Apparato Focardi-Rossi - EnergeticAmbiente.it

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Apparato Focardi-Rossi

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  • Per schermare le emissioni di neutroni e gamma, pensavo di usare nell'ordine dell'acqua (che uso anche come termovettore), poi del boro amorfo e infine una lamina di piombo.
    Che spessori posso ritenere sufficienti per sperimentare in sicurezza?
    La cella di Rossi mi sembra abbastanza piccola...

    In alternativa pensavo eliminare lo strato di boro ed usare dell'acqua borata come tremovettore in un circuito chiuso e in pressione per poi farla scambiare con dell'altra acqua a perdere.

    Avete già pensato a come affrontare questo problema?

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    • Originariamente inviato da sil-ver Visualizza il messaggio
      Avete già pensato a come affrontare questo problema?
      Prima occorrerebbe sapere se ESISTONO emissioni di neutroni e gamma tramite qualche rivelatore, e poi semmai provvedere alla schermatura.

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      • 15 KW per 18 ore:

        Rossi's cold fusion reactor achieves 15 kW for 18 hours

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        • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
          Prima occorrerebbe sapere se ESISTONO emissioni di neutroni e gamma tramite qualche rivelatore
          Si, ma perchè rischiare? conviene sempre pensare prima alla schermatura e poi si mettono i sensori per valutare se serve o no.
          per le gamma credo basti uno strato di qualche mm di piombo per i neutroni dipende da quanta energia hanno.
          "Non date da mangiare ai troll"
          http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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          • Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
            15 KW per 18 ore:
            Dove apprendiamo che i 180 minuti di durata totale dell'esperimento del 14 gennaio sono diventati 18 ore un mese dopo.
            Non poteva farlo durare subito 18 ore?
            Ci sarebbe la coda fino al casello dell'autostrada di manager che vogliono comprare il coso.

            Testimoni dell'esperimento, secondo quanto leggo Levi ed altri.
            Come dire il Gatto e la Volpe.
            Questi fumosi annunci gettano dubbi sulla vicenda.

            Ciao
            Tersite
            Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
            Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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            • Guarda Tersite che si tratta di un'altra prova non ufficializzata!

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              • Vi inserisco una mail inoltrata da Francesco Celani.
                Purtroppo anche questa prova, pur positiva, soffre di una impostazione a dir poco casereccia.
                Perchè Rossi procede in questo modo approssimativo?????? E' incapace o vuole nascondere qualcosa?
                Davvero non capisco...
                Ecco quanto riportato da Celani:

                ---
                Cari Colleghi,

                ho avuto, da poco, copia di un secondo test effettuato da Andrea Rossi a Bologna alcuni giorni fa e appena publicato on-line da una nota (e molto diffusa, 327000 lettori) rivista scientifica svedese (Ny Teknik).

                * Questa volta ci sono stati alcuni significativi progressi nella conduzione dell'esperimento rispetto al "caotico" ed affrettato (mi si perdonino i termini) test effettuato a Bologna il 14 Gennaio 2011.

                * In dettaglio:

                a) la durata del test è stata aumentata da circa 1 ora a 18 ore;

                b) Il flusso dell'acqua è stato considerevolmente aumentato (da circa 5cc/s a ben 1000cc/s) per evitare che il sistema operasse nel regime d'ebollizione (difficile valutare esattamente la potenza in uscita causa possibile presenza di acqua liquida mescolata al vapore).

                * Purtroppo, in tale esperimento, il flusso di acqua NON era generato utilizzando una pompa ma attaccandosi direttamente alla conduttura dell'acqua (dichiarata avere una pressione di ben 8 Atmosfere).
                Ovviamente, date le note instabilità di pressione dell'acqua nelle condutture (oltre a problemi di "sassolini" che potrebbero ostruire la serpentina di raffreddamento) e l'elevatissimo flusso di acqua "dichiarato" (un litro al secondo!!!), la misura, anche se sembra aver dato risultati nettamente superiori a quelli diel 14 Gennaio 2011, ritengo che debba essere

                RIPETUTA in condizioni di lavoro STABILI e CONTROLLATE.

                Ho già dichiarato, per vie brevi, la mia disponibiltà a far effettuare test in condizioni più "standardizzate" e facilmente controllabili: ho già fornito numerosi suggerimenti "operativi" al riguardo.

