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INCENTIVI FONTI RINNOVABILI.finanziaria 2008

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  • INCENTIVI FONTI RINNOVABILI.finanziaria 2008

    Salve a tutti, sono nuovo e avrei qualche notizia/quesito da esporvi:

    incentivi rinnovabili, finanziaria 2008:

    secondo l’ultimo in ordine temporale (credo) degli infiniti emendamenti collegati alla finanziaria 2008 non ancora pubblicata (si parla dell’emendamento approvato dalla Commissione di Bilancio il 02/11/2007 ) pare che dal 2008 i CV (Certificati Verdi, di nuovo valore unitario di 1 MW, e nuova durata 15 anni) vengano emessi dal GSE per un valore pari al prodotto tra energia elettrica prodotta (da fonti rinnov) ed un coefficiente che varia in relazione al tipo di fonte rinnovabile utilizzata (ad esempio eolica 1.00 (0%); eolica offshore 1.10 (10%); biomasse 1.10 (10%) ecc...)

    Nonostante altri precedenti emendamenti decisamente più rosei ( ad es. l’ art. 382-quarter del decreto collegato alla Finanziaria, approvato in Senato il 24/10/2007 prevedeva un coefficiente di 1.80, cioè l’80% del valore dei CV, indipendentemente dal tipo di fonte rinnovabile utilizzata!!!), le cose comunque non sembrano mettersi male, specie alla luce dei seguenti fatti:
    1) gli impianti < 1MWh, su richiesta del produttore, hanno diritto ad una tariffa onnicomprensiva in relazione al tipo di fonte… tariffa cmq rilevante esempio biomasse 22€/MWh…(anche se l’emendamento “+ roseo” prevedeva 30€/MWh indipendentemente dal tipo di fonte rinnovabile utilizzata!!!)
    2) il nuovo valore 2008 dei CV che il GSE ha pubblicato, non comprensivo di IVA, è pari a 137,49 €/Mwh !

    tuttavia.. continuando a leggere..
    “a partire dal 2008 i CV emessi dal GSE… sono collocati sul mercato ad un prezzo pari alla differenza tra un valore di riferimento ed il valore medio annuo del prezzo di cessione dell’energia elettrica definito dall’Autorità registrato nell’anno precedente”

    ebbene.. quel valore di riferimento è stato fissato “in sede di prima applicazione”, a 180 €/MWh… ciò vuol dire che (vi prego di correggermi se sbaglio) TRA INCENTIVI DA CV E VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA, UN IMPIANTO di energia elettr. alimentato diciamo da biomassa, può GUADAGNARE MAX:

    180€/Mwh + 13,749 €/MWh (10% sul valore dei CV emessi dal GSE)= 193.749€/MWh = assolutamente insufficente :angry:

    image
    secondo i miei calcoli fatti su un impianto da 1.2Mwh alimentato da olio veg. per giustificare l’investimento, la minima remunerazione tra CV e Cessione energia elettrica deve essere almeno 200 €/Mwh!!!!

    Parentesi
    da quello che ho capito leggendo nei vari siti del GSE, mercato elettrico e quant’altro, esistono 3 valori dei CV:
    1. il valore che il GSE rende pubblico ogni anno (per il 2008: 137,49 €/Mwh);
    2. il valore in base al quale vengono collocati sul mercato della borsa, calcolato dal 2008, pare, dalla differenza tra un valore di riferimento (180) ed il valore medio annuo del prezzo di cessione dell’energia elettrica definito dall’Autorità registrato nell’anno precedente.
    3. il prezzo in cambio del quale essi vengono ritirati allo scadere di ogni anno, dal 2008 fino al raggiungimento dell’obiettivo della copertura del 25% del consumo interno di energia elettrica da fonti rinnovabili.

    Nel mio modello ho ipotizzato la vendita MENSILE (per esigenze finanziarie) dei CV al 1° dei 3 valori (GSE) perché da qualche parte ho letto che su richiesta del produttore i CV possono essere ceduti al GSE in cambio di quel corrispettivo…. ma, ripensandoci e rileggendo, forse ho sbagliato.. primo perché nn so effettivamente se posso venderli mensilmente al GSE o devo aspettare la fine dell’anno, secondo perché forse possono essere ceduti al GSE in cambio di un valore pari alla media del valore dei CV SCAMBIATI SUL MERCATO… valore che potrebbe anche essere inferiore a quel 137,49 €/Mwh !? a questo punto sorgerebbero problemi finanziari perché non posso scendere sotto la soglia dei 200€/Mwh.. almeno per i primi anni.
    chiusa parentesi

    Adesso, premesso che, potrei non aver capito nulla (.. e sinceramente lo spero!).. secondo voi, ho saltato qualche passaggio???

