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biomassa - 55% -- info impianto

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  • biomassa - 55% -- info impianto

    ... Scusate la mia ignoranza.. ma volevo capire una cosa..

    Poniamo il caso che io decida di sostituire la mia caldaia gpl con una a biomassa per l solo riscaldamento ed affiancarla alla gpl per l'acs; se per fare questo allacciamento decidessi per un collegamento molto semplice di tibi/valvole/raccordi a vaso chiuso e senza boiler; installato da un parente che è nel campo dell'idrauilica ma non puo rilasciare nessuna certificazione per questo lavoro; posso ugualmente accedere alla detrazione del 55% oppure per lil lavoro di raccordo da l'impiantoe la caldaia occorre una qualche burocrazia da presentare ??

    Se decidessi di acquistare una caldaia a biomassa di quelle gia complete di tutto e che basta allacciare all'impianto di casa con 2 tubi (ne esistono e sono per questo simili alle gpl) devo, per il lavoro di installazione di questi 2 tubi produrre qualche burocrazia per accedere al 55% ??

    nella speranza di essere stato chiaro nelle mie richiesta ringrazio chi vorra illuminarmi in merito..

  • #2
    Per poter installare una caldaia a biomassa in sostituzione o meno di una esistente devi presentare DIA in Comune, sopratutto legata al fatto che devi scaricare i fumi a tetto, da fuori si vede!!!
    I lavori che riguardano l'integrazione di un impianto termico esistente devono essere eseguiti a regola d'arte e di questo fatto il "tecnico abilitato" che ti dovrà firmare l'asseverazione prevista per la detrazione del 55%, quella che devi conservare, o la dichiarazione di fine lavori nel caso del 36%. dovrà essere certo in base ad una dichiarazione di conformità firmata dal responsabile tecnico di Ditta abilitata per quella categoria di lavori. Senza Dichiarazione di Conformità niente detrazioni e l'impianto secondo l'ultima legge 37/2008 in vigore dal 27 aprile 2008, che ha sostituito la 46/90 sarebbe fuorilegge.

    Ti allego una nota dell'ENEA al proposito:
    Nei casi in cui non sia richiesto il certificato di regolare esecuzione rilasciato da un installatore abilitato, è ammesso il “fai da te”, sia pure limitatamente alle spese, documentate, per l’acquisto dei materiali e delle apparecchiature utilizzati.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Azz !! sempre piu contorto !!

      cmq
      1) ma la DIA va presentata anche se si trattasse di una semplice sostituzione di caldaia al di sotto dei 30 kcal (che so.. mi si rompe la gpl e la cambio !) ?? oppure va presentata perchè devo cmq aggiungere dei tubi ??

      2) quindi niente piu "fai da te" e.. facciamo grassi i termoidraulici ??!! anche se si tratta di una semplice tubo avvitato all'impianto esistente ?? (semplificando)....

      piu ci sto dietro e piu mi rendo conto di come siamo bravi in italia a coplicare le cose semplici ...

      E se innstallo una stufa non idro ??

      e se installo una stufa tipo idro ??

      stessa cosa mi pare ??!!

      Grazie dotting sei sempre preparatissim e gentilissimo..

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      • #4
        No se in termine tecnico si è in presenza di "mera sostituzione".
        Per le stufe e stufette varie, se non chiedi detrazioni tu ti incasineresti?!
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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