Circolare AdE 19/07/07 - EnergeticAmbiente.it

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Circolare AdE 19/07/07

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  • Circolare AdE 19/07/07

    Scusate se riprendo una circolare già "datata", ma ho appena letto questo:
    - Gli impianti di potenza fino a 20 kw, possono accedere al c.d. servizio di
    “scambio sul posto” (anche detto Net Metering), facendone richiesta all’impresa
    distributrice competente per il territorio ove l’impianto è ubicato o, in alternativa,
    possono cedere al gestore della rete elettrica l’energia prodotta. Nel primo caso,
    la tariffa incentivante spetta solo in relazione all’energia prodotta e consumata in
    loco dall’utente
    , mentre l’energia prodotta in eccesso rispetto ai consumi è
    assorbita dalla rete e l’utente può successivamente prelevarne la medesima
    quantità in caso di consumi superiori alla produzione. -


    Ero convinto che nel nuovo conto energia venisse remunerata l'intera produzione FV.
    Sto prendendo un abbaglio?

  • #2
    *Egregio Signor Ciosforo,*

    *ribadiamo quanto più volte affermato e da Lei stesso riportato nelle e-mail in calce: secondo quanto disposto dal DM 19 febbraio 2007, all'articolo 6, comma 1, _l__'incentivo in conto energia è erogato sul valore totale dell'energia prodotta dall'impianto, a prescindere dall'utilizzo che ne viene fatto._*



    Distinti saluti -12/10/2007



    Operatore 06



    Questa è la recente risposta del GSE ai diversi quesiti da me posti al riguardo.Continuo ad incontrare persone anche qualificate, che insistono sula versione risportata da terminus. E sarebbe ora di finirla di spargere notizie inesatte, con tanta disinvoltura.
    Addirittura ingegneri, che fanno corsi di aggiornamento sul FV continuano a dire ciò.

    Se qualcuno ha delle obiezioni, indichi chiaramente dove stanno scritte, menzionando il testo della norma.
    Scusate l'incazzatura, ma sono sempre più convinto che viviamo in un paese dove alcuni "ignoranti" fanno danni per miliardi, e se gli fai notare che dicono cazzate, si arrabbiano perchè hai toccato il loro orgoglio""professionale"".

    Essendo pratici: il contatore GSE deve essere installato dopo l'inverter , i dati della produzione sono letti su quel contatore, e riportate al GSE per dare gli incentivi.
    I cervellotici fautori della tesi in discussione, mi indicano come fanno da Roma a sapere l'energia che mi autoconsumo e quella che mando in rete , per differenziare e limitare la tariffa????
    Leggendo anche i contatori enel???L'enel se ne "sbatte" di inviare altre letture al GSE che non siano quelle richieste (e pagate per le letture del contatore del GSE.
    E poi basta leggersi il decreto legge..."tutta l'energia prodotta....viene incentivata....! image image image image

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    • #3
      Grazie per la risposta.
      Comunque come ho scritto, anch'io sono convinto di quello che dici tu.
      Solo che leggendo la Circolare dell'Agenzia delle Entrate in oggetto (mica un depliant pubblicitario di chissà chi) mi spunta fuori un'affermazione opposta.
      Volevo solo una rassicurazione da chi ne sa più di me, non spargevo certo notizie inesatte.

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      • #4
        Sono d'accordissimo con ciosforo sul fatto che con il nuovo CE, non esiste più l'osceno limite della sola potenza prodotta ed autoconsumata in vigore per gli impianti assogettati al CE.
        Non è però vera la frase: "come fa da Roma il GSE a sapere....per limitare la tariffa" piche con il vecchi CE viene fatto appunto questo:
        L'Enel, ogni fine d'anno, legge i due contatori, poi fa il conteggio delle tre misure ed invia il risultato al GSE per il conguaglio annuale.
        Ciao.
        GIULIANO
        _____________
        ....ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile finchè arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza..... A. Einstein.

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        • #5
          x Terminus
          non intendevo assolutamente dire che spargi notizie allarmanti anzi ti ringrazio di aver riproposto il problema.
          Quello che mi fa in.....zare è che appena l'altra settimana in uno scambio acceso di e-mail un ingegnere(ingegnera) si è "addirata" perchè ho osato mettere in dubbio la sua versione (errata) dello scambio sul posto. E' il mega orgoglio e la presunzione di qualche persona, che dovrebbe diffondere il giusto, che gli vieta di prendere in considerazione l'eventualità che anche "un laureato" può sbagliare, e continua imperterrita a fare corsi di aggiornamento. Meno male che nelle mie conoscenze ho molti ingegneri che sono delle persone splendide ed obiettive, di cui ho molto rispetto.

          La circolare dell'Agenzia probabilmente è stata scritta dal solito burocrate, che non si è degnato neanche di leggersi bene (e capire) il decreto del conto energia (probabilmente appartiene alla categoria di quelli che non sbagliano mai, come sopra)
          La storia delle letture enel non la sapevo, e ringrazio gsughi per l'informazione( lo dico sempre che leggere il forum apre la mente) <img src="> <img src="> image

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