    In tutto questo nn ho neanche messo le accise sulla produzione di energia elettrica .. a questo proposito.. ci sarebbe un personale dubbio d’interpretazione del decreto 504/95 che dice:

    NON è SOTTOPOSTA AD ACCISA L’ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IAFR (IMPIANTO ALIMENTATI A FONTI RINN.), NON SUPERIORE A 20 KW E SEMPRECHè NON CEDANO L’EN.EL. PRODOTTA ALLA RETE PUBBLICA.

    Quel semprechè--- vuol dire quindi che un IAFR di potenza superiore a 20KW che CEDE L’INTERA PRODUZIONE DI ENERGIA ALLA RETE PUBBLICA non è sottoposta ad accisa???

    In altre parole, nel caso di un IAFR con potenza > 20kw se cede l’intera produzione alla rete pubblica è sottoposto ad accisa??? Se si, a quanto ammonta questa accisa???

    Fermo restando che fino a quando il testo della finanziaria non viene pubblicato non si avrà la certezza delle info prese dagli emendamenti…Spero di essere stato chiaro nel mio “sfogo” e di aver aperto un dibattito che possa chiarirmi le idee.

    Grazie e complimenti per il sito!!! <img src=">

  • #2
    come al solito in Italia non c'è mai niente di certo.

    personalmente non ci sto capendo niente, a gennaio/febbraio inizierò la produzione dal mio impianto a biomasse da a 1MW senza la minima idea di che fine farò.

    Sono fottutamente spaventato.
    Ho fatto i salti mortali per trovare un fornitore d'olio abbastanza vicino, ed ora mi ritrovo col culo per terra lo stesso.

    spero che almeno i CV siano tolti al palma, sennò è inutile cercare di restare all'interno della legislazione vigente.

    Ottima analisi, la tua, ma ancora ci sono troppe cose non chiare.


    Gran bel sito, soprattutto è veramente utile scambiare opinioni!!!!

    Ciao e a presto.

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    • #3
      Ci sono alcune cose a mio avviso sbagliate :



      CITAZIONE (paolo76xxx @ 21/11/2007, 11:29)
      1) gli impianti < 1MWh, su richiesta del produttore, hanno diritto ad una tariffa onnicomprensiva in relazione al tipo di fonte… tariffa cmq rilevante esempio biomasse 22€/MWh…(anche se l’emendamento “+ roseo” prevedeva 30€/MWh indipendentemente dal tipo di fonte rinnovabile utilizzata!!!)

      Leggendolo bene mi e' venuto un colpo.. 22 euro al Mwh ?? stiamo parlando di un incentivo di 0.022 centesimi di euro al kwh ? ma che incentivo e' ? <img src=">

      Correggiamo : Sono 22 centesimi di euro al Kw/h (220 euro al Mwh ) per una biomassa in generale, e 30 centesimi se si ha la "filiera corta" cioe' entro i 70 km dalla centrale.. ma e' ancora tutto da definire.

      CITAZIONE
      tuttavia.. continuando a leggere..
      “a partire dal 2008 i CV emessi dal GSE… sono collocati sul mercato ad un prezzo pari alla differenza tra un valore di riferimento ed il valore medio annuo del prezzo di cessione dell’energia elettrica definito dall’Autorità registrato nell’anno precedente”

      ebbene.. quel valore di riferimento è stato fissato “in sede di prima applicazione”, a 180 €/MWh… ciò vuol dire che (vi prego di correggermi se sbaglio) TRA INCENTIVI DA CV E VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA, UN IMPIANTO di energia elettr. alimentato diciamo da biomassa, può GUADAGNARE MAX:

      180€/Mwh + 13,749 €/MWh (10% sul valore dei CV emessi dal GSE)= 193.749€/MWh = assolutamente insufficente :angry:

      Si parla di DIFFERENZA tra il valore di riferimento 180 euro e il valore medio di cessione .
      Siccome non si conosce ancora il valore medio di vendita per il 2007 , prendiamo il valore massimo di cessione - e NON DEI CV - che e' di 0.0964 centesimi di euro al kwh, la media sara' qualcosa di meno quindi:

      180 - 96.4 = 83,6 euro/megawatt

      Questo valore , arrotondato per difetto (ricordo ancora che la media sara' sicuramente meno di 96 euro Mwh ( dovremmo essere intorno ai 80 euro al Mwh) deve essere poi moltiplicato per il coefficente della Fonte che si ha , se biomasse = 1,1

      83,6*1.1= 91.96 euro al megawatt

      91.96 e' il valore dei CV per le biomasse.

