale da confinare gli eventuali neutroni (INDOSSARE MUTANDONI DI PIOMBO!!! ;-))
        e tenere l'altra per lo stesso tempo nell'ambiente circostante, per avere una stima
        della radiazione di fondo. Per quanto riguarda un eventuale dispositivo a vite nel sonotrodo, potrebbe servire per dare una precompressione alla sbarra per far coincidere la risonanza meccanica con quella elettrica. Ricordo di un signore che conoscevo, che si fabbricava i trasduttori da utilizzare in apparecchiature per ecografia, che, prima di sigillare in resina la/le pasticche piezoceramiche le stressava
        meccanicamente con un morsetto tipo estrattore finche` percuotendole leggermente non rispondevano oscillando alla frequenza voluta. Frequenza che mantenevano una volta polimerizzata la resina. Un'ultima cosa: ben venga lo scintillatore ad acido borico. Suggerisco, per aumentare la sensibilita`, di utilizzare una superficie circolare abbastanza estesa, che so, 5 cm di diametro, raccordandola al fotodiodo ( diodo PIN BPW10?) con un cono di Domopak o quant'altro di riflettente in funzione di concentratore luminoso. Se il policarbonato avesse un indice di rifrazione molto superiore a quello dell'aria, basterebbe tornirne un cono ed intrappolare la luce per angolo limite.
        Ah vedete un po' qui:
        http://cgi.ebay.it/ADVANCED-PHOTONIX...item2c5c80afe0
        Riciao
        File allegati
        Ultima modifica di bwana; 08-05-2011, 17:42.

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        • #94
          Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
          In secondo luogo mi sembra un pò improbabile che il ferro sia così "schizzinoso" nei confronti delle vibrazioni: 50Hz, proprio come 20KHz, sono molti ordini di grandezza inferiori a quasiasi frequenza caratteristica che possiamo immaginare avere a che fare con qualità mesoscopiche o microscopiche. Il granito per esempio non è schizzinoso: emette neutroni se lo spacchi di colpo così come se lo comprimi a 2Hz...
          Probabilmente un po schizzinoso il ferro lo e' . In fin dei conti e' il ferro che causa la frattura nel granito. Da quello che ho capito il granito si frattura perche' avviene un'esplosione in quanto il sonotrodo, trova delle particelle di ferro da far vibrare . Vibrazioni diverse e a diverse intensita producono sicuramente degli effetti diversi . Sappiamo sicuramente che il granito emette neutroni se viene spaccato utilizzando il cavitatore, non so se il granito spaccato con un colpo secco emetta neutroni.
          A questo punto volevo fare una domanda al novello Thor alias lost dog e ad Armando con i suoi cluster, mi sono venuto in mente alcune cose che avevo visto in alcuni documentari a proposito delle vecchie spade giapponesi. Si dice che in passato gli esperti fabbri giapponesi erano in grado di forgiare delle spade che un processo speciale .Queste spade venivano battute per lungo periodo, il metallo ripiegato in se stesso e ancora battuto. Con il risultato di avere dei materiali con caratteristiche tecniche di resistenza eccezionali. So che si parla di speciali tenori di carbonio che sono in parte sono la causa di queste caratteristiche. Forse dico una stupidaggine .. ma mi e' sorto un dubbio.. non e' che il continuo martellare il metallo ripiegarlo e rimartellarlo facesse si che si creassero dei cluster che conferivano a queste spade quelle incredibili caratteristiche. Siate clementi con me ...

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          • #95
            un semplice rasoio elettrico per capelli emette neutroni ?
            Ne ho smontato uno qualche tempo fà ed è un semplice trasformatore elettrico aperto che vibra alla frequenza di 50-60 hz ...
            il dito medio di Galileo

            "che sempre l' ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte"

            damn the soul of your dead ancestors

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            • #96
              Originariamente inviato da mannadillo Visualizza il messaggio
              un semplice rasoio elettrico per capelli emette neutroni ?
              No perché 50 Hz sono troppo pochi e non puoi pretendere che a qualsiasi frequenza ci sia erogazione di neutroni.

              Però magari con gli altoparlanti della discoteca è possibile, perché la frequenza che entra negli altoparlanti è molto variabile e certamente ci sarà una frequenza di risonanza che va bene per emettere neutroni.

              ----------------------------------------------------------------------
              ----------------------------------------------------------------------

              Ho notato che in questo forum c'è tanta gente che è fissata con 'sta risonanza.

              Secondo loro: basta che c'è risonanza, e tutto diventa possibile.!

              Vorrei ricordare a chi legge queste righe che 'sta storia della risonanza esiste anche nel ciclotrone, infatti la frequenza che accelera le particelle è una frequenza di risonanza e deve essere proprio quella calcolata, altrimenti il circuito non va in risonanza.

              frequenza di risonanza = (CaricaElettrica*FlussoMagnetico) / (2*PiGreco*MassaRiposo)

              Dove "CaricaElettrica" è la carica elettrica di un nucleo da accelerare

              Dove "FlussoMagnetico" è il flusso magnetico in tesla che perpendicolarmanete attraversa la traiettoria circolare delle particelle.

              Dove "MassaRiposo" è la massa a riposo di un nucleo.
              i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

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              • #97
                @bwana
                Da quanto tempo non vedevo più uno schema con 2N1711 e 2N2905A..! La cara e tranqullizzante elettronica analogica.. (che tu hai miscelato con la digitale...)
                Non sono in grado, in prima battuta, di trovare problemi nel tuo schema, ma sono certamente in grado di costruirlo, e di farci qualche prova. Ma i miei tempi, come ho già detto, sono piuttosto lunghi, causa impegni di lavoro.
                Alcune osservazioni:
                - quando decidi di dimensionare la bobina su una lunghezza che è una frazione della lunghezza della barra di nickel, lo fai ovviamente per scopi pratici e costruttivi. Ci può essere una relazione tra le due misure, che influisce sull'effetto magnetostrittivo? Immagino che l'avvolgimento debba essere fatto con molta cura, evitando tutte le situazioni nelle quali il filo in rame può muoversi. In effetti, suppongo che sarebbe meglio avvolgere su un tubetto che abbia la stessa misura interna della barra in nichel, oppure avvolgere sulla barra di nickel alcuni giri di un isolante adesivo, come un nastro in mylar (o più praticamente del nastro marrone da pacchi) e su questo strettamente avvolto il rame. Ma non ho nessuna esperienza di avvolgimenti di questo tipo, sto andando a naso... Correggetemi se ho detto cavolate...
                - se si usa il sonotrodo per stimolare una barra di ferro ad esso accoppiata, suppongo che anche questa dovrà avere una lunghezza ben precisa, per accordarsi con il sonotrodo e assorbirne la maggiore energia possibile.
                - siccome non stiamo realizzando una sonda per ecografia, ma un sistema che resterà fermo, è possibile montare tutto il circuito di alimentazione del sonotrodo molto vicino ad esso, riducendo alcune perdite.