                * Reitero il mio suggerimento che, nelle condizioni operative dichiarate da Rossi, un flusso ragionevole (e di agevole "gestione") dell'acqua di raffreddamento, sia di 50-100cc/s.

                * Nonostante le mie su-citate critiche, desidero complimentarmi con il Gruppo di Rossi per i progressi ottenuti e la buona volontà mostrate.

                Grazie per l'attenzione,

                Francesco CELANI
                Essere realisti e fare l'impossibile

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                • Ben vengano le prove fatte con sistemi di misura più seri, anche sé non ne capisco il senso, forse è solo per una questione di forma più che di sostanza, ad ogni modo il COP che viene fuori, a prescindere dalla precisione delle letture, la dice tutta.
                  Prima occorrerebbe sapere se ESISTONO emissioni di neutroni e gamma tramite qualche rivelatore, e poi semmai provvedere alla schermatura.
                  Ma non ci penso nemmeno, quanto meno gli metto attorno un po di blocchi di cemento spessi. Se non altro perché vorrei campare in eterno.

                  Aggiornamento: Le problematiche tecniche Software ed hardware inerenti al sistema di misura sono concluse, ora si tratta solo di collegare qualche filo qua e là. Ieri mi sono dedicato alla preparazione della flangia e della contro flangia del reattore, restano da fare i fori nella contro flangia per i passa poli e sonde, in quanto non ho ancora deciso cosa usare.
                  Ciao
                  __________________________________________________ ___________________________________________
                  Stirling

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                    Purtroppo anche questa prova, pur positiva, soffre di una impostazione a dir poco casereccia.
                    Perchè Rossi procede in questo modo approssimativo?????? E' incapace o vuole nascondere qualcosa? Davvero non capisco...
                    In realtà c'è poco da capire: era dichiaratamente una prova non ufficiale a porte chiuse e probabilmente serviva per verificare qualcosa di specifico (non la capacità di produrre energia, che sicuramente a Rossi e ai suoi collaboratori è ben nota). Per cui procedere a valutare l'energia prodotta con tutte le cure del caso era probabilmente inutile. Questo lo si evince anche dall'elevata portata dell'acqua, che chiaramente aveva solo la funzione di raffreddare il reattore, essendo sovrabbondante rispetto la potenza attesa (perchè ridursi a misurare un DeltaT di pochi gradi?).
                    Personalmente non trovo neanche tanto strano il modo di procedere di Rossi, se solo si tiene conto del fatto che il suo intento è vendere i reattori, e non avere riconoscimento dal mondo scientifico. Lui sa se e come funzionano e non gli interessa dimostrarlo agli altri, a meno che non siano clienti. Anzi, più tiene a bada lo scalpore che la sua invenzione genererà, più acquista vantaggio competitivo. E' chiaro che quando qualcuno si convincerà che l'E-Cat funziona cercherà di replicarne il meccanismo e di venderlo a sua volta (vi ricordo che ci sono in ballo mega-aziende che stanno provando a fare cose simili). Se questa cosa succede quando Rossi avrà già terminato la centrale di 1MW, e magari chiuso diversi altri contratti, il danno sarà più limitato. Se succede ora sarebbe tutta un'altra storia. Vi dirò addirittura che a mio parere è stato anche troppo "magnanimo" a rilasciare le informazioni che ha rilasciato, io avrei tenuto tutto più confidenziale e ne avrei parlato solo con i potenziali clienti (questo guardando la vicenda in un'ottica puramente industriale).

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                    • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                      In realtà c'è poco da capire: era dichiaratamente una prova non ufficiale a porte chiuse
                      E allora ti tieni i risultati chiusi in un cassetto. Non vai a pubblicare su una nota rivista scientifica svedese (anche se il testo in svedese garantisce una discreta segretezza)
                      Se fai una prova segreta i risultati li tieni segreti, tanto nessuno ti crede.
                      Se vuoi essere creduto fai le cose in presenza di testimoni indipendenti e competenti poi pubblichi un resoconto il più possibile completo di dettagli.
                      La mescolanza dei due sistemi è fortemente sospetta.