      Direi , che di fantasia ne hanno da vendere per pensare una cosa del genere...


      CITAZIONE
      NON è SOTTOPOSTA AD ACCISA L’ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IAFR (IMPIANTO ALIMENTATI A FONTI RINN.), NON SUPERIORE A 20 KW E SEMPRECHè NON CEDANO L’EN.EL. PRODOTTA ALLA RETE PUBBLICA.

      Quel semprechè--- vuol dire quindi che un IAFR di potenza superiore a 20KW che CEDE L’INTERA PRODUZIONE DI ENERGIA ALLA RETE PUBBLICA non è sottoposta ad accisa???

      In altre parole, nel caso di un IAFR con potenza > 20kw se cede l’intera produzione alla rete pubblica è sottoposto ad accisa??? Se si, a quanto ammonta questa accisa???

      L'accisa non la paghi se produci e vendi , perche' l'accisa la deve pagare l'utente finale. ( il consumatore )
      Nel caso fossi autoproduttore e consumi l'intera produzione nella TUA azienda ovviamente essendo il consumatore finale devi pagare l'accisa.

      Si e' comunque esenti da accisa fino ad una potenza di 200kw ( e' stato alzato a 200 kw con la finanziaria 2007 se non ricordo male ) per consumo proprio , oltre la devi pagare.

      Ciao
      Ciao,


      -Illo41100-

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      • #4
        x sebinoS: perchè speri che tolgano i CV al palma??

        X illo41100: ... :P .. scusa le sviste!

        alla fine mi stai dicendo che il valore dei CV che il GSE pubblica ogni anno..137.49.. in realtà è solo un valore "virtuale"? cioè nessuno riceverà mai quella remunerazione?

        nell'analisi che ho fatto ho inserito
        CV=137.49
        Energia Elettrica=81.193 come risulta dalle previsioni del prezzo di cessione 2007 sul sito dell'acquirente unico.

        è chiaro che se passa questo emendameto, l'analisi che ho fatto è pura utopia ma, quello che vorrei sapere è, fino ad oggi, considerando ad es. il valore dei CV nel 2007, l'analisi è reale? cioè nel 2007 le cose andavano cosi? gli IAFR hanno ricevuto durante quest'anno 125,28 €/MWh dai CV???

        .. Scusa.. ma l'accisa non è un'imposta sulla fabbricazione, oltre che sul consumo?... cioè.. in un business plan (ripeto che il caso è quello di un IAFR da 1.2 MWh che cede l'intera produzione alla rete pubblica, senza autoconsumo) la devo considerare cosi come considero l'IVA (anche se poi quest'ultima è una partita di giro...)..no? :blink:

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        • #5
          no l'accisa..se vendi tutta l'energia che produci al netto eventualemnte dell'autoconsumo di energia necessaria per far girare l'impianto...non la paga il produttore.

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          • #6
            CITAZIONE (viky69 @ 22/11/2007, 17:10)
            no l'accisa..se vendi tutta l'energia che produci al netto eventualemnte dell'autoconsumo di energia necessaria per far girare l'impianto...non la paga il produttore.

            questa è una bella notizia.. cerco di chiamare l'UTF ma nn riesco a mettermi in contatto con nessuno che mi dia info in merito... potresti segnalarmi qualche riferimento normativo?

            grazie cmq!

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            • #7
              CITAZIONE (paolo76xxx @ 22/11/2007, 12:20)
              alla fine mi stai dicendo che il valore dei CV che il GSE pubblica ogni anno..137.49.. in realtà è solo un valore "virtuale"? cioè nessuno riceverà mai quella remunerazione?

              nell'analisi che ho fatto ho inserito
              CV=137.49

              Questo e' il valore massimo . meglio di "riferimento"

              Sono titoli e quindi devono essere venduti.. per essere venduti ne devi avereun tot.. e fai mercato...
              In alternativa , cioe' per quasi TUTTI ( da notare il tutti maiscolo) sono i Trader che te li vendono per te.. sono in pratica dei commercianti di CV , ovviamente non lo fanno gratis , e te li piazzano al massimo valore che riescono a raggiungere.