                Ho fatto una velocissima ricerca per le barra in nickel, primo risultato qui Leone SRL - ACCIAI SPECIALI ALTOLEGATI - Barre Nickel 200/201 - Ni 201 3.0mm Dia. x 2000mm lung. ad esempio le vendono, due metri a 29 euro mi pare abbordabilissimo per esperimenti casalinghi.

                In fin dei conti e' il ferro che causa la frattura nel granito
                Questa è una interessante osservazione. In più occasioni viene ripetuto che la presenza del ferro è indispensabile perchè l'effetto di produzione di neutroni si presenti...

                irradiarne una in ambiente
                tale da confinare gli eventuali neutroni (INDOSSARE MUTANDONI DI PIOMBO!!! ;-))
                Mi sa che ci vogliono le mutande di cemento, e piuttosto spesse :-(

                Per quanto concerne i vari interventi sulla possibilità che alcuni apparecchi di uso comune emettano neutroni: per quanto mi riguarda ritengo che non lo facciano, perchè non ci sono attualmente evidenze mediche di patologie associate al loro uso (anche se alcune ricerche, per adesso considerate 'eretiche', sostengono invece una relazione).
                Ribadisco quanto ho già scritto, trovare il modo per dotare molti ricercatori 'casalinghi' di rivelatori affidabili potrebbe sciogliere questi dubbi.

                In realtà non sappiamo se i trasformatori emettono o meno neutroni, magari li emettono... E mi verrebbero in mente anche un paio di evidenze indirette che potrebbero esserne conseguenze.
                Quali evidenze, vettore? Mi incuriosisci..

                Queste spade venivano battute per lungo periodo, il metallo ripiegato in se stesso e ancora battuto. Con il risultato di avere dei materiali con caratteristiche tecniche di resistenza eccezionali.
                Mi hai ricordato una cosa, littleflower...
                Uno dei piatti tipici delle mie parti è la farinata (impasto di farina di ceci in strato sottile cotto nel forno a legna, se passate a genova dovete assaggiarla!
                La teglia per cuocerla è fatta in rame battuto a mano con martello e successivamente ricoperto di stagno. Con la battitura, il rame acquisisce proprietà particolari di durezza e resistenza.
                Non ci avevo mai riflettuto, ma.. Cosa succede nel rame battuto? In effetti, si comporta in modo fisicamente diverso.
                per associazione mentale, altra osservazione: il conio tradizionale delle monete, consiste nella battitura del dischetto di metallo, per imprimergli i disegni. Nei tempi antichi, questa operazione si faceva utilizzando le due matrici che contenevano la moneta, percuotendole con un martellone.
                A seguito del conio, il disco di metallo acquisisce proprietà fisiche differenti. Tutti i collezionisti sanno che esistono monete antiche contraffatte, ricavate da fusione anzichè da conio. Ebbene, per distinguerle il collezionista le fa cadere su una superficie dura, il suono emesso dalla falsa è sordo, mentre quello della coniata è squillante. Cosa succede all'oro con il procedimento di conio? Probabilmente c'è in ballo qualche semplice principio spiegabile dalla fisica classica, ma... A questo punto mi incuriosisco...

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                • #98
                  Fotodiodo

                  Piccola ricerca sui fotodiodi, prime domande agli esperti del forum:
                  vista la varietà di fotodiodi prodotti, a quale lunghezza d'onda dobbiamo cercarli?
                  C'è una relazione tra lunghezza d'onda emessa ed energia dei neutroni misurati? (ci facciamo il multicanale per i neutroni..)
                  Un eventuale sistema di raccordo tra superficie sensibile e fotodiodo potrebbe anche, volutamente o come effetto indesiderato, influenzare la banda passante?

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                  • #99
                    Originariamente inviato da lostdog
                    Quali evidenze, vettore? Mi incuriosisci..
                    E' noto che i trasformatori per alte potenze si danneggiano con una certa facilità se non hanno un sistema di isolamento liquido. Questo si attribuisce al danneggiamento dei dielettrici causati dal campo elettrico, ma pensando alle bruciature mostrate da Cardone sulla barra di ferro, si potrebbe ipotizzare che la causa prima del deterioramento siano i neutroni, ed il campo elettrico non faccia altro che peggiorarne le condizioni fino alla rottura...
                    L'altra ipotetica "evidenza" a cui mi riferivo è la correlazione che alcuni studi hanno mostrato (in maniera un pò incerta a dire il vero) tra la vicinanza a stazioni di trasformazione e l'insorgenza di certe malattie tipicamente causate da radiazioni...
                    Sono solo ipotesi molto fantasione però (fino a prova contraria), non prendetele troppo sul serio.

                    vista la varietà di fotodiodi prodotti, a quale lunghezza d'onda dobbiamo cercarli?
                    Non dovrebbe essere molto influente, visto che si tratta di rivelare particelle alfa e non fotoni... Sicuramente aiutano i fotodiodi PIN o a valanga (APD), anche se magari sono più difficili da reperire...

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                    • Dunque, cerco di rimanere in tema, poiché mi è facile perdermi in mille argomentazioni:

                      E NATURALMENTE PARLO PER PURO SPIRITO ACCADEMICO E DIFFIDO CHIUNQUE DA PROVARE NELLA REALTA' A FARSI VENIRE DEI TUMORI MALIGNI GIOCANDO CON I NEUTRONI !!!!
                      Fase1: costruire un generatore di neutroni.

                      "Le sorgenti neutroniche (?,n) si ottengono inglobando forti emettitori ? quali
                      227Ac, 241Am, 242Cm,238Pu,226Ra,
                      in materiali leggeri come ad esempio litio, berillio, boro e fluoro.
                      Il decadimento di molti radionuclidi rende disponibile l’utilizzo di particelle alfa sufficientemente energetiche che combinate con opportuni target rappresentano una buona sorgente di neutroni. La massima yield di neutroni è raggiunta quando si utilizza il Berillio come materiale target. "
                      Fonte: http://personalpages.to.infn.it/~rob...PITOLO%201.pdf

                      Da questi dati si può ricavare che il modo migliore e più sicuro per ottenere un generatore di neutroni é l'immersione della nostra capsulina di americio in una soluzione di acido borico... dovrebbe funzionare, e per non sbagliare io me ne andrei comunque (molto) lontano. Si dovrebbe ottenere un risultato scarso ma apprezzabile.
                      Certo, con il berillio sarebbe meglio; purtoppo però il berillio (o qualche suo ossido non ricordo bene) è la sostanza non radioattiva più velenosa in assoluto!
                      Quindi, in aperta campagna, a decine di metri di distanza, usando un lungo filo per alzare ed abbassare la capsulina, si potrebbe tentare di fare il bagnetto al caro americio in un bicchiere di disinfettante.
                      **********
                      A me piace molto fantasticare su questi argomenti, ma mi domando se forse non sarebbe il caso di tentare di emulare il Sig. Rossi, visto che, dice lui, nel suo marchingegno non si producono i dannati neutroni?
                      Saluti cordiali a tutti ragazzi!