                      Ciao
                      Tersite
                      Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                      Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                      • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                        Vi dirò addirittura che a mio parere è stato anche troppo "magnanimo" a rilasciare le informazioni che ha rilasciato, io avrei tenuto tutto più confidenziale e ne avrei parlato solo con i potenziali clienti (questo guardando la vicenda in un'ottica puramente industriale).
                        Non ha senso. Il primo reattore venduto verrà vivisezionato, le foto gireranno su internet, e anche le analisi e la riproducibilità sarà garantita. Viviamo in un mondo dove il kinekt dell'x-box è stato hackerato 3 giorni dopo l'uscita...

                        Purtroppo, in tale esperimento, il flusso di acqua NON era generato utilizzando una pompa ma attaccandosi direttamente alla conduttura dell'acqua (dichiarata avere una pressione di ben 8 Atmosfere).
                        Buonanotte...

                        Ma non ci penso nemmeno, quanto meno gli metto attorno un po di blocchi di cemento spessi. Se non altro perché vorrei campare in eterno.
                        Nessuno ha parlato di fare un esperimento a 10 cm dal coso. Sto solo dicendo che occorre metterei rivelatori di fronte al reattore "nudo" per poi procedere alla lettura dei dati.

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                        • Citazione:
                          Purtroppo, in tale esperimento, il flusso di acqua NON era generato utilizzando una pompa ma attaccandosi direttamente alla conduttura dell'acqua (dichiarata avere una pressione di ben 8 Atmosfere).
                          Citazione:

                          Buonanotte...

                          Avranno guardato il contatore dell'acqua prima e dopo....
                          Comunque, a parte gli scherzi, penso abbiano applicato un normale contatore di acqua fredda prima del "coso" oppure se sono stati abbastanza intelligenti (sic!), anche un comune contatore di acqua calda (roba da condominio che costa meno di 100€) dopo dell'aggeggio...
                          Ce n'è anche di elettronici e collegabili al computer...

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                          • Avranno guardato il contatore dell'acqua prima e dopo....
                            Comunque, a parte gli scherzi, penso abbiano applicato un normale contatore di acqua fredda prima del "coso" oppure se sono stati abbastanza intelligenti (sic!), anche un comune contatore di acqua calda (roba da condominio che costa meno di 100€) dopo dell'aggeggio...
                            So che Daniele Passerini, del blog 22passi ha seguito dal vivo l'esperimento e dovrebbe fare una relazione sul suo blog a breve giro. Vediamo se può chiarirci questo e altri punti.
                            Roy
                            Essere realisti e fare l'impossibile

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                            • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                              Non ha senso. Il primo reattore venduto verrà vivisezionato, le foto gireranno su internet, e anche le analisi e la riproducibilità sarà garantita. Viviamo in un mondo dove il kinekt dell'x-box è stato hackerato 3 giorni dopo l'uscita...
                              Col cavolo: non bastano tre ragazzini smanettoni per fare delle analisi fisiche e chimiche complesse, e quello che scoprirebbero non vale certo poche centinaio di euro. In queste condizioni, l'esperienza insegna che l'onnipotenza della rete va a farsi benedire... (i.e. il valore economico di quello che trovi free in rete è sempre basso, cose di un certo valore non ne trovi, perchè se ce l'hai le vendi, non le regali). Non solo, le caratteristiche del mercato per una tecnologia simile non sono certo quelle delle console per videogame: se vuoi un impianto dal costo non irrisorio e che devi ammortizzare in diversi anni a chi ti rivolgi? A quello che l'ha inventato o ad una dittarella cinese di turno?
                              Se per te costruire e vendere impianti e licenze mentre gli altri ancora non si sono neanche resi conto di quello che fai è un vantaggio da poco, non so che dirti.
                              E' scontato che quando la cosa sarà sotto gli occhi di tutti chiunque cercherà di imitarla, e molti ci riusciranno anche. Rossi, che non è certo un ingenuo, lo sa e lo ha messo in conto. Per questo difende le uniche cose che gli daranno sempre un certo vantaggio sugli altri: il tempo e il know how.