              Per l'accisa , tu non devi pagare nulla , la paga direttamente chi consuma.
              In sostanza non ti devi preoccupare di questa "voce".

              Ciao
              Ciao,


              -Illo41100-

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              • #8
                CITAZIONE (illo41100 @ 22/11/2007, 19:45)
                Questo e' il valore massimo . meglio di "riferimento"

                Sono titoli e quindi devono essere venduti.. per essere venduti ne devi avereun tot.. e fai mercato...
                In alternativa , cioe' per quasi TUTTI ( da notare il tutti maiscolo) sono i Trader che te li vendono per te.. sono in pratica dei commercianti di CV , ovviamente non lo fanno gratis , e te li piazzano al massimo valore che riescono a raggiungere.


                Per l'accisa , tu non devi pagare nulla , la paga direttamente chi consuma.
                In sostanza non ti devi preoccupare di questa "voce".

                Ciao

                ... benebene x l'accisa! <img src=">

                ... suppongo che per essere trader devi avere una sorta di licenza...? suppongo anche che TUTTI si affidano ai trader perchè + sicuri di ottenere un valore + alto...? :blink:
                ci vuole cosi tanto per essere e fare il trader?


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                • #9
                  GRANDE NOTIZIA!!!

                  SUL SOLE24 DI OGGI UN INSERTO: IL NUOVO SISTEMA DI INCENTIVAZIONE è DIRETTO AGLIIMPIANTI CHE UTILIZZANO MATERIE PRIME OTTENUTE NELL'AMBITO DI INTESE DI FILIERA O CONTRATTI QUADRO O FILIERE CORTE
                  "UN PRIMO PEZZO DI FINANZIARIA 2008 HA TAGLIATO IL TRAGUARDO. MERCOLEDI SCORSO IL SENATO HA CONVERTITO IN LEGGE IL DECRETO ECONOMICO FINANZIARIO, IL COSIDDETTO "COLLEGATO" ALLA MANOVRA PER IL PROSSIMO ANNO..."

                  in particolare:

                  ART. 26 - 4 bis

                  co. 382 - ter
                  LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRAMITE IAFR < 1MWH HA DIRITTO, IN ALTERNATIVA AI CV, AD UNA TARIFFA OMNICOMPRENSIVA DI 0.30€ / kWh PER UN PERIODO DI 15 ANNI...

                  co. 382 - quarter
                  A PARTIRE DAL 2008 I CV HANNO UN VALORE UNITARIO DI 1 MWh E VENGONO EMESSI DAL GSE PER CIASCUN IAFR, IN NUMERO PARI AL PRODOTTO DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI DELL'ANNO PRECEDENTE, MOLTIPLICATA 1.8. (...)



                  Edited by paolo76xxx - 6/12/2007, 10:58

                  Commenta


                  • #10
                    credo di aver capito adesso...

                    gli incentivi prevesti nel decreto "collegato" alla finanziaria, già convertito in legge dal senato, si riferiscono ESCLUSIVAMENTE ad intese di filiera, contratti quadro o filiere corte (per intenderci IAFR< 1 MWh → tariffa omnicomprensiva di 0,30 €/MWh;
                    IAFR > 1 MWh → numero dei CV =produzione di en.el. dell'anno prec. * 1,8.)

                    Adesso, stanno discutendo gli altri incentivi, ovvero quelli ad impianti alimentati da fonti rinnovabili che NON provengono da intese di filiera, contratti quadro o filiere corte, ed il disegno di legge che stanno discutendo è quello secondo il quale a partire dal 2008 i CV emessi dal GSE… sono collocati sul mercato ad un prezzo pari alla differenza tra un valore di riferimento, DI 180 , ed il valore medio annuo del prezzo di cessione dell’energia elettrica definito dall’Autorità per l'energia elettrica ed il gas in attuazione dell'art.13, co.3 decreto lgvo 29/12/2003 n.387, registrato nell’anno precedente ; il valore cosi ottenuto, sarà moltiplicato per LA PRODUZIONE NETTA DI EN.EL. DA FONTE RINNOVABILE PER un coefficente diverso in relazione alla fonte rinnovabile utilizzata.