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                      • Che mi dite di questa sonda per neutroniSNM9 ?
                        Ciao
                        __________________________________________________ ___________________________________________
                        Stirling

                        Commenta


                        • tubo contatore neutroni

                          Originariamente inviato da SGF Visualizza il messaggio
                          Che mi dite di questa sonda per neutroniSNM9 ?
                          Direi che per 19 dollari vale la pena di provare.
                          Certo, bisogna costruirsi l'alimentatore e il circuito di conteggio, ma la difficoltà è simile a quella per costruire l'alimentatore del sonotrodo...
                          Tanto per avere più di un sistema per rilevare i neutroni, e poterli mettere a confronto...

                          Richiesta per i teorici: non mi è ben chiaro come interpretare alcuni dati tecnici, qualcuno li può spiegare in dettaglio?



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                          Length - 130 mm


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                          • fotodiodi

                            Ho fatto un po' di ricerca sui fotodiodi e successivi sistemi di amplificazione del segnale.

                            Per quanto mi riguarda, preferisco lasciare gli avalanche in seconda battuta, perchè costano parecchio, meglio provare prima con i pin, più economici (ecco che le mie origini genovesi saltano fuori).

                            Quali caratteristiche ci dobbiamo aspettare per il segnale in arrivo dal fotodiodo?
                            Immagino che sia simile a quello in arrivo da un geiger.
                            Quindi immagino che sarà necessario utilizzare una soluzione circuitale adatta ad amplificare e magari aumentare la durata di brevi impulsi.

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                            • Originariamente inviato da giovanni61 Visualizza il messaggio
                              purtoppo però il berillio è la sostanza non radioattiva più velenosa in assoluto!
                              Le polveri di berillio e le polveri di amianto non deve entrare nei polmoni.
                              Tuttavia il berillio è meno pericoloso dell'amianto perché difficilemente il berillio si polverizza.
                              Al contrario: l'amianto facilmente si sgretola da solo e libera polveri nell'aria.
                              Però a vedere quello che scrivi, sembra che se un tizio tocca il berillio, muore folgorato all'istante.
                              Dopo la seconda guerra mondiale c'era qualche casa automobilistica che faceva i cerchioni dei fari in berillio, poi siccome c'era qualcuno che usava quei cerchioni per fare trasmutazioni nucleari, allora hanno bandito quel materiale.
                              Esiste questa politica mediatica di inculcare nel cervello della gente che se si tocca il berillio, si muore folgorati all'istante.

                              In realtà il berillio era disprezzato dal governo americano perché con quel materiale è facile fare trasmutazioni nucleari, e con il pretesto che la respirazione di quelle polveri è cancerogena, l'anno eliminato dal mercato.

                              Inoltre il governo americano aveva proposto, (ed ottenuto), che il governo italiano facesse delle leggi che propibiscono la vendita e l'acquisto di sostanze radiaottive.
                              Questo perché le sotanze radioattive unite con il berillio, producono neutroni e con i neutroni si potrebbro fare ordigni rudimentali.


                              Questa politica mediatica di fare credere che il berillio è mortale solo che lo guardi non è solo per il berillio ma anche per le scorie radiottive che sono lo scarto delle centrali nucleari.
                              La verità è che nelle scorie ci sono tracce di plutonio e con il plutonio si potrebbe fare la bomba atomica.

                              Per quanto riguarda l'americio, il radio eccetera: quelle sono sostanze che il ferramenta non vende e che comunque la legge pribisce la vendita o l'acquisto.
                              Dì conseguenza è possibile ottenere particelle alfa solo artificialmente ionizzando fortemente l'elio.
                              L'elio non è una sostanza radioattiva e neanche velenosa, infatti è usato dai sommozzatori per andare in acque profonde, invece l'azoto che respiriamo tutti i giorni è più pericoloso perché in caso di pressione forte (come nel caso dei sommozzatori) si possono formare bolle di gas nel sangue (embolia).
                              i peggiori nemici del fotovoltaico sono gli speculatori edilizi perché costruiscono alveari di 15 piani anziché case di zero piani.

                              Commenta


                              • Uforobot, chapeau! Hai ragione in buona parte. Ricordavo male. In effetti è l'ossido di berillio,-tra l'altro in polvere- ad essere la sostanza più venefica in assoluto. 10 volte più dell'arsenico.... I rilevatori di fumo al'americio poi, almeno in Italia, sono una chimera, più facile trovare un gatto a cinque zampe. ^__^
                                saluti a tutti!

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                                • ciao a tutti

                                  ciao a tutti,
                                  non sono nuovo del forum,
                                  ma su questo argomento non ho mai postato
                                  e (purtroppo) non ho letto molto (o almeno quanto vorrei).
                                  Premetto che sono.... solo un "elettronico",
                                  ma mi picco di essere ....."multidisciplinare"
                                  e di essere appassionato di qualunque "tecnologia",
                                  OK!OK! ...arrivo al punto...
                                  perchè ho ripreso a postare dopo tanto tempo
                                  e soprattutto perchè in questo 3d...?
                                  allora ....
                                  mi é piaciuta la freschezza di alcuni suoi post
                                  anche se aleggiano ancora...alieni...he!he!he!
                                  vabbè.... poi perchè, nonostante sia un elettronico
                                  (o forse proprio per questo),
                                  posso essere di aiuto nello sviluppo di rivelatori nucleari
                                  (dato che fa parte del mio lavoro)
                                  ed anche perché facevo parte del gruppo di lavoro di Milano
                                  sullo studio della fusione fredda (Prof. Fiorini)
                                  e conoscevo Preparata ecc. ecc.
                                  ed infine ...ma non "per ..fine..."
                                  "c'ho"... una teoria tutta mia sulla fusione fredda...he!he!he!
                                  ciao e a presto...
                                  una cosa però posso anticiparla...
                                  per i rivelatori con diodi (o comunque con "giunzioni")
                                  non si può parlare di amplificazione come quella dei tubi Geiger
                                  se non usando gli "avalanche" che amplificano già di loro
                                  (come se fossero geiger),ma che comunque hanno bisogno di una elettronica raffinata (se ad alto rate....OK...daccordo non é il nostro caso)...
                                  ciaoooo..
                                  Ultima modifica di mefistofele; 12-05-2011, 12:40.

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                                  • Ciao Mefistofile! Eh Eh Eh !

                                    Stiamo creando un trend "calcistico" sulla la fusione fredda!

                                    Succederà cioè, come nelle partite di calcio della Nazionale, dove ogni Italiano saprebbe fare meglio del CT ! ^__^

                                    Chi di noi non ha in testa uno strano progetto o almeno una mezza idea circa la cold fusion e/o reazioni atomiche varie? o__0
                                    Saluti!