                              Ritornando in topic, ecco l'articolo pubblicato sulla rivista svedese (che come potete notare è molto interessata all'argomento ed ha già pubblicato altri articoli a riguardo):
                              Cold Fusion: 18 hour test excludes combustion - NyTeknik

                              Ci sono dei dettagli interessanti che non si erano capiti bene:
                              1) la prova serviva per far prendere confidenza con l'apparecchio agli sperimentatori dell'UniBO;
                              2) la portata dell'acqua, nonostante sproporzionata e non costante è stata misurata periodicamente con un contatore volumetrico;
                              3) l'apparecchio ha funzionato per tutte le 18 ore con il rubinetto dell'idrogeno chiuso! (Aperto solo all'inizio per caricarlo).
                              4) per quanto detto sopra si capisce che non è necessario fare il vuoto o fare cicli di pulizia o assorbimento dei gas: funziona tutto al volo;
                              5) l'intero apparato è stato aperto ed ispezionato: nel box di controllo ci sono solo 5 PLC, e nel reattore non c'è niente di "fraudolento" e quasi tutto il peso ed il volume sono dovuti alla schermatura di piombo.
                              6) da questa foto frontale si capisce che il box di controllo non è altro che una specie di comando che contiene solo 5 termostati (o qualcosa di simile), più un interruttore generale:
                              http://1.bp.blogspot.com/-W47iZf0Zw-...Cat110211b.jpg
                              E' quasi certo a questo punto che i 5 fili che entrano nel reattore alimentino delle resistenze. Quindi niente HT, niente RX o altre cose esotiche che avevamo ipotizzato.

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                              • Nei panni di Rossi non lo venderei nemmeno l'apparecchio, lo affitterei, sigillato, e farei pagare solo il calore erogato.

                                Ovviamente un contratto notarile prevederebbe l'impegno di non manomettere l'impianto, pena delle multe stratosferiche...

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                                • Ciao,
                                  Sul blog 22passi trovate il nuovo post (Ventidue passi d'amore e dintorni : Prova tecnica non ufficiale dell'E-Cat (II)). Ma purtroppo le info sono limitatissime. Qualcosa di più emerge nei commenti ma di fatto, l'unica notizia positiva, se confermata, è che nei prossimi mesi si terranno dei test di livello scientifico supervisionati e organizzati dall'UNI Bologna.
                                  Speriamo....
                                  Roy
                                  Essere realisti e fare l'impossibile

                                  Commenta


                                  • Sono dell'idea che se gli piace tanto il segreto, possono metterci un bello stirling e vendere energia elettrica, così non sono tenuti a diffondere i segreti della loro tecnologia e la smettono di rompere.
                                    Altrimenti si affacciano alla ribalta quando hanno brevettato il coso e possono dire al mondo come funziona.
                                    primo: non vi fidate di nessuno. :-)

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                                    • Originariamente inviato da archinauta Visualizza il messaggio
                                      Sono dell'idea che se gli piace tanto il segreto, possono metterci un bello stirling e vendere energia elettrica, così non sono tenuti a diffondere i segreti della loro tecnologia e la smettono di rompere.
                                      Altrimenti si affacciano alla ribalta quando hanno brevettato il coso e possono dire al mondo come funziona.
                                      Oppure aspettare di aver raccolto abbastanza cash da fiduciosi investitori e ritirarsi dalla scena al momento giusto (magari un attimo prima della presentazione del mega-zord da 1 MW).
                                      Finchè non c'è la dimostrazione inconfutabile e definitiva che il roll-o-magic funziona davvero, ogni finale della storia è aperto alla fantasia di chiunque

                                      Commenta


                                      • Scusate la pedanteria, nel blog viene affermato che la temperatura dell'acqua in entrata era di 7.5 C ed all'uscita di 14 C.
                                        Delta T 6,5 C. Poichè di parla anche di un litro al secondo vuol dire che si sono sviluppate 6,5 kcal al secondo. Tradotte in Joule fanno 27200 Joule al secondo ovvero 27,2 kW
                                        Perchè parlano di 18 kW?
                                        Eccesso di umiltà?
                                        Vaga idea di cosa siano le grandezze in gioco? Oppure depistaggio?
                                        Comunque sia non è che si convince l'eventuale investitore con tali sistemi. Al massimo si fa del chiasso sui giornali ad uso incompetenti.
                                        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                          5) l'intero apparato è stato aperto ed ispezionato: nel box di controllo ci sono solo 5 PLC, e nel reattore non c'è niente di "fraudolento" e quasi tutto il peso ed il volume sono dovuti alla schermatura di piombo.
                                          Mi chiedo perche di 5 controlli di temperatura... ?
                                          o sono solo usati per leggere le temperature delle varie sezioni del sistema.
                                          "Non date da mangiare ai troll"
                                          http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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                                          • Magri internamente è composto da 5 sotto gruppi.
                                            Ciao
                                            __________________________________________________ ___________________________________________
                                            Stirling

