Il tungsteno fonde a 3407 gradi e vaporizza a 5927 gradi.
5927 gradi sono tanti.
Io ritengo sia possibile vaporizzare il tungsteno a freddo usando semplicemente la forza di Coulomb (caso specifico di carenza o assenza di elettroni).
La forza di Coulomb è veramente una grande forza ma a tutto c'è un limite, il limite è rappresentato dalla saturazione elettrostatica che significa che rimuovendo tutti gli elettroni la forza repulsiva (che tende ad allontanare fra di loro gli atomi) arriva al massimo limite e oltre non si può andare perchè se elttroni non ve ne sono più impossibile rimuoverne altri.
Se prendiamo in esame 1 kg di tungsteno, è possibile calcolare il numero degli elettroni in situazione normale neutra.
Numero_elettroni = (1000 / massa_specifica) * Avogadro * Z
dove Z è il numero protonico ed è anche il numero di eletroni in una situazione normale cioè neutra
Elementi per numero atomico - Wikipedia
Numero di Avogadro - Wikipedia
numero_elettroni = (1000 / 183,84) * 6,022 * 10^23 * 74
numero_elettroni = 2424 * 10^23
numero_elettroni = 2,424 * 10^26 elettroni
dunque 1 kg di tungsteno contiene 2,424 * 10^26 elettroni
la carica elettrica di un singolo elettrone equivale a 1,6*10^-19
questo valore è stato ricavato dal seguente link
Elettrone - Wikipedia
Adesso possiamo calcolare la carica elettrica totale posseduta da 1 kg di tungsteno
Carica_totale = numero_elettroni * 1,6*10^-19
Carica_totale = 2,424 * 10^+26 * 1,6*10^-19
Carica_totale = 2,424 * 1,6*10^7
Carica_totale = 3,8784 *10^7 Coulomb
Adesso possiamo calcolare gli amperora
Coulomb - Wikipedia
1 Coulomb = 1 ampere * secondo
Carica_totale = 3,8784 *10^7 Coulomb
Carica_totale = 3,8784 *10^7 ampere * secondo
Carica_totale = (3,8784 *10^7) / 3600 amperora
Carica_totale = 10773 amperora
Quindi se a quel famoso kg di tungsteno rimuovo 10773 Ah di sicuro quel kg vaporizza in virtù del fatto che la forza di Coulomb supera la cosi detta forza di solidità.
Per forza di solidità si intende quella forza che tiene insieme gli atomi di un certo elemento e lo rendono solido.
E' evidente che 10773 Ah sono tanti e quindi diventa anche evidente che necessita un generatore di altissima tensione in CONTINUA, nella quale il POSITIVO + va collegato al pezzo di tungsteno.
Il polo negativo va collegato a terra.
Ovviamente il pezzo di tungsteno deve essere ISOLATO da terra, se non fosse isolato da terra succederebbe che circola una piccola corrente di dispersione la quale impedirebbe di rimuovere abbastanza elettroni perchè continuamente sostituiti da nuovi provenienti dall'ambiente esterno.
Non deve succedere che gli elettroni rimossi siano sostituiti e quindi il pezzo di tungsteno deve stare in alto (come fosse un'antenna) e deve essere isolato da terra per bene, in altre parole il circuito deve risultare aperto (corrente = zero ampere).
Ecco spiegato come vaporizzare a freddo il tungsteno, senza usare fiamme o elettrolisi.
Brrr che freddo.
5927 gradi sono tanti.
Io ritengo sia possibile vaporizzare il tungsteno a freddo usando semplicemente la forza di Coulomb (caso specifico di carenza o assenza di elettroni).
La forza di Coulomb è veramente una grande forza ma a tutto c'è un limite, il limite è rappresentato dalla saturazione elettrostatica che significa che rimuovendo tutti gli elettroni la forza repulsiva (che tende ad allontanare fra di loro gli atomi) arriva al massimo limite e oltre non si può andare perchè se elttroni non ve ne sono più impossibile rimuoverne altri.
Se prendiamo in esame 1 kg di tungsteno, è possibile calcolare il numero degli elettroni in situazione normale neutra.
Numero_elettroni = (1000 / massa_specifica) * Avogadro * Z
dove Z è il numero protonico ed è anche il numero di eletroni in una situazione normale cioè neutra
Elementi per numero atomico - Wikipedia
Numero di Avogadro - Wikipedia
numero_elettroni = (1000 / 183,84) * 6,022 * 10^23 * 74
numero_elettroni = 2424 * 10^23
numero_elettroni = 2,424 * 10^26 elettroni
dunque 1 kg di tungsteno contiene 2,424 * 10^26 elettroni
la carica elettrica di un singolo elettrone equivale a 1,6*10^-19
questo valore è stato ricavato dal seguente link
Elettrone - Wikipedia
Adesso possiamo calcolare la carica elettrica totale posseduta da 1 kg di tungsteno
Carica_totale = numero_elettroni * 1,6*10^-19
Carica_totale = 2,424 * 10^+26 * 1,6*10^-19
Carica_totale = 2,424 * 1,6*10^7
Carica_totale = 3,8784 *10^7 Coulomb
Adesso possiamo calcolare gli amperora
Coulomb - Wikipedia
1 Coulomb = 1 ampere * secondo
Carica_totale = 3,8784 *10^7 Coulomb
Carica_totale = 3,8784 *10^7 ampere * secondo
Carica_totale = (3,8784 *10^7) / 3600 amperora
Carica_totale = 10773 amperora
Quindi se a quel famoso kg di tungsteno rimuovo 10773 Ah di sicuro quel kg vaporizza in virtù del fatto che la forza di Coulomb supera la cosi detta forza di solidità.
Per forza di solidità si intende quella forza che tiene insieme gli atomi di un certo elemento e lo rendono solido.
E' evidente che 10773 Ah sono tanti e quindi diventa anche evidente che necessita un generatore di altissima tensione in CONTINUA, nella quale il POSITIVO + va collegato al pezzo di tungsteno.
Il polo negativo va collegato a terra.
Ovviamente il pezzo di tungsteno deve essere ISOLATO da terra, se non fosse isolato da terra succederebbe che circola una piccola corrente di dispersione la quale impedirebbe di rimuovere abbastanza elettroni perchè continuamente sostituiti da nuovi provenienti dall'ambiente esterno.
Non deve succedere che gli elettroni rimossi siano sostituiti e quindi il pezzo di tungsteno deve stare in alto (come fosse un'antenna) e deve essere isolato da terra per bene, in altre parole il circuito deve risultare aperto (corrente = zero ampere).
Ecco spiegato come vaporizzare a freddo il tungsteno, senza usare fiamme o elettrolisi.
Brrr che freddo.
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