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                                    • E aggiungerei anche, che le credenziali che presenti sono degne del massimo rispetto, "Mefistofile"!
                                      Credo sarà piacevolissimo e molto istruttivo dibattere con te e con gli altri amici!

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                                      • Ciao a tutti, scuse d'obbligo per la latitanza, continuo a non trovare il tempo...
                                        @Lostdog: credo ti sia sfuggito, nel mio allegato, che ho gia` dimensionato la barretta del sonotrodo supponendola di Nichel e con diametro 5 mm.Ho scelto la lunghezza pari a un'onda sinusoidale di 25 kHz che si propaghi nel materiale con la velocita` di 5000 m/s, come nel caso del Ni. Per questo ho anche dimensionato la lunghezza della bobina in modo da creare un campo abbastanza concentrato a meta` sbarra, in modo che l'effetto magnetostrittivo si applichi da li' verso l'esterno. Vedrai che ho anche previsto un "cartoccio" in Teflon, come anche tu avevi concluso, con la soluzione del nastro da pacchi. A mio avviso e` importante che il solenoide NON sia ancorato al sonotrodo e possa anzi leggermente scorrere su di esso, proprio per non raccogliere da esso energia meccanica.
                                        Un eventuale miglioramento dovrebbe prendere in esame un mantello esterno in ferrite / ferro-silicio per il solenoide con lo scopo di confinare il campo entro una zona precisa del sonotrodo; bisogna comunque lasciare ampi traferri, altrimenti non valgono piu le semplificazioni che ho fatto nel calcolo. Ma credo siano piu` i problemi dei vantaggi.
                                        Il sonotrodo dovrebbe ovviamente essere incastrato tra due appoggi rigidi in materiale con velocita` del suono molto piu` bassa, in modo da causare disadattamento acustico e riflettere all'indietro l'energia. Nelle mie intenzioni questo dovrebbe causare una concentrazione delle sollecitazioni al centro ed agli estremi del sonotrodo, dove si dovrebbero eventualmente verificare le emissioni.
                                        Avrei voluto gia` postare un successivo sviluppo utilizzante un circuito a ponte e dei MOSFET ma ho problemi di instabilita` col simulatore e lo devo aggiornare. Una cosa che comunque ho gia` osservato e` che, contrariamente ad una prima occhiata, non e` detto che il circuito a ponte lavori meglio in quanto, durante la conduzione, la resistenza dell'elemento interruttore, i due transistors accesi ai lati simmetrici del ponte, presentano in totale una resistenza doppia rispetto al circuito a mezzo ponte gia` presentato, con conseguente dimezzamento del Q. Per quanto riguarda il fotodiodo, credo che il miglior compromesso di partenza sia il BPW, che in quanto PIN ha una corrente oscura trascurabile. La frequenza della luce emessa dipende dal tipo di "fosforo" che usi, ci dovrebbe essere qualche indicazione in giro, al momento non sono in grado di dirtelo io.
                                        Per il circuito amplificatore, utilizzare collegamenti super schermati e con guardia ad OP-AMP elettrometrici. Lavorando con la corrente si puo` anzi avere una lettura integrale simile a quella di una camera a ionizzazione, che credo sia alla fine quanto interessa.
                                        E in questo modo la durata dell'impulso cessa di avere importanza, nel senso che per ogni impulso rilevato viene memorizzata una corrispondente carica elettrica. Una coppia di letture fondo/sorgente dovrebbe evidenziare delle differenze nel caso ci sia emissione di neutroni. Resta pero` il problema di una taratura per avere un'eventuale misura.
                                        Riciao e buon lavoro a tutti!
                                        Ultima modifica di bwana; 12-05-2011, 14:12.

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                                        • aloora .....
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                                          non posso farne a... meno....
                                          e sì !!!...
                                          sono un pò...OT...solo un...pò....
                                          ma ...magari vinco il ...campionato....(he!he!he!..ciao Giovanni..)
                                          allora ...
                                          (tenetevi forte)
                                          Per prima cosa vi rinfrescherò (no..oooo!..non con l'acqua ...tonica..!!!)
                                          sulla cristallografia dei metalli.....(he!he!he!...batto sul duro...!!!)
                                          allora..
                                          p.e. l'acciaio ha una struttura metallografica che macroscopicamente potrebbe
                                          assomigliare a quella visibile ad occhio nudo del polistirolo espanso...
                                          (detto in soldoni)
                                          cioé composto da "palline" che si chiamano "grani" schiacciati insieme con una struttura di contorno che si chiama bordo dei grani (biensur...ehmmm..!)
                                          all'interno dei grani la struttura é reticolare,
                                          sul bordo vi sono alcuni composti ...
                                          p.e.dei leganti dell'acciaio .... vanadio... nickel....idruri.....
                                          ecco ....gli idruri...!!!
                                          essendo durissimi sono responsabili dell'infragilimento da idrogeno degli acciai...e non si capiva da dove venissero
                                          finchè non si é provato a riscaldare i rottami ferrosi
                                          prima di metterli nel forno convertitore per farne una nuova colata di acciaio vergine,
                                          (ah...proposito ...c'é in merito una teoria ...sul Titanic.....ma é un'altra storia...he!he!he!)
                                          infatti detti rottami essendo pieni di acqua fornivano l'idrogeno per gli idruri dopo il cracking della stessa dovuto all'alta temperatura...
                                          vabbé...
                                          comunque ho parlato di idrogeno....e qui ci siamo...
                                          ed anche del fatto che é molto facile che nel ferro ci vada un pò di idrogeno...
                                          (e questo dovrebbe far pensare il Cardone....e la sua trasmutazione del ferro che, se c'é, puo essere una... conseguenza...)
                                          però ...però....
                                          ritorniamo sul reticolo,
                                          abbiamo detto che detto reticolo non é perfetto anzi si potrebbe dire ......tutto il contrario...
                                          le distorsioni del reticolo si chiamano "dislocazioni" e sono punti in cui il reticolo manca di qualche atomo o che é comunque distorto
                                          dette "dislocazioni" non sono solo sede di energia elastica accumulata nella maglia stiracchiata ma possono essere... "ricettacoli"
                                          di atomi "stranieri"...e chi meglio ...dell'idrogeno .....!!!
                                          io cercherò di dimostrare che facendo solo (he!he!he!) una supposizione ed avendo una energia scatenante si può avere una reazione di fusione nucleare...
                                          oh...raggassi...!!!
                                          beninteso....stiamo spulciando il gatto col.... pettinino della Barbie.....!!!
                                          oh...raggassi...oh!!!
                                          però ...però....
                                          volendo....
                                          il primo premiio....(grazie Giovanni)
                                          Ed allora vado a .....sspiieegare:
                                          ....bambino fatti in là che deevo laavoorare....(he!he!he!)
                                          dicevo che in queste maglie distorte si possono accomodare uno...due....esageriamo tre...
                                          atomi di idorgeno...che si sa sono ...piccolini...
                                          allora se in qualche modo io (vabbè...noi...) riuscissi a interreagire con dette disclocazioni
                                          magari battendo il materiale ....
                                          (e questo..p.e. nell'alluminio ...lo infragilisce....sempre per via dei grani e dei bordi dei grani...e delle dislocazioni ..che si muovono per questa....battitura...)
                                          e non vi ho detto che dette dislocazioni si muovono nel reticolo anche in funzione degli sforzi sul materiale (l'avevi già detto...l'avevi...) e possono collassare
                                          collassando (chiaramente) ridanno l'energia elastica posseduta....
                                          (come uno ..schiocco.....come uno ...schioppo...come uno ..scippo....no! quest'ultima cancellatela...)
                                          se poi agiamo sul materiale ...in maniera impulsiva.....(dinamica)
                                          p.e. ....facendo una elettrolisi violenta.....spaccando una pietra (con dentro il ferro e l'idrogeno...biensur)...facendo implodere una bolla ....o strizzandolo magneticamente...
                                          allora (dette dislocazioni) potrebbero essere la "morte" degli atomi di idrogeno
                                          incautamente annidatosi.....in un abbraccio fusorio...!!!
                                          In questo modo contraddicendo un'affermazione (sempre del Cardone sulla leva sfavorevole...)
                                          (che però io...non c'è l'ho con lui...!!! ehhh!!!beninteso!!!...che non sono riuscito neanche a sentirlo per intero....vè)
                                          che in effetti userei le forze del reticolo
                                          (macroscopiche rispetto a quelle repulsive dei nuclei di H)
                                          per vincere le forze nucleari ....
                                          cioé sto usando una leva ....favorevole !!!
                                          quella che io chiamo ..."schiaccianoci"... vè !!!
                                          allora .....io non so come
                                          (se no sarei gia un ..."nebel".....che .....poi.....si dice.....nobel....!!!)
                                          non so quando...
                                          non so quanto....
                                          ma se la sollecitazione (la forza esterna sullo schiaccianoci)
                                          é abbastanza veloce (se no mi si .."squizza" via...il piccolino...)
                                          e se ho abbastanza statistica......(cioè se ho milioni di dislocazioni...e questo é possibile ...)..
                                          non vuoi che una di queste non abbia quelle caratteristiche particolarissime :