                    Sembra chiaro che l'obiettivo di questo disegno è quello di incentivare al massimo la produzione nazionale di materie prime e bloccare drasticamente la speculazione che in questi ultimi anni ha visto lievitare i prezzi delle materie prime (olio vegetale) d'importazione.
                    Tuttavia, quale sarebbero i risultati, diciamo nei prossimi 3 anni?

                    Considerato che:

                    1) in Italia il 98% di olio vegetale che alimenta IAFR proviene dall'estero;
                    2) non esiste alcuna filiera corta in Italia in grado di produrre tanto olio da compensare quello che importiamo;
                    3) il tempo necessario per avere una filiera corta completa, a voler essere ottimisti, è di 3 anni (se partiamo oggi???).

                    le conseguenze (il termine "risultati" sembra eccessivo) che mi sembra logico pensare potrebbero essere:

                    1) il 98% degli IAFR che importano olio veg. saranno costretti a chiudere (perchè con un incentivo ancorato a 180 €/MWh+delle briciole derivaniti dal coefficente che per l'olio vegetale sembra essere il 10%, nessun impianto sarebbe giustificato dal pdv economico);
                    2) si ridurrebbe la quota, imposta dal protocollo di Kyoto, di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, esponendo l'Italia a eventuali sanzioni;
                    3) ci sarebbero 1.000 accordi di filiere, contratti quadro ecc... che resterebbero solo sulla carta per i prossimi 3 anni(almeno);


                    Vi prego.. cerco qualcuno che mi smentisca!!!


                    Edited by paolo76xxx - 10/12/2007, 18:19

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                    • #11
                      ragazzi ma... qual'è il valore medio annuo del prezzo di cessione dell’energia elettrica definito dall’Autorità per l'energia elettrica ed il gas in attuazione dell'art.13, co.3 decreto lgvo 29/12/2003 n.387, registrato nell’anno precedente ????????? NON HA NIENTE A CHE FARE COL PUN VERO???

                      Edited by paolo76xxx - 11/12/2007, 11:17

                      Commenta


                      • #12
                        paolo..un piccolo OT
                        cavoli sembri in uno stato cronico di trans agonistica!
                        eheh
                        :P

                        Commenta


                        • #13
                          CITAZIONE (viky69 @ 10/12/2007, 19:47)
                          paolo..un piccolo OT
                          cavoli sembri in uno stato cronico di trans agonistica!
                          eheh
                          :P

                          sii.. lo sono!!! in effetti avrei un pò di fretta perchè devo concludere questo studio in tempi brevi (domani <img src=">) probabilmente non avete "LA" risposta esatta ma, il mio obiettivo è quello di stimolare un dibattito per chiarirmi le idee, quindi di giorno in giorno cerco di capirci di +.... alla fine nn è poi cosi difficile fare nuove scoperte, dato che sono abbastanza ignorante su certi temi! Di conseguenza ogni giorno mi accorgo che ho scritto delle boiate e quindi sono costretto a correggermi! :P

                          cmq, per essere coerente con il mio "stato cronico di trans agonistica"... sul sito della camera, sembra che all'ordine del giorno ci sia proprio il disegno di legge in oggetto... pare che, se nn raggiungono l'accordo, il senato porrà la fiducia anche in questo, come sul decreto collegato.

                          Commenta


                          • #14
                            buona sera a tutti.. volevo solo dire che ....pare ... che abbiano ascoltato le mie "divagazioni" alla camera... infatti quel famoso "valore di riferimento" (180) è stato modificato ed innalzato a 200!.... tuttavia nn è ancora approvato in via definitiva...

                            detto questo, per il momento, credo che tutti i miei dubbi siano stati risolti, mi scuso per aver utilizzato il forum per i miei ragionamenti e vi ringrazio per la cortese attenzione ^_^

                            ps. con questo non voglio dire che non vi romperò le scatole altre volte, sia chiaro! :P

                            Bella!

                            Edited by paolo76xxx - 18/12/2007, 11:16

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (paolo76xxx @ 13/12/2007, 17:42)
                              buona sera a tutti.. volevo solo dire che ....pare ... che abbiano ascoltato le mie "divagazioni" alla camera... infatti quel famoso "valore di riferimento" (180) è stato modificato ed innalzato a 200!.... tuttavia nn è ancora approvato in via definitiva...