                                            Commenta


                                            • Citazione:
                                              E' quasi certo a questo punto che i 5 fili che entrano nel reattore alimentino delle resistenze. Quindi niente HT, niente RX o altre cose esotiche che avevamo ipotizzato.

                                              Questo spiega molto bene l'accensione, ma non altrettanto bene lo spegnimento... non avendo usato il martello...
                                              E nemmeno il raffreddamento provocato dall' acqua è sufficiente a spegnerlo visto che un enorme aumento del flusso (1000cc/sec) non è stato in grado di spegnerlo per ben 18 h...
                                              Deve esserci un meccanismo elettrico-non-termico che disinnesca la reazione.

                                              L'allontanamento dell'idrogeno può essere sufficiente ?
                                              O la sua combustione (lenta !) con l' O2 provocata da un ingresso d'aria ?

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                                              • Originariamente inviato da rampa Visualizza il messaggio
                                                Questo spiega molto bene l'accensione, ma non altrettanto bene lo spegnimento... non avendo usato il martello...
                                                Il "martello" (o metodi simili) vanno bene per le barre di metallo ma non credo per le polveri.

                                                E nemmeno il raffreddamento provocato dall' acqua è sufficiente a spegnerlo visto che un enorme aumento del flusso (1000cc/sec) non è stato in grado di spegnerlo per ben 18 h...
                                                Deve esserci un meccanismo elettrico-non-termico che disinnesca la reazione.
                                                Da quello che ha detto Rossi fino ad ora mi sono fatto l'idea che i reattori da 10 kW non siano capaci di auto-mantenersi, nel senso che per questioni di sicurezza sono realizzati in modo che se si preleva un minimo di calore tendono a spegnersi sponteneamente. Per evitarlo bisogna mantenere forzatamente la temperatura interna ad un certo valore, ed è a questo che servono i termostati.
                                                Il perchè ne servano 5 è un mistero...

                                                L'allontanamento dell'idrogeno può essere sufficiente ?
                                                O la sua combustione (lenta !) con l' O2 provocata da un ingresso d'aria ?
                                                Rimuovere l'idrogeno adsorbito e diffuso non sarebbe tanto facile...

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                                                • Il funzionamento del reattore potrebbe (dico 'potrebbe'!) realizzarsi, come si è qui prima ipotizzato, solo con la fluttuazione di una soglia di temperatura, ottenuta dalla alimentazione impulsiva (con quali intervalli temporali?).
                                                  Quindi la reazione avviene solo se le resistenze mantengono la fluttuazione termica in quell'intorno, e l'acqua può scaldarsi.
                                                  Se le resistenze sono disattivate, il reattore non funziona più. Non è che per 18 ore l'acqua non è riuscito a spegnerlo: dopo 18 ore è stata tolta alimentazione al circuito di pilotaggio delle resistenze.
                                                  Ma potrebbe essere anche altrimenti. A fare solo congetture viene l'angoscia!