                                          " dell'anello che é entrato e non vuol più uscire.....
                                          del ....ma come cxxxo ha fatto il veliero a entrare nella bottiglia...."
                                          di essere nello stesso tempo un collo di bottiglia ed uno schiaccianoci...???
                                          vabbè....
                                          insomma quello che io chiamo evento ...."statistico-dinamico-fusorio"
                                          ed essendo statistico può essere anche aleatorio...
                                          e sicuramente non una fonte di energia dovendone sprecare così tanta su milioni di dislocazioni "aperte"
                                          (sto parlando solo di eventi controllati e non di reazioni a catena...che pur possono esserci ...anche smorzate...)
                                          insomma non ci posso fare una... "centrale"....
                                          ed ho quello che ...ho....
                                          infatti basandoci su esperimenti "a capocchia"
                                          e non "mirati"....
                                          non si può avere la...Luna.. !!!
                                          come... ahi_loro ...F&P hanno scoperto sulla loro pelle !!!
                                          e non avendo ancora studiato niente su ...questi "spazi"
                                          (in cui, di sicuro, non valgono le leggi della dinamica classica .....).
                                          Magari in un futuro si può fare di più
                                          e magari i militari ci sono già riusciti...
                                          con le bombe all'uranio impoverito....
                                          ci avevano detto che l'uranio 238 serviva solo perché era pesante ...
                                          (e quindi era più ...."cinetico" e poi ce l'avevano quasi gratis...)
                                          ma alcune esplosioni documentate (da leggere : il segreto delle tre pallottole...)
                                          possono far pensare che il vero vantaggio sia un notevole surplus di energia di queste bombe e che questo surplus sia..... "nucleare" !!!!
                                          certo in questo caso si parla di Uranio e quindi di...... fissione ,
                                          ma gli elementi (quelli che ho detto prima).... ci sono tutti !!!
                                          Vuoi vedere che anche in questo la milizia é arrivata prima ...
                                          o...magari.....col ...caso (perché costava niente)
                                          anche ...loro ????
                                          Ciao
                                          Mef
                                          P.S. mi sono accorto,solo ora, che ho fatto una caxxata........
                                          i ....caratteri sono un pò.... grandi !!! (che avevate capito ??? he!he!he!)
                                          P.P.S. per cercare di rientrare spudoratamente in tema:
                                          ciao BWANA (bel nome) il circuito "a ponte" in genere ti permette di raddopiare la tensione sul carico o in alternativa, tenendo fissa questa, usare dei mosfet con caratteristiche minori , come tensione e potenza, mi sembra strano che hai una diminuzione
                                          del Q del tuo (ampli ?...non so...) per un aumento irrisorio della RdsOn (sempre che il pilotaggio sia corretto ed usi mosfet decenti....)rispetto alla resistenza della tua bobina...
                                          ciao.....
                                          (comunque il mestiere del progettista é bello gramo ...tutti ti dicono...di tutto!!.....brutta gente....he!he!he!)
                                          Ultima modifica di mefistofele; 13-05-2011, 07:42. Motivo: piccole cavolate ...crescono....

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                                          • OHHHH!! Finalmente si inizia a parlare "come se magna"! Ovvero di reticoli, loro variazioni, anomalie e/o impurità !!

                                            Senza quelle accademiche "distorsioni spazio temporali"!
                                            ( Signor Spok, taccia per favore! -__- ).

                                            P.s.
                                            Il mio primo rivelatore di radiazioni era un fet metallico a cui avevo asportato la calotta. Non mi ricordo altri dettagli, avevo 18 anni allora.
                                            Mi ricordo che fiutava una bic caricata elettrostaticamente a uno spalmo (o forse più?) di distanza. SENSIBILISSIMO.
                                            Mai provato con le radiazioni.(E chi ne aveva?)
                                            ... Forse è per questo che sabato festeggio i miei primi cinquant'anni ^__^
                                            Saluti!