                              Ho davanti gli occhi il testo approvato dalla Camera il 15/12 e ripassato al Senato e il valore è rimasto 180 euro per MWh (comma148, art. 1)

                              Commenta


                              • #16
                                CITAZIONE (energiecomuni @ 18/12/2007, 14:36)
                                Ho davanti gli occhi il testo approvato dalla Camera il 15/12 e ripassato al Senato e il valore è rimasto 180 euro per MWh (comma148, art. 1)

                                ... purtroppo l'ho visto... stanno giocando a ping pong..
                                se passa sto 180.. è davvero uno scandalo!

                                Commenta


                                • #17
                                  Tuttavia, faccio notare che 180-200 o altri valori non è che cambino di molto la situazione.
                                  Il fatto che i certificati verdi emessi dal GSE abbiamo un certo valore, non è direttamente correlato al fatto che i CV vengano scambiati sul mercato a determinati prezzi.
                                  Sebbene in questi primi anni di funzionamento del mercato CV il prezzo di riferimento GSE sia stato poi quello effettivamente di scambio sul mercato, non sta scritto da nessuna parte che debba essere così anche per il futuro. Va anche considerato che per il 2006 il GSE non ha dovuto emettere per proprio conto nessun titolo e probabilmente la cosa si ripeterà anche per il 2007.
                                  Ci sono anzi altri commi che lasciano, a mio modestissimo parere, intravedere un trend rialzista dei CV; ad esempio i commi 146 e 149 oltre al fatto che alcuni piccoli impianti, optando per la tariffa onnicomprensiva, limiteranno l'offerta.
                                  Tanti vedono nel comma 148 una sorta di price-cap ai CV, ma secondo me non è proprio così.
                                  Se proprio vogliamo essere critici, il grave problema di questo mercato è che ancora ad oggi non si sa cosa succeda ai soggetti obbligati inadempienti!!!
                                  Chiedo scusa se mi sono dilungato.
                                  Ciao

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                                  • #18
                                    circa mezz'ora fa hanno approvato definitivamente il testo al Senato!

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                                    • #19
                                      Qualcuno è in grado di postare un link al quale sia reperibile il testo della finanziaria 2008, meglio se degli articoli ( e/o commi ) relativi alle nuove norme di incentivo fiscale al risparmio energetico?
                                      Grazie e Buon Anno a tutti.
                                      Conahar

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                                      • #20
                                        qui trovi tutti gli articoli interessanti:

                                        http://www.consted.com/doc2008/ecoincentiv...nziaria2008.asp

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                                        • #21
                                          Salve,
                                          io sto studiando la possibilità di produrre energia da Biomassa (a filiera corta). Se non ho letto male avete commesso un errore non banale.
                                          La distinzione nelle due fasce di incentivi viene fatta sulla Potenza e non sull'energia(1 Mw e NON 1 Mwh!!). Quindi, se non sbaglio, il mio impianto di circa 500 Kw dovrebbe avere un incentivo di 0.30 €/Kwh giusto? se poi ho un auto consumo dovrei avere un ulteriore guadagno dato dal mancato acquisto di elettricità.
                                          Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
                                          Tony.sarullo@gmail.com

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                                          • #22
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                                            Salve,
                                            io sto studiando la possibilità di produrre energia da Biomassa (a filiera corta). Se non ho letto male avete commesso un errore non banale.
                                            La distinzione nelle due fasce di incentivi viene fatta sulla Potenza e non sull'energia(1 Mw e NON 1 Mwh!!). Quindi, se non sbaglio, il mio impianto di circa 500 Kw dovrebbe avere un incentivo di 0.30 €/Kwh giusto? se poi ho un auto consumo dovrei avere un ulteriore guadagno dato dal mancato acquisto di elettricità.
                                            Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.
                                            Tony.sarullo@gmail.com

                                            no. l'incentivo lo percepisci esclusivamente nella misura dell'energia ceduta. In caso di autoconsumo hai solo il costo mancato di acquisto dell'energia elettrica che NON si addiziona all'incentivo ( che non ti danno se non metti in rete l'energia ).

                                            A presto!
                                            www.energeticambiente.it

                                            www.energoclub.org

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