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                                                  • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                                    Ci sono dei dettagli interessanti che non si erano capiti bene:
                                                    1) la prova serviva per far prendere confidenza con l'apparecchio agli sperimentatori dell'UniBO;
                                                    2) la portata dell'acqua, nonostante sproporzionata e non costante è stata misurata periodicamente con un contatore volumetrico;
                                                    3) l'apparecchio ha funzionato per tutte le 18 ore con il rubinetto dell'idrogeno chiuso! (Aperto solo all'inizio per caricarlo).
                                                    4) per quanto detto sopra si capisce che non è necessario fare il vuoto o fare cicli di pulizia o assorbimento dei gas: funziona tutto al volo;
                                                    5) l'intero apparato è stato aperto ed ispezionato: nel box di controllo ci sono solo 5 PLC, e nel reattore non c'è niente di "fraudolento" e quasi tutto il peso ed il volume sono dovuti alla schermatura di piombo.
                                                    6) da questa foto frontale si capisce che il box di controllo non è altro che una specie di comando che contiene solo 5 termostati (o qualcosa di simile), più un interruttore generale:
                                                    http://1.bp.blogspot.com/-W47iZf0Zw-...Cat110211b.jpg
                                                    E' quasi certo a questo punto che i 5 fili che entrano nel reattore alimentino delle resistenze. Quindi niente HT, niente RX o altre cose esotiche che avevamo ipotizzato.
                                                    @Vettore
                                                    Il link che hai citato non è quello giusto... voglio dire che quella foto lì c'è finita dritta dritta dal mio blog, l'ho scattata io... grrr.
                                                    Come ben sai il link giusto è questo (diamo a Cesare quel che è...):
                                                    Ventidue passi d'amore e dintorni : Prova tecnica non ufficiale dell'E-Cat (II)

                                                    Spero che non ti dispiaccio se io invece inserisco (con i tuoi credits) questo tuo intervento nel post in questione... è una sintesi perfetta, complimenti. E grazie

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                                                    • Originariamente inviato da 22passi Visualizza il messaggio
                                                      @Vettore
                                                      Il link che hai citato non è quello giusto... voglio dire che quella foto lì c'è finita dritta dritta dal mio blog, l'ho scattata io... grrr.
                                                      Infatti è un link al tuo blog, precisamente alla pagina che si apre cliccando sulla foto... Anche se in effetti hai ragione, così non si può risalire alla pagina originaria... Chiedo scusa.

                                                      Spero che non ti dispiaccio se io invece inserisco (con i tuoi credits) questo tuo intervento nel post in questione... è una sintesi perfetta, complimenti.
                                                      Fai pure!

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                                                      • Originariamente inviato da Vettore Visualizza il messaggio
                                                        Infatti è un link al tuo blog, precisamente alla pagina che si apre cliccando sulla foto... Anche se in effetti hai ragione, così non si può risalire alla pagina originaria... Chiedo scusa.
                                                        Cavolo hai ragione!!!

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                                                        • Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                                                          Scusate la pedanteria, nel blog viene affermato che la temperatura dell'acqua in entrata era di 7.5 C ed all'uscita di 14 C.
                                                          Delta T 6,5 C. Poichè di parla anche di un litro al secondo vuol dire che si sono sviluppate 6,5 kcal al secondo. Tradotte in Joule fanno 27200 Joule al secondo ovvero 27,2 kW
                                                          Perchè parlano di 18 kW?...
                                                          Da:[Vo]:List of Rossi 18-hour test parameters

                                                          A source close to the recent 18-hour test of the Rossi device gave me the
                                                          following figures. These are approximations.

                                                          Flow rate: 3,000 L/h = 833 ml/s.

                                                          Input temperature: 15°C

                                                          Output temperature ~20°C

                                                          Input power from control electronics: variable, average 80 W, closer to 20 W
                                                          for 6 hours

                                                          Notes from Jed

                                                          5°C temperature difference * 833 ml = 4,165 cal/s = 17,493 W

                                                          3,000 L/h seems like a lot but it is 793 gallons/h, which is how much a
                                                          medium-sized $120 ornamental pond pump produces. Peter & I think it would
                                                          have been better to throttle back the flow rate somewhat.

                                                          15°C is probably tap water temperature.

                                                          A 5°C temperature difference can easily be measured with confidence.

                                                          The control electronics input of ~80 W is in line with what was reported for
                                                          tests before Jan. 14. Input was high on that day because something went
                                                          wrong with the controls, with "cracked welding" as described in the Levi
                                                          report.

                                                          - Jed

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                                                          • ...era solo una cazzata....
                                                            Ultima modifica di dreamtech; 26-02-2011, 16:11.

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                                                            • Caro Rampa
                                                              A me va tutto bene, si mettano solo d'accordo. Sull'esperimento segreto stanno circolando troppi numeri in "libera uscita".
                                                              Se ciascuno spara i suoi numeri preferiti è difficile prenderli in considerazione o contestarli.
                                                              In ogni caso la serietà ne soffre.
                                                              Ciao
                                                              Tersite
                                                              Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                                              Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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