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                                            • Ciao Giovanni...
                                              allora...
                                              io li facevo con transistor normali senza "capocchia"
                                              (così non potevano accusarmi che facevo qualcosa a "capocchia"....ehmmm..)
                                              vabbè...
                                              però ...devo contraddirti.... o forse era UfoRobot...
                                              per il ....ferramenta....
                                              se sono..."antichi" forse hanno ancora le vecchie retine Camping-Gas (quelle toriate) che sono ottime sorgenti alfa (e gamma)
                                              oppure hanno ancora
                                              quegli elettrodi toriati testa rossa per tig ....
                                              (io sto facendo il filo ad un ferramenta storico di Milano
                                              per avere un pò di retine vecchie...ehmmm....le lenti anni settanta ...non le ho ancora provate...)
                                              ehhhh.....vabbè ...
                                              tutto ormai...cambia....
                                              non si hanno più quelle belle sveglie
                                              con le lancette fluorescenti (radioattive)...
                                              (che però sono state causa di tanti tumori ai lavoratori di quelle fabbriche)
                                              vorrà dire che proverò con i sanpietrini della mia cantina...
                                              Ciao
                                              P.S. però 50 anni!!!! ed io che pensavo che ne avessi 61 !!(he!he!he!)...allora sei ...."giovane".....
                                              P.P.S. ancora sul berillio o meglio sull'ossido di berillio , per un pò lo
                                              potevi trovare nei case metallici dei transistor come pasta bianca
                                              (quindi caro mio non dovevi ciucciarti il fet dopo averlo scoperchiato...
                                              vabbè ormai il danno é fatto...he!he!he!),
                                              ora penso usano una normale pasta agli ossidi di alluminio.
                                              Comunque si trova ancora come ossido in forma di rondelle isolanti elettriche che debbono trasmettere il calore (per esempio nella testa dei rilevatori al germanio raffreddati in azoto liquido).
                                              Ultima modifica di mefistofele; 14-05-2011, 07:27.

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                                              • Giovane... Fuori ormai non si nasconde più niente ( Sob!)
                                                Ma penso che chi frequenta forum di siffatta specie giovane dentro lo è di sicuro. ^__^

                                                Gli elettrodi toriati dovrebbero essere ancora in vendita, eccome ( anche su ebay)! Erano e forse lo sono ancora i più usati per saldare l'acciaio al tig. (almeno fino a pochi anni addietro).

                                                C'era l'obbligo di saldare in adeguata corrente d'aria per non respirare fumi/polveri.

                                                Non sono aggiornato/esperto, se qualcuno ha informazioni migliori, ne sarei grato.

                                                Riguardo ai sampietrini della cantina, Se sei Laziale, Abruzzese o Umbro come me, hai ottime possibilità di trovate il Torio, che dicesi ( lo ha detto Rubbia, nèh!) si trovi discretamente in queste zone.

                                                Queste piccole info le ho avute "spulciando" su google.

                                                Le retine da campeggio sono famigerate come la mucca pazza, quindi sarà molto difficile procurarsene una.

                                                Permettetemi di esternare tutto il mio disappunto per questo Stato Italiano così ottuso, che permette praticamente a TUTTI di detenere pistole e fucili;
                                                ma quando si parla di microgrammi di sostanze radioattive... apriti cielo!
                                                In America ( accidenti sempre loro!) Con tutti i problemi di terrorismo che hanno, si compra di TUTTO ( men che il plutonio eheh ) via internet.
                                                A prezzi anche abbordabili.
                                                Non ci credete?
                                                United Nuclear , Scientific Equipment & Supplies
                                                Saluti!

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                                                • Ciao Giò (così impari a storpiarmi il nick....he!he!he!)
                                                  tutto vero quello che dici ,
                                                  le vecchie retine ci sono .....ci sono...
                                                  é solo che non si ricorda pù dove le ha messe.....ehmmm.......
                                                  vabbè...
                                                  ho trovato in rete questa variante del vetro all'uranio
                                                  che costa poco e può essere usata per test sui geigerini....
                                                  Cooking Hacks - Shop - Accessories - Buy Vaseline Glass Bead
                                                  non so se qualcuno l'ha già pubblicato...
                                                  se sì....pazienza...(he!he!he!)

                                                  per LostDog (ciao)
                                                  allora per il tubo russo SNM-9 :
                                                  è chiaramente un tubo che funziona come un geiger
                                                  nella regione di scarica a corona (un pò prima della tensione di Breakdown),
                                                  quindi per farlo funzionare potresti usare un alimentatorino per geiger
                                                  ci sono in giro schemi molto semplici...
                                                  (che deve arrivare a 1300V e non dare mai correnti superiori a 10uA,
                                                  magari metti una resistenza in serie in modo che la tensione si riduca di circa 100 V quando la corrente supera i 5-10uA)
                                                  l'indicazione del plateau (zona piatta della caratteristica V-I nella zona di "corona") dovrebbe essere un indice di bontà del tubo , cioè più é piatto e più
                                                  é insensibile al rate (cioè non cambia la tensione di funzionameto con elevati
                                                  rate di conteggio) dico dovrebbe perchè io non ho mai usato un tubo simile
                                                  (io usavo i proporzionali a He3.....parbleau!!!!).
                                                  Per la sensibilità mi sembra chiara l'indicazione che ci vogliono 16,6 neutroni /cm2
                                                  per avere un conteggio (non é il massimo della vita...questo infatti é il tubo
                                                  meno sensibile della famiglia SNM, ma del resto detti tubi sono stati pensati
                                                  in periodo di guerra fredda e avevano uno scopo.... militare....e/o di disastro
                                                  di una centrale) il tempo di transito di detto flusso di neutroni non é dato a sapere
                                                  (ma siccome si può normalizzare .....diciamo... al secondo...fino al minuto se vuoi...dove si confonderebbe col suo fondo).
                                                  Per il "counter background" : é il conteggio di fondo (anche senza neutroni)
                                                  che é meno di un colpo al minuto.
                                                  Per il Peak gamma background level , penso che sia (sempre per il motivo detto prima) il livello massimo della radiazione gamma ammissibile
                                                  (in una contaminazione radioattiva ci sono di sicuro anche i gamma e questa indicazione dice in soldoni che se il fondo di gamma sono maggiori, allora
                                                  la lettura non é corretta e quindi p.e. occorre schermare il tubo oltre questa radiazione ) 100 Roentgen/ora, che però mi sembra tantino...
                                                  Vabbè ...
                                                  inutile dire che rivela praticamente i neutroni termalizzati (detti lenti
                                                  perchè il guadagno per i veloci scende di alcune migliaia di volte...)
                                                  quindi bisogna termalizzare i neutroni veloci,
                                                  con p.e. un manicotto di paraffina.
                                                  Di ...chiù...nun so !
                                                  Ciao a tutti
                                                  Mef
                                                  P.S. però forse non trovi più un tubo....ehmmm no! volevo dire ...questo tubo...!!! (he!he!he!)
                                                  P.P.S. per il berillio qualche anno fa lo usava (in leghe con l'alluminio) la Mercedes (Ilmor) per i suoi motori (pistoni)in Formula1
                                                  (dato che erano un "corsa un pò più lunga degli altri" per avere più coppia...)
                                                  ma alla fine ne é stato vietato l'uso per un eventuale incidente in pista,magari con incendio e rilascio di vapori e sfridi molto tossici...
                                                  e "stranamente"... gli Ilmor non hanno più vinto niente per un pò di anni.....he!he!he!
                                                  P.P.P.S. poi ,se vuoi, possiamo parlare anche di subacquea e dell'utilizzo dell'elio in detta disciplina ...(inutile dire che anche qui Mef ...eccelle...he!he!he!)
                                                  Ultima modifica di mefistofele; 14-05-2011, 07:07.

