Un saluto a tutti gli utenti del forum! Vi espongo una questione per la quale vorrei sapere cosa ne pensate. Prendiamo un caso semplice: realizzazione di un impianto fotovoltaico su di una copertura piana di un vecchio capannone (ad esempio realizzata con pannelli alveolari); il committente mi affida l'incarico, nel momento di realizzare l'impianto alcuni ingegneri da me contattati per la direzione dei lavori, hanno richiesto la verifica statica dell'edificio. A questo punto ho detto loro che mi sembrava una cosa "esagerata" visto il modesto peso derivante dall'impianto fotovoltaico sulla copertura, inoltre se l'elemento prefabbricato è stato dimensionato con un certo carico accidentale, basterà verificare che il carico derivante dall'impianto sia inferiore a quello accidentale; ma loro mi hanno ribattuto dicendo che nei vecchi capannoni i carichi con i quali si dimensionavano gli elementi strutturali dipendevano da delle normative ormai obsolete e che le odierne normative (dal DM del gennaio 1996 in poi) prevedeno dei carichi accidentali superiori. Inoltre con il passare degli anni gli elementi strutturali potrebbero aver subito modifiche al loro comportamento. Ma la verifica statica va presentata al genio civile, e dobbiamo aspettare ulteriori 30 gg prima di iniziare i lavori, allungando ulteriormente i tempi di esecuzione. Ecco la mia domanda: ma se io la verifica statica non la faccio, realizzo l'impianto e fra due anni il capannone crolla di chi è la responsabilità? Come posso tutelarmi? La devo fare per forza questa verifica?Spero che tale discussione sia utile a molti Ciao!