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                                                  • Oooops...
                                                    ho visto solo ora l'inchiesta su le trasmutazioni a bassa energia su :
                                                    Canale TV - Rainews24
                                                    e devo dire che metà mi ha profondamente deluso ,
                                                    specie "quello" dello spin.off.....
                                                    (devo dire che ho visto dal vivo, nella conferenza "Eppur si fonde"
                                                    il laureando e...purtroppo i suoi metodi di rilevazione energetica
                                                    erano molto approssimativi....
                                                    non penso che siano nel frattempo migliorati....)
                                                    comunque l'unica cosa che salvo
                                                    (oltre a Del Giudice che conosco)
                                                    era il fatto che bisogna considerare il reticolo....
                                                    (ha proposito, come ho detto, conoscevo Preparata,
                                                    ma ero in disaccordo anche con lui quando all'inizio dell'era
                                                    F&Pons teorizzava sul riempimento....certo, cercando un riempimento massiccio dell'idrogeno si aumenta la probabilità
                                                    che si ricada in quella che io chiamo trappola reticolare dinamica
                                                    in vulgaris "schiaccianoci"..ma non si può fare una teoria di causa -effetto...)
                                                    ed io aggiungo che si debba passare SEMPRE dalla fusione
                                                    dell'idrogeno !!!
                                                    poi posso avere la fissione del ferro...del tungsteno....di quello che si vuole...anche dell'U238....
                                                    insomma la costante di questi esperimenti é la
                                                    presenza di idrogeno....e di un reticolo...
                                                    ed il fatto che il processo é aleatorio...
                                                    perché quello che io chiamo "schiaccianoci"
                                                    non c'é nessuna ditta al mondo che lo può replicare !!!!(per adesso....he!he!)
                                                    Ciao nè
                                                    Mef
                                                    Ultima modifica di mefistofele; 14-05-2011, 07:11.

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                                                    • Ciao a tutti.
                                                      Sono stato fuori per lavoro qualche giorno, non sono riuscito a intervenire ma leggevo dal cellulare.

                                                      Ho visto con piacere che si sono aggiunti due nuovi interlocutori, un valido aiuto per la discussione.

                                                      Per ora intervengo brevemente, sto disfando le valigie e ho alcuni impegni anche per il fine settimana.

                                                      Il giorno della partenza stavo appunto riflettendo sulla reperibilità delle reticelle delle lampade da campeggio, e mi chiedevo se era possibile trovarle, o trovare altri oggetti di caratteristiche simili: i vostri nuovi interventi sono andati anche in questa direzione.

                                                      Per quanto concerne le caratteristiche del tubo rivelatore di neutroni, ringrazio molto Mef per i dettagli sulle caratteristiche del tubo, ha confermato quello che avevo capito autonomamente, e soprattutto ha chiarito molti dettagli.
                                                      Mi resta tuttavia un dubbio: questo tubo come li rivela i neutroni? Io pensavo che in realtà si trattasse di un tubo geiger con un rivestimento di materiale che rallenta i neutroni e li converte in gamma, sbagliavo?
                                                      L'alimentazione è un problema affrontabile, la tensione è più alta di quella solitamente utilizzata nei tubi dei rivelatori geiger portatili, e immagino ci sia da avvolgere un trasformatore apposito, ma ho fatto di peggio nella mia vita...
                                                      Altra cosa che immaginavo è la scarsa sensibilità, a questo punto mi chiedo se abbia senso acquistarlo, qui mi rimetto al giudizio dei teorici.

                                                      Altro argomento che vorrei approfondire è come trattare il segnale ottenuto.
                                                      Ho letto nei post precedenti che ci sono differenze nel modo di trattare il segnale di un tubo rispetto a quello di un fotodiodo, e che sono consigliabili gli avalanche (putroppo costosi).
                                                      Altra domanda correlata, se è possibile utilizzare un fet per rilevare le radiazioni, non possiamo mettere il fet a bagno nella paraffina?

                                                      Per quanto concerne invece il berillio, le rondelle al rame-berillio di RS non possono aiutarci? sono economiche e facilmente reperibili... O forse il rame disturba?

                                                      @Bwana:
                                                      scusami, forse ho letto il tuo doc troppo velocemente, lo rileggo appena possibile.

                                                      Scusate la fretta che mi ha costretto a sintetizzare le risposte, appena possibile cerco di fare di meglio.
                                                      A questo punto mi pare di vedere possibilità concrete per costruire sia il rivelatore che il generatore, e non vedo l'ora di mettermi a sperimentare.
                                                      Ribadisco, per me e per tutti (tutti quelli che non hanno una preparazione specifica in merito), che l'entusiasmo deve assolutamente essere stemperato da una buona dose di prudenza, attenzione ma soprattutto consapevolezza di quanto si andrà a fare e di quanto possa essere potenzialmente dannoso al corpo.

                                                      A presto

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                                                        e devo dire che metà mi ha profondamente deluso ,
                                                        specie "quello" dello spin.off.....
                                                        (devo dire che ho visto dal vivo, nella conferenza "Eppur si fonde"
                                                        il laureando e...purtroppo i suoi metodi di rilevazione energetica
                                                        erano molto approssimativi....
                                                        non penso che siano nel frattempo migliorati....)
                                                        Mef
                                                        Ciao Mef, Quantum Leap il moderatore di questa discussione è il laureando , si credo che i metodi di misura gli abbia di molto miglorati, tarandoli sulla banda passante dei disturbi generati del plasma elettrolitico. "al limite è un buon modo per ciulare elettricità all'enel hehhe"
                                                        Continuo a pensare che la fusione del catodo in quel caso sia dovuto più ad un effetto di elettroerosion; ogni tanto l'isolante generato dalle bolle di idrogeno si interrompe, e in quel punto passa tutta la corrente, generando degli spot di calore, fondendo il tungsteno, credo sia quello a farlo trasmutare, praticamente è in fondo ad un fulminie, e come dice il professore indiano, c'è sempre trasmutazione.

                                                        Per la fusione io sono più per l'idea del "cul de sac" ovvero le rotture e imperfezioni del reticolo cristallino costringono i protoni ad accumularsi per effetto coen, generando le condizioni di densità e cariche negative degli elettroni nicessarie alla fusione.

                                                        Per il generatore di neutroni credo che la strada più semplice sia ancora quella dello stressare un metallo con la megnetocostrizione,
                                                        stavo appunto guardando un pezzo di tondino di ferro che uso come foerromagnete in una bobina da 2A a 24Vdc e in effetti la superfice è tutta butterata e non è rugine, proverò a fare qualche misura con il geiger e della cera o parafina.
                                                        Ciao.
                                                        "Non date da mangiare ai troll"
                                                        http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                                        • Ciao GabriChan...
                                                          ma..sai che.... su Quantum Leap avevo dei.... sospetti......(he!he!he!)
                                                          scherzo... ci ho anche parlato in quella conferenza,
                                                          ma era davvero alle prime armi......(he!he!he!)
                                                          vabbè...
                                                          adesso che ci penso mi aveva dato anche il suo nick....
                                                          purtroppo io sono così......
                                                          sono ....di un ....pignolino...ma ...di ..un pignolino...
                                                          (quando si tratta di dire caxxate ...però mi riprendo...he!he!he!)
                                                          anche se allora si parlava di variac e tester ....sic!
                                                          e ....anche di sonde di oscilloscopio....e moltiplicazioni
                                                          senza badare alla fase.....ehmmm....!!!
                                                          comunque saluto il nostro Cirillo e mi scuso con lui
                                                          anche per non essermi fatto vivo prima....
                                                          però vedi.... di quella conferenza....avevo salvato solo
                                                          la frattura delle rocce basaltiche ....
                                                          (anche se, anche nel suo setup c'era qualcosa che non andava...)
                                                          e la delusione dell'evento
                                                          mi ha poi portato a rifiutare
                                                          il contatto con gli altri ...
                                                          non uscivo più di casa....
                                                          avevo perso massa muscolare....
                                                          gli occhi gonfi.....sic!!
                                                          .......
                                                          ..............

                                                          (he!he!he! sto a scherza!!! c'avevate creduto...he?...he!he!)
                                                          Vabbè....
                                                          io sono un tecnico elettronico e sono specializzato in misure
                                                          "delicate e/o impossibili" (dal picowatt ai 15.000 Amp.....dal nanovolt alle ...Piramidi...ehmmm..no...quello era un'altro....)
                                                          e a correggere i "guai" dei setup...
                                                          é il mio lavoro e lo faccio da una vita (non posso farci niente...!!!he!he!)
                                                          e quando dico che un setup é sbagliato o é molto "fragile"
                                                          potete crederci......sic!
                                                          Mi scuso ancora con Cirillo perchè non ho avuto tempo di leggerlo
                                                          nel frattempo e non so quanto sia migliorato;
                                                          quindi la mia ultima supposizione del post precedente é oltretutto
                                                          presupponente e sciocca !!
                                                          andavo di fretta e qualche volta mi scappa!
                                                          Vabbè prometto di iniziare a leggere tutto
                                                          ma mi ci vorrà un pò di tempo...
                                                          ( e comunque la vedo dura cercare di misurare elettricamente
                                                          con la precisione dovuta una scarica elettrica...,
                                                          specie la sua energia ! ...
                                                          e non importa se ci si "sintonizza" anzi bisogna "prendere tutto"!!!!
                                                          sarebbe meglio,quindi, misurarla con tecniche
                                                          calorimetriche...e/o radiometriche...)
                                                          nel frattempo sono pienamente daccordo con Grabri per il
                                                          "cul de sac" ...
                                                          vabbé adesso devo proprio...andare....
                                                          devo rispondere anche ad UfoRobot ed ad altri....,ma sarà per un'altra volta
                                                          (l'he dura "stare" sul forum........)
                                                          Ciao a tutti
                                                          Mef
                                                          Ultima modifica di mefistofele; 14-05-2011, 14:35.

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                                                          • Il giorno della partenza stavo appunto riflettendo sulla reperibilità delle reticelle delle lampade da campeggio, e mi chiedevo se era possibile trovarle, o trovare altri oggetti di caratteristiche simili
                                                            Una volta erano quelle giuste, ora non piu'.
                                                            Il rame non disturberebbe il berillio.

                                                            Per il generatore di neutroni credo che la strada più semplice sia ancora quella dello stressare un metallo con la megnetocostrizione,
                                                            Ho provato con un ablatore da dentisti a magnetostrizione e acqua borica, di neutroni neanche l'ombra. Puo' essere che il ferro (in questo caso) non sia per nulla stressato.
                                                            Per spallazione?

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                                                            • Ciao a tutti.
                                                              Sempre con poco tempo a disposizione, intervengo ancora in modo 'breve'...

                                                              Volevo comprare il tubo rivelatore di neutroni russo, ma il sito lo dà come non disponibile, non ci avevo fatto caso... Vabbè, mi sono messo in lista per avere la segnalazione appena (se) arriva... (Mef, avevi ragione...)

                                                              Nel frattempo ho trovato in laboratorio un vecchio geiger in scatola di montaggio di quando ero giovane, ora cerco anche lo schema e le caratteristiche del tubo (era un kit) e poi provo a fare una camicia di cera al tubo rivelatore.

                                                              Per i fotodiodi avalanche, chiedo oggi a un amico se ha qualcosa di usato nel suo laboratorio...
                                                              Ma ancora non ho capito una cosa: in che modo questi benedetti fotodiodi rivelerebbero i neutroni?
                                                              Il boro converte i neutroni in gamma, e il fotodiodo rivela i gamma, fin qui ci sono... Quindi, i gamma il fotodiodo li legge direttamente oppure per conversione in fotoni? Mi pare che questo argomento non sia stato chiarito completamente...

                                                              E questa faccenda dei transistor usati come sensori?
                                                              Il mio primo rivelatore di radiazioni era un fet metallico a cui avevo asportato la calotta. Non mi ricordo altri dettagli, avevo 18 anni allora.
                                                              Mi ricordo che fiutava una bic caricata elettrostaticamente a uno spalmo (o forse più?) di distanza. SENSIBILISSIMO.
                                                              Mai provato con le radiazioni.(E chi ne aveva?)
                                                              C'è modo di approfondire l'argomento? so che il tempo è poco per tutti, quindi non chiedo a Giovanni61 di scrivermi una relazione sull'argomento (ma mi farebbe piacere!!). Se c'è qualcosa da leggere, per favore postate il link!

                                                              @Mef:
                                                              Viste le tue capacità, nel momento che recupero qualche sensore adatto, mi supporti nella progettazione e costruzione dell'elettronica per leggerlo? Ovviamente, tutto sarà reso disponibile ai partecipanti a questa discussione e al forum...
                                                              Lo ripeto, desidero fornire agli sperimentatori (e anche a me ) la possibilità di costruirsi degli strumenti utili per indagare ma anche per proteggersi...
                                                              P.S. anche se un po' ot, le tue considerazioni sull'idrogeno sono interessanti, scusa se non ho ancora avuto il tempo per leggerle con l'attenzione che meritano, mi impegno a farlo appena possibile..


                                                              E ora scrivo la mia stupidaggine giornaliera: se prendo una lampada a scarica in gas (al neon, ad esempio) e la alimento con una tensione molto alta ma appena sotto la scarica, quale effetto possono avere neutroni e/o radiazioni su questa lampada? La fanno accendere?
                                                              Ultima modifica di lostdog; 16-05-2011, 09:45.

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